Inter – Milan: 300 di questi giorni

Domenica 13 settembre, ore 20.45, San Siro. Derby di Milano ufficiale numero 215, numero 300 se contiamo le amichevoli. Cifra tonda per un derby che, almeno in campo, dovrebbe mostrare qualcosa di più dei due pareggi scialbi dell’anno scorso.

Due squadre in fase di ricostruzione, dopo gli ultimi due anni di vacche magre; l’ex allenatore dell’Inter dei due campionati consecutivi vinti, più uno assegnato in maniera controversa, contro il suo ex vice di allora. Nei due derby estivi (International Cup e Tim) ha prevalso il Milan, ma si sa che il calcio d’estate spesso non dice proprio tutto. 6 punti in due gare per l’Inter, contro Atalanta e Carpi, quest’ultima piuttosto contestata; 3 punti “d’attacco” e sofferti per il Milan contro lo spregiudicato Empoli. Parlando di formazioni, pare che Mihajlovic voglia dare seguito a quanto visto nell’ultima amichevole, lanciando Montolivo in regia. Scelta che provocherà una rivolta in rete, e si sapeva: fatto sta che il centrocampista bergamasco resta probabilmente l’unico in grado di giostrare la palla nel centrocampo rossonero. Il probabile undici del Milan: Diego Lopez; Abate, Zapata, Romagnoli, De Sciglio; Poli, Montolivo, Kucka; Bonaventura; Bacca, L. Adriano. Peserà a sinistra l’assenza di Antonelli. Centrocampo migliore possibile al momento, dopo le prestazioni impalpabili di Honda e Suso; l’attacco rimane quello da 96 gol nelle ultime due stagioni (e 3 in tre partite ufficiali).

4-3-1-2 speculare per l’Inter, con: Handanovic; Santon, Medel, Murillo, J. Jesus; Guarin, Felipe Melo, Kondogbia; Perisic; Jovetic, Icardi. Tre cambi rispetto a Carpi: Icardi per Palacio, Perisic per Brozovic e Melo per l’infortunato Miranda, con Medel spostato dietro. Partita da vincere, come sempre quando si parla di derby, a prescindere dalle formazioni. Dopo le partite del sabato, Chievo e Roma si trovano in testa alla classifica, mentre la Fiorentina è sul pezzo e la Juventus ha conseguito –in maniera quantomeno rocambolesca, per non dire altro– il suo primo punto in campionato. Ma pensare agli altri ora porta a poco: servono 3 punti, anche per riequilibrare le statistiche che vedono gli odiati cuginastri in leggero vantaggio nei derby ufficiali. Appuntamento a stasera, alla Scala del calcio.

4 commenti

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  1. Forza Milan ! Ed auguri a Mihailovic se davvero si lancia senza paracadute .

  2. La squadra mi sembra ben pensata! Io da tempo invocavo il regista e se il ‘Caravaggio’ ha recuperata la condizione fisica allora tutto è in divenire per il Milan! E’ la prova della verità e potrebbe esserla anche per Mario Balotelli che potrebbe subentrare ad un ‘puntero’ in caso di necessità! FORZA MILAN e forza ‘Milanovic’ vai avanti così e tira diritto per la tua strada che è quella giusta!

    1. Mi auguro che tu abbia ragione. Spero tanto di si, perchè non ce la faccio ad immaginarmi qualcosa di buono da questo centrocampo. Ma che gioia potermi sbagliare!
      FORZA MILAN!!!

  3. Il paracadute poteva essere copiare Prandelli che lo impiegava spesso dietro le punte . Sarebbe molto meno rischioso per Mihajlovic , per Montolivo e per il Milan . A Sinisa non piacciono mezze misure e prudenza : vedi Ely contro la Fiorentina accanto a Romagnoli . Spero ardentemente che sia coraggio ponderato
    e cosi’ dovrebbe essere visto che li ha sotto gli occhi e ne capisce infinitamente piu’ di me . Io tremo come sempre anche perche’ tremare mi porta bene .

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