Schalke 04 – Milan: nella tana del cacciatore

Veltins Arena, ore 19. Il Milan affronta lo Schalke 04 in una interessante amichevole internazionale. Interessante perché lo Schalke è la squadra che non ti aspetti, capacissima di venire a San Siro e demolire l’Inter di Leonardo in Champions per 5-2, in una delle serate più belle di quella stagione, una primizia primaverile nell’anno che ci vide campioni d’Italia.
Non solo, ma il lunatico club teutonico è riuscito in quella stessa annata, nella quale è finito quintultimo in campionato a vincere la Coppa di Germania, arrivare alle semifinali di Champions ed a vincere la Supercoppa di Germania all’inizio di quella successiva mentre la scorsa stagione lo Schalke non ha vinto trofei ma si è ben ripreso in campionato, arrivando terzo.

Di campioni nello Schalke 04 ce ne sono pochi, ci sono invece molti buoni giocatori come Farfan, Edu, Howedes, Papadopoulos, e tra questi incontreremo anche l’attaccante che non ti aspetti, Klas Jan Huntelaar, “il cacciatore”. A Milanello venne presto etichettato subito come giocatore incomprensibile e sbolognato senza tanti complimenti nella vorticosa settimana che portò Robinho e Ibrahomovic in rossonero. Nello Schalke 04 il talentino olandese, dopo la non certo felice esperienza spagnola e l’enigmatica stagione milanese, è rinato, diventando uno dei più prolifici attaccanti della Bundesliga, fermato spesso, purtroppo, da alcuni infortuni, che gli hanno impedito di competere per il titolo di capocannoniere, soprattutto nella sua prima stagione tedesca.

Il Milan invece scenderà in campo con un 4-3-1-2 più rinsecchito del solito: nel triangolare Tim sapevamo di essere in ritardo di condizione rispetto a squadre che si preparano per la Supercoppa di Lega o per i preliminari di Europa League; ma quello che sconcerta non è la lentezza o l’impreparazione, quanto la mancanza di idee. Si dice che Ibra accentra e prosciuga il gioco, ebbene Ibra non c’è più ma non ho visto, nessuna energia positiva liberarsi dal giogo che la opprimeva da quasi 24 mesi. Ho visto anzi giocatori volitivi ma di una scarsità propositiva memorabile, addirittura peggio dell’Inter e la faccia di Allegri alla fine dei match era il riassunto di tutto quello che di (poco) buono si era visto. Lui, come noi, spera nel mercato e nei rientri dei giocatori più “fosforati” del nostro team: Cassano e Montolivo, che si stanno godendo le meritate vacanze dopo un buon europeo.

La squadra è all’inizio della preparazione, con moltissimi assenti e tantissimi primavera (che quest’anno dovrebbero giocare un ruolo più attivo che nelle scorse stagioni) quindi la cattiva prestazione è giustificabilissima.
Però si dice in giro che chi si libera di Ibrahimovic l’anno dopo vince la Champions, bé se così fosse quest’anno assisteremo a dei tali miracoli che al confronto Padre Pio sembrerebbe un prestigiatore di provincia…

Oltre ai nazionali, nella sfida di domani mancherà di nuovo Didac Vilà, giocatore interessantissimo, che sulla nostra fascia a mio parere farebbe un figurone. Purtroppo abbiamo potuto vederlo solo in Udinese-Milan che chiuse il campionato 2010-2011, a scudetto già acquisito; la curiosità quindi rimane.

I 23 convocati rossoneri sono: Amelia, Narduzzo, Pazzagli, Albertazzi, Acerbi, Antonini, Bonera, De Sciglio, Meabah, Taiwo, Yepes, Ambrosini, Boateng, Cristante, Emanuelson, Filkor (53), Flamini, Traorè, Valoti, El Shaarawy, Ganz, Prosenik, Robinho.

8 commenti

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  1. Huntelaar… un nome a dimostrare la grande incapacità di Leonardo.
    Un centravanti da 20 gol a stagione fatto giocare lontano dalla porta. E poi ceduto. Così l’anno dopo abbiamo pure subito la mancanza di un vice-Ibra che oggi cerchiamo. Avercelo oggi, Huntelaar, sarebbe oro colato.

      • reostato il 24 Luglio 2012 alle 10:21
        Autore

      Infatti : secondo me Huntelaar vale 4 volte Robinho.

  2. Klaas-Jan Huntelaar è la dimostrazione che conta la volontà dell’allenatore nel miglior utilizzo delle risorse che la società mette a disposizione dello staff tecnico. Ci lambicchiamo il cervello nella ricerca di un possibile sostituto di Ibra e forse lo avevamo in casa: Maxi Lopez. Determinante è stata la volontà di Allegri che ora realmente rischia di non mangiare il panettone, soprattutto se impone l’acquisto di Matri. L’ex cagliaritano potrebbe dimostrarsi più ‘scarso’ di Maxi Lopez . I ritorni non vanno bene(Simone, Gullit, Shevchenko etc.) si sono sempre rivelati delle delusioni. Comunque speriamo di vedere qualche progresso sia nel gioco che nella impostazione tecnico-tattica della squadra. Anche se questa sera scenderà in campo, contro lo Schalke 04, una formazione priva del probabile centrocampo titolare.

  3. Anch’io rimpiango Maxi Lopez.. se avesse aspettato un altro paio di settimane invece di accasarsi alla Samp avevamo risolto il problema del centravanti.

    La Gallina 😥 😥 😥 😥 😥

    • jzilbek il 24 Luglio 2012 alle 14:14

    guardate, io spero vivamente che allegri non mangi il panettone. per questo milan ci vorrebbe uno con le palle, uno come prandelli che ha avuto il coraggio di cambiare quando le cose non funzionavano, quando invece il nostro Max è rimasto saldo alle sue convinzioni anche davanti all’evidenza, voglio ricordare il tridente all’emirates in una gara su un campo indubbiamente difficile in cui abbiamo rischiato di farci rimontare un 4 (quattro) a 0.

    si parla di robben e kakà per l’attacco; 1) abbiamo i soldi? 2) che ce ne facciamo di un trentenne con la pubalgia? 3) dove lo si fa giocare? 4) non sarebbe meglio spendere quei soldi per qualcuno di almeno guardabile da piazzare in difesa? un difensore con esperienza da affiancare ad albertazzi, dopo l’ottima prova nel trofeo tim

      • boldi1 il 24 Luglio 2012 alle 17:56

      siamo in due a sperarlo

    • MILANDOMINAT il 24 Luglio 2012 alle 17:38

    prandelli uno con le palle? quello che criscito è colpevole e bonucci che è un gobbo maiale invece no? Quello che ha tenuto quel bollito di marchisio in campo non facendo giocare nemmeno un tempo al miglior centrocampista della serie A della scorsa stagione?

    BITCH PLEASE

    • boldi1 il 24 Luglio 2012 alle 17:55

    a tutti noi è dispiaciuto il non riscatto di Maxi Lopez

    una delle ” perle ” negative di questo calciomercato della dirigenza rossonera

    sicuramente era più utile alla squadra Maxi Lopez in relazione alla composizione della rosa delle punte vedi Cassano Pato Robinho ed il faraone , che i vari nomi di attaccanti (vedi Matri ) che si stanno facendo in questi giorni

    sul mercato uno con le sue caratteristiche non mi sembra che ci sia purtroppo

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