Destinazione Tricolore: 19a giornata

Juventus ancora una volta in testa a metà campionato, Milan in ripresa; il girone di andata 2016/17 si può riassumere così dal nostro punto di vista. Quinto posto sì, ma con una vittoria nel recupero contro il Bologna diventerebbe immediatamente terzo.

Cresce un pochino il rimpianto per le partite con Udinese e Atalanta, ma se non altro il Milan di questa metà di stagione ha portato a casa parecchi punti che nelle ultime due annate non arrivavano, a colpi di vittorie con 1 gol di scarto contro le ultime della classe. Pescara, Palermo, Crotone e ieri Cagliari; le tre neopromosse e la quartultima dello scorso anno (al loro posto Verona, Carpi e Frosinone con annessi punti buttati). L’1-0 sofferto con il Cagliari, destino comune a tutte le rivali per l’Europa, è una partita vinta “di collettivo” nonostante l’infortunio di Abate all’inizio abbia fatto sprecare un cambio al Milan. Interrompe il digiuno Bacca, è subito decisivo al rientro Lapadula; in arrivo il “doppio” Torino con due soluzioni possibili.

Nel resto della giornata, vince in zona salvezza l’Empoli su un Palermo sempre più giù. 2-1 contestato per il Napoli (rosso ingiusto a Silvestre e recupero “allungato” con gol di Tonelli; va detto che forse però mancava un rigore su Callejon), stesso risultato con rimonta nel finale anche per l’Inter a Udine. Nel pomeriggio restavano così 4 partite dopo il rinvio di Pescara-Fiorentina per neve; l’unico pareggio di giornata viene da Sassuolo-Torino (0-0), mentre le romane vincono a fatica 1-0, la Roma a Genova e la Lazio in casa contro il Crotone. Stravince l’Atalanta in casa del Chievo, mentre in serata è 3-0 per la Juve contro il Bologna. Quattro punti di vantaggio sulla Roma e una gara in meno; solo un’ “allegrata” stile 2011-12 potrebbe togliere lo scudetto ai bianconeri.

Risultati 19^ giornata: sabato Empoli-Palermo 1-0, Napoli-Sampdoria 2-1; domenica Udinese-Inter 1-2, Chievo-Atalanta 1-4, Genoa-Roma 0-1, Lazio-Crotone 1-0, Pescara-Fiorentina rinviata, Sassuolo-Torino 0-0, Milan-Cagliari 1-0, Juventus-Bologna 3-0.

Classifica: Juventus* 45, Roma 41, Napoli 38, Lazio 37, Milan* 36, Atalanta 35, Inter 33, Torino 29, Fiorentina* 27, Udinese e Chievo 25, Genoa, Sampdoria e Cagliari 23, Bologna* 20, Sassuolo 18, Empoli 17, Palermo 10, Crotone* e Pescara* 9. *Una gara in meno

11 commenti

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  1. Infatti Peter nelle passate stagioni, a partire dallo scudetto gettato alle ortiche nel 2011, il Milan ha mancato nelle ultime due stagioni obiettivi assolutamente alla sua portata come l’EL. Certamente i milanisti, io per primo, storcono il naso nel pensare di partecipare ad una competizione assolutamente sottovalutata e svalutata da uno strano processo calcistico globalizzante voluto da Platini. Ci fosse stata ancora la Coppa delle Coppe il Milan sarebbe stato in quella competizione ed i giovani rossoneri avrebbero avuto ben altri palcoscenici su cui misurarsi non con dopolavoristi, o giù di lì, ma con le squadre vincitrici di una competizione importante quasi come il campionato di Lega. Ma anche qui il ‘gobbo’ Platini, unitamente a Blatter, hanno fatto danni inenarrabili. Ora sono molto infastidito dalla superficialità dei media e soprattutto dei commentatori italiani, per me sono per lo più dei prezzolati, che non riconoscono i meriti di questo Milan plasmato da Vincenzo Montella. Ribadisco che sta nascendo un abbozzo di grande squadra(Milanforever se ne faccia una ragione) e se non ‘abortirà’ il progetto…beh… noi milanisti avremo di che divertirci negli anni a venire(quindi i cinesi non si azzardino a cedere i giovani talenti del Milan ivi compreso De Sciglio). ps Ricordo agli amici che scrivono su questo blog che io ero e sono un grande estimatore di Francesco Acerbi così come più volte ho esaltato le gesta di Andrea Petagna che sarebbe servito eccome a questo Milan. Acqua passata…tiremm innanz.

  2. Milanforever se ne faccia una ragione

    Non solo me ne faccio una ragione, ma sarei strafelice.
    Mi piacerebbe però che anche la società fosse un abbozzo di grande società. Troppe nebbie, troppi rinvii, troppe poche certezze.
    Se fosse già un abbozzo, non dico di grande società, ma almeno di nuova società, con la squadra messa così a metà campionato, sarebbe un delitto (sopratutto per chi acquista) non completarla con un paio di “ciliegine” che ti potrebbero portare in CL.
    Non è così e ci toccherà soffrire come i cani per sudarci le nostre vittorie e segnare qualche gol. Vorrei ricordare che il Cagliari ha una difesa che ha preso due gol e mezzo di media a partita.

    1. Tu amico mio sei stato anche meno pretenzioso del sottoscritto ma certamente più esplicito. Certamente il Milan ha bisogno di acquisti di qualità ed io ho citato i due terzetti di giocatori acquistati dal Milan in passato: quello svedese e quello olandese. Dando per scontato che nel cosiddetto mercato di riparazione non si acquistano grandi giocatori e tanto meno tre grandi campioni…allora penso tu possa essere in sintonia con me pensando che è meglio rimanere così come siamo piuttosto che strapagare giovincelli di belle speranze oppure acquisire ‘vecchie cariatidi’. Questo tipo di politica in passato hanno danneggiato i giovani che il Milan aveva nelle giovanili togliendogli spazio(Petagna docet). Nelle attuali giovanili ci sono almeno un paio di giocatori, diciamo alla Locatelli, che potrebbero da subito entrare nella rosa della prima squadra. Montella, nelle sue interviste, più o meno è sintonizzato su questa lunghezza d’onda. Piuttosto ha ragione Vittorio. Difendiamo a spada tratta ‘il soldato Niang’. Il linciaggio mediatico, iniziato con strane storie di gossip, di questo ragazzo è scandaloso anche perché talvolta assume toni razzistici. Domenica sera mi sono molto arrabbiato, con i tifosi milanisti, presenti allo stadio, per l’intollerabile ‘linciaggio morale’ del ragazzo di pelle nera. M’Baye Niang non ha giocato molto peggio di altri contro il Cagliari. Certamente se i cinesi potessero acquistare da subito Suarez, Messi e Neymar…certamente non sarei scontento. Ma sento parlare di gente oramai ‘mentalmente in pensione’. Per non dire della stucchevole telenovella Musacchio(personalmente preferisco di gran lunga Paletta). Amico mio restiamo come siamo e difendiamo, tenendoceli ben stretti, i nostri campioni in erba che stanno crescendo nelle giovanili.

      1. Paletta, mille volte. Petagna si aggiunge alle tante svendite ed ai tanti regali.

  3. Come ho detto prima, i giocatori di mezza tacca che, a sentire i giornali, sono trattati per ora da Galliani o da altri non possono esserci di alcun aiuto. Io penso che potrebbe arrivare un grande acquisto a Gennaio e che il closing si fara’ prima della scadenza.
    Circa il ” mea culpa” capisco che nessuno vuole affrontare il problema.
    Penso sia un errore, perche’ non mi sembra che la persecuzione politica, mediatica ed arbitrale abbia smesso i suoi attacchi. Malgrado la cessione vedrete che Milan e Silvio Berlusconi saranno sempre un binomio inscindibile da distruggere. E i milanisti autentici debbono fare quadrato a difendere qualunque sia li loro credo politico !

  4. Leggo attacchi a Niang. Dopo Balotelli Niang ! Troppi bacchettoni sicuro! Troppi razzisti forse.

    1. Non è razzismo. Il problema di Niang, come per Balotelli, è fuori dal campo.

      1. Troppo sesso? Peggio?

        1. Questo noi non lo sappiamo, però possiamo facilmente immaginare che ragazzi come Gigio, Romagnoli o Calabria facciano una vita più regolare.

  5. Preciso: non fra di noi !

  6. Mah ! Caro Milanforever, spesso quelli che appalesano le proprie esuberanze sono piu’ tranquilli di coloro che le tengono ben nascoste.
    Poi ci sono quelli che non sono mai stati giovani ed esuberanti ma difficilmente eccellono in qualcosa. Tantomeno negli sport agonistici.
    Naturalmente condivido che ci siano anche coloro che eccedono e si buttano via. Per quanto riguarda Balotelli e pure Niang la mia impressione e’ che vi sia la caccia all’uomo, forse meglio se e’ nero e grosso, per vendere un po’ piu’ di carta straccia, paranoici click ed isterico zapping. Di questi tempi si vede spesso questo mercato di carne ed anime umane macellate e vendute via etere.

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