Italia – Francia 1-2 – Amichevole, diciamo

Il Faraone è ottimo anche in azzurro

Con la Francia, per l’ennesima volta, Prandelli ha concesso agli avversari la vittoria in un’amichevole. Per quanto si possa definire amichevole una partita con i cugini transalpini, il vero e proprio derby della nostra nazionale: fin dai fischi del pubblico del Tardini alla Marsigliese, si è potuto capire quanto gli Italiani sentano la sfida con coloro che si nutrono di invertebrati con guscio a chiocciola e rospi dal dubbio gusto. Fatto sta, siamo riusciti a perderla. Si era messa anche abbastanza bene, con un inizio buono e ricco di occasioni: Balotelli ha mandato all’incrocio dei pali, la partita è poi rimasta per un quarto d’ora bloccata a centrocampo.

Fino al 35° minuto. A quel punto, come un lampo nel deserto, Riccardo Montolivo ha imbeccato Stephan El Shaarawy con una geniale giocata, di quelle che piacciono a noi amanti delle giocate sofisticate ma al contempo veloci: e il Faraone non ha deluso le attese, siglando in un lampo il suo primo gol in maglia rossonera, tredicesimo in questo primo scorcio di stagione. Ovviamente, per il commento Rai, il merito dell’azione del gol è tutto di Prandelli: non di certo dell’intesa tra due rossoneri, fatto invece rimarcato nel caso dell’intesa tra Buffon (oggi non in campo) e la difesa dell’ItalJuve. Un concetto, quello dell’Italia di stampo bianconero, che pare non piacere al pubblico del Tardini: “Chi non salta è bianconero” è stato il coro (tra quelli riportati e riportabili) più udito allo stadio.

Ovviamente, tutti zitti per l’errore di Barzagli sul gol – comunque splendido – di Mathieu Valbuena: poverino, è un’ingenuità, anche se su tale errore nessuno avrebbe scommesso – nemmeno il suo compagno di difesa, che l’avrebbe sostituito ad inizio secondo tempo. Partita un po’ in stasi fino al 64°: la Francia ha coraggiosamente cambiato (proprio come il nostro grandissimo Mister, vero?) assetto tattico, per far entrare Menez e Gomis: la classe del primo e la freddezza del secondo, tre minuti dopo, ci hanno purgato. Non immeritatamente, per il poco fatto vedere nel secondo tempo. Unica eccezione, una ovviamente incensatissima traversa di quel grande esteta del calcio di Giaccherini.

Rispetto ad altre amichevoli, non è nemmeno andata male: ma non si può accettare di giocare in maniera precipuamente rinunciataria, contro i nostri rivali storici, che ogni italiano vorrebbe vedere gioiosamente purgati in ogni occasione. Per quando riguarda i rossoneri, ottima l’intesa – almeno qua in azzurro – tra Riccardo e Stephen: ma fa specie, e fa vedere tanta tristezza, come stia andando un ex-rossonero, mai così rimpianto. Si diceva che non valesse dodici milioni di ingaggio, si diceva che non valesse la pena metterlo come perno dell’attacco, si diceva non creasse gioco, si diceva non fosse mai decisivo…ne stiamo avendo, ogni giorno di più, la smentita. Il Maestro Zlatan Ibrahimovic ha piegato l’Inghilterra con quattro gol: quanto mi manca…

ITALIA-FRANCIA 1-2 (0-0)
MARCATORI: 35′ El Shaarawy, 37′ Valbuena, 67′ Gomis
ITALIA (4-3-3): Sirigu; Maggio, Chiellini, Barzagli (46′ Bonucci), Balzaretti; Marchisio (49′ Giaccherini), Verratti (49′ Pirlo), Montolivo (49′ Florenzi); Candreva (70′ Giovinco), Balotelli, El Shaarawy (73′ Diamanti). All.: Prandelli.
FRANCIA (4-3-3): Lloris; Debuchy (47′ Revelliere), Sakho, Koscielny, Evra; Sissoko (90’+1′ Tremoulinas), Matuidi, Capoue (84′ Gonalons); Ribéry (64′ Ménez), Giroud (64′ Gomis), Valbuena (73′ Gourcouff). All.: Deschamps.

17 commenti

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  1. Bello il gol di Montolivo ed Elsha… se solo lasciassimo fare agli altri la partita e sfruttassimo noi gli spazi che si creano…

  2. STREPITOSO IBRAHIMOVIC ieri nella finale di coppa del mondo, nella finale interplanetaria, nella finale di champions, nella finale integalattica, nella partitella del mercoledì sera.

      • fabregas11 il 15 Novembre 2012 alle 11:52

      andriy!!! 😥

      cmq a me sarebbe bastato che avesse segnato un gol più facile… quello al minuto e 5 circa di questo video!!!!

      httpv://www.youtube.com/watch?v=0eQLCkWlClo

      1. Amico mio concordo sul fatto che Robinho ha sbagliato un gol da ‘fucilazione immediata sul campo’. Il Barça cmq era più forte! Nella fase difensiva quattro contro quattro c’era Sandro il magnifico Nesta. Senza di lui avremmo preso un’imbarcata di gol.
        ps. Tutti i giocatori del Milan impiegati nelle varie nazionali hanno fornito buone prestazioni….secondo voi perché?

          • fabregas11 il 15 Novembre 2012 alle 12:25

          guarda che parlavo del gol sbagliato da ibra!!!

          uno che si esalta in partite come quelle di ieri sera e poi arriva in un quarto di champions e cicca un golletto facile facile, un gol che sheva non avrebbe mai sbagliato, un gol che i grandi campioni non possono sbagliare!!!!

          avessimo avuto drogba l’anno scorso in questo momento avremmo 8 champions!!

          anzi avremmo 8 champions anche se al posto di ibra ci sarebbe stato un falcao, un cavani, un eto’o, un rooney, un van persie, un milito, un mario gomez, un lewandoski….( e se noti la maggior parte di questi qui prende molto meno del vincitore di campionati)….

        1. Anche Benzema e Pedrito, l’uomo dei gol pesanti.
          Probably Villa & Torres.

      2. Era molto più facile quello che ha fallito Robin Hodd che, in quel casa, ha tolto ai poveri(Milan) e ha dato ai ricchi (Barça). Calcisticamente parlando. quello di ibra si poteva anche fallire. Ne hanno sbagliati così anche Van Basten e Shevchenko, per non dire di SuperPippo!

          • fabregas11 il 15 Novembre 2012 alle 14:20

          borgo ma stavamo parlando di ibra, robinho in questo discorso non c’entra

          • fabregas11 il 15 Novembre 2012 alle 14:22

          nei momenti decisivi sheva , van basten e pippo hanno segnato!!!

          cazzo borgo paragonare ibra a marco van basten sheva e pippo è un sacrilegio alla tua fede rossonera!!!!

    • Dudaz il 15 Novembre 2012 alle 12:20

    Ma che strano… la Francia non ha schierato Mexes??… chissà come mai?
    Un difensore granitico e impenetrabile come lui, titolare nel Milan reduce da partite strepitose dovrebbe giocare sempre.

    Se Galliani e lo psiconano non lo mettono fuori rosa vuol dire che in serie B ci vogliono proprio finire!!

  3. Vendere Ibrahimovic è stato l’errore più colossale della dirigenza, hanno tolto l’anima della squadra.

    1. Perchè non aver fatto l’impossibile per far rimanere Nesta non è stato un errore? Allora non bisognava cedere Thiago Silva!

    2. L’anima del Milan è Silvio Berlusconi.

        • sadyq - nano pedofilo dimettiti o meglio, vendici il 15 Novembre 2012 alle 20:19

        Si, l’anima de li mortacci sua, di ‘sto nano pedofilo maledetto!

      • fabregas11 il 15 Novembre 2012 alle 14:23

      infatti il milan negli ultimi anni in europa è andato di merda! eravamo estranei nel nostro habitat naturale, che schifo!!!

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