Milan – Juventus 1-2: sfortuna batte grinta

Fa male perdere così quando si meritava almeno un punto. Fa male giocare con una grinta del genere e poi perdere arrivando a tirare in porta più della Juve (ben 8 volte) con 2 pali, 1 traversa, 1 gol annullato e Buffon migliore in campo. Fa male perché se questa partita l’avessimo fatta una settimana fa a Bergamo o a Reggio Emilia o a Carpi o con altre squadre più abbordabili avremmo portato a casa i tre punti. Non deve essere la partita di oggi quella su cui recriminare semmai le altre perché, piaccia o no, una squadra che gioca così non è una squadra da sesto posto, ma questo già lo sapevamo.

Oggi paradossalmente non ci sono colpe. Non hanno inciso nemmeno le rose col Milan che anzi ha fatto la partita mettendo sotto il centrocampo della Juventus anche e soprattutto grazie al lavoro di Bacca e dei due centrali. Il Milan l’ha preparata bene e ha trovato sulla sua strada un Buffon al limite dello straordinario e un gol quasi casuale di Pogba su corner che non voleva fare gol ma è riuscito a farlo. E fa più male perdere così che prendere un’imbarcata perché la presunta superiorità bianconera non si è vista proprio per niente, anzi chi ha da recriminare è il Milan. 

I problemi del Milan ancora una volta si evidenziano, quindi, non essere tecnici ma prima di tutto fisici e mentali. Finché la squadra ha messo in campo intensità ha dominato la Juventus, rinchiudendola spesso nella propria metà campo e creando parecchie azioni da gol. Quando è calata la Juventus è uscita seppure quasi mai pericolosa verso la porta di Donnarumma se non nella punizione del gol e del palo preso da Pogba. La cosa che preoccupa è proprio la mentalità di questa squadra che nel finale ha di nuovo mollato con forza e vigore trovandosi a difendere un 1-2 in 8 dietro la linea della palla.

Questa sconfitta farà bene o male? Lo scopriremo nelle prossime quattro più abbordabili. Non era certo oggi la partita con cui fare punti ed il Milan non può essere messo sotto accusa contro una squadra che ha vinto 21 delle ultime 22 partite. Ovviamente la fanfara mediatica partirà e partirà facendo passare il messaggio che la Juve ha fatto un partitone ed il Milan ha fatto schifo. E’ stata invece una gara radicalmente diversa dalle ultime 20 vittorie bianconere – una gara decisamente episodica che fa capire come questo sport dipenda da altri fattori. Fattori a proposito dei quali, ad esempio, manca il secondo giallo a Mandzukic e vi è una spinta evidente di Pogba ad Abate sul gol del 2-1 ma quando giochi contro la Juve questo va messo in preventivo.

Considerazioni tattiche brevi. A) Questo Bacca può partire per offerte superiori a 35 mln, un Pavoletti in serie A serve molto di più. B) Kucka è imprescindibile per questo Milan, ci servono altri acquisti come lui. C) Bravo Mario, ma ho il terrore che resti un fuoco di paglia. D) Bonaventura cercasi – nel 2016 a parte Napoli non ha ancora reso ai suoi livelli. La classifica invece ci dice che rimaniamo sesti grazie al Genoa che vince a Sassuolo e questa è l’unica buona notizia della giornata. Nelle prossime partite ci vorrà il gioco, prima della grinta, per mantenere il sesto posto di cui, comunque, non ci si può accontentare.

Milan-Juventus 1-2 (primo tempo 1-1)
MARCATORI: Alex (M) al 18′, Mandzukic (J) al 27′ p.t.; Pogba (J) al 20′ s.t.
MILAN (4-4-2): Donnarumma; Abate, Alex, Romagnoli, Antonelli; Honda (dal 29′ s.t. Luiz Adriano), Montolivo, Kucka, Bonaventura; Bacca, Balotelli (dal 32′ s.t. Boateng). (Diego Lopez, Livieri, Calabria, De Sciglio, Ely, Mexes, Zapata, J.Mauri, Locatelli, Poli). All.: Mihajlovic
JUVENTUS (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Rugani; Lichtsteiner (dal 36′ s.t. Cuadrado), Pogba, Marchisio, Asamoah (dal 40′ s.t. Evra), Alex Sandro; Mandzukic, Morata (dal 22′ s.t. Zaza). (Neto, Rubinho, Padoin, Sturaro, Lemina, Hernanes). All.: Allegri
ARBITRO: Orsato di Schio
NOTE: ammoniti Asamoah (J), Mandzukic (J), Alex (M), Kucka (M), Antonelli (M) per gioco scorretto, Balotelli (M) per c.n.r., Zaza (J) per proteste

P.S. disgustato ancora una volta dalla curva Sud che nel giorno della memoria per Cesare Maldini dedica la coreografia ai suoi diffidati e al momento del ricordo non applaude continuando ad esporla. Ricordate a che gentaglia vi state associando quando condividete esaltando i loro comunicati/dettati solamente perché accusano chi odiate.

15 commenti

Vai al modulo dei commenti

  1. Io l’ho vista così:

    Episodico 1-1 al termine dei primi quarantacinque minuti di gioco. Milan va in vantaggio con Alex, che supera il loro portiere ma si fa riprendere nell’unica azione d’attacco dei torinesi, in maglia a strisce bianche e nere. Un goal indecente preso da una retroguardia milanista posizionata malissimo e che ha dato l’opportunità, ai furbastri torinesi, di sfruttare la colossale dormita della retroguardia rossonera.
    Risultato, fin qui, ingannevole perché il Milan doveva essere in vantaggio netto ma, come al solito capita a tutti con loro, nel momento topico della partita alcuni episodi, corner non fischiati e falli non visti…hanno concesso i soliti vantaggi ai ‘padroni’ di sempre.
    Alla fine il Milan esce immeritatamente sconfitto nella sfida di San Siro contro ‘quelli la’. Rossoneri in vantaggio grazie al gol di Alex arrivato al 18? con un grande colpo di testa in tuffo su calcio d’angolo di Balotelli.
    Poi il n° 9 croato, dopo alcuni errori ed amnesie del guardialinee Meli, ha sfruttato un errore sesquipedale della retroguardia rossonera ed ha segnato un goal a seguito di un fortunoso rimpallo tra Alex ed il loro spagnolo del Real Madrid. Errore di tutta la difesa rossonera che è stata beffata da un lancio lungo del loro portiere non pressato.
    Roba che non si vede neppure nelle partite oratoriali.
    Ma la beffa è arrivata a seguito della netta spinta del francese di pelle nera su Abate che è caduto lasciando al fallosissimo mediano l’opportunità di calciare un tiro ‘sporco’, schiacciato a terra, che si è insaccato fortunosamente sotto la traversa. Una beffa!
    La partita l’ha giocata il Milan ma l’ha vinta la ‘Ladrentus’ sfruttando i suoi migliori alleati…quelli voluti da Platini e messi, non se ne capisce il motivo, dietro la porta oppure con le bandierine telecomandate in mano.
    Dopo lo sfortunato episodio del primo goal di ‘quelli la’ sull’ 1-1 il Milan poteva andare in vantaggio prima con Carlos Bacca poi con Mario Balotelli, ma il loro portiere ha salvato fortunosamente in entrambe le occasioni. Alla fine siamo qui a constatare il solito furto perpetrato ai danni del Milan in questa dannata e maledetta stagione.

  2. La Juve dalla batosta “mentale” col Bayern è in calo ma comunque credo che se questa partita fosse stata una sfida scudetto, come qualcuno in tv l’ha definita, sarebbe stata diversa.

    Quale motivazione può avere una squadra che è a 6 punti da un Napoli che traballa?

    Secondo me la Juve lo scudetto l’ha vinto la settimana scorsa e la finale di coppa Italia è ormai l’unica partita che veramente conta per noi e per loro.

    Su Pavoletti non sono daccordo, per me vale più o meno Cerci… dunque con o senza Bacca , Pavoletti al Milan non serve , sarebbe un altro stipendio buttato.

    Piuttosto avevo sentito dire che Paulo Sosa poteva venire al Milan… a me l’idea piace molto ma c’è qualche possibilità o secondo te sono solo chiacchere da Bar?

  3. Oggi non potevamo vincere. Ha ragione da vendere Borgofosco. Comunque il ritiro e’ servito a qualcosa . Sopratutto a Mihajlovic per capire che non si puo’ lasciare fuori squadra Balotelli con pretesti e trabocchetti. Spero lo capiscano anche i tanti tifosi del Milan e della Nazionale che come pecorelle si lasciano influenzari dai venditori osceni di giudizi ed opinioni. Come nei processi in TV come in politica , cosi’ ormai in tutti gli ambiti, perfino nel mangiare , si impongono alle persone idee prezzolate.
    Che a prezzolare siano i signori del petrolio o i signori del pallone in bianconero , caro Borgofosco, e’ pari cosa. Comunque io mi tengo stretta la mia opinione su Mario Balotelli e questa sera non do del cazzone a nessuno. Aspettiamo di capire cosa succede attorno a Menez e spero di vedere qualche partita INTERA con questi due insieme. Rendiamoci conto che abbiamo un ottimo attacco se possiamo contare su tutti considerati titolari. Il problema piu’ serio e’ il centrocampo laddove manca materia grigia e carisma da anni.
    Occorre un grande regista , uno che faccia da allenatore in campo. Lo avevamo ma non voglio piangere sul latte versato. ed occorrono due terzini migliori degli attuali. In definitiva , questo e’ il momento di mettere a riposo temporaneo alcuni titolari inamovibili solo per preconcetto e non certo per inesistente superiorita’ o eccelsa classe. Bacca, Montolivo, Bonaventura, Niang finche’ disponibile, Honda sono stati sopravvalutati facendo grave torto agli altri . La distinzione , anche verbale , fra titolari e riserve e’ davvero idiota e che serva ai pennivendoli per attizzare il fuoco secondo il modo immorale con cui praticano la loro cosiddetta professione, lo sappiamo. Fa specie che un allenatore la faccia sua fino al punto di dire che” LE SECONDE SCELTE CHE GIOCANO POCO” non meritano di giocare. E perde cosi’ mezza squadra ! Con Balotelli, questa sera, Sinisa ha iniziato un cammino inverso di recupero dei suoi rifiutati. Merito del ritiro ?
    Potrebbe essere. Se prosegue su questa strada puo’ dare senso alle partite che restano.
    Indipendentemente che lui stesso resti o meno. De Sciglio , Poli, Mexes, Locatelli e sopratutto Balotelli e Menez debbono giocare . Partite non 5 minuti alla Mandelli.
    E poi il MODULO ! Qui torno a dire cazzone a chi se lo merita ! Perfino quella capra di Allegri cambia modo di giocare con disinvoltura anche durante la partita. NOI MAI .
    Eppure Menez dietro Balotelli e Bacca lo vorrei proprio vedere.
    Ho scritto troppo, poi Sadiq si incazza e scrive di ” perdenti che non si capisce chi siano e da del coglione vestito non si capisce a chi . Era per me?

  4. Si, ieri sera non potevamo vincere, per il solito paradigma che la fortuna (purtroppo) aiuta sempre i più forti (ma non dovrebbe essere cieca?). Abbiamo giocato comunque con grande dignità e coraggio contro una squadra che ci è enormemente al di sopra.
    Ci chiediamo se avessimo giocato così contro Atalanta, Sassuolo o Carpi, forse bastava anche un po’ meno. Questi ritmi in effetti li abbiamo tenuti anche contro la Fiorentina, nel derby o anche a Roma e Napoli, tutte squadre in classifica sopra di noi. Coincidenze? Non credo. Allora ci deve essere anche qualche altra motivazione, a parte quella fisica che non ti permette di tenere ritmi al di sopra le tue possibilità per molto tempo.
    Purtroppo siamo questi. Contati, limitati e con pochissima personalità. Ci basta che venga a meno un Niang qualunque che andiamo in panico. Se ci manca un Montolivo o Kucka salta il centrocampo. Se ci viene a meno Honda ci tocca ricorrere ad un terzino. Giusto per fare un paragone, ai gobbi ieri sera mancavano Khedira, Chiellini e Dybala, ma in panchina avevano Rubinho, Evra, Padoin, Sturaro, Lemina, Cuadrado, Hernanes, Zaza. Noi? De Sciglio, Ely, Mexes, Zapata, J.Mauri, Locatelli, Poli, Boateng, Luiz Adriano. Difensori a parte, il solo Adriano valeva qualcuno della formazione di partenza. Coperta corta, cortissima. Poi ieri sera ci sono venuti a mancare due che in altre occasioni avevano fatto bene, come Romagnoli e Bonaventura, con Honda piuttosto in ombra.
    Non prendetemi per qualcuno che voglia sminuire la bella prestazione di ieri sera, ma la dura realtà e che siamo contati come una piccola provinciale qualsiasi e pure malamente assortiti.
    Vittorio, Menez sta già facendo le valigie per la Cina (e va bene così). Balotelli ha fatto un’ottima partita, ma quante ne ha fatte con questo spirito? Non attaccarti a qualche minuto finale, perché, te lo ripeto, servono anche quelli a fortificare una psiche fragile. Gli altri te li ho elencati. Dove vai con Poli, Mauri, Boateng? Mi sarebbe piaciuto vedere Locatelli, ma forse ci sarà tempo nelle prossime.

    PS: il”perdente” di Sadiq è il contrario del tuo nome.

    1. Perche’ mai va bene che il miglior giocatore che abbia vestito la nostra maglia negli ultimi tempi vada a giocare altrove? Perche’ mai non si vuole vedere Bacca nella sua vera dimensione ? Che Balotelli sua molto piu’ bravo e completo di Bacca, Adriano e Niang e’ un incontrovertibile dato di fatto. Che Menez sia l’unico fuoriclasse che abbiamo lo e’ altrettanto. Perche’ diavolo non vi piacciono? Ma dai, Milanforever amico mio, non vedi che scambiamo mezze figure come calciatori , ancorche’ bravi e volenterosi ragazzi, come Bonaventura e Montolivo per inamovibili pilastri della futura rinascita , mentre sono le ancore della attuale mediocrita’ ? Lo ripeto e lo ripetero’ all’infinito : una grande squadra ha bisogno di artisti fantasiosi creativi accanto ai Gattuso o Kucka, Buriani, Lodetti o Bedin. I Tipi difficili , magari antipatici alla CR7 o cannibali alla Soarez, ma che facciano la differenza. Con gli operai da solo non puoi cosruire Piazza S. Marco.
      Grazie per l’imbeccata su Sadiq. Quello non sa dire nemmeno cosa vuole.

  5. Leggo su Calcio e Finanza due interessanti articoli.
    Il primo ci spiega come, a causa dei nostri pessimi allenatori, abbiamo perso la sfida con i gobbi su tutti i fronti (peccato che uno di quei pessimi allenatori sia da due anni sulla loro panchina e stia vincendo a mani basse il secondo scudetto)
    http://www.calcioefinanza.it/2016/04/09/milan-juventus-costo-punti-milioni/

    Il secondo apre a nuovi possibili scenari il futuro, anche manageriale, del nostro Milan.
    http://www.calcioefinanza.it/2016/04/11/effetto-vivendi-mediaset-sul-milan/

    1. Il secondo è una calunnia, il primo mette insieme mele con pere. Come sempre calcioefinanza in prima fila quando si parla male del Milan

      1. Diavolo, sei patetico. E mi fermo qui.
        In queste ore si sta consumando quella che, se non fosse una tragedia per i cuori rossoneri, sarebbe la farsa delle farse.
        Palermo=Milano, Zamparini=Berlusconi-Galliani
        Provo vergogna per me stesso. Perché un vero rossonero, con 55 anni di amore incondizionato per questa squadra, si vergogna di queste cose.
        Adda passà ‘a nuttata.

        1. No, no amico mio! L’unico esonero di cui ci dobbiamo vergognare, perche’ immotivato e immorale, e’ quello di
          Clarence Seedorf. Per gli altri si tratta di scelte sbagliate e doverose correzioni di rotta.

        2. Tragedia? Io stappo

      2. Solo una doverosa precisazione.
        Non ho assolutamente niente contro Brocchi, cuore rossonero generoso e leale.
        Non dimentico la maglietta esibita dopo la finale di Manchester “Brocchi si nasce, campioni si diventa”.

  6. FORZA PRESIDENTE !!!!!!
    La prima mossa l’hai azzeccata licenziando il sergente.
    Fai subitissimo la seconda e compra Balotelli. Ora,subito. Se fa , e le fara’ , altre due o tre partite andra’ agli Europei e ci vorranno una barca di soldi.
    La terza sarebbe di ” consigliare ” a Brocchi di provare Menez trequartista dietro due punte: Balotelli e magari Bacca . Pero’ ho forti riserve su Bacca che non sa fare un passaggio e credo sia geloso di Balotelli. Ma proviamolo lo stesso.
    Per ora mi fermo qui.

  7. Scusatemi ma debbo aggiungere un altro appello:
    Subito partite , intere mi raccomando, per Locatelli e sopratutto De Sciglio.Evitiamo altre cazzate; intesi?

  8. Ho appena sentito un idiota “opininista” di staminchia su Milanchannel proporre Boateng trequartista dietro due punte. Non ci fosse bastato vederlo il passato! Non ci fosse bastato Emanuelson ! In quella posizione ci vuole classe eccelsa ( Rivera, Kaka’ …….). Dei nostri puo’
    giocare li’ solo Menez.

  9. Secondo me vi siete fusi il cervello.
    Ripeto, non ho nulla contro Brocchi, anche se forse mi sembra una riedizione di Inzaghi.
    Il problema vero è che ormai gli allenatori non si cambiano più per problemi squisitamente tecnici, ma perchè urtano la suscettibilità del padrone. Padrone che ultimamente purtroppo perde qualche colpo di troppo… come ad esempio non ricordarsi chi sarà la prossima figlia a renderlo nonno…
    Ripeto: Adda passà ‘a nuttata.

I commenti sono disabilitati.