Frosinone – Milan 0-0: la pazienza è finita, Gattuso vattene

Cosa deve succedere ancora per vedere sulla nostra panchina un allenatore degno di tale nome? Dal 1984 il Milan non rimaneva a secco per quattro partite di fila in campionato. Una cosa inaccettabile quando giochi contro Ciofani e Masiello. Abbiamo assistito ancora una volta ad un primo tempo impalpabile e vergognoso dove i nostri uomini altro non han fatto che continuare a passarsi la palla in difesa senza mai impensierire veramente il Frosinone. Non certo il Real Madrid.

Il Milan esce dallo Stirpe con una occasione pulita e con Donnarumma migliore in campo. Non so cosa altro debba succedere perché un allenatore vergognoso venga messo alla porta prima che un esonero tardivo ci costi il quarto posto come l’anno scorso. Da inizio anno siamo passivi, non abbiamo un gioco – le poche vittorie sono state soprattutto frutto di giocate di Suso che calato nell’ultimo mese ha fatto scomparire il Milan.

Abbiamo avuto una sola occasione, quella con Higuain che tira alto. Abbiamo ridotto uno dei migliori nove a fare il centrocampista per via del baricentro alto che continuiamo a tenere inutilmente. Avrei scritto le medesime cose su Gattuso anche qualora fosse arrivato quel gol perché l’atteggiamento del Milan oggi continua ad essere inadeguato e vergognoso.

Gattuso, da vero milanista, dovrebbe smetterla e dare le dimissioni oggi stesso così come fece dopo quello 0-3 di Verona. Certo, senza amici in dirigenza e con un contrattone fino al 2021 è molto più difficile. Abbia la decenza di capire che non siamo a Pisa e che bisogna giocare per vincerle le partite, sempre. Se la classe stecca la colpa è del maestro: ho visto Donnarumma rimproverare compagni perché non erano pronti a ricevere palla al volo dopo una parata e questo la dice lunga sul suo momento.

Se il Milan vuole arrivare quarto, Gattuso lo caccia oggi. Donadoni, Guidolin, Wenger… chiunque può arrivare è un gigante della panchina al suo confronto. Mi stupirei se Paolo Maldini volesse continuare a difendere lo scempio visto oggi per salvare il posto di un amico. Leonardo si assuma le sue responsabilità – ne ha già tante per aver svenduto Bacca per questo Castillejo, per di più con conguaglio a sfavore. Caro Leonardo – caccialo o vattene: farlo quando il quarto posto sarà a dieci punti non servirà a nulla.

FROSINONE – MILAN 0-0

FROSINONE (3-5-2): Sportiello; Goldaniga, Ariaudo (32′ st Salamon), Krajnc; Ghiglione (29′ st Zampano), Chibsah, Maiello, Cassata, Beghetto; Ciano, Pinamonti (35′ st Ciofani). A disp.: Bardi, Molinaro, Gori, Soddimo, Sammarco, Brighenti, Cassata, Campbell, Besea. All.: Baroni.

MILAN (4-3-3): Donnarumma; Calabria (29′ st Conti), Musacchio, Romagnoli, Rodriguez; Kessié, Bakayoko, Calhanoglu; Castillejo (29′ st Laxalt), Higuain, Cutrone. A disp.: Reina, Antonio Donnarumma, Mauri, Zapata, Montolivo, Abate, Simic, Halilovic, Tsadjout, Torrasi. All.: Gattuso.

ARBITRO: Guida di Torre Annunziata.

NOTE: Ammoniti: Ghiglione, Crisetig (F); Donnarumma (M). Recupero: 1′ pt, 5′ st.