Carpi – Milan 0-0: derubati un’altra volta

E ora basta. Mi sono rotto le palle. Mi sono rotto le palle di questa classe arbitrale e mi sono rotto le palle dei tifosi che pur di spalare merda contro il Milan si mettono le fette di prosciutto davanti agli occhi. Oggi il Milan a Carpi è stato derubato ancora una volta – l’ennesima volta in questo campionato tra espulsioni troppo severe (vedi Firenze e Genova) e rigori non concessi (tra tutti Torino, due settimane fa). Ci siamo sentiti dire che il Milan deve essere più forte dell’arbitro: un insulto per chi conosce la nostra storia e i vari Lo Bello di turno. I fatti dicono che era una partita insidiosa: il Napoli qua ha pareggiato, l’Inter ha vinto con un rigore a poco dalla fine: quel rigore su Luiz Adriano che a noi stasera non è stato dato. 

https://twitter.com/Kondorob/status/673619706000121856

Datemi i due rigori ed i 3 punti e poi parliamone della prestazione. E’ il momento di smetterla di tacere, di smetterla con questa omertà che continua da anni a toglierci punti in classifica. Tifosi conniventi nel volere il male del Milan in cerca di rivoluzioni societarie che ignorano anche le più basilari regole del gioco del Calcio pur di godere di partite come queste. No, uscite dalle vostre fantasie: il Milan ha concluso con 8 tiri in porta contro 3 del Carpi e il 63% del possesso palla. 15 minuti (i primi – gli unici in cui il Carpi ha giocato a tutta per intimidirci) non giustificano il pari odierno. Non è necessario giocare come il Barcellona di Guardiola per meritare una partita nella vostra assurda logica per cui basta che l’avversario tiri una volta in porta e si demerita.

In un campionato dove viene esaltato chi vince in maniera episodica non si può turarsi gli occhi di fronte al non-fischio di stasera (e quelli scandalosi sarebbero stati due se Jack avesse finalizzato nel primo tempo dopo aver ricevuto assist da Bacca in fuorigioco inesistente) fanno pensare che il Milan debba restare sempre a distanza e non possa avvicinarsi al gruppone. E’ da inizio campionato che tira questa aria (con la Fiorentina ricevemmo il primo avvertimento) ed è da inizio campionato che i nostri sedicenti “tifosi” continuano a far finta di niente, quasi sguazzando nelle nostre non vittorie.

Oggi il Milan meritava di vincere. Capita. Capita di creare 4-5 palle gol nette nella ripresa e vederle sparire dalla memoria storica della partita. Sono stufo della disonestà intellettuale verso questo Milan che deve solo subire e non meritare mai nulla mentre chi esce da Carpi con Handanovic che fa 4 parate decisive vincendo con un rigore a 5′ dalla fine viene esaltato. Ci chiediamo dove sarebbe il Milan se avesse il metro arbitrale di altre contendenti al titolo invece di dover sempre essere più forte del regolamento del calcio.

Breve capitolo giocatori: promossi Jack, Montolivo e Luiz Adriano che deve giocare con Bacca dal primo minuto. Malissimo Cerci che si divora anche oggi un gol già fatto come a Torino contro la Juventus. In classifica il campionato è probabilmente compromesso – per la gioia di tutti quei tifosi che non aspettavano altro. Sinisa (a cui oggi non rimprovero nulla, perché il Milan meritava di vincere) la smetta di far battute su Berlusconi negli spogliatoi, abbassi la cresta e riprenda a lavorare a testa bassa per risalire e non dare soddisfazioni a quei tifosetti che dopo sabato scorso, purtroppo, hanno ripreso vigore. Purtoppo ci aspetta una durissima settimana di sermoni, vomitoriali e strumentalizzazioni delle parole di ex-calciatori rossoneri in interviste TV mirate da parte di chi stasera ha sofferto e goduto per l’ennesima non vittoria del Milan. Tenete duro. Nonostante tutto, stasera ho fiducia.

CARPI-MILAN 0-0
CARPI (4-4-1-1): Belec; Zaccardo, S. Romagnoli, Gagliolo, Letizia; Pasciuti, Cofie, Lollo, Martinho (dall’8′ s.t. Di Gaudio); Lasagna (dal 27′ s.t. Mbakogu); Borriello (dal 43′ s.t. G.Silva). (Brkic, Spolli, Lazzari, Marrone, Matos). All. Castori.
MILAN (4-4-2): Donnarumma; Abate, Alex, A. Romagnoli, De Sciglio; Cerci (dal 23′ s.t. Luiz Adriano), Kucka, Montolivo, Bonaventura; Bacca, Niang. (Abbiati, Livieri, Calabria, Rodrigo Ely, Mexes, Zapata, De Jong, Josè Mauri, Poli, Suso, Honda). All. Mihajlovic.
ARBITRO: Irrati di Pistoia.
NOTE: Ammoniti Alex, A. Romagnoli.

13 commenti

Vai al modulo dei commenti

  1. Basta Diavolo, basta.
    Basta di piangere. Basta di trovare alibi e scuse. Basta di pensare sempre a complotti e a chissà quali trame di sette o logge segrete.
    L’ho scritto ieri nell’altro post. Il Milan è stato da sempre superiore alle ingiustizie. Stiamo diventati come i merdazzurri prescritti…. (pensa che l’ho sentito dire persino da Bergomi questa sera. Che vergogna!).
    Il rigore di questa sera era sacrosanto e forse di più, ma una squadra che punta a stare in zona Champions questa partita la vince. E vero che il Napoli ha pareggiato e le merde hanno vinto con una delle loro botte di culo, ma i secondi (purtroppo) sono in testa al campionato (e forse non solo con il culo) e i napoletani hanno spesso entusiasmato.
    Tra i commenti di questa sera, compreso quello della nostra Margherita, non ne ho trovato uno che esprimesse giudizi positivi sul Milan. E vero, ai punti avremmo meritato di vincere, ma i meriti nel calcio non contano, o meglio, se sono meriti prima o poi vengono fuori.
    In classifica il campionato è probabilmente compromesso – per la gioia di tutti quei tifosi che non aspettavano altro
    Ti devi convincere, proprio perché parli anche di disonestà intellettuale, che questa squadra ha davanti a se 4-5 squadra sicuramente meglio attrezzate e che quindi non siamo tanto distanti da quello che possiamo raggiungere. Tutto quello che vuoi cercare di imporre diversamente da questo manca di serenità obiettiva ed è frutto di una visione distorta. Metti il cuore in pace perché, salvo poche eccezioni che disturbano anche me, non c’è nessun vero milanista che possa essere contendo di tutto ciò. A meno che, dopo l’intervista a Sky, tu voglia metterci dentro anche il capitano Maldini.

    PS: molto meno plateale, era rigore anche quello per il Carpi.

    1. Il Capitano per eccellenza è Franco Baresi, colui che non si è costruito un appeal mediatico a danno del Club di riferimento della propria storia, pur avendo anche lui le sue convinzioni. (Mauro Suma, luglio 2014)

      Sta cosa delle più attrezzate ha rotto i coglioni. Allora non giochiamo? Si dimostra sul campo di essere più attrezzati. Era più attrezzata del Napoli o della Fiorentina la Lazio dell’anno scorso?

      Dammi il rigore e poi ne parliamo. L’inter sarà anche più attrezzata ma qua ha fatto peggio come gioco e ha vinto col rigore che a noi non han dato. Solo noi dobbiamo sempre essere più forti di tutto e tutti. Io non ci sto, mi spiace.

      Quello di Donnarumma dopo il primo tempo non era rigore. Lo è diventato nel secondo, quando è spuntato fuori il rigore per noi. Chissà come mai.

      1. Io degli ultimi 40 anni ricordo tre capitani: Rivera, Baresi e Maldini.
        l’ultimo, che il tuo fido AD ha osteggiato e offeso in tutti i modi (fischi all’addio compresi), racconta una storia di famiglia, di tradizione e di leggenda che nessun altro club al mondo può esibire. Rivediti il bellissimo documentario di Buffa.

        PS: Ho contestato il post non il fatto che con maggior cuore e grinta ieri sera si sarebbe vinto o sui meriti o demeriti di Sinisa. Adesso però ho fretta, ne parliamo un’altra volta.

        1. Cosa vuole Maldini con questi interventi? Vuole un posto in società? Gliene sono stati offerti tanti, ha sempre rifiutato. Vuole il posto di AG o che SB se ne vada? Follia. Stia zitto, allora, che danneggia solo la squadra. La sua squadra.

        2. Non hai memoria, non hai cuore, non hai passione.
          Sei come un dipendente aziendale fedele al suo capo.
          Chi ama questi colori e quello che rappresentano non può parlare così. Nella storia del Milan resterà indelebile il ricordo dei capitani, il ricordo di Berlusconi, AG è è resterà sempre e solo un dipendente.

        3. Ho avuto finalmente l’occasione di vedere l’intervista. Non mi sembra così cattiva come è stata riportata dai giornali. La frase “il doppio AD non mi piace” è sparita dappertutto. Complimenti.

        4. è e resterà

    2. Io sottoscrivo parola per parola quello che ha detto ‘diablo’. Ma come si può parlare di rigore non dato al Carpi? Alex scivola spintonato dal ‘pastaio’, Gigio un po’ sorpreso schiaffeggia il pallone mentre la ‘pastetta’ frana addosso al ragazzino. Irrati avrà pensato che non si può rovinare la carriera di un poco più che bambino prodigio che gioca, da grandissimo, in serie A. Non ci è stato! Ma poi dopo che la banda dei quattro, presente negli sudi Mesiaset, ha interrotto la pubblicità per sentenziare con un demenziale giudizio, toh guarda caso dell’uomo che non vide il tentativo di far smettere la carriera a Ronaldhino a causa di una entrata da arresto immediato di Grava, in un famoso Milan-Napoli. ecco Maltaset si rivolge a costoro, un antimilanista di sempre, Graziano Cesari, un ex arbitro ultrà juventino ed ora questo bel tomo che manda il ‘pizzino’ ad Irrati per dirgli di fermare il Milan. Allora non assistiamo più ad una partita di calcio ma ad una fiction che è un misto tra la lotta libera ed il rugby. Ogni giudizio su un penoso spettacolo come quello di Carpi è un azzardo. Come si possono giudicare prestazioni di calciatori impegnati a fare lotta libera oppure a giocare al rugby?

  2. Caro Diavolo , qui bisogna mettersi d’accordo sul significato delle varie posizioni.
    Negare la persecuzione nei confronti del Milan di Berlusconi e’ semplicemente impossibile.Tuttavia e’ altrettanto doveroso notare che vi e’ grande differenza fra lo slancio agonistico che mostrano altre squadre tipo quello dei minuti finali dell’Inter col Napoli e i nostri tentennamenti. Io sostengo che Mihajlovic sbaglia a non fare giocare De Jong e Mexes e sbaglia a fare giocare Abate e Cerci , Poi sbaglia ancora a mortificare Adriano preferendogli l’acerbo anche se discreto Niang. Per esempio mi sarei aspettoto un gol rabbioso nel finale stsera da uno come Mexes.
    Peccato!

  3. Ma come si fa a parlare di squadra poco attrezzata se i più forti tecnicamente sono infortunati?

    Semmai c’ è da chiedersi perchè gioca Bacca che già non è un gran che se in forma figurarsi se non lo è come nelle ultime partite. Sarà mica perchè se metti in panchina uno di 30 anni che hai pagato 30 milioni ti si svaluta subito?

    Operazioen di mercato completamente sbagliata soprattutto perchè sei costretto a farlo giocare per non svalutarlo

  4. Dai, ora una bella vittoria contro il temibilissimo Verona e di nuovo giù a parlare di terzo posto e forse qualcosa in più.

    Caproni.

    1. Siamo a -7 punti dal terzo posto mica a meno 15. Secondo me ha ragione chi pensa che una squadra in costruzione per forza di cose non possa avere la continuità di squadre già pronte.Anche il presidete sbaglia co le pressioni. E’ il primo anno che investe, sono stati presi dei buoni giovani come Bertolacci e Romagnoli, altri come Niang e Donnarumma sono in cantiere. Ci sta un anno di transizione. Poi se tutti gli anni cambia l’ allenatore azzera il lavoro dell’ anno precedente

  5. Povero Milan … non riuscire a battere GAGLIOLO e KEVIN LASAGNA … KEVIN LASAGNA, cazzo!!!

I commenti sono disabilitati.