Cagliari – Milan 1-1: no el capisse…

Secondo voi ci ha capito qualcosa?

Secondo voi ci ha capito qualcosa?

Siamo tornati ai nostri atavici mali. Siamo tornati a giocare in una maniera indegna del nostro nome, a regalare la partita agli avversari, ad esprimere una prestazione svogliata e sufficiente. E non mi si dica che è colpa solamente dei giocatori: a parte le solite orribili eccezioni (l’indegna coppia centrale Mexes – Zapata, ad esempio), la squadra si è dannata – pur dimostrando alcuni limiti tecnici – per ovviare al risultato. Né si può dire che sia merito del Cagliari:  a parte uno strepitoso Ibarbo e, in qualche occasione, Agazzi, nove undicesimi della squadra sarda hanno giocato ancora peggio dei rossoneri, con una prestazione suggellata dalla boiata di Astori su Balotelli, che ci ha fornito delle residue speranze negli ultimi dieci minuti.

Speranze che, comunque, non ci siamo in alcun modo meritati. Nemmeno con la superiorità numerica, infatti, siamo riusciti a incidere davvero, e un pur generoso Balotelli si è spesso fatto trovare impreparato, e non solo per demeriti suoi: se nel 90% delle azioni in cui è stato chiamato in causa era in fuorigioco, non è solamente colpa sua. Se abbiamo subito 12 gol di testa, più di ogni altra squadra, non è solamente colpa dei giocatori. Se si riesce ad esaltare Victor Ibarbo, con tutto il rispetto per un comunque buon giocatore in giornata di grazia, non è solamente colpa di chi è in campo. Stesso discorso per il fatto che, all’ultimo minuto, quando l’obiettivo deve essere, non avendo nulla da perdere, attaccare fino allo stremo, cinque giocatori fossero dietro la linea della palla.

So che attirerò le critiche dei suoi noti sostenitori, ma il vero responsabile di questa disfatta sul piano morale – sì, bisogna dirlo, quella di oggi nonostante il punto acciuffato nel finale è una disfatta in quanto ritarda la nostra rincorsa alla zona Champions, con prevedibili conseguenze sul piano psicologico – è lo staff tecnico. Nella persona di Massimiliano Allegri, colpevole di non aver nemmeno tentato di cambiare l’assetto tattico della partita, di aver ritardato i cambi (un orribile El Shaarawy andava tirato fuori anche prima, per lasciare spazio ad un Boateng meno abulico del solito) come suo solito, di aver giocato in maniera attendista, senza valorizzare le individualità, di insistere con la spinta sul lato destro con Ignazio “piedi a banana” Abate, quando l’unico momento in cui il gioco si è sviluppato a sinistra, tra i piedi di un positivo De Sciglio, si è tramutato nell’azione del rigore.

Certo, non è solamente colpa di Allegri: tutto lo staff ha le sue responsabilità, come si può ben capire dal fatto che certi difetti, tipo la ricerca ossessiva del retropassaggio e le difficoltà sulle palle alte, siano retaggio dei tempi di Ancelotti, quando si evidenziavano anche con uomini di ben altro livello. Ma l’allenatore deve metterci la faccia, deve avere il coraggio di cambiare le cose, perché, se ora ha il potere assoluto sulle giovanili, non penso che sia in qualche modo limitato sulla prima squadra. E se Berlusconi, quando ieri ha pronunciato la colorita espressione in veneto rivolta ad Allegri che ho riportato nel titolo, avesse avuto ragione?

CAGLIARI-MILAN 1-1
CAGLIARI (4-3-1-2): Agazzi; Perico, Rossettini, Astori, Murru (70′ Ariaudo); Dessena, Conti, Ekdal; T. Ribeiro (56′ Cossu); Ibarbo, Sau (76′ Pinilla). All: Pulga.
MILAN (4-3-3): Abbiati; Abate, Zapata, Mexes, De Sciglio; Flamini, Ambrosini (65′ Bojan), Muntari; Niang (80′ Robinho), Balotelli, El Shaarawy (61′ Boateng). All: Allegri.
Arbitro: Giannoccaro
Marcatori: 45′ Ibarbo (C); 82′ Balotelli (Rig.) (M)
Ammoniti: 37′ Niang, 45′ Mexes, 63′ Ambrosini (M); 46′ Murru, 51′ Conti, 67′ Astori, 68′ Dessena (C)
Espulsi: 81′ Astori (C)

21 commenti

Vai al modulo dei commenti

  1. Certo che Berlusconi ha ragione, guarda con che sufficienza abbiamo giocato. E’ arrivato il grande giocatore e Allegri si ritira da allenatore, sperando si inventino qualcosa come ai tempi di Ibra. Per non parlare del fatto che l’87% dei gol subìti sono gol regalati, raramente gli avversari fanno la grande giocata per segnarci.

    Quanto mi fa incazzare questa cosa… e poi i portieri… dio quante bestemmie per colpa di Abbiamelia.

    Daniele Conti fabbro bastardo ti odio.

    Comunque, tanto per cambiare l’avevo detto: ci innervosiranno e per questo non vinceremo. 1-1 o 2-1 per loro. ❗ ❗

    LE PAGELLE DI MAROTTA:

    Abbiati 4 … vaffanculo.
    Abate 6 … piedi di merda.
    Zapata 4,5
    Mexes 4 … sto perdendo la pazienza.
    DeSciglio 5,5 … meglio dietro che davanti.

    Flamini 6,5
    Ambrosini 6
    Muntari 5,5

    Niang 6
    Balotelli 6,5
    ElShaarawy 4

    Boateng 5,5
    Bojan 5
    Robinho 4,5 … Vi a effe effe nguuuuuuuulo, tu, il tuo Brasile, la tua cresta dimmerda, mi hai proprio rotto i coglioni!!! (semi-cit.)

    Allegri 5 … scelte condivisibili ma sti cazzi di gol di merda che prendiamo sono anche causa sua, non abbiamo quasi mai preso gol perchè son stati bravi gli avversari ma sempre e solo per siamo dei coglioni noi.

  2. Aggiorniamo la mia personale classifica dell’odio:

    1) Robinho … mi hai rotto il cazzoooooooooooooo
    2) Abbiati … tu pure
    3) Boamerd
    4) Amelia
    5) Bombonera
    6) Nini
    7) Bojan

    Nini fondo classifica perchè non gioca da un po’ quindi mi è sceso l’odio. E’ finita la mia simpatia per Mexès, da oggi comincia ad accumulare punti-odio.

    1. Guarda quello che proprio non può essere giocatore da Milan è Cristian Zapata. Sul gol ha fatto un errore che neppure fanno i ragazzini all’oratorio . Il povero Philippe gioca con le stampelle così come Abbiati. Il gol poteva anche essere evitato da un portiere più reattivo che poteva ‘staccare’ sulla gamba sinistra d’appoggio. Cosa che non può fare Christian perché, così come Mexes, ha una gamba di legnoi. Non si può giocare al calcio se si hanno ‘protesi’ di legno. Ora speriamo in Salamon ed in Zaccardo che è ‘anziano’ ma non ha subito, in carriera, infortuni importanti. Per il resto tiriamo a campare e speriamo, con Allegri ritornato in totale confusione mentale, di poter raggiungere il terzo posto. Se il Milan gioca come oggi non va da nessuna parte e non arriva nemmeno in europa league!

  3. Riscrivo: Manca qualcuno che fa quello che faceva Pazzini: sponde per far salire le punte. Balo si procura il rigore dopo anni di nulla, El Sharaawy gli farei fare un giro in panchina mentre io mi vergognerei a tenere Boateng in panchina per schierare quel centrocampo del genere. Non a caso la partita cambia quando entra Boateng.

    • sadyq il 10 Febbraio 2013 alle 18:16

    Come volevasi dimostrare, difesa ridicola e lo dimostra il fatto che chi da le colpe ad Allegri, consideri peggiori in campo proprio i difensori!

    Diavolo, adesso rimpiangi anche boateng e cazzini? Le tue arrampicate per giustificare il nuovo pensiero sono incredibili!

    1. Adesso?
      Io ho sempre sostenuto che Boateng e Pazzini debbano giocare titolari.

        • sadyq il 10 Febbraio 2013 alle 18:25

        Ma nella Spal?

  4. Anche io penso che il principale responsabile della disfatta di oggi sia Allegri.

    Ha letto male ancora una volta la partita. Squadra poco motivata e cambi palesemente sbagliati.

    Altri 2 punti persi

    • sadyq il 10 Febbraio 2013 alle 19:02

    Eh si hai ragione! In effetti poteva fare entrare Baresi, Maldini e Rivera!

    1. Intanto poteva evitare tutti quei minuti a Muntari. Poteva mettere Bojan al posto di Ambrosini e Boateng al posto di Muntari. Invece di sprecare due cambi a cazzo in quel modo. Allegri oggi 3. La squadra ha giocato male e i cambi sono stati sbagliati

        • sadyq il 10 Febbraio 2013 alle 20:23

        Si, si, poteva ….. poteva …….. ma smettila!

  5. Boateng irriconoscibile. E’ giusto faccia panchina. Oggi non ha cambiato proprio nulla il suo ingresso. Anche per colpa di Allegri che lo ha messo a sinistra dove è inutile come De Sciglio. Solo a destra Boateng rende qualcosina.
    Robinho si è demoralizzato.

    Allegri non sa gestire tanti giocatori, Si fissa con un gruppo ristretto e deprime tutti gli altri. Poi quando c’ è bsogno di loro fanno giustamente cagare. Allegri cancro male di questo Milan

  6. Manca qualcuno che fa quello che faceva Pazzini: sponde per far salire le punte.

    Piuttosto Borriello e Gilardino, che nelle sponde sono meglio di Pazzini.

    Un pareggio fuori casa ci sta, il trend dell’ultimo periodo resta positivo. Oggi male i centrali, ma Zapata era in crescita ultimamente.

    Oh, lo sappiamo che lì c’è un problema, ma spendere 15 milioni per Astori (oggi bene bene ma non è molto meglio dei nostri) e non spenderne 20 per Mario era una stronzata.
    Proviamo Zac e rimettiamo Yepes che se non altro di regali non ne fa (Roma a parte).

    1. No no LPF. Un pareggio con il Cagliari in una giornata come questa non ci sta per nulla. Ci sono davanti a noi tutti gli scontri diretti. Queste partite devono essere 3 punti puliti senza se e senza ma.

      Se si giustifica l’ allenatore per partire come quelle di oggi non c’ è speranza

      1. Lungi da me giustificare Allegri. Giammai.

        E mi rode il culo tantissimo, tanto più che come vedi avevo azzeccato il pronostico perchè conosco il mio pollo.

        Può capitare, oggi è la giornata dell’inter che dopo mesi passati a perdere punti riconquisterà qualcosina. Speriamo la prossima torni a essere una buona giornata per noi.

        Certo oggi non era impossibile vincere.

  7. Comunque El Shaarawy deve imparare a giocare calcio in maniera differente, perchè è normale avere un calo fisico ma non è normale essere tanto inutili in un periodo di forma.
    O impara a gestirsi o si deve completare.

    Niang deve stare largo, non è ancora in grado di incidere quando c’è più traffico. Ufficiale.

  8. El 92 è gestito a cazzo da Allegri. Con tutta la fase difensiva che gli fa sorbire sempre e comunque è normale che sia poco lucido talvolta.

    Squadra veramente svogliata. Abbiamo rivisto il vecchio Milan. Il Cagliari è rimasto concrentrato tutta la partita. I nostri hanno cazzeggiato per 85 minuti. Oltre tutto alcuni giocatori (vedi Robinho) sono evidentemente demotivati. Nocerino perché non gioca?

    Esattamente come lo scorso anno gli effetti dello scarso Turn over Allegriano si vedono tutti. Giocatori spompati e giocatori demotivati.

    E’ una storia già vista

  9. Diablo ma nel gol annullato a Mario, il pallone era uscito? Non ho visto il replay..

    1. Non saprei, a me sembra di no

  10. Un ritorno agli incubi di inizio campionato?

    Salvate il ‘Panda’Mario Balotelli. A turno le caviglie di Mario sono state prese di mira, quasi impunemente, da giocatori del Cagliari che guadagnata l’ammonizione, si alternavano nel compito di azzoppare il ‘Panda’. Questo è il ringraziamento che è stato riservato alla squadra rossonera per aver sportivamente accettato, mettendo in gravissima soggezzione i propri supporter, di giocare a Quartu. Per carità di patria devo dire che è stato meglio così. Non avrei potuto sopportas
    re che il Milan rubasse, al Cagliari, i tre punti come qualcun altro ha fatto sul terreno amico del Tardini di Parma. Tuttavia nell’incontro di oggi, ho sconsolatamente visto un Milan involuto che pareva essere tornato quello di inizio stagione. Scelte inopportune e confuse, fatte da Allegri, e la ridicola fase difensiva, soprattutto su palle da fermo, che ancora attua questo scellerato Milan. Non ho capito e tanto meno condiviso le scelte di Allegri. Soprattutto la linea difensiva con Zapata che era ancora frastornato dal viaggio transoceanico e Mexes in palese imbarazzo fisico. Speravo di vedere Zaccardo oppure De Sciglio schierato al centro della difesa. Ma Allegri non si è smentito ed ha bruciato quanto di buono stava costruendo. La mancanza di Constant è stata più penalizzante di quanto mi attendessi. Mentre Stephan El Shaarawy sembrava che avesse esaurito le risorse di energia che lo avevano fatto emergere ponendolo all’attenzione del calcio planetario. Niang continua a sciorinare prestazioni maiuscole e Balotelli, picchiato ferocemente, se va avanti così potrebbe fare la fine di Van Basten, cioè concludere la carriera a soli 28 anni! Questo punto serve a poco e non lascia spazio ai sogni di vedere a breve un grande Milan. Troppo evidente la differenza tra lo spettacolare Milan di domenica scorsa e quello visto allo stadio “Is Arenas” di Cagliari.

  11. prestazione indegna contro ogni logica. Formazione e cambi sbagliati. Io un allenatore dopo una partita del genere lo esonererei. Va bene le difficoltà ma l’ approccio deve essere diverso in una giornata in cui per forza di cose devi fare 3 punti

I commenti sono disabilitati.