Bologna – Milan 3-3: era meglio perdere

POP073-973631-01-02-20130925-194633--473x264E Allegri se la cavò ancora. Al 45′ del secondo tempo saremmo qua a parlare di una squadra inguardabile che non ha saputo finalizzare, che si è vista negare il solito rigore, che ha dovuto creare troppe palle gol per colpa delle solite disattenzioni difensive. Il Livornese stasera di scusanti non ne aveva: affrontava una squadra di disastrati che andava battuta senza se e senza ma – il risultato è stato un sacco di gol sciupati (in particolare da Matri, rinforzo chiesto proprio dal livornese) fino alla solita autogestione dei minuti finali che porta finalmente i gol in saccoccia.

E’ un punto che forse pagheremo, specie in caso di un 3-1 che poteva dare un cambio serio e importante alla guida tecnica per un allenatore che si trascina e ci trascina sempre più in basso, senza dignità. Anche oggi la squadra è apparsa troppo sbilanciata, specie in situazione di vantaggio dove dovresti gestire e ti ritrovi a dover subire gol in contropiede: a centrocampo ormai fanno tutto Poli e De Jong in attesa che rientri Kakà dato che Birsa non dispiace ma non è assolutamente all’altezza. Lo sloveno doveva servirci solo a liberarci di Antonini – non doveva certo giocare titolare: ci si chiede perché non tornare al 4-3-3 finché non saranno recuperati alcuni elementi della rosa ma questo, come sempre, resta un mistero.

Mistero anche continuare a preferire Muntari a Poli (viva il turnover che oggi ha visto l’ex samp, al secondo gol in cinque partite) nelle proprie gerarchie, forse meno per chi brama di giocare con centrocampisti muscolari cacciando via tutti quelli di talento e lamentandosene poi quando manca. In difesa ogni volta che arriva la palla è una lacuna: ancora non si sa chi marca chi ma la cosa certa è che non può essere Abate a coprire un attaccante per il colpo di testa e, soprattutto, il portiere su cross del genere deve uscire undici volte su dieci.

E’ stato un peccato vincere perché le potenzialità in questa squadra nonostante disfattisti, prezzolati, movimenti cinque acciughe e non evoluti ci sono: lo si è visto col Napoli e non lo si è visto contro Torino, Verona e Bologna – tre trasferte in cui sono stati sciupati punti preziosissimi e in cui certo non si può dire sia scesa in campo una squadra inferiore. L’ambiente necessita di una scossa e questa deve arrivare dal cambio della guida tecnica, specie in un momento in cui allenatori come Rijkaard sono sul mercato: è un fallimento guardare il distacco dal terzo posto già al 25 di Settembre un fallimento di cui ora o a fine stagione qualcuno deve assumersi le responsabilità. Allegri o Galliani se non si decide a far tabula rasa di un allenatore che non sta sfruttando tutte le potenzialità della squadra adattando il proprio gioco ai giocatori e non viceversa come dovrebbe fare chi ha il patentino. Non ho più parole e quasi mi dispiace aver acciuffato questo pareggio in extremis: Acciuga l’ha fatta franca un’altra volta e continuerà a far danni.

P.s. grazie alla campagna mediatica #rigoreperilmilan registriamo stasera il sesto rigore negato in cinque partite ufficiali. Beffa dopo il trattamento visto a Napoli, beffa perché nel secondo tempo analogo fallo è stato fischiato fuori area. Bisogna vedere un altro gol di Muntari per farsi sentire?

BOLOGNA-MILAN 3-3 (PRIMO TEMPO 1-1)
MARCATORI: Poli (M) al 12’ e Laxalt (B) al 33’ del p.t.; Laxalt (B) al 7’, Cristaldo (B) al 17’, Robinho (M) al 44’ e Abate (M) al 46’ s.t.
BOLOGNA (4-2-3-1): Curci; Garics, Antonsson, Mantovani, Morleo; Perez (dal 40’ s.t. Khrin), Pazienza (dal 20’ s.t. Della Rocca); Christodoulopoulos (dal 33’ s.t. Sorensen), Diamanti, Laxalt; Cristaldo (Stojanovic, Agliardi, Sorensen, Radakovic, Crespo, Cech, Yaisien, Acquafresca, Moscardelli, Gimenez) All: Pioli
MILAN (4-3-2-1): Abbiati; Abate, Zapata, Mexes, Constant; Poli (dal 45’ s.t. Emanuelson), De Jong, Nocerino (dal 29’ s.t. Muntari); Birsa (dal 19’ s.t. Niang), Robinho; Matri (Amelia, Gabriel, Iotti, Zaccardo, Piccinocchi, Cristante). All: Allegri
ARBITRO Tagliavento di Terni
NOTE – Spettatori paganti, incasso di euro; abbonati, quota di euro. Tiri in porta: 6 (una traversa)-8 (una traversa). Tiri fuori: 6-5. In fuorigioco: 0-4. Ammoniti Pazienza per c.n.r., Christodoulopoulos per simulazione, De Jong e Niang, Mantovani e Diamanti per gioco scorretto. Angoli: 5-10. Recuperi: p.t. 0’, s.t. 5’

15 commenti

Vai al modulo dei commenti

  1. Una squadra raffazzonata, priva dei suoi migliori titolari, nella prima mezz’ora tiene bene il campo a Bologna
    Il Milan manca a ripetizione realizzazioni, con Matri, più difficili da sbagliare che non da finalizzare.
    Poi gli errori difensivi evidenziati dall’impostazione tattica di Pioli che ha fatto attaccare, sulla fascia destra, la difesa del Milan, mettendo in ambasce i suoi punti deboli in relazione alle note ‘amnesie’ difensive di Abate e Zapata.
    Per la verità ci avevano provato anche con tiri da lontano che per fortuna del Milan sono terminati fuori.
    Gli avversari hanno capito il ‘gioco’ del Milan e sfruttano al massimo i suoi punti deboli, in difesa ed a centrocampo , così come abbiamo visto questa sera.
    Tre tiri nello specchio della porta milanista e tre gol più che ingenuamente incassati dai rossoneri.
    Non basta aver precedentemente dominato ed aver avuto un numero d’occasioni importanti non finalizzate.
    In questo caso si è avuta, se ve ne era bisogno, la dimostrazione di quanto sia mancato Mario Balotelli.
    Poi lo avevamo annunciato, nel prepartita, Tagliavento si è comportato come ultimamente fa, da TagliaMilan.
    Un sacrosanto rigore, su Robinho ed una mancata espulsione, di Pazienza, sono state la palese dimostrazione del metro di giudizio che quest’arbitro attua, oramai da molto tempo, nei confronti del Milan.
    Alla fine va detto, ad onor del vero, della grande dimostrazione di orgoglio, dei giocatori rossoneri e per questo motivo la delusione è stata mitigata dalla prova di carattere della squadra. Naturalmente questo indipendentemente dall’ennesima dimostrazione che Allegri prima se ne va è meglio sarà per il Milan.
    L’orgoglio ed in alcuni casi la qualità dei singoli giocatori sono state la cosa migliore vista questa sera a Bologna.
    Se qualcuno volesse parlare di ‘giuoco di squadra’ ebbene questo è latitante in maniera ancor più evidente di tutti i Milan dell’era Allegri.

      • boldi1 il 26 Settembre 2013 alle 09:25

      non lo so se con De Sciglio Kakà e Monto la situazione cambiava tanto , il problema è la difesa

      prendiamo 2 reti a partita , la difesa è un disastro , meno male che stanno giocando bene Dj e Poli

  2. Concordo su tutto. Questo editoriale lo considero come scritto da me.
    Soprattutto i passaggi su Rijkaard. In cuor mio spero soltanto che il Milan non perda i.match, perche’ in genere, quando il Milan perde arriva il biennale per Allegri. E siccome ora che Silvio e’ impegnato nell’orgia governativa in Via Turati comanda Testa Pelata al 100 per cento…… Il rinnovone per il livornese potrebbe anche arrivare.

      • boldi1 il 26 Settembre 2013 alle 09:21

      taci che adesso violevano rinnovare anche a quella pippa di Mexes

    • FLAMPUR il 26 Settembre 2013 alle 05:45

    Allegri: “Una delle migliori partite del Milan”. Mi domando cosa succederà quando giocherà male… 😯

    • boldi1 il 26 Settembre 2013 alle 09:19

    Tutto come avevamo previsto dal sottoscritto e LPF il solito pareggino , abbiamo sbagliato solo il numero delle reti

    concordo Diavolino era meglio perdere , ormai si sopporta in silenzio un ex portiere due centrali che sbagliano Mexes sul terzo gol del Bologna si fa anticipare , Abate che ormai anche gli avversari hanno capito cosa fare per metterlo in difficoltà

    figlio di un mercato disastroso in cui si è preso gli scarti di Juve Inter Real è giusto così

    ancora ieri c’era qualcuno qui vero Fabregas che paragonava quella pippa di Matri a Pazzini , ragazzi io non ho mai visto sbagliare il pazzo reti così , avavano ragione anche gli ex difensori del Milan che mi dicevano che il Pazzo è nettamente più forte ,

    la Roma intanto è già a 10 punti sopra di noi e se vince l’Inter stasera a 8 , il terzo posto è sempre più lontano

    Galliani e Allegri via

    l’unica nota positiva è il rientro del Monto ed il faraone tra una settimana giusto in tempo per giocare contro la Juve , sempre che Allegri torni a far giocare i giovani delle creste al posto di Matri Robinho

    1. sicuro che pazzini non abbia mai sbagliato gol cosi???

      httpv://www.youtube.com/watch?v=uVJH_BkbJHo

      httpv://www.youtube.com/watch?v=RQqnkOIn–0

    • LaPauraFa80 il 26 Settembre 2013 alle 09:27

    Fanculo, mi è sparito un commento.

    Dicevo: LA PREPARAZIONE PER PARTIRE FORTE (cit.), siamo peggio dell’anno scorso, senza attenuanti. Vergognoso.

    Poi: il merda dice che dobbiamo migliorare in fase difensiva, porcatroia sono due anni che lavora quotidianamente con questi 4 e ogni volta sembra che si siano conosciuti al parcheggio del campetto cinque minuti prima.

    Infine: divisione delle colpe.

    33% Merdimiliano Merdallegri.
    33% Geometra Pelatiani.
    33% Curva Sud e avanposti allegriani, quelli per intenderci del PIU’ RISPETTO PER IL NOSTRO MISTER ALLEGRI a giugno.

    Avete spinto per la riconferma di un idiota, contribuendo a distruggere il Milan.

    • LaPauraFa80 il 26 Settembre 2013 alle 09:29

    Il restante 1% lo dividiamo: un altro 0,5% all’Acciughina, 0,5% agli arbitri.

  3. Nello sport ci sta anche la sofferenza, mica si può sempre vincere… solo che qui inizia anche lo smonamento e questo non è bene.
    Sempre le stesse solfe, gli stessi errori, le stesse scuse, le stesse prese per i fondelli ai microfoni a fine partita…
    Per carità, logico che mai mi stancherò del Milan proprio per il legame genetico che ho verso la maglia, solo che dopo 3 anni speravo che l’inferno fosse finito e che iniziasse perlomeno il purgatorio…
    Bho… a sto punto che si fa? si aspetta il solito dopo Natale, quando ormai per abitudine si svegliano?

  4. poi sia chiaro, che matri sia una mezzasega l’ho scritto anche ieri, che quei soldi andavano spesi diversamente anche… ora far passare pazzini per il salvatore di sta minchia è eccessivo.

    ieri ho visto un robinho decente, un poli un po troppo frettoloso nelle scelte, un de jong che rispetto alle altre volte ha fatto il compitino. per il resto tutti sotto il sei. male abate, male nocerino. malissimo abbiati, il peggior portiere della serie A.

      • boldi1 il 26 Settembre 2013 alle 11:24

      fabregas ti stai arrampicando sugli specchi pur di negare che Pazzini è più forte di Matri 😆

      sarà naturalmente il tempo a dire se Pazzini è superiore a Matri , ultimamente grazie alle dritte degli ex calciatori Milan ci azzecco vedi mercato ecc

      loro vedono nerissimo per il proseguo del campionato la difesa è una roba allucinante , sono tutti preoccupatissimi , non è che con il rientro di De Sciglio si migliora molto

      alla fine quasi quasi punterei su Vergara e davanti sulle tre creste , almeno se perdo faccio crescere i giovani , tanto non credo che con la banda del buco dietro e gli ex giocatori davanti facciamo meglio

      Poli e Dj hanno giocato bene mi sono piaciuti , ma tanto allegri rispedirà Poli in panchina per far giocare cocco Muntari

      1. ti ho postato due video che mostrano il fatto che anche pazzini sbaglia i gol facili su…

        🙄

        vuoi le tre creste??? hai visto niang come gioca di merda???? in due anni zero gol….

        1. Mi ero dimenticato che un esterno che non segna è un esterno fallito, dopo tutto questo tempo senza El Shaarawy. Per esempio Reus fa proprio schifo.

        2. 😯

          reus non segna???

          😯

          prima di scrivere cagate argomentatevi su.

I commenti sono disabilitati.