Inter – Milan 1-0: purtroppo Pioli si salva ancora

Esonerare Pioli e andare in Champions League o tenerlo, andare in Europa (conference?) League e rischiare di fermare il progetto. La società apra gli occhi perché alternative non ce ne sono più e il treno sta passando – l’era Pioli è finita ed è finita perché ci sono giocatori che non lo possono più vedere e lo hanno mollato. Da Theo Hernandez (oggi non più vicecapitano – fascia a Kjaer uscito Calabria – qualcuno lo farà notare?) a Leao e Tonali a cui la partita non fregava nulla.

L’accorgimento tattico stasera è stato cercare di non prenderle e nel primo tempo il Milan ha rinunciato a giocare in maniera totale contro una Inter che alla fine è stata una squadra normalissima. Ha trovato un Tatarusanu in serata di grazia che non può essere nemmeno utilizzato come capro espiatorio – ha lasciato Giroud e Origi davanti totalmente soli confermando la totale inutilità del secondo e lasciando il giocatore più forte in panchina per la seconda volta consecutiva.

Non ci si può permettere un’ora nel derby col miglior giocare in panchina a meno che il motivo non sia disciplinare e se il motivo è disciplinare una società non può permettersi di perdere o spuntare gli unici due giocatori che la distinguono dall’Udinese in questo campionato e senza i quali non vale nemmeno le coppe. Pioli stasera sarebbe saltato in caso di sconfitta pesante – l’ha preparata così non per dare il meglio ma per salvare la propria panchina sulla pelle della squadra e della classifica, non si sa ancora per quanto.

La colpa ora non è più nemmeno dell’allenatore ma della società che ha totalmente tirato i remi in barca tra un AD assente, faide intestine e un garante che pensava più al proprio stipendio che alla squadra. Vediamo se e quando ci sarà un nuovo allenatore – Pioli aspetta solo di farsi mandare via e si è già promesso alla Juventus per il prossimo anno. Abate o Bonera sono le uniche alternative in questo momento ma sono alternative che bastano per fare il compitino. A cui deve, possibilmente, seguire un repulisti.

Ah a proposito? Perché Messias gioca sempre, anche fuori ruolo? Guardate chi è il suo agente e poi guardate chi è l’agente di Pioli. Buonanotte.

INTER-MILAN 1-0

Marcatori: 34’ Lautaro Martinez.

INTER (3-5-2): Onana; Škriniar, Acerbi, Bastoni; Darmian, Barella (dal 90’+4 Asllani), Çalhano?lu (dall’89’ Gagliardini), Mkhitaryan (dal 71’ Brozovic), Dimarco (dal 71’ Gosens); Martínez, Džeko (dal 71’ Lukaku). A disp.: Cordaz, Handanovi?; D’Ambrosio, de Vrij, Dumfries, Zanotti, Bellanova; Carboni. All.: S. Inzaghi.

MILAN (3-5-2): T?t?ru?anu; Kalulu, Kjær (dal 86’ Rebic), Gabbia (dal 71’ Thiaw); Calabria (dal 55’ Saelemaekers), Messias (dal 46’ Diaz), Tonali, Kruni?, Hernández; Giroud, Origi (dal 55’ Leao). A disp.: Mirante, Vásquez; Ballo-Touré; Adli, Bakayoko, Pobega, Vranckx; De Ketelaere. All.: Pioli.

Arbitro: Massa di Imperia.

NoteAmmoniti: 32’ Kalulu, 49’ Gabbia, 62’ Leao, 67’ Mkhitaryan, 68’ Acerbi, 84’ Giroud, 88’ Rebic. Recupero tempo: 1‘ 1T, 5’ 2T.