Milan – Lazio 0-0: pareggiare e pareggeremo

Prima di cominciare lasciatemi riportare le lamentele di molti tifosi sulla pagina Facebook riguardo l’ennesimo, vergognoso, comportamento della biglietteria AC Milan quest’anno. Dopo non aver comunicato il numero di abbonati, non aver incluso la partita degli ottavi di Coppa Italia nell’abbonamento, non aver permesso ai non-abbonati di comprare il mini-abbonamento EL abbiamo appreso che in Coppa Italia viene aperto solamente il primo anello con prezzi intorno ai 30€ a biglietto, contro i 5-10 degli anni scorsi e con quelli più economici del secondo messi in vendita solo al riempimento del primo. Comportamento inaccettabile che manca di rispetto ai tifosi.

Passando alla partita, era evidente come la priorità fosse non prendere gol stasera per giocarsela a Roma con due risultati su tre. Soffriamo e soffriamo tremendamente, impossibile negarlo ma usciamo dal campo con l’occasione più nitida della partita, quella propiziata da Cutrone e sbagliata da Calhanoglu in maniera abbastanza imbarazzante. La prestazione del Milan non è positiva e nonostante questo la stava addirittura sfangando. Cosa vorrà dire lo scopriremo più avanti ma l’obiettivo principale e più importante è stato quello di salvare energie portando a casa un risultato positivo.

Gattuso nella partita di stasera ha anche dovuto fare i conti con una rosa profondamente limitata che non è stata adeguatamente rinforzata a Gennaio. Biglia ha fatto una partita pessima e stavolta anche i più talebani non potranno salvarlo. Borini in fase offensiva è una tassa da pagare tanto è vero che diventiamo pericolosi quando entra Calhanoglu e lo stesso vale per Kalinic. Un direttore sportivo che spende 65 milioni per due attaccanti che non valgono quello della primavera (e nemmeno quello ceduto, Carlos Bacca) in un mondo normale dovrebbe presentare le proprie dimissioni.

Ora avremo Udine domenica prima dell’ultima settimana intera di pausa in un tour de force che incastrerà i big match di campionato (Sampdoria, Inter, Roma) alle coppe Europee e alla semifinale di Coppa Italia. Un tour de force a cui arriviamo con una rosa abbastanza corta, promesse di rinforzi rimaste vane e un allenatore lasciato mai così solo a cercare di fare miracoli.

MILAN-LAZIO 0-0
Milan (4-3-3): G. Donnarumma; Abate, Bonucci, Romagnoli, Borini; Kessie, Biglia, Locatelli (12′ st Çalhanoglu); Suso, Kalinic (38′ st André Silva), Bonaventura (26′ st Cutrone). A disp.: A. Donnarumma, Guarnone, Calabria, Musacchio, Zapata, Borini, Mauri, Montolivo. All.: Gattuso
Lazio (3-5-2): Strakosha; Caceres, Luiz Felipe, Radu; Basta, Parolo (31′ st Nani), Lucas Leiva, Milinkovic-Savic, Lukaku; Felipe Anderson (17′ st Luis Alberto), Immobile (38′ st Lulic). A disp.: Vargic, Guerrieri, Wallace, Bastos, Murgia, Marusic, Patric, Caicedo, Neto. All.: Inzaghi
Arbitro: Guida
Marcatori:
Ammoniti: Borini (M); Radu (L)
Espulsi: nessuno

14 commenti

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    • erlebnis il 31 Gennaio 2018 alle 23:37

    Come fa Riccardo Montolivo a non chiedere di andarsene visto che fa la riserva ad una pippa come Biglia? Come fa a sopportare un’umiliazione simile? Fare su e giù per 45 minuti senza entrare nonostante l’uomo che gli ha tolto il posto faccia vomitare ma rimane sempre in campo. Che meriti ha costui?

      • Milanforever il 1 Febbraio 2018 alle 01:14

      Che anche Gattuso si sia venduto alla mafia rossonera? Non credo che anche Rino faccia qualche sgarbo al povero Montolivo. Da fuori siamo tutti convinti che peggio di questo Biglia non possa fare, ma evidentemente se ultimamente sta utilizzando di più l’argentino ci sarà un motivo. Non troviamo martiri in questa categoria per favore.

    • Mario De Magistris il 1 Febbraio 2018 alle 00:52

    Quello che conta è aver conseguito il miglior risultato possibile in vista della partita di ritorno a Roma. Certamente Rino poteva rischiare di più ma, visto quel che è successo ai gobbi a Bergamo, due infortuni abbastanza seri, a posteriori si può dire che Rino ha fatto bene a non rischiare uomini che sono fondamentali ner proseguire la risalita nella classifica del campionato. Quello che fa rabbia è l’errore marchiano commesso da Hakan Çalhanoglu che ha fallito in modo clamoroso un gol a porta vuota. Peccato perché con l’ingresso di Patrick Cutrone e del turco-tedesco sembrava proprio che si potesse fare il colpaccio e vincere la partita. Non sarebbe stata una vittoria meritata perché la Lazio non avrebbe meritato di uscire sconfitta ancora una volta da San Siro. Non saprei quanto volutamente Gattuso ha messo in campo quegli uomini nel primo tempo, un po come faceva Montella, che sono stati dominati (dominio sterile) dalla Lazio. Davano l’impressione di essere uomini fuori ruolo. Questo esperimento è fallito e non va ripetuto. Infatti nel secondo tempo la squadra questa sera ha dimostrato che il Milan, dei ‘titolarissimi’, può mettere in difficoltà anche la Lazio che in questo momento è forse la migliore squadra del campionato. Infine è palese constatare che Jack Bonaventura è ben altro giocatore se supportato da Hakan Çalhanoglu. ps Nonostante la buona prova di Ignazio Abate… c’è anche da osservare…ma quanto è mancato questa sera Davide Calabria?

      • Milanforever il 1 Febbraio 2018 alle 01:14

      Come ha scritto Diavolo, SIAMO CONTATI!
      Provi per un tempo a lasciare fuori Calabria (RR), Cutrone, Calhanoglu è ti accorgi che dietro non c’è nulla. Potresti alternare tranquillamente Biglia e Montolivo, ma oltre non c’è niente. Come ci arriviamo a fine stagione?
      Gattuso comunque è stato bravo a dare un’identità e un’anima a questa squadra. In campo, anche soffrendo (contro una delle migliori squadre italiane) ci stiamo e restiamo uniti e compatti.

        • Mario De Magistris il 1 Febbraio 2018 alle 13:44

        Concordo nel non drammatizzare questo mezzo passo falso. Gli esperimenti vanno fatti in queste gare. La Lazio ci tiene eccome ad arrivare alla finale di Tim Cup. Quindi lo 0-0 di ieri sire rimane un ottimo risultato che lascia al Milan il 50% delle possibilità di arrivare alla finale. Va bene così… guardiamo la sostanza e non la forma!

    • franco battaglia il 1 Febbraio 2018 alle 06:05

    Puntare spudoratamente ai rigori degli eventuali post supplementari di Roma è vergognoso.

      • Milanforever il 1 Febbraio 2018 alle 09:24

      Ricordarsi come abbiamo superato in semifinale di Champions i merdazzurri nel 2003, no?
      Altra coppa, ma anche altro Milan. Nel nostro piccolo di adesso e in una coppa infinitamente minore si può eccome giocarsela con queste cose.

    • erlebnis il 1 Febbraio 2018 alle 08:27

    Non credo ci sia molto da ironizzare, Milan forever!

      • Milanforever il 1 Febbraio 2018 alle 09:22

      Ma neppure da drammatizzare…

    • erlebnis il 1 Febbraio 2018 alle 09:28

    No certo,ci sono nella vita cose certamente peggiori che essere la riserva di Lucas Biglia.

      • Milanforever il 1 Febbraio 2018 alle 12:09

      Condivido

    • Vittorio il 3 Febbraio 2018 alle 18:12

    Credevo di avere scritto ieri ma evidentemente ho dimenticato di cliccare l’invio.
    Volevo dire che mi sembra eccessivo questo dualismo fra Biglia e Montolivo, Si tratta di due buoni giocatori e mi sembra di due educati ragazzi che hanno una buona carriera alle spalle. Hanno avuto ambedue occasione di mostrare le loro potenzialita’ e secondo me non possono soddisfare , nessuno dei due, le necessita’ del Milan futuro se si vorra’ tornare al Top. Occorre ben altro. Intanto giochi chi sta meglio.

      • Milanforever il 3 Febbraio 2018 alle 19:22

      Ri-condivido

    • Vittorio il 4 Febbraio 2018 alle 09:59

    L’arroganza maligna dei mille giornalai che sparlano sempre di noi col sorriso delle jene stampato sulle loro facce idiote. Setta ormai piu’ che congrega. Oggi leggo che gioca Silva titolare. Qualunque persona intelligente e giusta lo incoraggerebbe ed avrebbe un atteggiamento comprensivo anche se dovesse fare cosi’ cosi’, dopo tanta attesa.
    NO, QUANDO MAI ! Il portoghese oggi NON PUO’ SBAGLIARE !!!
    E figurati, Dybala puo’ sbagliare, Higuain puo’ sbagliare, Coppola di Cazzo puo’sbagliare….
    Ma se dovessi allargare il discorso andremmo lontano. Quelli che decidono di far diventare agnelli sacrificali da immolare al loro dio del potere mediatico non possono nemmeno respirare, non ti dico ficcare…
    Meno male che talvolta, presi da delirio di onnipotenza, sbagliano bersaglio e la prendono nel culo…..prima o poi….
    Non faccio esempi ma ……
    Perche’ non cerchiamo di difendere il Milan tutti insieme ? Perche’ non lo facciamo cazzoni che siamo ?

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