Verona – Milan 1-3: le pagelle

Ecco per voi le pagelle di Verona-Milan 1-3. Fateci sapere nei commenti le vostre!

Abbiati 7:  con due parate strepitose, la prima su Toni e la seconda su Tachisidis, si può solamente dire che  la concorrenza con Diego Lopez gli può solo far bene.

Abate 6.5: corre più di tutti, avanti e indietro, senza farsi sorprendere in difesa, e farsi trovare sempre pronto in attacco. Arriva da lui il cross dello 0-1 che porta all’autogol di Marques.

Alex 7: ottima prestazione da parte dell’ex PSG che con personalità ed esperienza non rende pericoloso Toni. Al ventesimo del secondo tempo si immola su un tiro in area salvando il momentaneo 0-3

Rami 6.5: insieme ad Alex riesce a neutralizzare l’attaccante del Verona, e nel secondo tempo serve un’assist che manda in rete Honda.

De Sciglio 6: si vede poco per tutta la partita, ma in difesa, quando c’è un problema sulla sua fascia, non si fa sorprendere.

Poli 6: ritrova la titolarità, sfiora un gol su cross di Abate e grazie alla sua determinazione e aggressività vince il duello con Hallfreddson.

Essien 5.5: troppi palloni persi malamente e qualche passaggio sbagliato di troppo.

Muntari 6: commette pochi errori nei contrasti in scivolata, e recupera il pallone che da vita all’assist di Rami.

Honda 7.5: doppietta per il giapponese che spezza in due il morale dei veronesi e, insieme ad Abate, è il più pericoloso sulla fascia destra.

Torres: 6: per ora si vede solo l’ombra del Torres che ha giocato in Atletico e Liverpool, poche volte si rende pericoloso in area del Verona ma comunque è un punto da cui partire. (dal 24′ st Menez 6: con il risultato ormai al sicuro tiene palla e fa salire la squadra).

El Shaarawy 6.5: non si può dire che il faraone sia tornato, o almeno non del tutto, ma qualche giocata è riuscita, in particolare quella dell’assist per Honda. (dal 31′ st Bonaventura 6: quei pochi palloni che tocca li usa con astuzia).

Inzaghi 7: ha dimostrato che anche col 4-3-3 la squadra funziona, ma non al 100% per quanto riguarda il possesso palla verso la fine del match, che pertmette al Verona di trovare il gol della bandiera. Comunque riceve segnali importanti da El Shaarawy e ancora più importanti da Honda che non sta sbagliando più un colpo, l’unico su cui lavorare per ora è Torres.