Male solo il risultato, per il resto a Leverkusen va in scena una partita a due facce, molto meglio loro fino al gol e molto meglio noi dopo il gol quando finalmente abbiamo smesso di giocare timidi e siamo andati ad aggredirli e tenerli alti nella loro area per 40 minuti con anche occasioni clamorose sciupate. Sicuramente un passo avanti rispetto al Liverpool anche se non è possibile che ogni volta abbiamo arbitri ipovedenti alle nostre gare di Champions – al Leverkusen è stato permesso di giocare col fallo sistematico per recuperare palla e spezzare ogni possibile ripartenza. Le perle sono state nel finale il possibile rigore su Loftus-Cheek e nel primo tempo la manata in faccia a Theo Hernandez.
Il Milan ha preparato la partita per provare a portare a casa un pari e nel primo tempo si è cercato principalmente di restare corti ed evitare imbucate centrali concedendo gli esterni – abbiamo forse peccato di malizia vista la scarsa quantità di falli commessi a differenza dei tedeschi. Forse lo svantaggio ha convinto ad essere meno timidi e vincere le nostre insicurezze ma siamo sicuramente una bella squadra che oggi ha giocato contro una squadra all’apice del progetto
Lo scorso anno questa era una partita che veniva giocata tutti avanti tipo cavalli da trotto e poi persa male con la squadra sfilacciata. C’è sicuramente da lavorare e in questo momento penso più all’Italia che all’Europa – se qualcuno non è soddisfatto della prestazione forse non ha compreso la forza in questo momento del Bayer Leverkusen ma capisco che a Maldinia han bisogno di una valvola di sfogo dopo una brutta settimana.
Sicuramente non si può continuare a giocare con questi arbitraggi, con il VAR mai usato e con un arbitro che ha di fatto deciso la partita nel secondo tempo. Io non so chi possa fare qualcosa ma l’arbitraggio di oggi non è degno di una gara di Champions ed è l’ennesima decisione a senso unico da quando siamo tornati in Europa nel 2017. Siamo stufi di essere presi per il culo in questo modo.
Tra 3 settimane in casa contro il Bruges comincia la nostra Champions League. Lì sì non si potranno fare passi falsi, obiettivo 12-15 punti per essere tranquillamente nella fascia 9-16 (posizioni preferite 10-11 per motivi di tabellone) – per ora testa a domenica sera e fiducia nel nostro percorso.
BAYER LEVERKUSEN-MILAN 1-0
Marcatori: 51’ Boniface
BAYER LEVERKUSEN (3-4-2-1): Hradecky; Tapsoba, Tah, Hincapié; Frimpong, Xhaka, Garcia (dal 75’ Andrich), Grimaldo (dal 89’ Belocian); Adli (dal 82’ Palacios), Wirtz (dal 89’ Tella); Boniface (dal 75’ Terrier). A disp.: Kovar, Lomb, Hofmann, Arthur, Schick, Mukiele. All. Xabi Alonso.
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Emerson, Gabbia, Tomori, Theo Hernandez; Fofana, Loftus-Cheek; Pulisic (dal 79’ Chukwueze), Reijnders, Leao; Abraham (dal 62’ Morata). A disp.: Nava, Torriani, Calabria, Tomori, Thiaw, Terracciano, Musah, Okafor. All. Paulo Fonseca.
Arbitro: Sandro Schärer SUI
Ammoniti: 8’ Garcia, 74’ Frimpong, 84’ Morata, 90’+3 Chukwueze.
Recupero: 2′ 1T, 4’ 2T.