Arriva il Portogallo, esce la Spagna, si confermano Brasile e Francia.

Per il titolo mondiale sono rimaste in 8. Ci sono le due sudamericane, ci sono cinque europee e c’è il Marocco che nella partita di oggi ha fatto il primo upset del mondiale in questa eliminazione diretta eliminando la Spagna. Andando però in ordine sabato la prima squadra a passare il turno è stata l’Olanda che, a dirla tutta, non ha giocato benissimo contro gli USA ma ha finalizzato due tiri in due gol nel primo tempo con Dumfries che dopo due prestazioni deludenti nei gironi è stato assolutamente trascinatore con un gol e due assist.

E’ stata quindi la volta dell’Argentina ed è stata contro una Australia comunque già ridimensionata dalla Francia la migliore partita di Messi fino a questo momento al mondiale. Non un caso che l’Argentina abbia trovato anche dopo la prestazione con la Polonia la propria dimensione escludendo Lautaro dall’undici iniziale. Nel secondo tempo a tratti si è rivisto il Messi di metà anni 2000 a dispensare tiri in porta e assist – è chiaro che questo mondiale resta il suo grande obiettivo così come è però chiaro che contro le altre potrebbe non bastare.

La Francia di Mbappé si conferma con la Polonia la migliore squadra con il miglior giocatore di questo mondiale. Il terzo gol francese è semplicemente fantastico, roba che nemmeno il miglior Messi o Ronaldo hanno mai fatto. La Francia è una squadra solida che dietro non concede praticamente niente ma che davanti fa male appena decide di accelerare – la differenza rispetto alla gara di tre giorni prima dell’Argentina proprio contro la Polonia è abissale e il risultato sta, forse, pure stretto.

Tutto facile per l’Inghilterra, non c’è partita come non c’è in molti di questi ottavi. 3-0 al Senegal, sbloccata nel finale di primo tempo e chiusa subito nel secondo. Nonostante tutto, però, non mi impressionano: la Francia sarà sicuramente il miglior banco di prova per capire le sue ambizioni. Non mi ha impressionato per niente invece la Croazia in quello che, contro il Giappone, è stato forse l’ottavo più orribile e povero tecnicamente. Si è deciso ai rigori dove ha prevalso la miglior tecnica croata e le parate di Livakovic – ma 90 su 100 si è solo scelta la vittima sacrificale del Brasile.

Che dire del Brasile? E’ tornato Neymar e sono semplicemente stati perfetti contro la Corea. Forse sarebbe stato meglio se il Portogallo non avesse cercato di buttare fuori l’Uruguay ma mai nella sua storia era stato così avanti in un ottavo di finale così presto. Il Brasile dopo aver segnato poco nelle prime tre gare ha portato tutti avanti, compresi i difensori centrali e la Corea non ci ha capito niente. Ha creato poco ma ha finalizzato tutto e bene. Sono al livello della Francia? Per me non ancora, ma sono sopra l’Argentina.

Oggi quindi è stata la volta del Marocco che contro la Spagna ha sfruttato le debolezze emerse dal Giappone. Gli Spagnoli han regalato sostanzialmente un tempo senza centravanti, poi quando hanno messo Morata non sono riusciti ad incidere fino ai rigori dove Bounou ha fatto due parate pazzesche. Il Portogallo invece ha sorpreso tirando fuori Ronaldo ed è riuscito a giocare la miglior partita del mondiale – segnando sei gol. Non sono convinto che Ronaldo sia un limite per questa squadra, sono invece convinto che ha aiutato giocare senza riferimenti per passare la palla. Si iscrivono anche loro per la vittoria finale? Presto per dirlo – ma il Marocco è battibile e una semifinale sarebbe positiva.

Cinque ottavi su otto sono andati lisci con un chiaro favorito – forse dovuto al fatto che questo torneo si gioca d’inverno, con i giocatori alla massima condizione e non stanchi da una stagione finita. Ben venga il mondiale d’inverno, allora. Piccola nota invece per quanto riguarda la Serie A – non incidono molti giocatori in questo mondiale e al netto della prestazione di Dumfries sabato, quelli che incidono sono del Milan: Theo, Giroud, Leao (due gol in pochi minuti)

Come esce la griglia di questi quarti, quindi? Argentina favorita con Olanda, Brasile molto favorito con Croazia, Francia favorita con Inghilterra e Portogallo favorito con il Marocco. Dalle semifinali, poi, non ci sono più valori e tutto può succedere.