Ancora in campo. Nemmeno il tempo di godersi per bene l’allungo in testa alla classifica e le polemiche che serpeggiano nell’altra metà di Milano, che è già tempo di scendere nuovamente in campo, alla ricerca di tre punti fondamentali per il superamento del girone eliminatorio. Si vola ad Auxerre, nel centro della Francia, più precisamente in Borgogna, dove ad attenderci ci sarà la squadra allenata da Jean Fernandez, squadra che nell’ultimo turno ha battuto a domicilio l’Ajax, facendoci una sorta di favore, ma che, contemporaneamente, si è creata delle (seppur piccole) speranze per un clamoroso passaggio del turno. O meglio, i transalpini sono ancora matematicamente in corsa e se vogliono tentare il miracolo devono a tutti i costi vincere stasera.
Pertanto è lecito aspettarsi un ambiente caldo e una squadra che venderà cara la pelle. Non so se faranno una partita tutta d’attacco o cercheranno di non prenderle e magari buttarla dentro con un po’ di fortuna. Non lo so e nemmeno mi interessa, dato che non siamo più una squadra che necessita di spazi per far male, ma possiamo colpire anche ad avversari schierati. Quel che conta è che anche per noi la vittoria è fondamentale.
La situazione del girone vede il Real a quota 10, ma non ci interessa più di loro. Milan a 5, Ajax a 4 e Auxerre a 3. Con una vittoria affronteremmo all’ultima giornata gli olandesi in casa con almeno un punto di vantaggio, in caso contrario potremmo anche trovarci tra due settimane con l‘acqua alla gola. La combinazione perfetta sarebbe vittoria nostra e del Real, discorso qualificazione archiviato e, di fatto, una partita in meno da giocare da qui a Natale. Quindi direi che per una volta posso anche fare il tifo per Mou (ovviamente sarà l’unica volta che non vincerà).
Veniamo alle notizie dal campo: Pirlo e Antonini rimangono ancora a Milano (altri due giocatori la cui data di rientro viene posticipata di partita in partita…). Per il resto tutti a disposizione (esclusi ovviamente Pato e Pippo). Formazione che sarà molto simile a quella delle ultime uscite, con 14 giocatori per 11 maglie: i titolari di sabato sera, con i possibili inserimenti di Abate, Boateng e Ronaldinho. Regolarmente in campo i 3 insostituibili della squadra, vale a dire la coppia più bella del mondo, Nesta e Thiago e Zlatan Ibrahimovic, che all’andata segnò i primi due gol in rossonero.
In conclusione, è una partita che mi preoccupa, i cali di concentrazione dopo un filotto di risultati così positivi sono sempre dietro l’angolo. Ricordo la partita di Zurigo dell’anno passato quando si veniva da un periodo molto positivo e sembrava dovesse essere una passeggiata. Vorrei chiudere stasera il capitolo qualificazione, potendo pensare poi solo ad allungare in campionato.