Destinazione Milano: tonfo United, Roma avanti tra i fischi

Continua l’avventura europea delle italiane in Champions. Ma le vere sorprese sono due, e vengono dall’Inghilterra: Manchester United fuori, Arsenal agli ottavi. Ancora più clamorosa la qualificazione del Gent nel gruppo H.

Si comincia da martedì, la serata con la vittoria più larga di tutta la fase a gironi. Il Real Madrid seppellisce con ben 8 reti il Malmo, consentendo così allo Shakhtar di accedere all’Europa League nonostante la sconfitta 2-0 a Parigi. Prima sorpresa dal gruppo B: Van Gaal e i suoi Red Devils vengono beffati subito dopo aver rimontato il Wolfsburg sul 2-2. All’84’ Naldo segna il terzo gol per i tedeschi mandando lo United del mercato ultra-dispendioso in Europa League, grazie al contemporaneo 2-1 del Psv Eindhoven al Cska. Nel gruppo C, dura due minuti il sogno Astana: i kazaki vanno in vantaggio a Istanbul, poi il Galatasaray pareggia con Inan e rimane al terzo posto, mentre l’Atletico si assicura il primo posto andando a battere il Benfica in Portogallo. Capitolo Juventus: i bianconeri perdono con il Siviglia, con gol dell’ex Llorente. Ma il Borussia, senza i tre gol presi in pochi minuti, sarebbe arrivato terzo lo stesso: da 1-2 il Manchester City si porta sul 4-2 con doppietta di Sterling e gol di Bony.

Va meglio alla Roma, anche se non sul piano morale: lo 0-0 con il Bate è stato accolto dai fortissimi fischi dell’Olimpico, ma tanto basta per andare agli ottavi grazie al pareggio tra Bayer Leverkusen e Barcellona nel gruppo E. I tedeschi “scendono” in EL, e per stasera Garcia è salvo. Sorpresa Arsenal, che ribalta tutto in 2 giornate, strapazza l’Olympiacos 0-3 in Grecia (tripletta di Giroud) e scavalca proprio i greci in seconda posizione. Nell’altra partita, ininfluente, del gruppo F vince -ancora- il Bayern. Nel gruppo G passano Chelsea e Dinamo Kiev, vincenti stasera contro Porto e Maccabi; vince ancora il Gent, che supera la prima del gruppo H -lo Zenit- per 2-1 in casa, mentre il Lione ottiene una vittoria inutile sul Valencia dal momento che ormai gli spagnoli erano in Europa League. Passano tre spagnole e tre inglesi, a seguire due squadre ciascuna per Italia e Germania, poi Francia, Portogallo, Olanda, Ucraina, Russia e Belgio con una squadra sola. Ottavi con tante rivelazioni e due assenze eccellenti: Porto e Manchester United.

Girone A: martedì Psg-Shakhtar Donetsk 2-0, Real Madrid-Malmo 8-0. Classifica: Real Madrid (Q) 16, Psg (Q) 13, Shakhtar (EL) e Malmo 3.

Girone B: martedì Wolfsburg-MAnchester United 3-2, PSV Eindhoven-Cska 2-1. Classifica: Wolfsburg (Q) 12, PSV Eindhoven (Q) 10, Manchester United (EL) 8, Cska 4.

Girone C: martedì Galatasaray-Astana 1-1, Benfica-Atletico Madrid 1-2. Classifica: Atletico Madrid (Q) 13, Benfica (Q) 10, Galatasaray (EL) 5, Astana 4.

Girone D: martedì Manchester City-Borussia M. 4-2, Siviglia-Juventus 1-0. Classifica: Manchester City (Q) 12, Juventus (Q) 11, Siviglia (EL) 6, Borussia M. 5.

Girone E: mercoledì Bayer Leverkusen-Barcellona 1-1, Roma-Bate Borisov 0-0. Classifica: Barcellona (Q) 14, Roma (Q) e Bayer (EL) 6, Bate Borisov 5.

Girone F: mercoledì Dinamo Zagabria-Bayern Monaco 0-2, Olympiacos-Arsenal 0-3. Classifica: Bayern Monaco (Q) 15, Arsenal (Q), Olympiacos (EL) 9, Dinamo Zagabria 3.

Girone G: mercoledì Dinamo Kiev-Maccabi Tel Aviv 1-0, Chelsea-Porto 2-0. Classifica: Chelsea (Q) 13, Dinamo Kiev (Q) 11, Porto (EL) 10, Maccabi 0.

Girone H: mercoledì Valencia-Lione 0-2, Gent-Zenit 2-1. Classifica: Zenit (Q) 15, Gent (Q) 10, Valencia (EL) 6, Lione 4.