Milan – Inter 3-0: li abbiamo umiliati

Vi ricordate quando dicevo – in tempi non sospetti – che il Milan poteva dare di più e dell’Inter avrei preso solo Handanovic? Vi ricordate quando dicevo che in fondo Inter e Milan non erano tanto diverse e che in fondo a loro girava tutto-tutto-tutto-tutto bene? Ecco, il risultato è la gara di stasera. Non abbiamo vinto. Abbiamo dominato. Li abbiamo umiliati e lo abbiamo fatto nonostante un arbitraggio sfacciatamente a loro favore con Miranda e Murillo che probabilmente non dovevano finire la gara. Lo ha fatto con un atteggiamento finalmente da squadra che questo Milan è diventato dopo quel 4-0 col Napoli che sembrava aver messo fine alle ambizioni rossonere.

Nelle ultime due gare casalinghe il Milan ha rifilato 5 reti a due delle avversarie dirette per il terzo posto – se ne faccia una ragione la dottoressa Berlusconi: siamo a -6 e questo Milan può e deve provarci fino alla fine. E’ un Milan che non è più quello di inizio stagione, è un Milan che ha una media da terzo posto dopo quel Milan-Napoli ed è un Milan che continua a crescere partita dopo partita, almeno quando non mettiamo le riserve. Per una volta sfoderiamo tutto il repertorio: pressing, corsa, difesa e calci piazzati – subiamo anche qualcosa specie dal lato di Antonelli.

Abbiamo sofferto dietro ma abbiamo dominato a centrocampo. Lo abbiamo fatto con Kucka che completa Montolivo nel reparto di centrocampo e ci ha permesso di vincere praticamente tutti i duelli individuali. Li abbiamo sovrastati nel reparto dove secondo i tifosi siamo più deboli – e lo abbiamo fatto in maniera netta. A questo ci aggiungiamo l’ennesimo gol di Bacca e Niang che sì segna, ma completa idealmente il colombiano perché allarga il gioco – cosa che Luiz Adriano non fa. 

La cosa che ci lascia questo derby è che ad oggi siamo una squadra – cosa che l’Inter non è. Lo abbiamo fatto epurando i fedelissimi di Seedorf (tanti saluti a De Jong, che va in MLS) che hanno remato contro un anno fa (a volte il tempo è galantuomo) e trovando un 11 titolare, cosa che l’Inter non ha. Lo ha fatto valorizzando i propri giocatori, dati troppo presto per bolliti (Montolivo, Honda ed Alex su tutti) ed inadeguati: oggi tutti danno il 100% ed i risultati sono quelli che vediamo in campo.

Il Milan è in ripresa da molte partite – è partito ad handicap ma non è più quella squadra da sesto posto ad inizio stagione che molti tifosi continuano a vedere. L’Inter ha semplicemente finito la propria dose di fortuna: non si può vincere sempre 1-0 – lo sapevamo e non possiamo continuare a coprirci gli occhi. La classifica dice che è ancora dura ma si può fare ed il terzo posto non è una chimera. Servono punti: tanti, subito e maledetti punti e possiamo farlo nel turno infrasettimanale a Palermo. 

Io ci credo e continuerò a crederci finché la matematica non ci taglierà fuori. I tifosi diano supporto, come stasera – perché piaccia o no, un San Siro da 80.000 persone che carica, applaude e fa gli olé ad ogni passaggio incide e non poco. Decidete voi dove volete portare questa squadra e se preferite provare a tornare in Champions o continuare le vostre stupide battaglie. Mai come oggi questo gruppo ha dimostrato di meritare il supporto dei tifosi.

P.s. un saluto a Damato, tessera dell’Inter Club Barletta. Non sono bastati 12 uomini per fermarci stasera.

P.p.s. Brutto weekend per Mancini, tra il derby ed il family day.

MILAN – INTER 3-0
Marcatori: Alex al 35′; Bacca al 28′, Niang al 77′
Milan: Donnarumma; Abate, Alex, Romagnoli, Antonelli; Honda (dal 44′ s.t. Boateng), Kucka, Montolivo, Bonaventura; Niang (dal 34′ s.t. Balotelli), Bacca (dal 40′ s.t. Bertolacci). Panchina: Abbiati, Livieri, De Sciglio, Calabria, Simic, Zapata, José Mauri, Poli, Menez. All. Mihajlovic.
Inter: Handanovic; Santon, Miranda, Murillo, Juan Jesus; Medel, Brozovic; Perisic (dal 33′ s.t. Felipe Melo), Eder, Ljajic (dal 42′ s.t. Alex Telles); Jovetic (dal 19′ s.t. Icardi). Panchina: Carrizo, Berni, Nagatomo, D’Ambrosio, Gnoukouri, Kondogbia, Palacio, Manaj. All. Mancini.
Arbitro: Damato.

8 commenti

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  1. Questa sera sono talmente fuori che darei un bacio in bocca anche a te.
    Ho goduto già tre volte. Alla mia età siamo al limite del miracolo.
    Posso un unico appunto? Sinisa. Non dimenticarti di lui. Prova solo a immaginare ciuffettino al suo posto. La vittoria di questa sera prima di tutto è la vittoria di Mihajlovic.

  2. Finalmente una serata di vera gioia .
    E non mi va di fare dietrologie varie.

  3. Buon Milan ma ricordiamoci che l’Inter viene da un periodo non buono, probabilmente di scarsa forma e mi sembra di leggere gli stessi commenti fatti dopo la partita con la Roma. Non voglio essere polemico ma la signorina Barbara è stata solo realista nè più ne meno di tanti altri tifosi, poi va da se che la squadra debba sempre provare ad ottenere il massimo e che l’uscita di Barbara sia stata forse inopportuna ma questo è non mi sembra il caso di “ingigantire” questioni ininfluenti.

    1. A me sembra che Barbara abbia fatto benissimo a stimolare una impennata di amor proprio ed orgoglio ferito nei giocatori ed allenatore. Si e’ comportata da manager intelligente.

    2. Buon Milan ma ricordiamoci che l’Inter viene da un periodo non buono,

      Eh ho capito, ma allora han ragione Inzaghi e Sinisa. Possibile che quando facciamo bene è sempre per demerito degli altri?

      1. No, ieri sera hanno fatto una buona partita, però io parto dal presupposto o preconcetto che la nostra forza è quella che è, perciò in un’altra partita pur mettendoci lo stesso impegno potremmo perdere non bene… ad esempio come ha scritto anche Vittorio per me l’Inter non è che poi abbia molto demeritato, il punteggio finale potrebbe far pensare ad una superiorità schiacciante ma analizzando le occasioni viene fuori che la prima occasione l’hanno avuta loro con Eder(che sbaglia), poi noi con Alex (che segna), poi un rigore per loro (fallito),poi il raddoppio di Bacca, a quel punto la partita era finita loro si sono arresi e infine Nianga segna (su un primo tiro rimpallato). Quello che voglio dire è che ci è andato tutto bene ma in definitiva abbiamo creato poco, si e no un’ azione pericolosa in più dell’Inter.
        Comunque spero nel rientro di Menez al più presto, magari come regista di centrocampo. Concludo dicendo che secondo me la cosa più bella di tutta la serata stavolta l’ha fatta Bonaventura con quel doppiopasso che poi ha dato il via all’azione da gol, vorrei molto vedere queste giocate più spesso.

  4. Non vi puo’ essere dubbio alcuno sul fatto che si sia giocato bene. Anzi , aggiungo che chi ha guardato con attenzione , ha visto che anche loro hanno giocato una buona partita. Se entrava il rigore erano bei problemi. Elogi senza riserve per squadra ad allenatore. E pure al Presidente ed alla figlia per dichiarazioni molto motivanti e responssbili . Ed ora la palla ai giocatori perche’ non smarriscano le ambizioni e l’ispirazione.
    Il terzo posto e’ alla portata se hanno le palle!

  5. Chi si loda si sbroda ma ricordo a tutti che da sempre sono un accanito difensore, anzi lo esalto ogni volta, di Carlos Bacca! Poi da sempre sostengo che la coppia Niang-Bacca sia una delle migliori del torneo italiano. Al momento soltanto inferiore a quella napoletana ma i partenopei si conoscono da due anni. Non si può che continuare a crescere sempreché il ‘Palazzo’ non continui a vessare il Milan designando, come arbitri, ex tifosi delle squadre avversarie dei rossoneri! ps Dimenticavo…da ieri sera posso anche affermare che Kucka è meglio di Kondogbia e ringraziare chi ha evitato di farci sperperare 40 milioni di euro!

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