Italia – Croazia: in palio il futuro

Miejski Stadium, ore 18.00. Dopo il pareggio con la Spagna e la vittoria dei croati contro l’Irlanda si deciderà presumibilmente nei 90 minuti odierni il destino dell’Italia in questo Europeo: in caso di sconfitta sarebbe una probabile eliminazione anticipata mentre in caso di pareggio data la quasi certa vittoria spagnola contro l’Irlanda del Trap si aprono scenari di biscottoni simil-2004.

Rispetto alla gara con la Spagna Prandelli conferma tutto: conferma il 3-5-2 “gobbo” con Chiellini Bonucci e De Rossi ancora una volta nel ruolo di difensore centrale, conferma Balotelli in attacco che, nonostante l’enorme gol divorato, dovrebbe partire spalla di Antonio Cassano mentre, per fortuna, a centrocampo, Nocerino e Balzaretti sostituiranno Thiago Motta e Giaccherini semplicemente inguardabili e inadeguati per la gara d’esordio con lo Juventino che non sarebbe nemmeno dovuto essere a questo Europeo per pura scelta tecnica.

La Croazia si presenta in questa rassegna come la nostra bestia nera: non l’abbiamo mai battuta in gare ufficiali, anzi, dieci anni fa nel mondiale nippocoreano rischiammo l’eliminazione perdendo proprio la seconda gara del girone contro i Croati e, per gli amanti della cabala, l’arbitro che annullò due gol regolari all’Italia in quella gara era inglese (Poll) così come è inglese (Webb) quello di oggi. La seconda gara del girone da quel mondiale è sempre stata complicata, lo dice la storia: nel 2004 pareggiammo con la Svezia, nel 2006 il pareggio con gli USA, nel 2008 ancora il pari con la Romania fino all’1-1 contro la Nuova Zelanda di Sudafrica 2010.

I balcanici si affideranno quindi a Luka Modric, stella del Tottenham che partirà dietro Jelavic e Mandzukic per quel terzetto che bene ha fatto nella prima gara del girone. La sensazione è che oggi ci sarà soprattutto da tenere il ritmo basso perché se si corre non solo Andrea Pirlo sparisce dal campo ma i Croati li vedo tendenzialmente meglio di noi – anche se c’è da dire che in caso di partita lenta e chiusa hanno un consistente vantaggio in statura sulle palle alte da non sottovalutare. La Croazia è imbattuta in 26 delle ultime 29 gare giocate in campo Europeo – non avversario da prendere sottogamba ma avversario che, per dimostrare di avere un futuro, siamo obbligati a battere.

Due ore dopo andrà in scena invece Spagna – Irlanda col Trap chiamato appunto all’impresa per evitare di finire anzitempo a casa. Nonostante il patriottismo c’è da tifare Spagna per l’ovvio motivo che vedrebbe senza motivazioni una Irlanda già eliminata da affrontare all’ultima giornata. Del Bosque non commetterà l’errore della prima gara contro l’Italia mettendo, stavolta, Torres dal primo minuto e provando a portare a 25 gare la striscia di imbattibilità in gare Europee delle furie rosse.

LE PROBABILI FORMAZIONI DI ITALIA-CROAZIA:

ITALIA (3-5-2): 1 Buffon, 19 Bonucci, 16 De Rossi, 3 Chiellini, 2 Maggio, 8 Marchisio, 21 Pirlo, 5 Thiago Motta, 13 Giaccherini, 9 Balotelli , 10 Cassano (14 De Sanctis, 7 Abate, 6 Balzaretti, 4 Ogbonna, 22 Diamanti, 18 Montolivo, 23 Nocerino, 17 Borini, 11 Di Natale, 20 Giovinco, 12 Sirigu). All. Prandelli.

CROAZIA (4-3-1-2): 1 Pletikosa, 11 Srna, 5 Corluka, 3 Simunic, 2 Strinic, 7 Rakitic, 8 Vukojevic, 20 Perisic, 10 Modric, 9 Jelavic, 17 Mandzukic. (23 Subasic, 4 Buljat, 6 Pranjic, 13 Schildenfeld, 15 Vrsaljko, 21 Vida, 14 Badelj, 16 Dujmovic, 18 Kalinic, 19 Kranjcar, 22 Eduardo, 12 Kelava, terzo portiere). All.: Bilic.

16 commenti

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    • mattoinh7 il 14 Giugno 2012 alle 15:02

    OT.

    Come volevasi dimostrare,sembra sempre più probabile che Thiago Silva resterà al Milan.
    Nessun essere vivente dotato di sinapsi crede alla storia delle preghiere dei tifosi (memorabile per sempre la ridicola e patetica scenetta del balcone di Kakà),ma semplicemente al Milan sembrano aver capito che il rischio di un impoverimento tecnico tale da rischiare quello che è successo all’Inter quest’anno è troppo alto.

    Ergo Thiago Silva resta qua. Con che risultato??? Col risultato che il procuratore OVVIAMENTE,fa un salto da Galliani e gli dice: “Scolta,Mister Pantene Pro-V alle 12435135 vitamine, a Parigi ci davano 9 milioni all’anno. Ritenete il mio assistito un fenomeno? Allora gli adeguate il contratto o pareggiando l’offerta del PSG,o avvicinandolo a quello di Ibra visto che lo avete ritenuto un top player dello stesso livello”.

    A quel punto il Milan,per tenersi il brasiliano è costretto a raddoppiargli l’ingaggio e portarlo quindi a 9 milioni altrimenti Thiago Silva prende l’aeroplanino e vola a Parigi.

    Risultato? Ti ritrovi,per carità di Dio,con due top player in rosa,ma che ti prendono 12 e 9 milioni all’anno che fanno 21 netti e 42 (!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!) lordi per le finanze della Società. Per due giocatori su tutta una rosa arrivi a spendere tanto quanto un passivo di bilancio.

    Ok.

    Ma dopo la gente non vada in giro a bestemmiare se ad un certo punto il barile si svuota, perché siamo all’assurdo.
    In base a questa filosofia è già collassata l’Inter,adesso collasserà il Milan,dopo di che ci faremo una risata tutti quanti guardando la Juve che si ringiovanisce e rafforza con Isla e Asamoah mentre noi,a Milano,ci autorompiamo le palle per Acerbi o Silvestre.

    Benissimo.

    1. Matto penso che il Milan abbia la possibilità di non alzare l’ingaggio dato che il giocatore ha 4 anni di contratto e sarebbe un errore se lo facesse.

        • mattoinh7 il 14 Giugno 2012 alle 16:03

        Vedrai se non andrà così,mi saprai dire,anche perchè ad ogni sessione di mercato ti trovi l’agente del giocatore che spacca le palle,senza contare la personalità del giocatore che magari,infastidito,alla prima contrattura ti sta fuori un mese invece che due settimane solo per il gusto di rompere le palle.

        Se non andrà così ne renderò atto,ma se tanto mi da tanto,una conferma di Thiago Silva al Milan significa grosso ritocco.

    2. La juventus si rafforza perché spende di più. Peraltro le cifre dell’affare sarebbero da procura federale, ma è un altro discorso

  1. L’adeguamento dell’ingaggio di Thiago-i-soldi-non-contano-conta-Dio-Silva dovrebbe essere pagato da tutti quelli che hanno frignato in questi giorni e quindi dagli Elbonito, dai Milanrosicat, dai Diavolini, da Galliani, da Milan Channel, da Cassano che se non era per il Milana quest’ora era a casa sua a vedere gli Europei in tv e da Zlatan Ibrahimovic che prende 12 milioni all’anno per fare le STESSE IDENTICHE COSE che faceva quando di milioni ne prendeva 4, cioè qualche gol in Italia e schifo al cazzo in Europa.

    Se pagano loro, viva l’adeguamento.

    1. L’adeguamento una società seria non lo paga perché ha il coltello dalla parte del manico avendo quattro anni di contratto.
      Se adeguano il contratto è colpa della società.

      1. Seeeee..nel mondo dei Puffi forse…questo se non gli diamo l’ingaggio che vuole l’anno prossimo sparisce per un mese ad ogni partita del Brasile..ad ottobre si accorda col Barcellona e poi ti costringe a venderlo a loro a 20 milioni…

        Rendiamoci conto che parliamo di un bel figlio di mignotta..martedì diceva che se ne fotte dei soldi, giovedì chiede il raddoppio d’ingaggio…questo è il nostro Capitano..che signore!

        E per vice capitano abbiamo Mr. 12 milioni per segnare a Marchetti, Stekelenbug, Viviano, Sorrentino e Ujkani.

        1. Le società serie con dei contratti così lunghi non scendono a patti. Se lo facciamo dimostriamo di essere poco seri

        2. Tutto vero ma, ripeto, nel mondo dei Puffi.

          Il potere ce l’hanno giocatori e procuratori. Soprattutto se il giocatore è forte.

          Comunque mi piacerebbe che si parlasse di questo fatto curioso del nostro capitan futuro che in due giorni passa dal fregarsene dei soldi a chiedere un raddoppio (forse di più stando alle ultime) di ingaggio.

          O parlare di Cassano che sputa sopra una società che l’ha preso quando era obeso e fuori rosa e dopo la malattia lo ha portato in condizione di giocare i “suoi” Europei.

          Giusto per non insultare sempre solo la società che poi si diventa monotoni.

        3. Io sto con Cassano. Cassano non sputa, anzi è la società che sputa sui giocatori a cui ha promesso un progetto vincente nel momento in cui non lo mantiene.

          Non è vero nel mondo dei puffi. E’ vero nella liga, nella premier, nella bundesliga.

    • fabregas11 il 14 Giugno 2012 alle 17:24

    “Se il Milan non ha interesse nel vendere Thiago Silva al Psg, ho la certezza che la società rossonera riconoscerà il suo valore e farà uno sforzo molto grande per dare a Thiago un nuovo contratto, come quello percepito dal giocatore più valutato ad oggi della rosa del Milan”

    ergo thiago silva vuole andare via dal milan, quindi non rompete i coglioni in continuazione con una dirigenza che vende i suoi campioni ecc… è lui che vuole guadagnare il doppio di quello che guadagna adesso!!

    1. La dirigenza può benissimo dire “no, hai quattro anni di contratto”.
      Non facciamo i politicizzati che leccano sempre il culo di San Silvio da Arcore

        • fabregas11 il 14 Giugno 2012 alle 17:41

        eh no, ricordati che non vivi nel mondo delle favole eh. supponiamo che tu abbia ragione, thiago rimane al milan con lo stesso contratto, contro la sua voglia,e al primo dolorino sta fuori 2mesi, poi magari si tira fuori al derby e al big match di champions, inizia a fare interviste che si sente triste, che vuole nuovi stimoli ecc… a giugno prossimo lo devi vendere per 10milioni….

        non sentirti in dovere di mettere in ogni tuo commento berlusconi, si lo so, ora ci sono blogger che sborrano per te ultimamente, ma ricordati che alcuni di loro ti sbeffeggiavano e ti prendevano per il culo… e forse in testa loro ancora lo fanno…

        1. A differenza vostra io scrivo quello che mi va di scrivere. Non devo difendere nessuno

          • fabregas11 il 14 Giugno 2012 alle 19:49

          a me invece mi pagano… ma va a cagare!

  2. Anch’io scrivo quello che mi va di scrivere.

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