Il vento sta cambiando…

Il vento sta cambiando, e questa giornata di campionato appena trascorsa è solo la conferma delle sensazioni già avvertite, già pregustate nelle settimane precedenti. Il Milan fa quello che vuole contro il rimaneggiato Palermo e il ritorno di Ibrahimovic fa solo bene ai rossoneri. Per quel che riguarda la Juventus, è una squadra sempre di più in calo da un punto di vista fisico che non riesce a conquistare i tre punti nemmeno nel proprio stadio, smentendo quella che di fatto era stata la tradizione della prima parte della stagione.

Ma andiamo per gradi, guardando come prima cosa in casa nostra. Della prestazione vista al Renzo Barbera sicuramente ciò che rimarrà impresso sarà la prestazione di Zlatan Ibrahimovic, che con tre gol sembra voler zittire tutte le critiche arrivate nei suoi confronti per l’episodio con Aronica che aveva causato le tre giornate di squalifica. La sua prestazione di ieri è stata sicuramente eccelsa, ma non va sottovalutata l’assenza totale della difesa avversaria: troppo facile giocare contro un terzino e un centrocampista che provano a fare i difensori centrali. Le qualità tecniche dello svedese sono indubbie e nessuno le mette in discussione, sta di fatto che il suo compito ieri è stato nettamente agevolato dagli avversari. Ciò che c’è di più buono, al di là del singolo, è il gioco che finalmente da Udine in poi il Milan sembra aver ritrovato: squadra veloce, che pressa e si difende con tanti elementi, e sempre pronta a ripartire appena recuperata palla. Niente a che vedere con la squadra lenta e svogliata che ci aveva fatto saltare sul divano dalla rabbia al ritorno dalla sosta natalizia. Allegri sembra aver intrapreso finalmente la strada giusta e anche le sue scommesse, Emanuelson e Muntari, si stanno dimostrando sempre più azzeccate; l’olandese ha dimostrato molta personalità nelle ultime gare e si sta ritagliando un ruolo importante in squadra, mentre il centrocampista ex-inter dà ulteriore forza e sostanza al centrocampo in fase di pressing.

Per quel che riguarda i nostri rivali nella lotta al titolo, il calo è evidente ed anche abbastanza preoccupante per loro. Infatti anche nella gara interna contro il Chievo la Juve ha dimostrato di fare fatica a tener testa ad una piccola che è riuscita a correre di più. La condizione fisica, per come Conte ha impostato il suo gioco, sembra essere un fattore chiave, senza il quale la Juventus rischia di sciogliersi come neve al sole; mancano infatti le individualità e il talento dei singoli, che possono farti vincere le partite anche quando non hai le gambe per correre. Alla lunga la squadra sembra stia pagando il lavoro svolto a mille dall’inizio del campionato ad ora, andando magari ad incrinare anche le certezze di allenatore e dirigenti. Persino dal punto di vista degli infortuni la situazione non è più così idilliaca, avendo perso ieri per infortunio Chiellini che non sarà a disposizione nelle prossime settimane. Tutti questi fattori non devono far altro che stimolare l’ambiente rossonero a premere sull’acceleratore in questo momento della stagione, perché fare un Marzo al massimo con questa Juve che sembra essere in calo, potrebbe garantirci un bel salto in avanti verso il 19°.

L’obiettivo principale in questo momento, a mio avviso, deve essere quello di recuperare il maggior numero possibile di giocatori infortunati e concentrare tutte le nostre forze sul campionato una volta ottenuto il passaggio del turno il Champions. Il calendario difatti sembra venirci incontro visto che il Febbraio di ferro è terminato e la maggior parte degli scontri diretti contro le big sono andati. Se avessimo fatto qualche punto in più in quelle gare (Juve compresa, ma almeno in quell’occasione non è stata colpa nostra) adesso avremmo al certezza di essere in testa da soli, senza tati conti da dover fare: così non è stato e speriamo di non pagare alla lunga quei punti persi. Adesso Champions e recupero della Juve a Bologna: andiamo incontro serenamente a questi giorni, consapevoli che il vento sta cambiando.

34 commenti

Vai al modulo dei commenti

    • boldi1 il 5 Marzo 2012 alle 10:28

    gran bel post

    condivisibile in toto

    sugli infortunati il tempo di recupero si allunga da quello previsto inizialmente dove era inizialmente previsto un mese di assenza sono diventati 2 ,
    l’unico rientro quasi certo per domani è quello di Aquilani che almeno in panchina dovrebbe andare
    speriamo che a breve ci sia il rientro anche di Boateng Flamini e Gattuso per dare un poco di riposo a Nocerino ed Emanuelson che hanno sempre giocato

    1. Ma chi gioca domani a centrocampo? Abbiamo gli uomini contati e Ambrosini è squalificato. Sicuramente Van Bommel e poi?

        • bettino76 il 5 Marzo 2012 alle 21:32

        Ma ragazzi ,non e’ possibile schierare un’asse nuovo e mai collaudato (soprattutto pippantoinini) come quello di MESBASH E ANTONPIPPA ; Cazzo domani la tattica edeve essere quella del tridente incattivito dalli’inizio che 1 o 2 goal te li spara subito e fine della storia e delle parolone di Wengher….dobbiamo stroncare le loro flebili speranze sul nascere.
        Aahhhh bei tempi Saccchiani del coraggio ovunque

        A domani ragazzi

  1. Al limite si può spostare Mesbah davanti. ElSharawi può giocare tranquillamente a centrocampo. Gattuso anche no.

  2. Nocerino va fatto riposare. E’ arrivato anche lui poraccio. Ma poi per difendere un 4 a 0 contro questi non ci sbattiamo troppo. Ibra è sotto rinnovo gliene farà altri 3 a questi raccattati

    • Nicco il 5 Marzo 2012 alle 14:18
      Autore

    Dicono che il centrocampo domani sarà: MVB, Nocerino e uno tra Mesbah e Abate avanzato! Come trequartista sembra che Emanuelson possa recuperare!!

    • LaPauraFa80 il 5 Marzo 2012 alle 14:20

    Leggendo il post pare che più di Ibra si parli di un ragazzino emergente che deve ancora dimostrare tutto…

    E una volta gioca bene ma è l’Arsenal che non sa difendere, ieri le assenze del Palermo (ci fossero stati Balzaretti e Silvestre…), n’altra volta lui gioca ma i compagni male e la colpa è sua…

    Cazzo, vi starà antipatico, ma non è che ad ogni partita ci si può inventare motivi per screditarlo o sminuirne la prestazione..!

    Bah, meno male che c’è Prince Boateng, l’unico vero giocatore indispensabile per giocare bene e professionista esemplare, salta giusto quelle 15-20 partite all’anno…che ce frega di Ibra se c’è Boateng!

      • Nicco il 5 Marzo 2012 alle 18:01
        Autore

      Non mi sembra di aver detto niente di male sinceramente: ho detto che ha fatto una prestazione eccelsa ma è stata facilitata dall’assenza totale della difesa avversaria. Lo avrei detto anche se ne avesse fatti 3 robinho o un altro. Sottolieno, ho detto prestazione ECCELSA!!! PIù di così che altro devo dire.
      Quello che continuo a ripetere e di cui sono sempre più convinto, è che le prestazioni di Ibra non potranno far altro che migliorare se cambierà la mentalità e il gioco della squadra. Se come successo a Palermo diventa il finalizzatore di un’azione di squadra e movimenti coordinati di tutto il centrocampo e attacco allora ne potremmo trarre solo benefici, e Ibra sarà una grandissima arma in più. Io mi incazzo quando è l’unica risorsa di gioco, o quando in campo sebra che non gli vada di giocare. Punto. Nessuna negatività a priori, solo la correttezza di dire che fa cacare quando fa cacare e di dire bravo quando fa la super partita e non una cosa o l’altra a prescindere.

      Per quel che riguarda Boateng, che vuoi da me se è infortunato?? incazzati con la Satta! sta di fatto che lo ritengo fondamentale, è vero, tanto quanto Ibra. Sempre per le ragioni sopra elencate di un gioco di squadra e non una vittoria di un solista (non mi riferisco alle ultime gare)!

    • yom il 5 Marzo 2012 alle 14:29

    Non scherziamo, Ibra non è in discussione!

  3. Piaccia o non piaccia Ibrahimovic è il terzo giocatore d’attacco al mondo dietro – in rigoroso ordine – Cristiano Ronaldo e Lionel Messi.
    E’ ovvio che se Ibrahimovic gioca da solo non sempre fa la differenza – non la fanno nemmeno Cristiano nel portogallo e Lionel nell’argentina – ma deve essere messo in grado di giocare.
    Col Tottenham siamo usciti per colpa sua? Falso – non gli è arrivato un pallone giocabile. Sono più le colpe di Pato che quelle di Ibra in quella gara.
    Ibra è una risorsa da valorizzare. Se lo si fa abbiamo partite come quella di Palermo. Se non lo si fa e si gioca a “palla a lui e che dio ce la mandi buona” vinci con le piccole ma poi non rendi alla lunga e navighi a vista.
    L’ibra della gara col Barcellona, della Supercoppa, della gara di Roma può tranquillamente vincere la Champions League col Milan perchè supportato da compagni all’altezza. Ma non può essere lui la colpa, al massimo sono gli altri. Tipo – ad esempio – un compagno d’attacco impalpabile col numero 7 che gli toglie palloni invece di creare gli spazi

      • Bitcha il 5 Marzo 2012 alle 16:19

      ‘gnamo Diavolino, cacchio di motivo c’è di tirare fuori il Tottenham…. lì Ibra fece cacare e basta, punto.

      Pato in questo momento vive in un mondo tutto suo, si infortuna come scende dal letto la mattina, poi lo vediamo felice e contento che mangia un dessert alla frutta tropicale con Barbara; dispiace, a me un tot, dirlo, ma se va bene a lui, va strabene anche a noi.

      1. Ibra non ebbe un pallone giocabile in quelle due gare (anzi uno sì e lo mise dentro). Non è colpa sua se non gli arrivarono.

      • Nicco il 5 Marzo 2012 alle 18:06
        Autore

      sono queste le cose sbagliate (per me)!! siccome è ibra non sbaglia mai, è sempre colpa degli altri!!! Quando fa cacare bisogna dire chiaramente che ha fatto cacare!!! Punto e basta, non si possono cercare sempre scusanti!!! Se non ti arrivano i palloni, allora te li vai a prendere, corri e lotti fino a che non ce la fai più e allora potremo dire che hai lottato ma eri l’unico a farlo!!! Ma ibra quando non gli va di giocare passeggia più di Seedorf, e mi fa incazzare che nessuno sia in grado di criticarlo quando lo fa!!!

    • Bitcha il 5 Marzo 2012 alle 16:43

    scusante del kaizer… fece cacare; e non c’entrava Pato, non c’entrava nessuno di nessuno, basta solo ammettere che fece cacare, una cosa di una semplicità immane.

    Poi siamo daccordo che è tra i primi tre al Mondo, daccordissimo, non ci piove, però quando gioca di merda va detto, senza cercare scusanti di merda; se Pato quest’anno è lontano anni luce dall’essere anche solo semplicemente un giocatore di calcio, e in questo momento lo vorremmo tutti, purtroppo, fuori dai coglioni, parla di quest’anno, e basta… il Tottenham è passato, e strapassato, nemmeno me lo ricordo più quasi, non ti attaccare a ste cagatine.

    1. Bitcha è per dire che la leggenda dell’ibra non decisivo in CL gli è stata cucita addosso.
      Non era Ibra a non essere decisivo. Era l’inter a fare schifo.
      I suoi gol in CL al Barcellona e al Milan li ha fatti.

      • Nicco il 5 Marzo 2012 alle 18:07
        Autore

      concordo pienamente Bitcha!

    • Bitcha il 5 Marzo 2012 alle 18:13

    la leggenda dell’ibra non decisivo in CL gli è stata cucita addosso.
    Non era Ibra a non essere decisivo. Era l’inter a fare schifo.
    I suoi gol in CL al Barcellona e al Milan li ha fatti.

    brrrraaaaaavo…. infatti potevi dirla subito così, senza bisogno di tirare in mezzo Pato, che quì, non c’entrava una minchia.

    1. Pato c’entra sempre e ricordare quanto fa schifo ora è cosa buona e giusta

        • Bitcha il 5 Marzo 2012 alle 19:00

        anche ricordarti che scrivi cagate, è sempre cosa buona e giusta…

  4. Se devo scegliere tra Ibra e Boa, Boa tutta la vita. Diciamole le cose. Con l’Inter Ibra ha passeggiato. Indisponente.

    • LaPauraFa80 il 5 Marzo 2012 alle 19:07

    Io mi incazzo quando è l’unica risorsa di gioco, o quando in campo sebra che non gli vada di giocare.

    Se è l’unica risorsa di gioco non vedo quali siano le sue colpe. Prendetevela con Minimiliano.

    Sugli atteggiamenti che tiene in campo si filosofeggia sempre troppo, stanno tutti con l’obiettivo puntato a guardare la smorfia, il fanculo, lo sputo. C’ha quell’aria un po’ strafottente, ma sticazzi!!!

    Con Ibra si vince e tanto dovrebbe bastare. Di quello che combinano intorno a Ibra son cazzi degli altri e dell’allenatore, non può essere messo in croce per vincere le partite da solo, diosanto.

      • Bitcha il 5 Marzo 2012 alle 19:23

      non è questione che è strafottente (cazzi suoi chiaramente), oppure le smorfie ecc ecc.

      è questione che quando giochi male, si deve ammettere che ha giocato male; sabato a Palermo al terzo gol ho avuto un erezione, ero appalla, estasiato completamente, fenomeno puro, stracampione… poi però ci sono state partite in cui ha giocato male, male, e un sacco di gente diceva il contrario, non sò perchè sinceramente.

      E’ umano, alcune partite può giocare anche a cazzo, se facesse tutte le partite così sarebbe un Gargoyle invece di un uomo, e non capisco che sforzo umano costerebbe a qualcuno il dire la frase “Ibra stasera ha giocato male”

        • LaPauraFa80 il 5 Marzo 2012 alle 19:36

        Ma lo si dica! Il problema è che quando gioca male (una volta a trimestre) il ritornello non è Ibra ha giocato male, il ritornello è il solito Ibra, scazzato, a gennaio sparisce, se vuole andare via lo dica, è nervoso come un caimano, è stronzo, è zingaro…

        Minchia ragazzi, Boateng si è distinto a Lecce, col Barcellona e con l’Arsenal. Il resto del tempo è stato in infermeria o squalificato. Eppure sembra sempre che dia tutto che sia la reincarnazione di Dinho con la rabbia di Gattuso!

        Ibra sta segnando come un porcello, ha vinto partite da solo come col Cagliari andata e ritorno, col Siena, col Chievo, col Genoa, a Bergamo, a Palermo è stato sublime, ha segnato 5 gol in Champions e siamo a qui a rimproverargli che quando spacca la partita comunque fa giocare male la squadra…boh non capisco…

          • sadyq il 5 Marzo 2012 alle 19:45

          Io quel ritornello non l’ho mai letto, in questo blog!

          • LaPauraFa80 il 5 Marzo 2012 alle 20:03

          Questo blog o un altro o al parco o in chiesa o in strada, che cazzo cambia. (a parte che mi sembra di sì, di sicuro DNA, ma anche altri ma col cazzo che cerco tra commenti e post).

          Sai quante volte alla frase “Ibra ieri ha giocato male” ho sentito aggiungere “ma perchè cazzo era nervoso? Come sempre dopo Natale sparisce”…

          Non ti attaccare a ste stronzate, va và..

          • sadyq il 5 Marzo 2012 alle 20:29

          Mi sa che ti ci attacchi tu alle stronzate. Le persona diranno un pò quello che vogliono no!
          Esattamente come fai tu! Ma che questione è?!
          Tutti i giocatori si beccano le critiche, positive o negative a seconda di come giocano. Lui non può certamente essere immune da questo!
          O vuoi che ti ricordi delle palle a mongolfiera che ci stai facendo con Pato?

          • LaPauraFa80 il 5 Marzo 2012 alle 20:49

          Mettere sullo stesso piano Ibra e Pato…siamo alla frutta, meglio non continuare…

          • sadyq il 5 Marzo 2012 alle 20:57

          Ma quale piano? Non si stava parlando di paragoni ……… più che alla frutta, mi sa che sei fermo al vino: posa il bicchiere vai!

    • LaPauraFa80 il 5 Marzo 2012 alle 19:10

    Se devo scegliere tra Ibra e Boa, Boa tutta la vita.

    😯 😯 😯
    State dando i numeri.

      • fabregas11 il 5 Marzo 2012 alle 20:43

      :shock::shock::shock::shock::shock::shock::shock::shock::shock:

      che chi tra pato e ibra…sceglieva e sceglie pato.. figurati….

        • LaPauraFa80 il 5 Marzo 2012 alle 20:50

        Brrr non farmici pensare…

  5. Fra Ibra e Boa???

    Cazzo ve lo dico a fare. Ma Boa tutta la vita. Poi resuscito riprendo Boa di nuovo.

    Ibra è fortissimo ma ha delle controindicazioni enormi e non ditemi che è tutta la stagione sui livelli di Palermo.

    Inoltre p un accentratore di gioco. Allegri ha le sue colpe ma anche lui. Il suo stipendio è esoso e soprattutto è uno che non sempre fa rendere al meglio gli altri.

  6. Non menatemela troppo per Ibra. Io come idoli ho avuto gente come Weah, Baresi, Costacurta, Maldini, Marco Simone, Massaro, Albertini, Ambrosini, Donadoni, Gullit, Vam Basten, Birhoff, Sheva, Kaka, Pato, Leonardo.

    Insomma gente con un certo stile con una certa personalità. A me pensare di avere davanti il cocco di Mancini non mi fa impazzire. Lo vedo giusto come uno strumento per vincere 2-3 campionati. Non c’ è lo stesso Pathos che c’ è con Robinho Silva, Boateng o el Sharawi. Anche Abate e Antonini mi stanno più simpatici. E’ questione di pelle non ci posso fare nulla.

  7. Antonini, povero piccolo, sta simpatico pure a me, finite di massacrarlo e passate a Bonera, per cortesia. Ultima nota: Spero che i ragazzi non volino a Londra solo per andare da Harrod’s, perchè stavolta vado a Malpensa anch’io a pistarli sul nastro bagagli…

I commenti sono disabilitati.