Inter – Milan 1-1: chi è causa del suo mal…

Inter vs Milan - Serie A Tim 2012/2013Dopo il primo tempo la partita sembrava in discesa: un 1-0 che ci andava stretto per quanto visto in campo con i due gol mangiati e per le parate di Handanovic. Sembrava tutto in discesa per un primo tempo preparato egregiamente sfruttando le debolezze altrui soprattutto sulla fascia sinistra dove De Sciglio ha fatto il bello e il cattivo tempo e da dove è arrivato il gol di El Sharaawy – le partite, però, durano due tempi e Stramaccioni è riuscito a correggere in corso d’opera gli errori iniziali mentre Allegri è stato a guardare. Inter-Milan si riassume nei cambi, quelli con cui l’allenatore dell’Inter riesce prima a cambiare atteggiamento tattico tra primo e secondo tempo, quello con cui dà forza al centrocampo togliendo Cambiasso e mettendo Schelotto (che poi, guarda caso, andrà a segnare) e quelli che Allegri non fa, restando a guardare, finché mancano 10′ alla fine mettendo dentro attaccanti alla disperata.

Cambi il più delle volte scellerati – vedi la sostituzione di El Sharaawy, decisamente migliore rispetto ad un assente Balotelli, o l’incaponirsi con un Mexes già ammonito in campo e reduce da 90′ contro il Barcellona quando in panchina c’è uno Yepes a riposo durante la settimana. Dopo metà del secondo tempo il gol dell’Inter sembrava inevitabile e il nostro allenatore, ancora una volta, stava a guardare: è facile copiare tattiche già riuscite di altri (Mourinho, Di Matteo), è molto più difficile inventarsele e modificarle in corso d’opera – ad oggi Allegri esce ancora una volta sconfitto rispetto a Stramaccioni che, con una squadra molto più debole, è riuscito comunque a portare a casa il risultato. E la cosa comincia a diventare decisamente preoccupante.

E’ stato difficile per noi fare la partita. E lo è stato sia perché l’Inter ha avuto le caratteristiche ideali per fare un contropiede veloce (che, comunque, in vantaggio 1-0 non si dovrebbe prendere. Dov’è la difesa sul gol di Schelotto?) sia perché i nostri centrocampisti continuano a tergiversare troppo non spedendo mai il pallone in avanti ed incaponendosi nei soliti passaggi inutili all’indietro – passaggi che, il più delle volte, l’Inter ha saputo individuare ed intercettare ripartendo. Una nota a parte la merita De Sciglio, probabilmente migliore in campo della gara di oggi: non si è notato ancora una volta che il terzino sinistro non è il suo ruolo poiché dovunque viene messo fa bene. Il ragazzo farà strada – saranno le questioni di bilancio a decidere se la farà da noi o da un’altra parte.

Capitolo Balotelli: era il più atteso e ha francamente toppato. Senza se e senza ma. Fermo, pericoloso solamente in una occasione non ha mai fatto quei movimenti necessari ad una punta per inserirsi volendo sempre il pallone tra i piedi, non ha quasi mai fatto pressing seguendo i compagni e quando ha fatto qualcosa è sempre e solo stato su calcio piazzato dove non doveva costruire l’azione. Un allenatore normale lo avrebbe probabilmente sostituito dopo 45-50 minuti: lui ha finito la partita, probabilmente forzato da fini elettorali (mi raccomando alle urne ragazzi – niente cazzate come l’ultima volta). I miei personali complimenti ai media che sono riusciti a far finta di niente sui buu razzisti nei suoi confronti – altro che sospensione della partita.

Questione portiere: anche oggi sul gol e in altri episodi della gara Abbiati ha grossissime responsabilità. Non capisco perché si continui a trascinarsi questo peso da due stagioni: un buon portiere costa – e costa anche 8-9 milioni – ma se giovane puoi averlo nella tua squadra per 10-15 anni. Handanovic di fatto ha portato all’Inter almeno 10 punti in più rispetto agli attuali in questa stagione ma, si sa, i nomi dei portieri sono poco altisonanti e al Milan non sono mai stati una priorità: se si trova il portiere in casa per fortuna (Dida) bene, altrimenti ciccia.

La classifica dice che rimaniamo davanti all’Inter – ma non sono i cugini il problema: difficilmente riusciranno a superarci di nuovo avendo perso oggi l’ultima occasione. Mi preoccupa la Fiorentina che è in ripresa e potrebbe agganciarci e mi preoccupa la Lazio che, a mio parere, annovera nelle sue file il miglior allenatore della serie A. Sarà decisivo lo scontro di settimana prossima contro una Lazio che potrebbe presentarsi di nuovo a +2 e che, vincendolo, potrebbe mettere una seria ipoteca sul terzo posto

INTER-MILAN 1-1
Marcatori: 21′ El Shaarawy, 26′ st Schelotto
Inter: 1 Handanovic; 4 Zanetti, 23 Ranocchia, 40 Juan Jesus, 55 Nagatomo (32′ st Chivu); 21 Gargano, 19 Cambiasso (23′ st Schelotto), 14 Guarin; 11 Alvarez (29′ st Kuzmanovic); 8 Palacio, 9 Cassano
A disposizione: 27 Belec, 30 Carrizo, 5 Stankovic, 10 Kovacic, 18 Rocchi, 24 Benassi, 28 Pasa, 33 Mbaye, 42 Jonathan
Allenatore: Andrea Stramaccioni
Milan: 32 Abbiati; 20 Abate, 17 Zapata, 5 Mexes, 2 De Sciglio; 8 Nocerino, 18 Montolivo, 4 Muntari (45′ st Ambrosini); 10 Boateng (36′ Niang), 45 Balotelli, 92 El Shaarawy (42′ st Bojan)
A disposizione: 1 Amelia, 59 Gabriel, 11 Pazzini, 12 Traoré, 14 Salamon, 76 Yepes, 77 Antonini, 81 Zaccardo
Allenatore: Massimiliano Allegri
Arbitro: Paolo Silvio Mazzoleni (sez. arbitrale di Bergamo)
Note. Ammoniti: 12′ Mexes, 31′ Muntari, 34′ Ranocchia, 43′ Juan Jesus, 4′ st Montolivo, 44′ st Zapata. Recupero: pt 0, st 4. Spettatori: 79.341

25 commenti

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    • sadyq il 24 Febbraio 2013 alle 23:50

    “Dov’è la difesa sul gol di Schelotto?”

    Eheh, non c’è! La difesa non c’è! Altrimenti non si sarebbe preso quel gol, che non è colpa di Abbiati, ma dei due centrali di merda che abbiamo! Allegri ha sbagliato a fare tardi i cambi, ma stramerdo ha avuto il culo del grossolano errore dei nostri centrali difensivi, altrimenti staremmo parlando di una vittoria nel derby.
    stramerdoni ha vuto lo stesso culo che ha avuto handanovic, quando Balotelli gli ha tirato tre volte addosso, altrimenti sarebbe finita almeno tre a zero gia nel primo tempo!
    Sul resto, solo i continui discorsi monotoni, sempre alla ricerca del solito capro espiatorio a tutti i costi, che si leggono soltanto in questo blog!

    1. La colpa non è dei due centrali. Perché lì un centrale manca. E’ un errore di disposizione tattica.

      Discorsi monotoni a cui non sai rispondere.

        • sadyq il 25 Febbraio 2013 alle 00:04

        Ma che cazzo dici, se la barbie non è saltata ed era davanti a smerdotto e c’era anche il nero li accanto! Quale disposizione tattica? Sono scarsi!
        Potrei risponderti punto per punto, ma sarebbe inutile!

  1. Un peccato davvero. Un egregio primo tempo dove era obbligatorio chiuderla visto che stavamo giocando contro un Inter disorganizzata ed imprecisa. E invece la squadra è entrata nel secondo tempo molle, giochicchiando per buoni 20 minuti prima di risvegliarsi e capire che l’avversario era un pò più cattivo dei primi 45 minuti.
    E abbiamo pagato caro, perchè tutto quello che mi è rimasto di questo derby è la sensazione di 2 punti buttati nell’immondizia.

  2. Allegri dopo la sbornia champions torna nel suo limbo di mediocrità da pippa quale è.

    Allegri non riesce a battere Stramaccioni nemmeno se l’ Inter fa giocare un attacco spompato e una difesa completamente incerottata. Non esistono al mondo sciamani migliori di Allegri. Riesce a rianimare mummie e morti con una facilità pazzesca.

    Prime righe perfette. La partita necessita di aggiustamenti, ma lui non ci arriva. Sbaglia completamente i modi e i tempi dei cambi.

    De sciglio a sinistra è scarso. Bravino in attacco ma penoso in difesa. E’ proprio sulla sua fascia che arrivano le occasioni migliori per l’ Inter ed è per colpa sua che arriva il goal dell’ Inter.

    Nocerino e Balotelli dovevano uscire dal 20′ della ripresa.

    E’ un mezzo allenatore. E’ ridicolo giudicarlo bene solo per aver imparato a fare il catenaccio contro il Barcellona.

    3 scontri diretti. Stramaccioni fa 7 punti contro 1 di Allegri.

    PIPPA!!!!!!!!!!

    • mattoinh7 il 25 Febbraio 2013 alle 01:11

    Il Milan ha preso l’ennesimo gol di testa su inserimento centrale di un esterno; già Mexes e De Sciglio (ma dov’era Zapata?) non sarebbero stati in posizione corretta per la marcatura di una punta centrale, figurarsi sull’inserimento laterale.

    L’atteggiamento del Milan sui palloni alti è ridicolo.

    Milan che però ha dominato nel primo tempo (contro un Inter che è davvero ai minimi termini…..) come semplice conseguenza degli errori di Stramaccioni: insistenza nel sostenere il 4312 e l’inversione Nagatomo- Zanetti. Già la semplice reinversione nei loro ruoli naturali ha sistemato le cose, ma l’aver concesso un tempo che il Milan poteva chiudere è stato un grave di inesperienza.
    Probabilmente pensava che Nagatomo tenesse meglio “di gamba” El Sharaawy : FAIL.

    Per il resto, prima del derby parlavo di mediocrità: riflettano bene a Milanello sul fatto di non aver battuto un Inter ridotta così e che in più commette questi errori tattici.

  3. Capisci quanto è scarso Allegri?

    Non riesce a battere Stramaccioni nemmeno in queste condizioni

      • mattoinh7 il 25 Febbraio 2013 alle 02:03

      Guarda, sul discorso dei gol che il Milan prende di testa bisognerebbe fare un analisi perchè è una cosa che fa oggettivamente ridere.

      Resta effettivamente il fatto che contro un Inter ridotta così, senza Samuel e Milito, con un allenatore che sbaglia per un tempo modulo e esterni ed inoltre in condizione atletica diametralmente opposta a quella del Milan, non aver portato a casa la partita per il Milan fa riflettere.

      Il Milan sta meglio e funziona per ora meglio, ma l’Inter ha più cuore.

      A sto punto, te lo dico da interista, viene da chiedersi come sarebbe andata s Stramaccioni non avesse vaneggiato per un tempo.

      Com’è che spesso scrivevate qui di Allegri? Che regala il primo tempo?

      Ecco….

      1. Io sono convinto se al posto di Allegri ci fosse un qualunque buon allenatore in serate come questa vi avremmo asfaltato e saremmo a giocarcela con il Napoli.
        Io ci rifletto sempre sulla mediocrità di Allegri. Vorrei ci riflettessero anche gli Allegriani. Tifosi rubati alla danza classica

  4. Brusco ritorno alla realtà

    Questa sera il Milan mi ha fatto immediatamente tornare alla realtà. Certamente non è la squallida realtà di inizio campionato.
    Qualcosa è migliorato e soprattutto c’è Mario Balotelli croce e delizia del tifo rossonero.
    Mario era nervoso, i ‘gentiluomini interisti’ lo hanno volgarmente apostrofato per tutta la partita e l’arbitro non lo ha protetto.
    Mazzoleni non mi è mai piaciuto(avanti con il lamentina)ne ho avuto conferma questa sera. Non ho dimenticato cosa ha fatto l’anno scorso, a Firenze, contro il Milan!
    Cambiasso andava espulso, non è stato neppure ammonito, per aver scalciato e poi reiteratamente passeggiato sulla schiena di Montolivo.
    I cori volgari, soprattutto le banane gonfiabili, erano un chiaro segno di quel razzismo che ancora contraddistingue ‘certa tifoseria interista’.
    Confesso la mia delusione! Nei due derby di questo torneo il Milan doveva portare a casa 6 punti. Invece ne porta a casa 1 solo ed anche striminzito.
    Ancora una volta una fase difensiva ridicola, facilitata dalla mancata pressione di Nocerino su Nagatomo e conclusa con il solito errore, dei centrali difensivi, che si sono fatti uccellare da Schellotto (non da un colpitore di testa come Oliver Bierhoff ). Da Schelotto capite!!! Scandaloso!!!
    Se poi si pensa che la difesa della Primavera è riuscita a prendere un gol, quasi identico, anche nel Torneo di Viareggio!!!
    Il Milan è tornato, a tutti i livelli, quello che non sa fare la fase difensiva?
    Ma quello visto col Barcellona? Niente con il Barça forse ho vissuto un sogno per certi versi irripetibile!

      • mattoinh7 il 25 Febbraio 2013 alle 02:10

      Ma come fai a dire che Cambiasso ha scalciato e reiteratamente passeggiato sulla schiena di Montolivo quando da replay si è visto benissimo che gli è finito per una nanosecondo sulla schiena dopo aver perso l’equilibrio per la scivolata di Montolivo.

      Ma pensa te cosa arriva uno a dire in base al tifo più becero, su Cambiasso poi che in tutta la sua carriera avrà fatto 4 falli e non è stato mai espulso.

      Ma tu pensa. “Scalciato e reiteratamente passeggiato sulla schiena di Montolivo”.

      Io non so veramente Borgofosco dove tu possa tirar fuori delle robe così per puro odio tifoide; il bello tra l’altro è che viviamo in un’epoca in cui grazie ai video e ai replay si viene smentiti in un secondo.

        • mattoinh7 il 25 Febbraio 2013 alle 02:15

        Meraviglie da Fisica 1 nel derby di Milano: Montolivo interviene sul pallone in scivolata, Cambiasso perde l’equilibrio,ma pur perdendo l’equilibrio riesce a calpestare e passeggiare reiteratamente sulla schiena di Montolivo invece di evitarlo nonostante la fisica abbia dimostrato il principio di inerzia e l’impenetrabilità dei corpi, senza dimenticare il fondamentale concetto di equilibrio dinamico.

        La fisica però è una cagata: ergo, 5 giornate a Cambiasso.

        1. La fisica non è, al momento, una scienza esatta. Basterebbe confrontare le teorie di Newton con quelle di Einstein. Questa è anche la differenza che passa nel giudizio su Cambiasso che, fossi arbitro io, non terminerebbe mai una partita(altro che Gattuso). Poi non hai notato la reazione, a dir poco inviperita, di Montolivo? Cos’è Riccardo era andato casualmente fuori di testa? Andiamo! Cambiasso è uno dei giocatori più scaltri del campionato italiano! Commette falli da rigore eclatanti(quello del derby quando si infortunò Samuel)ma per un verso o per l’altro la fa sempre franca. Forse è disonesto intellettualmente?

  5. no ai solo visto un buon catenaccio davanti alla nostra area di rigore con i centrocampisti posizionati correttamente per distruggere le loro tele sul nascere.

    Il Barcellona non ci ha attaccato con le palle alte.

    Il Goal di Schelotto è un’ architettura tattica di arte moderna.
    Sbagliano praticamente tutti. Il più di tutti De Sciglio (fuori ruolo) che invece di tagliare al centro tiene la posizione larga nonostante l’m accentramento del suo esterno di riferimento.

    1. Consentimi di deborbare per una volta. Il gol di Schelotto è una ‘cagata pazzesca’ di Nocerino che non contrasta un moribondo Nagatomo! Altro che architettura moderna.

  6. hai

  7. Stavolta sono pacato. Se avessimo fatto lo 0-2 poi finiva 0-4/0-5 e li tagliavamo le gambe per il futuro.

    Purtroppo Balotelli è stato poco freddo e Handanovic molto bravo.

    Il gol loro non l’ho rivisto e non lo rivedrò ma non mi sembra uno svarione enorme. A volte nel calcio son bravi gli avversari, Schelotto è arrivato da dietro e loro l’avevano mossa bene. E’ mancato un centrocampista a seguire e la pressione di Nocerino su Merdatopo che è andato al cross.

    Fa male pareggiare un derby che poteva essere una goleada, subendo una rete da un giocatore di serie B, da una squadra da settimo posto.

    Bene il Monto, male Mario.
    I cross di sinistro di De Sciglio, awesome!

  8. Ad Allegri imputo solo di non aver fatto prima alcuni cambi, ma non in attacco bensì a centrocampo.

    Ambrosini per Nocerino o Muntari. O, più coraggiosamente, Niang per Nocerino o Muntari con Boateng a centrocampo.

    Ma come non penso che abbia meriti sconfinati per la vittoria sul Barça, non penso altrettanto che sia tutto demerito suo il pareggio di ieri.

    Più colpa dei giocatori che non sono riusciti a segnare il raddoppio in venti minuti di dominio totale.

  9. non si pareggiava da 10 anni, la legge dei grandi numeri voleva il pareggio…

    molto più importante battere la lazio….

    abbiati 6.5
    de sciglio 7
    mexes 6.5
    zapata 7
    abate 6

    nocerino 5.5
    montolivo7
    muntari 6

    boateng 7
    balo 6
    el shaaarawy 7

    bojan s.v
    niang 5

    allegri 6

  10. Se confermate che Bergomi ha detto migliore in campo Abbiati, gli vado a tagliare le gomme della macchina, maledetto figlio di troia.

    1. Ha detto anche che il pari è giusto e che l’inter forse meritava di più

  11. Quando Bojan ha segnato al Siena entrando nel secondo tempo, Allegri ha cacciato fuori la storia che spacca le partite e mi ricordo che per due settimane tutto il coro degli allegriani gli è andato appresso dicendo che Bojan dal primo minuto è merda, nella ripresa è dio.

    Ora, io sarei anche un fan di Bojan, secondo me di conoscenza ne ha a pacchi, ma gli ultimi ingressi in campo sono stati tragici e patetici, non sembra c’entrare un cazzo con la squadra.

    1. Allegri è drammaticamente tornato ad essere quello che era e che forse è sempre stato. I cambi sono stati ridicoli se non scandalosi. Niang, non utilizzato dall’inizio, è stato un insulto al gioco del calcio così come l’utilizzo di Mattia a sinistra! Nocerino è un ex calciatore! Se contro il Barça non avesse giocato ‘Ambrogio’ il Milan avrebbe perso di goleada contro i catalani. Bergomi? A Vignate mi dicevano che da bambino era tifoso milanista! Ora è cresiuto malissimo ed invecchiando peggiora sempre di più!

      1. borgo dainiang non stava bene infatti ha fatto una prova prima del match per vedere se poteva andare in panchina. idem constant.

        ieri le uniche colpe di allegri sono nei cambi. munta era senza ossigeno da molto tempo. bojan gioca scazzato.avrei messo il pazzo negli ulti 4 minuti.

  12. Ammazzate Gad Lerner.

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