Italia – Costa Rica 0-1: vergognosi e inguardabili

BalotelliUna delle pagine più vergognose della nazionale italiana. Perdiamo 1-0 a Recife, contro la Costa Rica che doveva essere la vittima sacrificale del girone e che, invece, andrà agli ottavi. Siamo stati umiliati, schiacciati da una squadra che seppure è nettamente e tecnicamente inferiore era ben preparata atleticamente e si è presentata alla partita in condizioni perfette segnando un gol che era nell’aria dato che oltre a quello hanno avuto anche 3-4 palle gol tutte abbastanza nitide. Siamo andati per suonare e siamo stati suonati – perché non è possibile lasciare 45 minuti Balotelli solo contro 6 difensori, non è possibile non provare nemmeno Immobile di fianco a Supermario e fare dei cambi che sono stati di fatto totalmente tardivi e inefficienti. Abbiamo finito la partita con in campo Insigne, Cerci, Balotelli e Cassano: provarne non dico quattro, ma almeno due dall’inizio era troppo difficile?

La Costa Rica prima ci ha insegnato la regola del fuorigioco tenendo la linea alta come nemmeno il Milan di Sacchi e Capello pur non avendo a disposizione Tassotti, Maldini, Baresi e Costacurta. Una partita dove un giocatore come Inzaghi sarebbe andato a nozze, una partita dove forse un Immobile di fianco a Balotelli avrebbe dato più apporto di punte e mezze punte. Poi c’è il centrocampo, dove dobbiamo subirci 200 leccate di culo a Pirlo ad ogni partita della nazionale – perché se ci fosse meritocrazia, in quel posto, ci giocherebbe Verratti oggi inspiegabilmente fuori. Perché la partita di Pirlo si limita ad un passaggio – bello, per carità – ma un passaggio a Balotelli in 90 minuti, una punizione centrale ed un secondo tempo dove non ha avuto il coraggio di buttare avanti un pallone che sia uno. Pirlo è imbarazzante, rallenta la manovra e perde un sacco di palloni. Ma vista la maglia nessuno ha il coraggio di dirlo. Ah, nella parte finale abbiamo subito pure un torello dal Costa Rica devo aggiungere altro?

A proposito di meritocrazia, oggi la difesa ha spiegato ampiamente perché la Juventus in Champions non è andata oltre il Galatasaray. Chiellini è stato semplicemente inadeguato. Ha causato un fallo da rigore (graziato), ha perso la palla facendo ripartire i costaricensi mettendoci una toppa ed insieme a Barzagli si è fatto sovrastare su qualsiasi pallone alto gli sia capitato a tiro. Persino l’indecenza di Abate è passata quasi inosservata con l’inadeguatezza dei due centrali. E questo è, forse, il meglio che può offrire l’Italia oggi dato che la nostra generazione di centrali difensivi è più che pessima. In porta invece il pensionato Buffon gioca solo per riconoscenza – Sirigu della prima partita è stato nettamente migliore di questo Buffon. La riconoscenza quattro anni fa ci ha trascinato sul fondo, evidentemente Prandelli non ha fatto tesoro di questa esperienza. Ma tanto leggeremo sempre di uno straordinario Pirlo migliore in campo, di un Chiellini intoccabile (Paletta sabato è stato crocifisso per molto meno) e soprattutto avremo come sempre Mario Balotelli, il parafulmine perfetto che paga per tutti.

Ora con l’Uruguay dove francamente non mi dispiacerebbe una mazzata per fare piazza pulita degli impresentabili. Il cammino è stato ormai compromesso (passando per secondi avremmo la Colombia e poi probabilmente il Brasile) e francamente questa nazionale ha troppi limiti per giocare a questi livelli. Poi magari si può sempre pareggiare contro l’Uruguay, vincere con un rigore inesistente agli ottavi, trovare una squadra scarsa ai quarti, fare la partita della vita in semifinale e arrivare ai rigori a suon di catenaccio in finale. Ma quel treno passa una volta sola e per noi è già passato otto anni fa. 

ITALIA – COSTA RICA 0-1 (Primo tempo 0-1)
Italia (4-1-4-1): Buffon; Abate, Barzagli, Chiellini, Darmian; De Rossi; Candreva (57′ Insigne), Pirlo, Motta (46′ Cassano), Marchisio (69′ Cerci); Balotelli. A disposizione: Sirigu, Perin, Bonucci, De Sciglio, Paletta, Aquilani, Parolo, Verratti, Immobile. Allenatore: Prandelli
Costa Rica (5-4-1): Navas, Gonzalez, Umana, Borges, Duarte, Bolanos, Campbell (74′ Ureña), Ruiz (81′ Brenes), Diaz, Gamboa, Tejeda (67′ Cubero). A disposizione: Pemberton, Cambronero, Acosta, Francis, Miller, Myrie, Barrantes, Calvo, Granados. Allenatore: Pinto
Arbitro: Osses (CHI).
Marcatori: 44′ Ruiz
Ammoniti: Balotelli (I), Cubero (C)

29 commenti

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    • Papin III il 21 Giugno 2014 alle 10:23

    Su Pirlo non mi trovi daccordo…in tutte le partite se si vanno a vedere le poche azioni pericolose dell’Italia quasi sempre ci mette lo zampino… poi questa attuale è una squadra mediocre non capisco perchè tutte queste aspettative dagli addetti ai lavori, nè lo stupore della sconfitta col Costa Rica che aveva già battuto l’Uruguai (che a sua volta ha battuto l’Inghilterra giocando meglio di noi), forse non avranno giocatori conosciuti e nè di qualità ma in questo periodo giocano alla pari e anche meglio degli altri.
    Quello che non mi è piaciuto è stato l’approccio in campo, fino all’ultimo ho avuto l’impressione si stesse giocando un’amichevole, forse sarà stata colpa del troppo caldo (giocare alle 13.00 in Brasile è assurdo).

    1. Papin il problema è che una partita si gioca su 90 minuti. Non puoi giudicare un giocatore perché fa un buon lancio se poi non fa più niente. Nel calcio poi ci sono due fasi, e in quella del non possesso è deficitario.

    • LaPAuraFa80 il 21 Giugno 2014 alle 11:55

    No ma mettilo un altro centrocampista contro il Costarica, Brandelli! Sia mai che siano pochi!

    Ahahaha, che coglione … come si fa a giocare con una sola punta che per giunta è una delle peggiori di tutto il mondiale?

    Merdatelli dopo la partita di ieri vale sì e no 7 milioni …

  1. Ooooh, oltre che non essere d’accordo sulle tue disamine sul Milan, noto con piacere che non siamo d’accordo nemmeno sulla nazionale. Ma dopotutto uno che crede che la società Milan riporterà grande questa squadra, non può che criticare Pirlo, uno che ha fatto due passaggi che un centravanti serio tramutava in gol; poi che non sia un giocatore di quantità lo scopriamo oggi?
    Siamo proprio italiani: vinciamo una partita e siamo i più forti, ne perdiamo una e siamo da ”rifondare”. Smettiamo con questo provincialismo, che diamine!

    1. Due passaggi che qualsiasi regista è capace di fare specie se non marcato come in quel momento. Due passaggi su sei in avanti, quattro sbagliati e sessantatre inutili all’indietro.

      Un secondo tempo indegno e non giocato… Eeeh ma tanto ha fatto quei due passaggi quindi è giustificato a non giocare gli altri 85 minuti no?

      Colpa di Balotelli sicuro. Un centravanti serio come immobile? Che contro l’inghilterra si è mangiato di peggio?

      Ma voi siete milanisti o juventini? Forse avevano ragione quelli di comunquemilan quando scrivono che alcuni tifosi nostri stan facendo gli juventini eh

      1. No, siamo solo persone obiettive, a cui quando guardano la nazionale non frega un cazzo se un giocatore giochi in una o nell’altra squadra; siamo persone che cercano, alcune volte, di vedere una partita di calcio senza le pastoie del tifo becero. Se per te essere un ”vero tifoso” è dire che Balotelli e Abate hanno fatto un partitone e che quella della Juve sono tutti li perchè raccomandati, mi dispiace ma io non sono di certo così (e me ne vanto).
        P.S.: smettiamola con l’odio verso i giocatori che se ne sono andati, perché sono tutti così: il Kaka legato alla maglia se n’è già andato una volta e se ne sta andando di nuovo (per fortuna). Se credi veramente che i giocatori si affezioni alla squadra e rimangano per amore di essa sei, come minimo un illuso.

        1. Io non odio nessuno, io dico la verità. Altri esaltano un giocatore finito da anni sei sull’onda dell’odio verso la dirigenza ed il leccaculismo mediatico per qualunque cosa sia bianconera. Oggi pirlo non vale Verratti

        2. I giocatori una volta si affezionavano alla squadra. Non sono un illuso, io ho lo stile milan e lo rispetto. Tu hai lo stile Juve, ovvero vincere è l’unica cosa che conta e se non succede si sputa nel piatto dove si è lautamente mangiato gli ultimi 26 anni

        3. Ti vorrei rispondere, ma uno così ingenuo che crede che lo ”stile Milan” sia il migliore e il più bello, mentre quello degli altri abbietto e meschino non merita una discussione seria. L’unico stile che c’è in OGNI squadra sono i soldi. Pensare che il Milan sia buono e gli altri cattivi, oltre a essere ingenuo è anche un po da bambino.
          P.S.: se questo per te vuol dire che non sono milanista, beh, me ne farò una ragione.

        4. Mi spiace, allora. Del Milan e del Milanismo non hai capito niente. È proprio questo che ci ha portato in basso, una tifoseria di interisti che invece di acclamare e sostenere anche se c’è Birsa in campo è diventata prevenuta. Ci vorrebbe un anno di B per purificarci da certi soggetti.

        5. E per la cronaca sì. Tifo Milan per il nostro stile. Perchè noi una coppa con 49 cadaveri in campo non la festeggiamo ad esempio. E tu? Per le vittorie?

        6. Bene, come al solito capisci solo quello che vuoi capire. A parte l’immane cagata che sono stati i tifosi a rovinare la società, io ti ho solo dato dell’ingenuo per credere che il Milan sia buono e giusto (con il nostro presidente? ahhahahah) mentre gli altri cattivi e abbietti.
          Comunque non sei tu che decide chi è Milanista e come bisogna esserlo. Per esempio, per me, leccare il culo alla società come fai tu non è da Milanista (ma neanche da persona data di cervello) ma non vengo mica a dirtelo. (IRONIA, te l’ho appena detta in realtà!)

        7. Giusto. Meglio spargere solo merda e lasciare le leccate di culo a tutto ciò che è bianconero

    • Papin III il 21 Giugno 2014 alle 14:35

    Pirlo è un regista davanti alla difesa dà il via all’azione degli altri e quando possibile segna su punizione o mette in condizioni gli attaccanti di segnare, se corresse all’impazzata per recuperare i palloni gli sarebbe impossibile avere la mente lucida per creare gioco e poi Pirlo qualche pallone nella sua zona lo recupera ma se gli altri non si smarcano e restano fermi anche per lui diventa difficile impostare…e poi lui qualcosa la fa sempre mentre di altri… il nulla, eppure anche ieri abbiamo giocato in 11 ma si fa fatica anche solo a ricordarne i nomi.
    Ieri la nazionale sembrava una squadra di ragazzi in vacanza che organizzano una partitella per passare il tempo… semplicemente mosci e scarichi,tra l’altro mi pare di aver sentito che la temperatura fosse di 27 gradi perciò non c’è neanche l’attenuante del caldo come pensavo.

    1. Qualcosa la fa sempre? Per forza. Uno che gioca nella sua zona fa tra i 60 e i 100 passaggi a partita. Per la legge dei grandi numeri prima o poi una buona la fa. Ovviamente è sempre colpa degli altri se non arrivano no?

    • Papin III il 21 Giugno 2014 alle 14:52

    Nel Milan di Ancellotti Pirlo e Seedorf creavano gioco a centrocampo, Gattuso raddoppiava le marcature e copriva Cafu quando avanzava, Kakà si lanciava in avanti e saltava l’uomo facendo salire la squadra. Ieri a centrocampo …bhò

    • LaPauraFa80 il 21 Giugno 2014 alle 16:20

    Se dire che Balotelli è una merda e Pirlo è l’unico giocatore di caratura internazionale in mezzo a tanti bottegai di provincia – per citarne un altro diverso dal solito: il sopravvalutatissimo De Rossi – significa essere juventini … ALLORA SONO IL PIU’ GRANDE JUVENTINO DELLA STORIA !!

    E da juventino godo perchè le migliori squadre del mondiale sono sin qui state il Cile di RE ARTURO VIDAL e la Francia di SUA MAESTA’ POGBA.

    Non malaccio direi.

    1. Pogba che manco gioca titolare? Un giocatore decisivo, non c’è che dire.

  2. Pirlo è l’unico giocatore di caratura internazionale grazie al Milan e grazie a Don Carlo Ancelotti. Quello delle 3 Champions da allenatore (così tanto per ricordarlo) e l’unico ad averlo inventato in quel ruolo cardine della squadra e fatto diventare ciò che è.
    Certo che poi se vedi che te lo marcano in 2 ed altri 2 sono sull’unico nostro attaccante, qualcosa da cambiare c’era, ma nulla è stato fatto.
    Pirlo ha, tutt’ora, bisogno di una squadra costruita attorno a lui e che lo supporti/sfrutti, non puoi (ora come non mai visto fisico ed età) pretendere che ti faccia gli scatti palla al piede o altro. Ha un ottimissimo piede, ma deve giocare da quasi fermo, gli altri devono correre. Conte lo ha capito, Prandelli forse no.

  3. Oh l’avete vista la palla di Muntari per il 2-1 del Ghana? Ecco quando dico che è normale un lancio del genere prima o poi, durante una partita, per un CC. Solo Pirlo però viene esaltato per questo.

    1. Diavolo hai proprio ragione: Muntari è BEN più forte di Pirlo… Chissà perchè la Juve è prima e noi ottavi…
      Diavolo parlando seriamente, con questo tuo odio verso la Juve sei ancora più patetico che con la tua esaltazione di Berlusconi e Galliani. Ripeto, se lo fai per una tua linea editoriale, bene, ma non considero degno di una persona intelligente le puttanate che scrivi (in primis che la colpa della situazione del Milan sono i tifosi). Ricordati, essere tifoso è una bella cosa, essere uno stupido fanatico, no.

      1. Un giocatore un una partita si valuta per quello che fa in quei 90 minuti. Non per il suo passato. Il punto è che le leccate a Pirlo sono spontanee quanto quelle a Giaccherini un anno fa.

      2. Chissà perchê noi eravamo agli ottavi e loro no. La Juve ha vinto per Conte, arbitri, fase difensiva, Tevez e Vidal. Non pirlo

    • Papin III il 22 Giugno 2014 alle 11:47

    Il modo di giocare della juve è migliorato tanto con Pirlo(a cui hanno rinnovato il contratto…e gioca titolare quasi inamovibile), senza nulla togliere a Conte che ha fatto più di tutti portando i giocatori al top della forma. Poi in quanto a leccate Galliani (che da piccolo tifafa Juve) ne ha fatto una scuola di pensiero, una filosofia di vita, sicuramente è abilissimo a portare avanti le trattative ed a fare da mediatore tra società-allenatore-spogliatoio (ruolo essenziale e prezioso…anche se non lo ha fatto quando è arrivato come allenatore Seedorf anzi…) ma non lo è altrettanto nella scelta dei giocatori… anche il Milan che vinceva ogni hanno chiudeva il bilancio con un bel buco che poi tappava il presidente… per questo motivo prima di calciopoli lo stesso Berlusconi (come pure Moratti) avevano cercato Moggi…
    comunque chiuderei la polemica su Pirlo dato che non gioca più nel Milan.

    1. È migliorato con Pirlo o con Conte? Perché se guardate le partite, quando manca, la Juve se la cava lo stesso. E meno male che han rinnovato perché temevo la solita litania sugli amori che ritornano. Io sei milioni per tre anni, che era la sua richiesta, non glieli avrei dati. Fosse al Milan leggeremmo di un giocatore lento da eliminare dalla nazionale come si scriveva nel 2010

    • Papin III il 22 Giugno 2014 alle 15:54

    Se nello stesso periodo ne dai 4,5 a Flamini ( giocatore inutile e costoso per il Milan arrivato a parametro zero) a Pirlo quanti ne devi dare?… comunque non credo sia andato via per i soldi ma perchè il Milan di Allegri (spalleggiato da Galliani), dopo l’infortunio (che strano…chi sà come mai…) lo aveva messo in panchina e gli preferiva Van Bommel e persino Flamini; se fosse rimasto al Milan si sarebbe bruciato gli ultimi anni di carriera tra infortuni e panchina…, Pirlo l’ha capito ed ha cambiato aria…

    1. Se nello stesso periodo ne dai 4,5 a Flamini ( giocatore inutile e costoso per il Milan arrivato a parametro zero) a Pirlo quanti ne devi dare?

      E se ne davi 400.000 ad El Sharaawy quanti ne devi dare?
      Forse ci dimentichiamo che il Pirlo degli ultimi tre anni era ritenuto inutile e dannoso sia dai tifosi stessi sia dai giornalisti (medie annuali sotto una sufficienza)

      il Milan di Allegri (spalleggiato da Galliani), dopo l’infortunio (che strano…chi sà come mai…) lo aveva messo in panchina e gli preferiva Van Bommel e persino Flamini;

      Giusto. E abbiamo vinto lo scudetto per questo. E se non era per l’infortunio di Van Bommel, oltre a gol di Muntari e contorni vari, erano due

      Pirlo l’ha capito ed ha cambiato aria…

      Giusto, andando dove può giocare uguale che tanto i giornalisti servili nascondono tutto sotto il tappeto. Gli stessi che esaltavano Giaccherini. Oggi su Sky Sport 24 dicevano che Coman vale 35 milioni di Euro. Preso ieri a zero, eh.

    • Papin III il 22 Giugno 2014 alle 21:09

    El Sharaawy all’epoca era uno sconosciuto, o meglio una giovane promessa che veniva dalla primavera, non puoi fare un paragone con Pirlo che era un campione affermato in tutto il mondo e aveva già dimostrato e vinto tutto col Milan.
    Lo scudetto sai bene che non lo abbiamo vinto per le scelte di Allegri ma casomai per Ibrahimovic, Thiago Silva, Nesta,poi Van Bommel ha dato il suo buon contributo come altri ma soprattutto in Italia non c’erano avversari all’altezza ,non a caso in champions non abbiamo fatto niente… (quella squadra in Italia sono convinto avrebbe vinto tranquillamente anche senza l’allenatore).

    1. In Champions non abbiamo fatto niente? Ohibò. Al 40′ della gara di ritorno col Barça eravamo virtualmente in semifinale. Siamo stati scippati in piena regola al Camp Nou ed invece di incazzarci con Kuipers e prendere una posizione seria come dei cretini i nostri tifosi se la son presa con la dirigenza perché “tanto il Barça è più forte”. Intanto ti han scippato una semifinale.

      Ibrahimovic e Thiago son giocatori del Milan, togliere Pirlo per Van Bommel ha dato qualità alla squadra.

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