Juventus – Milan: per chi suonerà il fischietto?

Juventus Stadium, ore 20:45. Juventus-Milan, semifinale di ritorno di Tim Cup. La rivalità che accende quest’anno la stagione calcistica italiana ci propone una nuova ed avvincente sfida, di quelle dure, da dentro o fuori. Partiamo sfavoriti: due gol subiti in casa dal gobbo Caceres, solo parzialmente tamponati dalla rete di El Shaarawi. 

Sarà dura per i ragazzi perché dopo un evidente calo fisico subito qualche settimana fa, la Juventus sembra aver ritrovato corsa e convinzione, un gioco bello e convincente invece non lo aveva mai perso. Sarà dura anche per noi, perché quando ti scontri con quelli là, da un momento all’altro può avvenire un episodio arbitrale talmente disgustoso, che ti allontana per mesi la voglia di assaporare il calcio: io, per sicurezza, porrò a debita distanza ogni oggetto che potrebbe essere scagliato contro la TV.

Inutile fare la cronistoria dei ruolini del 2012 di entrambe le squadre: l’abbiamo già fatta e la conosciamo benissimo, in quanto queste due compagini sono quelle che, nel nostro campionato hanno i riflettori maggiormente puntati addosso.
Ricordiamo solo che il Milan, fuori casa (e decimato come al solito) ha battuto un Parma propositivo, soprattutto prima di passare in svantaggio; che ha messo da parte difensivismi e ha rifiutato di “incatenacciarsi” alla propria area. Infatti Ibra è passato prima su rigore, poi propiziando la bellissima rete su azione personale di Emanuleson.

La Juventus viene da un risultato altrettanto positivo: ha inflitto uno storico 0-5 ai rivali fiorentini, consegnando alla storia quella che per la squadra viola può essere considerata la peggiore sconfitta dell’intera sua storia. Se c’erano stati, contro la rivale Juve, punteggi ancora peggiori, questi erano relativi ad incontri disputati a Torino oppure in match dove la Fiore almeno aveva segnato un gol: sabato invece, niente di niente… Possiamo dire che in quest’ultima giornata il Milan ha spezzato le reni ad una squadra che merita la retrocessione in B mentre la Juve le ha spezzate ad una che la merita in Lega Pro, o anche sotto…

Tatticamente le sfide contro la Juve quest’anno vertono sempre attorno ad uno stesso interrogativo: quanto saranno in forma i loro attaccanti? Perché se il gioco aggressivo, corto e muscolare lo diamo per scontato, unito ad una quasi sempre invidiabile condizione atletica, la scarsa vena realizzativa ed inventiva dei terminali d’attacco sembra vanificare quanto di buono facciano in fase offensiva. Il paradigma di questa situazione è Vucinic: se non è in giornata o arriva sempre troppo tardi sugli assist o sparacchia a casaccio palle che andrebbero facilmente rifinite per gli accorrenti centrocampisti; se al contrario la luna gli gira bene, vede benissimo la porta e la fa vedere anche alla solita sfilza di centrocampisti atti all’inserimento, come Marchisio, Pepe, Vidal etc etc.

Per Conte questa è la “partita dell’anno”: per uno che non ha disposizione alcun tipo di palcoscenico europeo, in campionato ha un discreto svantaggio e lo scontro diretto in Serie A già disputato, può ben dire che questa partita è quella più interessante cui la sua compagine prenderà parte quest’anno.
Per il Milan invece, purtroppo o per fortuna, quella di domani non sarà di sicuro la partita dell’anno e i ragazzi di Allegri scenderanno in campo, col 4-3-1-2 composto da: Amelia; Antonini, Mexes, Yepes, Mesbah; Aquilani, Muntari, Nocerino, Emanuelson; El Shaarawy, Maxi Lopez

Seguite il LIVE su Rossonerosemper e spero che condividiate mio augurio: che vinca il migliore e non, come al solito, l’arbitro, sarebbe già un gran risultato…..

5 commenti

Vai al modulo dei commenti

    • sadyq il 19 Marzo 2012 alle 21:56

    “SONO MORTA DAL RIDERE !!!!!!
    SEI UN MITO !!”

    Scusa, è un refuso oppure ……..?

  1. Certo che gli interisti che nella sessione invernale hanno dato via Coutinho, Muntari, Thiago Motta per schierare quelle mummie a centrocampo sono veramente i migliori

    • adler il 20 Marzo 2012 alle 14:33

    Proviamoci, anche se la vedo difficile.

    • reostato il 20 Marzo 2012 alle 19:17
      Autore

    Credo che Allegri visto il nostro calendario avrebbe voluto schierare una formazione “light”, con Maxi ed ElSha; ma la società abbia spinto per onorare al massimo la competizione e tentare di battere i gobbi per dargli la definitiva spallata, anche a livello psicologico, schierando Ibra e Thiagone ……
    Io credo che il nostro “core business”, di questa stagione, sia il campionato : la Tim Cup potrebbe essere una buccia di banana, mentra la Champions un sogno irraggiungibile.
    Stasera manderei in campo i nuovi ed i babbioni, con formazione “superlight”, lasciando riposare l’artiglieria per la supersfida contro la Roma…..

      • sadyq il 20 Marzo 2012 alle 20:42

      Reostat … , il mio primo commento era rivolto a te!

I commenti sono disabilitati.