Destinazione Tricolore: un grande Milan a sorpresa

Non sono più i tempi del 2000/01, quando il Milan del 6-0 nel derby arrivava sesto nella Serie A dei supercampioni, ma vincere un derby con grande scarto dà sempre soddisfazione. Specie in un anno in cui nemici interni ed esterni non perdono occasione per insultare il Milan qualunque cosa faccia.

Ma il derby è stato solo l’ultimo episodio di una giornata senza mezze misure, con 5 pareggi scialbi e 5 partite dal gol facilissimo. Sabato pomeriggio doppio pari per le due squadre della provincia di Modena: il Carpi ferma il Palermo sull’1-1, il Sassuolo pareggia a Bergamo con lo stesso risultato. Esordio con gol alla Roma per Stephan El Shaarawy, e fortuna che poi il Milan ha vinto se no immagino già i titoloni. Pareggio di Ciofani dopo la rete iniziale di Nainggolan, poi il gol dell’ex 92 milanista e il 3-1 finale di Pjanic. Testa della classifica momentanea (per 3 ore) per la Juventus, che distrugge per 0-4 il Chievo al Bentegodi: oltre a Morata (doppietta) segnano Pogba e Alex Sandro.

Ma il Napoli non è da meno e reagisce subito all’iniziale vantaggio dell’Empoli, chiudendo il primo tempo avanti per 2-1 e dilagando nella ripresa fino al 5-1 conclusivo. Triplo 0-0 in Genoa-Fiorentina, Torino-Verona e Udinese-Lazio, che serve poco a tutte e sei le squadre (forse solamente il Genoa è felice per aver fermato una big). Un rigore contestato di Destro condanna la Sampdoria e porta al Bologna il successo per 3-2. Poi il derby: il Milan vince, e vince bene, cancellando almeno per un po’ 5 mesi di boria nerazzurra e di spazzatura letta sui giornali. Basterebbe solo il caso di un giocatore comprato a 40 milioni per muoversi al grido di “chi non salta milanista è” e scaldare la panchina; l’Inter resta davanti ma nel giro di due settimane ha perso metà del vantaggio e ora è dietro (3-1) negli scontri diretti. Bene tutti, dalla coppia centrale al lato destro con Abate e Honda, fino alla pausa natalizia vera croce di questo Milan. Bacca vola a quota 11 reti in campionato e 13 totali. Ma la strada è ancora lunga: Fiorentina, Inter e Roma sono ancora davanti.

Risultati 22^ giornata: sabato Carpi-Palermo 1-1, Atalanta-Sassuolo 1-1, Roma-Frosinone 3-1; domenica Chievo-Juventus 0-2, Bologna-Fiorentina 3-2, Genoa-Fiorentina 0-0, Napoli-Empoli 5-1, Torino-Verona 0-0, Udinese-Lazio 0-0, Milan-Inter 3-0

Classifica: Napoli 50, Juventus 48, Fiorentina 42, Inter 41, Roma 38, Milan 36, Sassuolo 33, Lazio ed Empoli 32, Bologna 29, Torino, Chievo e Atalanta 27, Palermo e Udinese 25, Genoa 24, Sampdoria 23, Carpi 19, Frosinone 16, Verona 11.