Milan – Empoli 1-1: pareggio senza gioco

Come si fa a parlare di rosa quando pareggi con l’Empoli. Oggi a San Siro abbiamo visto l’ennesimo scempio ad opera di un allenatore inadeguato, l’ennesimo spreco di una rosa da 70 punti. L’Empoli era partito anche forte nei primi 15 minuti ma non era, di fatto, mai riuscito a rendersi pericoloso se non col tiro di Mario Rui dalla distanza. Poi eravamo venuti fuori, e anche bene, mantenendo il pallino del possesso e del gioco che ha portato al gol di Destro dopo un paio di occasioni sciupate egoisticamente da Menez: il vantaggio con cui il Milan ha chiuso il primo tempo, checché ne dicano i detrattori della squadra era, infatti, più che meritato poiché l’Empoli aveva fatto solo più possesso palla ma anche abbastanza sterile.

Poi c’è il disastro della ripresa. Una ripresa dove partiamo anche bene ma non troviamo subito il gol e cominciamo progressivamente a cedere campo. Inzaghi non fa cambi e si arriva al gol dell’1-1 che, fino all’espulsione di Diego Lopez, è l’unica occasione dell’Empoli del secondo tempo. Un gol che arriva in un momento in cui la squadra non sa cosa fare e l’allenatore non interviene né con la tattica né coi cambi: l’immagine migliore è sull’azione dell’1-1 Destro e Menez che sono dietro la linea di centrocampo con la difesa dell’Empoli che saliva sempre più in alto mettendoci in difficoltà e arrivando a schiacciarci. E non è che il calcio dell’Empoli sia chissà cosa come viene venduto: si basa su fiammate di 15 minuti per tempo e 30′ di recupero – ma è stato abbastanza per fermarci.

Non c’è dubbio che il pari sia alla fine stato, comunque, il risultato più giusto per una squadra che ad oggi non fa altro che giocare arretrando al primo pressing, ributtando i palloni verso la difesa e pregando che il lancio lungo del portiere possa raggiungere la punta. Quando si fa un errore su questo succede il patatrac – vedi espulsione di Diego Lopez (che arriva da rinvio sbagliato dallo stesso portiere spagnolo) e l’azione che porta all’1-1 che deriva comunque da un mancato disimpegno. E’ inutile continuare a lavorare sulla difesa se non si sa uscire palla al piede nei primi 15 metri di campo: questo è il grande limite della squadra oggi e quello degli ultimi due mesi.

Singoli: oggi salvo solo De Jong (che ha fatto bene per la prima volta anche in fase offensiva), Honda che ha fatto qualche passaggio buono quando si è accentrato e Destro per il gol segnato. Male, malissimo Rami (non è il suo ruolo il terzino, e si vede chiaramente che non ha i piedi per farlo), Menez (oggi corpo estraneo) e Diego Lopez (vero, ha salvato due volte il risultato, ma per errori commessi da lui). Esonero? Sarebbe meritato ma anche inutile: ormai la stagione è andata e si rischia solo di bruciare un altro allenatore in anticipo. Meglio cominciare a guardare in ottica 2015/16 e cercare di utilizzare queste partite per selezionare la rosa e capire non solo chi è degno e chi no ma anche chi sta con noi e chi rema contro. Che non si ripeta, però, in estate, il peccato originale della cena di Arcore, quello di scegliere un allenatore al risparmio. Si fosse investito per Spalletti, prima scelta, la situazione sarebbe ben diversa.

Milan-Empoli 1-1 (primo tempo 1-0)
MARCATORE: Destro (M) al 40′ p.t.; Maccarone (E) al 23′ s.t.
MILAN (4-4-2): Diego Lopez; Rami, Alex (dall’8′ p.t. Bocchetti), Paletta, Antonelli; Honda (dal 34′ s.t. Cerci), Poli, De Jong, Bonaventura; Menez, Destro (dal 40′ s.t. Abbiati). (Gori, Bocchetti, Essien, Felicioli, Mastalli, Suso, Van Ginkel, Di Molfetta, Pazzini). All. Inzaghi.
EMPOLI (4-3-1-2): Sepe; Hysaj, Tonelli, Rugani, Mario Rui; Vecino (dal 9′ s.t. Verdi), Valdifiori, Croce (dal 38′ s.t. Signorelli); Zielinski; Pucciarelli (dal 19′ s.t. Tavano), Maccarone. (Pugliesi, Bassi, Somma, Barba, Laurini, Diousse, Brillante, Mchedlidze). All. Sarri.
ARBITRO: Valeri di Roma
NOTE: ammoniti Rami (M), Verdi (E), Paletta (M) e Tonelli (E) per gioco scorretto, Antonelli (M) per c.n.r. Espulso Diego Lopez (M) al 39′ s.t. per c.n.r.

34 commenti

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  1. Dispiace per quei due tre giocatori che meriterebbero di giocare in una squadra vera.

    Ma mentre Destro* può contare sul non farsi riscattare, il povero Jack Donnavventura è fottuto in quanto a titolo definitivo.

    * mi piace tantissimo e non da oggi, vivo con conflitto questa situazione di un giocatore che adoro in una squadra che odio.

  2. Ancora un Milan balbettante forse anche più del solito. Tale gioco confusionario forse si potrà imputare alla sequela di infortuni, persino Alex e Paletta, che hanno condizionato una formazione raffazonata messe insieme da Pippo Inzaghi più per necessità che per convinzione. Anche oggi ecatombe di traumi che hanno fatto vedere in campo un Milan con soli tre uomini della formazione base dello scorso campionato. Erano in campo gli ultimi arrivi e questa la dice tutta sul momento fortunato del Milan. Ma per Pippo oramai non ci sono più attenuanti anche perché la sfortuna non può essere un’attenuante come la fortuna non è un merito. L’Empoli non ha rubato nulla e poteva anche far sua la partita. Ancora una volta non si spiega come mai Pippo non abbia avuto più coraggio, all’inizio, poiché non ha schierato Cerci che sembrava, quando è sceso in campo, uno degli uomini più in condizione in una squadra che risente oltremodo di una preparazione estiva e forse anche di richiami di preparazione, assolutamente inadeguati. A chi dare la colpa? Chi ha stabilito questa preparazione che ha cagionato una miriade incredibile d’infortuni? La partita è stata l’ennesima sofferenza vissuta sugli spalti da un pubblico che alla fine non poteva che fischiare quest’ulteriore dimostrazione di impotenza di una ex grande squadra che una volta si chiamava Milan!

  3. Seedorf 35 punti in 19 giornate.

    Pippa 30 punti in 23.

    Magari per fine campionato riuscirà a fare più punti di quanti ne fece l’Uomo Nero in metà.

  4. Le guardo. E vedo che l’Empoli ha fatto un tiro in porta nel primo tempo e dopo i primi 15′ il Milan è uscito. E’ chiaro che se le guardi con l’occhio “Milan merda empolidisarrymylove” vedi un’altra partita.

      • sadyq il 15 Febbraio 2015 alle 22:19

      Ma smettila con queste cazzate, l’Empoli ha dato lezioni di gioco del calcio oggi. Ha una squadra scarsa, perché se avesse dei buoni giocatori sarebbe ben più in alto. Guardale bene tu le partite e ti accorgerai che l’Empoli gioca il miglior calcio della serie a!

  5. Seedorf sapeva giocare divinamente il Calcio , Inzaghi sapeva solo fare l’ultimo tiro in Gol .Ma questo lo sapevamo tutti . Nel Milan , oggi , regnano solo antipatie e simpatie .Zero logica .
    Per il futuro sappiate che Spalletti e’ una sega . Assolutamente da evitare . Facciamo gli scongiuri.

  6. Vero, ma era in fase di crescita in quel momento di partita. Nel primo tempo 15′ meglio Empoli (1 tiro), 30′ meglio Milan (1 tiro, 1 gol) quindi vantaggio meritato. Lo scempio è stato nella ripresa.

    • FLAMPUR il 15 Febbraio 2015 alle 17:00

    Senza esagerare Diavolo, stai vedendo tu Milanmylove con occhi e criteri che stavolta non comprendo affatto. Ogni tre passaggi l’Empoli arrivava in porta o in prossimità, dominio di campo, di idee, di pressing, di possesso del gioco. Noi abbiamo paura, Diavolo. Abbiamo fatto gol nell’unica azione che avrei voluto rivedere ripetuta altre quindici volte in quarantacinque minuti. Non l’ho vista più. E’ anche il mio Milan Diavolo, il nostro Milan, ma servono personalità, cattiveria e coscienza dell’essere Milan. Difendere l’indifendibile non fa bene. Intanto felice che Paletta, uno che marca l’uomo sui cross standogli due metri davanti, sia stirato e squalificato.

    1. Attaccare tutto indistintamente, fare calderoni e slogan non fa bene. Le partite vanno analizzate in maniera distinta. Il male è stata la ripresa.

  7. Diablo …..Sono sintonizzato sulla tua lunghezza d’onda(senza H)! Il pari l’Empoli lo ha meritato il Milan sta cambiando ‘giuoco’ ma manca ancora totalmente l’intesa tra Ménez e Destro. Ho visto un buon Honda ed anche un discreto Poli. Paletta ha fatto un errore da dilettante sul gol dell’Empoli. Ma non doveva neanche giocare! Ho tremato all’ingresso di Bocchetti ma ho visto che comincia a ‘girare’. Non tutto è da buttare e certamente il Milan paga salatissimo la mancanza di un costruttore di ‘giuoco’ e non saprei se Montolivo sarà recuperabile in questo campionato. Non ti scoraggiare anche tu altrimenti, su questo blog, impereranno le cassandre così che potranno dichiarare sin da ora finita la stagione del Milan!

    1. La stagione non e’ finita per niente . Quello che e’ finito , purtroppo , e’ iil terzo posto tanto desiderato . A questo punto il piazzamento non conta nulla o quasi .
      Personalmente non sarei per nulla contento di partecipare all’Europa B . Meglio
      cercare di capire questa squadra e questo organigramma . Di una cosa sono certo.
      Al cento per cento. Tutti coloro che provvedono alla preparazione fisica e alla parte
      Medica vanno sostituiti . Non alla fine del campionato .Subito . In modo da capire se il marcio e’ tutto li’ . Dopo avere fatto piazza pulita dove ho detto , terrei Imzaghi fino alla fine del campionato . Chiamerei , il Presidente in persona dovrebbe farlo ,
      a rapporto TUTTI i giocatori per dire che hanno TUTTI pari oppurtunita’ di restare fra i venti/ ventidue confermati per la nuova stagione che sara’ di potenziamento e
      rilancio degli obiettivi . Non farei questione di eta’ ne ‘ di ingaggio ma di impegno ed abnegazione da oggi alla fine del campionato . Di questo darei assicurazione
      e garanzia .Se ritroviamo un gruppetto di giocatori convinti e capaci con i giusti innesti si potra’ costruire . Meglio se a procedere ai prossimi acquisti ci fosse un Sogliano piuttosto che l’artefice della sconclusionata rosa attuale .

  8. Avete capito?

    A parte i primi 15 minuti e gli ultimi 45, il resto della partita è andata bene.

    In quei 30 minuti abbiamo tirato in porta ben una volta.

    Le partite vanno analizzate, mica come voi stronzi che fate i calderoni!!

    30 minuti di calcio champagne in casa co l’Empoli e un tiro in porta.

    Roba da farsi le seghe con la mano al contrario.

  9. Parlo ancora piu’ chiaro : da alcuni anni ho il sospetto che Milan – Lab e tutto quello che ne consegue sia un covo di incapaci pericolosi . Sospetto , nessuna certezza .
    Ma penso a tanti casi : Ronaldo , Kaka’ , Pato ( vi ricordate il viaggio ad Atlanta dal mago dei muscoli ? Ho una figlia ed un genero medici in Atlanta : ho chiesto al tempo , mai sentito parlare del professorone . Un mese sono stati a fare incantesimi , non so in quanti e a quanti soldi , appena tornato Pato si e’ rotto di nuovo .) , Thiago Silva recuperato col cazzo , El Shaaravi e tanti tanti altri . Troppi .
    Mi viene il dubbio , proprio ora riparlandone , se diamo la colpa a tutti ed abbiamo il
    Colpevole sotto gli occhi .
    Qualcuno mi vuole aiutare , con i suoi ricordi e le sue deduzioni , a proseguire questa analisi ?.

    1. Milan Lab è chiuso dal 2009

  10. Vittorio la querelle su Milan-Lab è vecchia e storicamente motivarta. Staisticamente il Milan è, tra le squadre italiane e da molti anni, la squadra italiana con il maggior numero di infortuni muscolari. Quest’anno si sono complicate le vicende infortunati anche a causa di una miriade d’infortuni traumatici. Alex non doveva giocare e Paletta si è infortunato subito muscolarmente. Rami e De Jong non sono in grandi condizioni fisiche anche loro per problemi muscolari. Di Muntari ed Essien meglio non parlare anche perché non sono riusciti a farli stare in piedi, almeno con Essien, già dal campionato scorso. Il Milan è sulle gambe e chi è andato a San Siro mi ha raccontato di una squadra quasi compassionevole che aveva una marcia in meno dell’Empoli. Mwno male che i toscani sono stati generosi. Avessero forzato ai loro livelli avrebbero vinto. Secondo qualcunoo, che dice d’essere informato, questa ecatombe di infortuni muscolari, prende origine da una preparazione estiva completamente sbagliata. I cosiddetti richiami muscolari, a Dubai, hanno peggiorato le cose come lo si può notare dalla smarrita condizione di Bonaventura ed il peggioramento della condizione di tutti. Antonelli, che arriva dal Genoa, se confrontato con i giocatoei che hanno fatto la preparazione al Milan, sembra il giocatore di una altro pianeta. Non saprei quando questo calvario finirà e quando e se i giocatori del Milan si ‘sciogleranno’. Sta di fatto che vedere i Rossoneri atleticamente impotenti. al confronto di avversari modesti, fa pena ai tifosi che vanno allo stadio e che alla fine fischiano non soltanto i giocatori!

  11. Dopo un pomeriggio e una serata a cercare di sbollire la rabbia e provare a dimenticare, leggo di un vantaggio alla fine del primo tempo più che meritato. E penso che allora forse non capisco proprio un cazzo. Forse l’alzheimer ha iniziato a prendermi o la vecchiaia mi ha precocemente annebbiato la mente.
    Poi leggo qualche altro commento in giro per il web, leggo qualche giornale, evito attentamente a non finire dentro quel buco nero famoso di MN perché potrei rischiare il suicidio, e mi guardo qualche dato statistico.
    Scopro che nelle ultime 7 partite abbiamo fatto la bellezza di 5 punti! 2 più del Parma desolatamente ultimo e quindi in questa parzialissima classifica (che comunque è quasi 1/3 di quelle giocate) siamo penultimi. Mi guardo allora le statistiche della gara di oggi cercando di trovare un maggior conforto a quello che, avevo visto, ma forse non avevo compreso. Ci trovo un 58% di possesso palla dell’Empoli con 16 tiri a 7 per loro.
    Sospiro un po’ sollevato: forse la fine (mia) non è così prossima. Però subito dopo torno ad incazzarmi: una squadra che sul mercato ha un valore di 44 mln (43,93 per l’esattezza, dati transfermarkt) che incontra una che vale 221 mln (220,90 precisi), allenata da un ex bancario di 56 anni alla sua prima esperienza in serie A, è venuta nella scala del calcio (una volta) a imporre il suo gioco e se ne va via pure delusa per non avere vinto???!
    Poi mi torna in mente di avere sentito su Sportmediaset (televisione di proprietà) un certo Pistocchi (è di parte, sacchiano estremista) dire che ci può anche stare che una, così detta, squadretta venga a Milano anche a vincere, ma non può venire qui è imporre il proprio gioco. “L’Empoli ha dominato per tutta la partita perché è una vera squadra, cosa che non è il Milan. Al momento i rossoneri sono solo un insieme di giocatori poco connessi, poco organizzati e discontinui. L’emblema è Menez che è a lungo fuori dal gioco e si accende solo qualche volta. Con questi giocatori non si può costruire una squadra. ”. A evitato di dire anche: con questo allenatore.
    Continuare così fino alla fine con uno che ti dice “Pensare di non soffrire con l’Empoli… E’ una realtà, è organizzata. Abbiamo cercato di prenderlo alta, ma palleggiava meglio della Juve.” Siamo dodicesimi, l’Empoli è quindicesimo, ma con chi cazzo pensa di non dover soffrire questo???!!! Palleggiava meglio della Juve… no, dai… se non lo sentivo non ci potevo credere!
    “Meglio cominciare a guardare in ottica 2015/16 e cercare di utilizzare queste partite per selezionare la rosa e capire non solo chi è degno e chi no ma anche chi sta con noi e chi rema contro” no! Lo puoi fare, forse anche meglio, con il tasso. Poi via anche lui (non con il metodo Ambrosini però).
    Spalletti mi è stato sempre sul c…o e non so quanto realmente valga, per quello che costa.

  12. No , col Tasso no ! Allora se non regge piu’ Pippo meglio Brocchi . Almeno il suo cognome sarebbe di stimolo alla squadra .

    1. Il Tasso ha più esperienza comunque.
      Di Cristian ricorderò sempre la maglietta dell’Old Trafford “Brocchi si nasce, campioni si diventa”. Mitico.

  13. Caro Milanforever ti consiglerei di non dare retta a Pistocchi che sarà anche sacchiano ma è antimilanista da sempre. Poi la massima colpa di Pippo e del Milan di oggi è verramente la sfotuna. E non vorrei attaccarmi a questo alibi. Ma andiamo per gradi. Zaccardo doveva giocare e si infortuna all’ultimo istante. Alex si infotuna in un incidente di gioco, atipico e fortuito ed anche all’inizio della partita. Tutti i piani di Pippo vengono stravolti ed è costretto a mettere insieme una coppia centrale inedita dove Paletta giocava fuoriruolo(questo sarà anche causa dell’erroraccio che è costato il gol del pareggio) perché Bocchetti, come centrale, può occupare solto la posizione a sinistra. De Jong costretto ad un recupero forzato e quindi non in grado di tenere 90′. Sostituzioni bruciate a causa dello sfortunato rilancio di Diego Lopez, che poi ha compiuto il miracolo di salvare un gol certo, che è stato espulso. Il Milan finisce la partita in 9 uomini, perché Paletta si infortuna all’87’, e gioca gli ultimi sette minuti in grande ambasce. Non ti pare che Pippo e questo Milan debbano andare a Lourdes a farsi benedire? Va bene che bisogna essere più bravi della ‘sfiga’ ma quanda è troppa essa può assomigliare ad una maledizione!

  14. Sono il primo a dire che la fortuna è cieca, ma la sfiga ci vede benissimo. Però oggi (magari solo oggi!) la sfiga è uno spiacevole contorno in un deserto di gioco e organizzazione da squadra di dilettanti. La sfiga su come abbiamo preso il pareggio non c’entra! Maccarone solo con Rami e Paletta a due metri non lo si può vedere.
    Pensiamo ad altro, è meglio. Altrimenti tra righe, prospettive e sfiga finiamo in serie B.
    Buona notte.

    1. E siccome ci vedo ancora bene pure io vorrei chiedere aiuto a chi ne sa di piu’ su un fatto che mi ha colpito . Ieri , verso la fine della partita , su una punizione tirata da loro un nostro difensore si e’ tiato da parte .Era accaduta la stessa cosa mi sembra un annetto fa e Gabriel , poverino , becco’ il gol . Che mi dici ?

  15. Questa è la distribuzione dei tiri in porta, che non fa altro che confermare quanto detto da me ieri. Fiammata dell’empoli primi 15′. Poi solo Milan fino al gol che viene quindi legittimato.

    1. Ma di cosa stiamo a parlare??? Ho ti fumi qualcosa prima di vedere le partite e prima di fare commenti o sei di una disonestà incancrenita.
      Ma ti rendi conto che solo te e qualche altro allucinato domenica ha visto il Milan legittimare il vantaggio e magari avere pareggiato per la sfiga? Non c’è proprio nessuno, qualunque giornale leggi o televisione ascolti! Questo perché io e altri non siamo attendibili ai tuoi occhi foderati di prosciutto.
      A parte che nella tua speciale tabella se conti i minuti che corrispondono ai tiri ti accorgi che la somma fa 45’ ciascuno, ma quello spettro (un fantasma) non dice i minuti di possesso palla, ma soprattutto la superiorità di organizzazione dell’Empoli pur con una formazione molto, molto inferiore.
      Io odio, si odio profondamente, quelli che tifano contro il Milan. Gioisco sempre quando il Milan segna e mi incazzo come un serpente quando prendiamo gol, soprattutto come quello di domenica. Ma a fine gara un Milan così non puoi nemmeno giustificarlo e i fischi dei pochi superstiti di San Siro sono tutti meritati e dovuti.

      1. Se tu ti fai influenzare da giornali o televisioni, in italia praticamente tutti anti-milan, problemi tuoi.

        Il vantaggio del Milan al 45′ era perfettamente legittimato dal fatto che l’Empoli non faceva niente da mezz’ora. Così come il pareggio era legittimato dalla ripresa. E se vai a vedere le statistiche su Whoscored non fanno altro che legittimare quanto da me detto.

        E porta rispetto, perché se ritieni i miei occhi foderati di prosciutto e che siamo allucinati è meglio che cambi sito.

        1. Diavolino, il contraddittorio è l’anima di qualunque discussione…
          Io a parlare con chi la pensa come me non mi diverto.

        2. Il contraddittorio si ha quando si contestano le idee, non la persona

  16. Ma io contesto le tue idee. Dire che hai gli occhi foderati di prosciutto è un’espressione, un po’ forte, per dire che non vuoi vedere quello che non ti piace. La disonestà è chiaramente intellettuale, mica penso che sei un delinquente.

    1. La disonestà è chiaramente intellettuale, mica penso che sei un delinquente.

      Mi spiace, questo non lo accetto. Io scrivo quello che penso.

  17. Ho capito, però, lo dico in maniera abnorme, a volte è un po’ come dire che la terra è il centro dell’universo. Ci sono delle cose talmente plateali che non è possibile ignorare.
    Poi ti posso sfottere perchè “adori” Galliani, ma qui si resta su due punti di vista diversi, ma, per carità, accettabili. Guarda che i meriti di Adrianone non glieli toglie nessuno. Oggi non ci sono soldi, ma sembra che anche lui abbia perso inventiva. Comunque l’ultima sua grande operazione era stata l’affare Tevez a gennaio, ma purtroppo in quel momento la figliola prediletta (forse) era innamorata…

    1. A me Diego Lopez a zero sembra una buona operazione.

  18. Non basta Diavolino, non basta. I risultati stanno a dimostrarlo, al di là dell’incapacità di Pippo. Che il Milan è costruito a casaccio, pescando, male, tra i saldi di fine stagione è unanimemente riconosciuto da tutti.

    1. Io non cambierei la rosa con nessuna di quelle dalla 3° posizione in giù. Non si può giudicare un organico se non c’è un gioco.

      1. Però ho paura che sia un gatto che si morde la coda.

  19. Caro Milanforever , diavolo e’ un caso disperato . Aspetta di festeggiare la morte del Presidente che gli ha fatto passare le piu’ grandi soddisfazioni che il calcio puo’ donare . Vuole lasciare la mamma , la moglie e la figlia alla merce’ dei nemici stupratori e scappare in svizzera . Pero’ quest’uomo cinico ha una debolezza .
    Se vede in pericolo il suo adorato AD diventa un leone e lo difande a costo della sua faccia . Ed a costo di sacrificare Pippo suo . Al cuor non si comanda !

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