Empoli – Milan 1-1: stagione finita a settembre, Gattuso l’inadeguato si dimetta

Solamente nel 2013/14, stagione conclusasi con un ottavo posto, il Milan aveva fatto una partenza peggiore dell’attuale. Tanto basterebbe per convincere chi doveva dimettersi in estate a farlo stasera. Ancora una volta il Milan va in vantaggio, ancora una volta il gol è frutto di tutto tranne che di una azione costruita, ancora una volta il Milan è incapace di gestire e si fa riprendere. Se Donnarumma è stato il migliore del primo tempo con due parate decisive che hanno tappato i buchi – nel secondo si sono visti i soliti errori, la solita incapacità di gestire e abbiamo pagato quell’inqualificabile cazzata del possesso palla con i retropassaggi a difensore portiere. 

Certo, ci diranno che a Suso sono stati parati dei tiri, che il loro portiere esce con 8 in pagella ma usciamo col risultato che meritiamo. Usciamo col risultato di una squadra che non sa giocare a calcio, che gioca sul contropiede lasciando salire l’avversario e che soffre appena quest’ultimo alza il ritmo. Giochiamo con gente che in campo non sembra sapere cosa fare, anche oggi nel finale la partita diventa “Palla a Suso e speriamo che me la cavo“. E’ una esasperazione, è una presa in giro che questi tifosi che hanno festeggiato in estate una liberazione non meritano.

Gennaro Ivan Gattuso è riuscito a far rimpiangere Vincenzo Montella il cui Milan aveva 12 punti su 15 prima degli interventi societari dall’alto. Aveva tanti difetti, ma una idea di gioco la squadra l’aveva in un mercato in cui non aveva esterni. Non si può campare di rendita su 10 partite in un anno. Non si può giocare con una squadra che non sa quasi mai cosa fare se non passarla al portiere. Io non so se Gattuso stia facendo o meno il bene del Milan perché nel primo caso si sarebbe già dovuto dimettere in estate.

Il tutto arriva in mezzo ad un caso Higuain col giocatore misteriosamente non convocato dopo notizie di una voglia di andare via uscite in seguito a notizie di screzi con il tecnico per il suo modo di giocare. Arriva in un momento in cui i giocatori della vecchia dirigenza continuano a stare in campo anche se fanno schifo: Musacchio resta una tassa, Caldara una incognita. Kessie è diventato il nuovo Traoré. Calhanoglu è discontinuo e prima di dicembre non lo vediamo in forma, ma la colpa sarà di Suso e Bonaventura che provano a tirare la carretta.

Gennaro Ivan Gattuso è semplicemente inadeguato ad allenare l’AC Milan di Milano. Lo accetti e si metta una mano sulla coscienza lasciando la panchina a chi è più titolato ad allenare perché con questo gioco si lotta al massimo per salvarsi. Basta cazzate, basta puttanate su mentalità o giocatori che non sanno di essere forti: non abbiamo uno schema di gioco, prendiamo gol tutte le partite ma la colpa è delle spie – le stesse presunte spie infamate senza potersi difendere che magari messe in campo al posto di Bakayoko con l’Atalanta ti portavano i tre punti.

La grande società decida cosa fare ben sapendo che al momento la stagione può essere salvata, dopo si prolungherà soltanto l’agonia e può essere troppo tardi come già successo un anno fa. Vorremmo iniziare a vedere una squadra in campo che sa cosa fare, che sia capace di tornare e pressare coi tempi giusti e che remi tutta nella stessa direzione. Vorremmo iniziare a tornare ad avere voglia di vedere le partite del Milan perché dopo le ultime uscite, sinceramente, sta diventando più un dovere che un piacere.

EMPOLI-MILAN 1-1
Empoli (4-3-1-2): Terracciano 8,5; Di Lorenzo 6,5, Silvestre 6, Maietta 6, Veseli 5,5; Krunic 5,5, Capezzi 6 (30′ st Rasmussen 6), Bennacer 5,5; Traore 6 (36′ st Brighi sv); La Gumina 5 (20′ st Mchedlidze 6,5), Caputo 6,5. A disp.: Provedel, Fulignati, Untersee, Marcjanik, Lollo, Ucan, Mraz, Jakupovic. All.: Andreazzoli 6
Milan (4-3-3): Donnarumma 7; Calabria 5,5, Musacchio 6, Romagnoli 5, Laxalt 5,5; Kessie 6 (33′ st Bakayoko sv), Biglia 6, Bonaventura 6; Suso 7, Borini 6 (28′ st Cutrone 5,5), Çalhanoglu 5 (28′ st Castillejo 5,5). A disp.: Reina, A. Donnarumma, Rodríguez, Abate, Simic, Zapata, Mauri, Bertolacci, Halilovic. All.: Gattuso 6
Arbitro: Fabbri
Marcatori: 10′ aut. Capezzi (M), 26′ st rig. Caputo (E)
Ammoniti: Calabria (M), Maietta (E), Capezzi (E), Laxalt (M)