Dudelange – Milan 0-1: Higuain ci salva ancora

Punto primo: non siamo più negli anni 70. Non puoi pensare di andare in Lussemburgo a fare la gitarella specie se vai a giocare contro una squadra che ha eliminato Cluj e Legia Varsavia, due squadre che il girone di Europa League lo passano. La formazione di Gattuso è presto fatta: Reina, Romagnoli, gli acquisti di Leonardo e le riservissime Abate, Mauri, Bertolacci, Borini. Non so se è stato un tentativo di mettere in difficoltà i nuovi acquisti per giustificare la scelta dei titolari in campionato, ma non è certo il modo migliore di inserire dei giocatori in una squadra.

Il primo tempo è stato quanto di più penoso si è visto in quest’anno di Milan. Un centrocampo completamente saltato, un attacco che si conferma ai limiti della sterilità. L’unica occasione nel primo tempo se l’è creata Higuain, ancora una volta non da azione costruita ma da nostro recupero con Bakayoko. Poi niente. Nel secondo qualcosina meglio con Higuain che viene fermato da una paratissima in partenza. Sembra una situazione stagnante tanto che stanno per entrare con urgenza Kessie e Calhanoglu prima del tiro deviato di Higuain che finisce in porta. Ancora una volta è l’argentino protagonista degli ultimi 3 gol a coprire il nulla offensivo. Con un Kalinic o un André Silva oggi parleremmo di un Milan in crisi nera.

La partite ci dice che a centrocampo le riserve non sono all’altezza, Borini e Bertolacci su tutte – col primo con l’aggravante di uno stipendio top in rosa. Mauri un po’ meglio, niente di eccezionale ma abbastanza per quello che passa il convento ora in quel luogo. Nella pochezza si salvano Castillejo e Bakayoko oltre a Caldara, migliore in campo. Ci resta la soddisfazione di non aver incassato gol, per quanto valga, e di vedere che le nostre rivali si sono tolte punti a vicenda con un pareggio. Ora testa all’Atalanta che ci darà probabilmente molto filo da torcere: siamo ancora parecchio indietro rispetto alla tabella di marcia.

DUDELANGE-MILAN 0-1
Dudelange (4-4-2): Frising 7; Malget 6,5 (40′ st Jordanov sv), Schnell 6, Prempeh 6,5, El Hriti 5,5 (35′ st Melisse 6); Stolz 6, Stelvio 6 (30′ st Stumpf 6), Couturier 6, Kruska 6; Sinani 5,5, Turpel 6.
A disp.: Bonnefoi, Pokar, Jense, Perez. All.: Toppmoller 6
Milan (4-3-3): Reina 6; Abate 5,5, Caldara 6, Romagnoli 6, Laxalt 6; Bertolacci 5 (25′ st Kessie 6), Mauri 5,5 (35′ st Calhanoglu 6), Bakayoko 5,5; Castillejo 6,5, Higuain 6,5, Borini 5,5 (42′ st Halilovic sv).
A disp.: G. Donnarumma, Calabria, Zapata, Biglia. All.: Gattuso 6
Arbitro: Jovanovic (Serbia)
Marcatori: 14′ st Higuain (M)
Ammoniti: 
Abate, Romagnoli (M); Prempeh, Malget (D)
Espulsi: –