Destinazione Tricolore: l’ennesima prova

È proprio il Milan a inaugurare la 32^ giornata di campionato. Trasferta sulla carta non ostica, contro l’Udinese già battuta 2-0 all’andata e praticamente salva. Ma in questo turno ci saranno almeno altre tre sfide a catalizzare l’attenzione.

Alle 18 toccherà al Milan, che ha parecchio ridimensionato le attese rispetto a questo stesso punto del girone all’andata. Risolta, come molti ricorderanno, da una doppietta di Menez prima su rigore, poi su incursione inarrestabile in area, dopo il gol-non gol di Rami il tutto sotto una forte pioggia. Quel Milan batteva, poco dopo, il Napoli (2-0) e poi si trovava in grande difficoltà una volta ripartito il campionato, con punti casalinghi ed esterni buttati via in serie. La formazione titolare dovrebbe vedere confermato il 4-3-3, con: Diego Lopez; Abate, Mexes, Paletta, Antonelli; Poli (Van Ginkel), De Jong, Bonaventura; Suso, Menez, Destro. 4-3-2-1 per l’Udinese, invece, con: Karnezis; Widmer, Danilo, Domizzi, Piris; Allan, Pinzi, Guilherme; Thereau, Kone; Di Natale. Fuori lo squalificato Fernandes, mentre il Milan rinuncia nuovamente ad Alex.

La giornata prosegue con Inter-Roma, sempre una sfida che merita la collocazione alle 20.45 a prescindere dalla posizione in classifica dei cugini. Che sicuramente proveranno a fare un favore alla Lazio nella lotta per il secondo posto. Nel pomeriggio di domenica, insieme a tutta una serie di sfide dal poco appeal, c’è il derby di Torino. Risolto all’andata da un eurogol di Pirlo allo scadere, dopo una partita in cui le due squadre si stavano equamente dividendo la posta in palio -il risultato più giusto- in questo derby il successo in gare ufficiali manca ormai da 20 anni al Torino, che dal febbraio 2008 non riesce neanche ad evitare la sconfitta. Che sia la volta buona, con Ventura che da anni ormai ci prova? Atalanta-Empoli (alle 12.30), Lazio-Chievo, Parma-Palermo, Genoa-Cesena e Verona-Sassuolo completano il pomeriggio; alle 18 il derelitto Cagliari accoglie la Fiorentina, mentre alle 20.45 tocca a uno scontro diretto determinante per l’Europa, e cioè Napoli-Sampdoria.