Lazio – Milan, la partita tattica

25 Novembre 2018, Olimpico di Roma. Il pareggio al 93esimo, meritato, della Lazio lascia i rossoneri fuori dalla zona Champions.

Formazione della Lazio
Scelte confermate per Simone Inzaghi che schiera la sua formazione preferita, con Luis Alberto a rimorchio di Ciro Immobile

Formazione del Milan
Milan colpito da infortuni in serie, Gattuso sceglie la difesa a 3 con Rodriguez e Abate come centrali insieme a Zapata, Calabria Borini i quinti.
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Primo tempo equilibrato
Avvio contratto dei rossoneri con la Lazio che nei primi minuti si stabilisce nella metà campo rossonera, Calabria e Borini molto bassi per un Milan che difende con un 5-4-1 molto basso.
Molto attiva la Lazio dal lato di Marusic, con Borini che da quinto di destra stringe molto vicino a Rodriguez lasciando tanto spazio al bosniaco permettendo ai biancocelesti di trovare costantemente sbocco alla propria manovra.
A rimorchio sull’avanzata di Marusic, Luis Alberto prende posizione sul centro destra con Parolo pronto ad affondare oltre Immobile.
Savic coinvolto in fase di costruzione resta però timidamente arretrato facendosi vedere solamente su un paio di sponde a rimorchio.
Sulla costruzione dal basso dei rossoneri Inzaghi manda sempre 5 giocatori in pressione, Parolo Luis Alberto e Immobile sui tre centrali con Savic e Badelj pronti a chiudere le linee di passaggio, Milan spaventato e privo degli uomini abituali si lascia andare troppo spesso al pallone lungo per uscire dalla pressione.

Passata la sfuriata iniziale i rossoneri recuperano un po’ di ordine in campo, in costruzione Suso e Calhanoglu si abbassano a ricevere da mezze ali con Borini e Calabria pronti ad alzarsi ai lati di Calabria, rapidi poi ad attaccare lo spazio per arrivare a giocare palla sulla trequarti offensiva.
Al quarto d’ora Suso riceve in posizione vantaggiosa vince l’1 vs 1 e crossa in mezzo, pallone lisciato da Borini che arriva a Calhanoglu, il tiro a giro del turco viene deviato da Strakosha sul palo.
Fase sostanziale di equilibrio in cui la densità centrale del Milan inibisce il gioco della Lazio, mentre la poca propensione propositiva dei rossoneri non preoccupano troppo i biancocelesti.
Torna pericolosa la Lazio nel finale del primo tempo sfruttando i tagli laterali tipici di Immobile, molto bravo Donnarumma a sventare su una conclusione istintiva del numero 17 biancoceleste.
Altro pericolo con Parolo libero tra le linee al 45esimo che ha il tempo di rientrare e calciare pericolosamente alla destra del portiere rossonero.

Luis Alberto – Marusic è la connessione più efficace della Lazio, con lo spagnolo che al 55esimo trova il bosniaco nello spazio tra Borini e Rodriguez, sul cross del 77 non arriva nessuno a spingere la palla in rete.
Un minuto dopo ancora pericolosa la Lazio tra il terzo centrale ed il quinto, questa volta è nuovamente Immobile a esplorare lo spazio dietro Abate, premiato lo smarcamento è ancora Donnarumma a salvare sulla conclusione da posizione angolata della punta laziale.

Rossoneri che rinunciano a proporsi preoccupandosi solo di creare densità davanti alla propria area di rigore, Calhanoglu arretrato in fase di costruzione diventa inesistente sulla trequarti dove tutte le soluzioni sono dare palla a Suso che costantemente raddoppiato non può fare molto.
Lazio che non trovando spazio centrale cerca di allargare sui lati, da un pallone giocato a sinistra nasce il cross che Wallace al 70esimo schiaccia in porta a colpo sicuro, è ancora Donnarumma a salvare il Milan.

Quando la Lazio fa credere di poter aumentare l’intensità sono due contropiedi del Milan a ribaltare l’inerzia della partita, prima Calhanoglu innescato dalla coppia Kessie Suso non ne approfitta, poi Suso arretrato per ricevere, premia uno dei primi scatti senza palla di Calabria, con la Lazio sbilanciata il terzino temporeggia e serve il rimorchio di Kessie, conclusione dell’ivoriano deviata per la rete dello 0-1 al 78′.

Rossoneri che non provano nemmeno a gestire il vantaggio, consegnando la palla e l’iniziativa alla Lazio.
Lazio che si affida più alla volontà che ai contenuti, Inzaghi discutibilmente toglie un Savic “timido” accentrando Lulic ed inserendo Lukaku largo, ottenendo come unico risultato l’impoverimento del tasso tecnico della sua compagine.
Biancocelesti che assediano l’area del Milan senza produrre niente di concreto sino a al 93esimo quando Correa, sino a quel momento impalpabile il suo ingresso al posto di Luis Alberto, raccoglie una palla ribattuta da Bakayoko ed infila per il definitivo 1-1.

Nell’ultimo quarto il Milan non ha fatto nulla per mantenere il possesso del pallone, facendosi doppiare nel possesso da una Lazio volenterosa, ma poco efficace. (Fonte Lega Serie A, Match Report)

Conclusioni
Una delle partite tecnicamente più brutte della stagione, Gattuso ormai appare evidente abbia deciso di affrontare tutti gli scontri di alta classifica affidandosi alla difesa e contropiede.

Nonostante il fortunoso vantaggio, paga la scelta rinunciataria facendosi riacciuffare allo scadere.