Considerate le premesse con cui ci siamo accostati all’incontro, il pareggio di stasera è oro, e non vale certo come due punti persi – anche se quell’occasione finale di Balotelli può farci recriminare. Sopratutto considerando che quest’anno il Milan è stata la prima squadra a segnare due gol alla Roma, per alcuni tratti (soprattutto nel finale) in difficoltà, e che questi due gol sono arrivati dai giocatori più improbabili: Zapata e Muntari. Eppure, sono stati due tra i migliori. Ci hanno messo grinta e cuore, nonostante tutte le critiche, e i loro sforzi sono stati ripagati. Tutto il pacchetto arretrato, in generale, ha fornito una prova positiva: persino Bonera ed Emanuelsson (anche se su quest’ultimo esprimo ancora qualche riserva) hanno dato il proprio contributo, in un reparto solido ad eccezione delle azioni dei due gol (il primo abbastanza rocambolesco, il secondo derivato da una grossa ingenuità di Gabriel).
Non che siano tutte rose e fiori in casa Milan. Per uno Zapata che torna al miglior stato di forma, c’è un Balotelli che è sempre più svogliato ed abulico, in qualunque frangente in cui non sia direttamente al centro dell’attenzione. Tale critica accomuna tutto il reparto offensivo: anche Kakà non è stato devastante come al solito, e, in fase di possesso palla, i difensori giallorossi non hanno avuto gioco difficile a bloccare le linee di rifornimento. La critica principale da muovere alle manovre di Kakà e compagni (e qui mi riferisco in particolare a Montolivo, la cui prova è a mio giudizio ampiamente insufficiente) è questa: ogniqualvolta l’azione non vada oltre i pochi tocchi necessari, la squadra si muove e fa muovere la palla con schemi triti e ritriti e facilmente intercettabili. Quando, invece, il numero di tocchi è il minimo indispensabile, la squadra si fa devastante.
Ma, del resto, non possiamo ancora pretendere molto da una squadra che era stata data per spacciata. Questa con la Roma, per come è maturata – dopo il pareggio con il Livorno, si era tornati a suonare l’ennesimo de profundis rossonero – e per come stiamo messi in classifica, ha tutti i caratteri di un’impresa: ma dobbiamo batterci per ritornare al momento in cui un pareggio casalingo contro i giallorossi era considerato una delusione. E, con il capitale umano disponibile (e oggi, in alcuni frangenti, si è potuto dimostrarlo), potremmo essere già ora a quel livello. Non fosse per chi ci tiene ancorato a ben pochi, miseri appigli.
MILAN – ROMA 2-2
MILAN: Abbiati (46′ Gabriel); De Sciglio, Zapata, Bonera, Emanuelson (89′ Zaccardo); Poli (66′ Matri), De Jong, Muntari; Montolivo, Kakà, Balotelli. A disposizione: Gabriel, Coppola, Zaccardo, Mexes, Cristante, Nocerino, Saponara, Niang, Matri, Pazzini. All. Allegri.
ROMA: De Sanctis; Maicon, Benatia, Castan (45′ Burdisso), Dodò; Bradley, De Rossi, Strootman; Ljajic (81′ Florenzi), Destro (64′ Totti), Gervinho. A disposizione: Lobont, Skoropuski, Burdisso, Torosidis, Jedvaj, Romagnoli, Taddei, Marquinho, Ricci, Mazzitelli, Florenzi, Totti. All. Garcia.
RETI: 13′ Destro, 30′ Zapata, 51′ rig. Strootman, 77′ Muntari
AMMONITI: 11′ De Rossi, 50′ Gabriel, 73′ Kakà, 73′ Montolivo, 83′ Strootman, 84′ Balotelli
19 commenti
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Il Milan non ha vinto, come avevo detto e scritto in molti post su altri siti, perchè ha arbitrato l’antimilanista Rocchi.
Parliamo del meritatissimo pareggio conseguito. Le valutazioni sui falli di gioco, sempre contro il Milan, non hanno intimorito i ragazzi e neppure la mancata concessione di tre evidenti possibili penalty per il Milan(il signor ‘Paparesta’ deve spiegare come mai considera rigore la trattenuta reciproca tra Bonera e De Rossi e non considera rigore un’identica trattenuta tra Benatia su Balotelli) Venivamo dalla tragica esperienza con Webb… dopo quella va tutto bene!
Il Milan, soprattutto nella ripresa, ha fornito una prova di grande orgoglio!
Alcuni meccanismi difensivi sono da migliorare ma ho avuto la conferma di quanto affermo da tempo,cioè, che la coppia di centrali difensivi, Zapata-Bonera, in prospettiva potrebbe diventare la più forte del campionato italiano.
Sorprendente anche la prova di Emanuelson come esterno sinistro basso. Muntari e Balotelli si sono dannati l’anima. E’ risultato un po deludente De Sciglio(si vedeva che non era al massimo della condizione).
Nel primo tempo una prestazione complessiva, di squadra, un po in chiaroscuro ma che lasciava speranze di un buon miglioramento nella ripresa. Tale convinzione era maturata perché la buona sorte aveva favorito il gol di Zapata.
Nella ripresa un disastroso Gabriel, che aveva maldestramente sostituito l’influenzato Abbiati, regalava un calcio di rigore, alla Roma, a seguito di una scellerata uscita, su Gervinho fatta sull’out di destra quasi in corrispondenza delle due linee di delimitazione dell’area. Una follia!!!
Nonostante l’arbitraggio di Rocchi, il Milan prendeva in mano le redini del gioco e schiacciava la Roma nella sua area concedendo una sola ripartenza, con occasione da gol, all’evanescente Gervinho.
Nell’ultimo quarto di partita ripresa Poli veniva sostituito da Matri e e Montolivo finalmente entrava nel gioco collettivo. Kakà si era già svegliato!
Allegri si faceva espellere quando contestava l’ennesimo mancato cartellino giallo, ad un giocatore della Roma che aveva commesso l’ennesimo fallo sulla ripartenza di un giocatore rossonero.
Il centrocampo del Milan ‘girava bene’ e Kakà appariva completamente trasformato rispetto ai primi due terzi di partita. Infatti si arrivava al meritato pareggio di Muntari, incredibile gol di destro realizzato da un mancino puro.
Venivano negati, al Milan, due evidenti rigori, uno per abbattimento di Kakà e l’altro per un volontario fallo di mani compiuto da Burdisso.
Poi nel secondo minuto di recupero Balotelli sbagliava ancora un gol incredibile, una occasione più facile dei due calci di rigore falliti!!!
Peccato!!! Ma il Milan, senza Rocchi tra i piedi, avrebbe certamente vinto questa partita!
Gabriel 😆 😆 😆
Diablo com’era? Montolivo > Pirlo?
Dormolivo osceno, stagione improponibile.
Dormolivo < Pirlo
Merdolivo < Strootman
Mortolivo < Borja Valero
Pippolivo < Inler
Scemolivo < Jorginho
Caccolivo = Cigarini
Mettilo davanti alla difesa, poi vediamo. La capra lo mette fuori ruolo
Gattuso dacci le quote (semi-cit.)
bologna milan
torino milan
milan napoli
livorno milan
milan roma
tutte le partite hanno avuto un’evoluzione simile…. si parte di merda per provare a far qualcosa gli ultimi 5 minuti… da provinciale.
pareva strano che allegri avesse vinto un campionato….
Ce lo siamo comprato.. 😳 😥
Se è così, retrocedeteci pure. Grazie.
A Brocchi l’abbiamo fatto allenatore delle giovanili per non farlo cantare.. 😳
Brocchi si nasce, scommettitori si diventa.
milan lazio 0-0
chievo milan 1-2
milan bari 1-1
Milan-Lazio: Ibra tira e fa Palo-Riga-Palo-Fuori. Anche il palo faceva parte della combine?
Chievo-Milan: rissa per il gol di Robinho e Pato che la sblocca all’ultimo
Milan-Bari: Ibra si prende 3 giornate e salta il derby. Sarebbe mai successo in una partita combinata?
quando ho letto Francesco Bazzani ho pensato al bomber( che si chiamava Fabio) che faceva coppia con Francescone Flachi…che attacco quella samp altro che Cassano e Pazzini.
comunque Abbiati è la seconda influenza che si prende nel giro di 20 giorni… ma cazzo, se sei debole, copriti e non andare a manifestare con gli amici tuoi di Forza Nuova e CasaPound.
Spiegate a Diavolino che per falsare una partita non debbono essere d’accordo tutti e 22.
Diavolino che non ricordo così garantista nei confronti di Antonio Conte, Gigi Buffon e Leo Bonucci.
Garantista a targhe alterne.
Preciso che io sono sempre garantista con tutti.
Ma se Gattuso fosse colpevole aprirei un rubrica sui pronostici che chiamerei: I CONSIGLI DI RINO.
Sarebbe fichissimo.
Ad esempio sono ancora garantista su Luciano Moggi.
Quanto mi dispiacque che calciopoli impedì al Presidente Berlusconi di portarlo al Milan.
Ho anche una foto con Gattuso.
Una anche con Lupi. Di settembre, quando ancora ragionava. Parlammo anche un po’ vis-a-vis quel giorno.
Meglio non farsi più foto. Due foto, due tradimenti.