Coincidenze e differenze

Continua la caccia nel safari rossonero.
L’aquila è scappata,
Il grifone ha resistito
L’asinello è nel sacco.
Ora tocca alla Zebra…
… poi, a soccombere, sarà ancora il Biscione.
DALLO STADIO OLIMPICO DI TORINO, JUVENTUS – MILAN
IL CLASSICO!

https://i0.wp.com/static.sky.it/static/images/sezioni/sport/calcio_italiano/16esima%20giornata/juve_milan/ambrosini_gol_juve_milan_548.jpg?resize=285%2C179In scena a Torino il duecentosessantunesimo derby d’Italia. Per molti anni, la maggior parte degli ultimi, questa era la partita del campionato. Oggi non solo la troviamo inferiore al derby di Milano, ma anche alla nostra partita di Lunedì contro un Napoli secondo in classifica. Arriviano quindi al classico numero 261 due squadre radicalmente diverse, il Milan capolista, reduce da un secco e rotondo successo contro la ex-seconda in classifica e che Mercoledì andrà a giocarsi il passaggio ai quarti di Champions, e una Juventus in crisi, reduce da due sconfitte consecutive, fuori dall’Europa (League) già da Novembre e nel frattempo eliminata anche dalla Coppa Italia. Il Milan ha quindi, nell’unica partita del torneo che tra l’altro celebrerà i 150 anni dell’Unità d’Italia con magliette ad-hoc, la possibilità vincendo di mantenere il distacco sull’Inter, sicuramente vittoriosa contro un Genoa decimato da dubbie decisioni arbitrali a Catania, a cinque punti allineando di fatto i calendari. Alle Milanesi rimarranno, infatti, dopo questa partita, da affrontare, oltre al derby, due big a testa: Napoli e Lazio per l’Inter, Roma e Udinese per il Milan, entrambe in collocazioni di calendario simili ma non vicine. 5 punti possono quindi dire già scudetto, vuol dire potersi concedere, in caso di pareggio al derby, due sconfitte o addirittura una sconfitta e due pari nelle rimanenti nove partite con la sicurezza di alzare il massimo riconoscimento italiano a fine stagione. Per farlo bisognerà espugnare per il secondo anno di fila Torino, impresa difficile, ma che quasi sempre ha coronato gli scudetti rossoneri.

IL MILANFuori Merkel, che non sarà a disposizione per la sfida di Torino, rimangono in infermeria Antonini, Bonera, Ambrosini, Pirlo e Inzaghi. Per gli ultimi tre si parla di rientro eventuale ad Aprile, dopo la sosta, forse per il derby. Recuperano Strasser e Legrottaglie, solo tribuna per loro insieme a Zambrotta (che si sta allenando in gruppo ma non è ancora al 100%). Confermato quindi a sinistra Jankulovski dopo la buona prestazione di Lunedì, a destra agirà Abate, al centro Nesta e Thiago. Centrocampo muscolare con Gattuso, Van Bommel (sempre più ottimo acquisto) e Boateng che agirà da mezz’ala (Flamini risparmiato per Londra?). Robinho quindi ancora trequartista, dietro a Ibra e Pato. Cassano in panchina, nonostante i 90′ contro il Napoli e il fatto che a Londra, mercoledì, non potrà giocare.

LA JUVENTUS – Squalificato Pepe, indisponibile tra gli altri Grosso, a sinistra vedremo Sorensen, terzino giovane, ma da non sottovalutare, considerato che nello scontro con l’Inter ha annullato Samuel Eto’o. Centrali Chiellini e Barzagli (avrei preferito la pippa Bonucci), Traorè a destra. Centrocampo in linea, composto da Krasic, Felipe Melo, Marchisio e Martinez, in attacco l’ex Matri campione d’Europa 2003 e d’Italia 2004 con la maglia del Milan, e Luca Toni. Recuperato in extremis Aquilani ma dovrebbe partire dalla panchina. Attenzione a non sottovalutare la Juve nonostante il Canyon di distanza in classifica, la loro stagione probabilmente finirà qui, stasera è attesa una prova più che altro d’orgoglio. La Juve è infatti grande con le grandi e piccola con le piccole, proprio perché ha difficoltà a fare la partita, ma si trova a suo agio quando la partita la fanno gli altri. Il 2-1 dell’andata, ottenuto senza uno straccio di gioco a San Siro, dove meritava probabilmente di essere sotto tre gol dopo 15 minuti insegna.

L’INTER – Stasera in campo scenderanno anche loro. Per la prima volta con gli odiati rivali, con le sciarpe bianconere al collo. Chissà che effetto gli farà. Chissà, se come contro Napoli, negheranno episodi arbitrali solari e si schiereranno a favore dell’ex rivale. Per loro probabilmente serata strana, anche e forse più di quella di Manchester nel 2003.

50 commenti

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    • boldi1 il 5 Marzo 2011 alle 07:20

    gran bel post diavolino

    per essere un classico è veramente in tono minore

    questa è la partita decisiva per le sorti di questo campionato

    se vinciamo rimaniamo a + 5 ed arriviamo allo scontro diretto in vantaggio con la possibilità

    di avere due risultati su tre favorevoli

    bisogna assolutamente vincere

  1. Non mi fido di ‘sti cazzo di gobbi, quindi niente di scontato. Partita che temo.
    Però possiamo senza dubbio farcela e abbiamo un Pato in gran forma.

    Non bisogna essere presuntuosi o frettolosi, ripetere il primo tempo col Napoli, se ce ne fosse bisogno e alla lunga far valere la nostra maggiore qualità.

  2. (comunque è Sorensen a destra e Traorè a sinistra…)

    • boldi1 il 5 Marzo 2011 alle 09:30

    concordo lpf

    nel secondo tempo possiamo fare cambi come per esempio Cassano che cambiano la partita a nostro favore

    • G.B.Balabam il 5 Marzo 2011 alle 09:30

    Buona giornata.

    Stasera in campo scenderanno anche loro. Per la prima volta con gli odiati rivali, con le sciarpe bianconere al collo. Chissà che effetto gli farà.

    Parlo per me, nessuna sciarpa bianconera, anzi.
    Per quel che mi riguarda, ai gobbi bisogna (sportivamente parlando) tenere la testa sott’acqua finche smettono di dimenarsi. Ovviamente che sia la giuve o il fidenza, devo comunque sperare che voi perdiate qualche punto ancora. Diciamo che potrei puntare su un salomonico pareggio.

    Ad ogni modo per la giuve la vedo molto dura. Sono oggettivamente messi malissimo.

    • melito il 5 Marzo 2011 alle 09:40

    Stasera in campo scenderanno anche loro. Per la prima volta con gli odiati rivali, con le sciarpe bianconere al collo

    Giammai!

    • fabregas11 il 5 Marzo 2011 alle 10:38

    non credo che boateng giochi da mediano, per me in panchina ci va robinho, io avrei fatto giocare cassano, ma va beh speriamo bene, vedere quel jankulovski ancora la mi fa venire i brividi perciò gli metterei di nuovo flamini davanti. inoltre hai invertito i terzini della juve.

    io credo che gli interisti tiferanno juve come è giusto che sia…..

    • melito il 5 Marzo 2011 alle 11:14

    io credo che gli interisti tiferanno juve come è giusto che sia…..

    Io preferirei vederle perdere entrambe :mrgreen:

    • boldi1 il 5 Marzo 2011 alle 11:37

    melito

    sei sempre coerente 😀

    applausi 😀

    • VL il 5 Marzo 2011 alle 12:43

    cassano, se sta bene, DEVE giocare stasera.

  3. Ibra è Ibra, Pato sta benissimo, ergo Cassano può andare in panca.

    • fabregas11 il 5 Marzo 2011 alle 12:54

    pato ha la febbre

    • VL il 5 Marzo 2011 alle 13:01

    lascerei uno tra binho e pato in panca.

  4. Binho in panca, Pato in campo, Boa trequartista, Flamini in mediana.
    Dicono tutti così, tranne diavolino.

  5. Io le formazioni le prendo dalla cazzetta.

  6. Allora dicono tutti così, tranne la gazzetta. Che tanto puntualmente sbaglia.

    • eg il 5 Marzo 2011 alle 14:36

    La partita non la vedo,non vorrei trovarmi nella triste situazione di provare una leggera goduria ad un gol della juve

  7. Da che calcio è calcio, la Città di Milano ha vinto 10 Coppe dei Campioni (7 il Milan, 3 l’Inter) e globalmente 27 trofei Euro-Mondiali (18 il Milan, 9 l’Inter). Se alla luce di tutto questo, il suo Sindaco attuale, del Milan ricorda solo che è retocesso, e dell’Inter non ricorda con precisione la data di nascita, significa che non ha il polso calcistico della Città. Non è per questo che un Sindaco deve essere valutato, ci sono questioni ben più importanti sul piano sociale e dei servizi in una grande metropoli, e non devono essere queste le motivazioni per un voto elettorale che sia adulto e maturo, ma limitatamente al calcio e sul piano strettamente calcistico il giudizio è negativo. Quanto al resto, al Cognato del Sindaco, la sua provocazione ha colto nel segno. Se ne parla, ne parliamo, la discutiamo. Tenendo però presente che la Storia, per sua natura senza bandiere, narra e riporta cose ben diverse. Il Milan non è stato fondato, balla, in una enoteca di Ponte Lambro. Una targa cittadina, all’angolo del Duomo di Milano, ricorda molto bene a tutti i distratti l’esistenza della Fiaschetteria Berchet, in via Berchet, a ridosso di Galleria Vittorio Emanuele: qui venne fondato il 16 Dicembre 1899 il Milan di Milano… Da questo punto di vista è molto più periferico il piccolo ristorante (Sindaco dixit) in cui è stata fondata l’Inter. Non solo: grandi famiglie e grandi cognomi milanesi, dai Mondadori ai Rizzoli, dai Rusconi ai Dubini, hanno una nota e cristallina tradizione rossonera, quasi secolare. Qualche anno orsono, intervistato da Milan Channel, l’allora Presidente dell’Istituto Filologico di Milano, il professor Aldo Leonardi (suppongo fosse interista, ma tenne una ineccepibile lezione bipartisan sul tema davanti alle telecamere) ci spiegò che, alle origini delle due società milanesi, per il Milan tifavano gli aristocratici di Milano e gli appartenenti al ceto popolare, per l’Inter la borghesia emergente. Se parliamo di radicamento cittadino, pur sempre 2-1 per il Milan siamo. Lo stesso Milan di oggi ha festeggiato i suoi 110 anni di storia a Palazzo Bagatti Valsecchi, un edificio e un Museo che vantano la storia di Milano praticamente tatuata sulle proprie stanze. Per non parlare della scelta che fece il Milan Campione d’Italia del 1992, quando fior di multinazionali ambivano a sostituire Mediolanum come sponsorizzazione scritta sulla maglia rossonera. In quella circostanza proprio Silvio Berlusconi spiazzò tutti e decise di accordarsi con la Motta, perchè il suo marchio e il suo nome avevano la fragranza e il profumo di Milano. Alla luce di tutto questo, l’affermazione fatta dal sui presidente secondo la quale l’Inter è la squadra dei veri milanesi è certamente orgogliosa e baldanzosa, ma alla prova dei fatti gratuita.

    Mauro Suma

    • sadyq il 5 Marzo 2011 alle 16:20

    Ora tocca alla Zebra…
    … poi, a soccombere, sarà ancora il Biscione.

    Che corvaccio nero! Se ci porti sfiga, ti infamerò tutti i giorni. Altro che lo stronzo!

    Insomma, il motivo dell’acquisto di Vilà, ce lo dici?

  8. Ti dico che l’anno prossimo giocherà nel Real Madrid o nel Genoa ti basta?

    • sadyq il 5 Marzo 2011 alle 16:41

    Pedina di scambio? E secondo te, il Real si becca questo scarso in cambio di Ramos? Forse il Genoa, ma non credo!
    E stavo a vedere la gran pensata!

  9. Mi aspettavo chissà cosa…
    Te ne esci con una supposizione banale banale… 😡

  10. Terza sconfitta di fila del Bayern.
    L’Inter ha un piede e mezzo ai quarti. Squadra scandalosa.

  11. Forse il Genoa, ma non credo!

    In spagna i giovani se li prendono e se li pagano. Male che vada sarà l’altra metà di Boateng.

  12. Ti dico che l’anno prossimo giocherà nel Real Madrid o nel Genoa ti basta?

    hanno bisogno di un mozzo per la barca del presidente spagnolo?

  13. Didac + Montelongo = uno buono?

  14. Pato out per febbre, secondo sportmediaset.

    • fabregas11 il 5 Marzo 2011 alle 17:51

    pato e oddo già stanno tornando a milano…..entrambi per febbre….

    • fabregas11 il 5 Marzo 2011 alle 18:27

    dovrebbe giocare cassano con ibra.

    • sadyq il 5 Marzo 2011 alle 18:29

    Didac + Montelongo = uno buono?

    No, due seghini!

  15. Didac + Montelongo = uno buono?

    diavolino, zero + zero quanto fa?

  16. Povero Pato, cazzo, non riesce ad avere un minimo di continuità nei suoi migliori momenti.
    Meglio la febbre che uno stiramente, per carità di dio, però lo vedevo proprio bene.

    • sadyq il 5 Marzo 2011 alle 19:33

    Eh, contro la difesa gobba, si sarebbe trovato bene. Peccato davvero!

    • boldi il 5 Marzo 2011 alle 19:52

    non fa niente

    abbiamo Robinho e poi dalla panchina Cassano

    davanti non ci sono problemi

    • boldi il 5 Marzo 2011 alle 19:54

    gioca titolare Cassano

    non lo avrei mai detto

    è forse l’ultima occasione per il talento di Bari vecchia ?

    • boldi il 5 Marzo 2011 alle 19:56

    con Cassano in campo segna Ibra

  17. A me risulta Cassano e in panca Binho.

  18. Si ufficiale Cassano.

  19. Ufficiale Cassano, in panca Binho.
    Come al solito la scelta peggiore.
    Se non vinciamo Allegri se ne assumerà le colpe.

    • MILANDOMINAT il 5 Marzo 2011 alle 20:34

    piantala diavolino, stasera si rema tutti in un’unica direzione, PER LA VITTORIA!!!

    • sadyq il 5 Marzo 2011 alle 20:36

    Questa è la canzone che ascolta Boateng, prima della partita:

    httpv://www.youtube.com/watch?v=d47gTUNY86k

    • MILANDOMINAT il 5 Marzo 2011 alle 21:11

    Thiago Silva M O ST R U O SO

    • boldi il 5 Marzo 2011 alle 21:38

    Boateng zoppica

    mi sa che non regge tutta la partita

    2 occasioni nitide e zero gol peccato

    • boldi il 5 Marzo 2011 alle 21:39

    campo viscido e pericoloso

    i giocatori non stanno in piedi in alcune zone del campo

    • Bitcha il 5 Marzo 2011 alle 21:44

    Diavolino vergognati, se sei gay te ne assumerai le colpe…

    • LaPauraFa80 il 5 Marzo 2011 alle 22:09

    RINOOOOOO dio mio

    • MILANDOMINAT il 5 Marzo 2011 alle 22:28

    ZITTIIIII

    • sadyq il 5 Marzo 2011 alle 22:35

    E vaffanculo ai gobbi di merda!

    • MILANDOMINAT il 5 Marzo 2011 alle 22:35

    SALUTATE LA CAPOLISTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!

    DNL, GATTUSO HA SEGNATO, E LO DEDICA A TE PATETICO PERDAZZURRO!!!!!!!!

  20. NUOVO POST

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