Destinazione Wembley – 10° puntata: tra spettacolo e catenacci

Spain Soccer Champions LeagueUna sorpresa e tre certezze nel primo turno degli ottavi della Champions League 2012/13: la sorpresa arriva da Donetsk dove lo Shakthar va due volte in vantaggio contro il Dortmund facendosi riacciuffare – sono comunque i tedeschi a fare la partita con gli ucraini schiacciati nella propria metà campo che possono contare su due disattenzioni colossali: la prima del portiere, la seconda della premiata ditta Hummels-Schmelzer – per i gialloneri non dovrebbe comunque essere un problema la qualificazione dato che agli Ucraini ora toccherà vincere nello stadio più caldo di Germania dove sarà molto difficile che la partita finisca 3-3 e dove il tifo della Ruhr potrebbe regalare a Klopp uno storico quarto di finale.

La partita del giorno (e del turno) è però quella andata in scena al Bernabeu che ha visto, ancora una volta, una vittoria a livello tattico di Ferguson su Mourinho: sir Alex ha lasciato l’iniziativa al Real Madrid senza però cadere nel catenaccio esibito da Antonio Conte a Glasgow – il risultato è stata una partita piacevole, equilibrata, dove tutte e due hanno dato l’impressione di poterla vincere. L’1-1 è un risultato che sulla carta favorisce lo United ma dubito che ad Old Trafford sia facile per i Red Devils chiudere la pratica contro un avversario di questa portata – Ferguson ha spezzato in due la squadra garantendosi, di fatto, azioni veloci che hanno portato proprio ai suoi le migliori occasioni: non è un caso che il gol del Real arrivi proprio da un colpo di testa di Ronaldo ovvero una giocata aerea di un fuoriclasse in una partita dove mettere palla a terra per segnare come spesso accade contro le mediocri difese della Liga è stato per i blancos sempre più difficile.

E’ stato difficile anche per il Valencia, sconfitto dal Paris SG 1-2 in casa con i gol di Lucas e Lavezzi e la 12esima vittoria nelle ultime 13 gare per una formazione che diventa sempre più convincente mano a mano che i propri giocatori aumentano il proprio minutaggio con la nuova maglia e che può contare nella migliore difesa del torneo (grazie, presidente). Se il Mestalla doveva essere un primo esame di maturità per gli uomini di Carletto l’esame è stato passato a pieni voti – anche da Ibra che pur non segnando ha offerto una buona prestazione macchiata poi dalle solite manie di protagonismo dell’arbitro Tagliavento che gli mostra un cartellino rosso decisamente eccessivo – da vedere se le giornate saranno una o due: nel primo caso la squalifica potrebbe non pesare più di tanto.

Come ultima la Juventus rispetta il pronostico e si qualifica espugnando Celtic Park per tre reti a zero: non inganni il risultato, forse il più bugiardo dell’intero turno. A fare la partita e ad avere le migliori occasioni sono stati infatti i biancoverdi di Glasgow che hanno sofferto il catenaccio di trapattoniana memoria messo in campo da Antonio Conte e, soprattutto, l’incapacità di Ambrose che fresco di vittoria in coppa d’Africa ha regalato due dei tre gol bianconeri. Il resto è una partita di gran lunga maschia (graziati Peluso – gomitata, Pirlo – reazione scomposta e Liechsteiner – di tutto e di più) non certamente uno spettacolo come quello offerto al Bernabeu: una partita che comunque al di là del risultato fa capire non solo che la Juventus gode di un periodo relativamente fortunato nelle ultime uscite europee ma anche che se vieni messo sotto dal Celtic quando finiranno le partite di Europa League (e visto l’abbinamento tra Galatasaray e Schalke, potrebbero finire tardi) per i bianconeri la cosa potrebbe diventare un filo problematica – se però come la stampa nazionale sostiene i bianconeri sono al livello del Barcellona, avendoli battuti a San Siro e fermati al Conad Stadium per noi mercoledì prossimo non ci dovrebbero essere problemi.

17 commenti

Vai al modulo dei commenti

  1. e che può contare nella migliore difesa del torneo (grazie, presidente).

    Cazzo vuoi, abbiamo la miglior difesa italiana (cit.).

    1. Come al solito trasponi le mie parole… 🙄

    • mattoinh7 il 14 Febbraio 2013 alle 11:22

    Veramente i numeri,nel confronto tra Mourinho e Ferguson,sono a favore di Mourinho dai tempi del Chelsea.

    Tra l’altro difficile in questo caso parlare di vittoria a livello tattico di Ferguson visto che ha schierato un copertissimo 4-2-3-1 chiedendo a Rooney di fare quel che fece Eto’o con l’Inter (emblema), ma con scarso successo,finendo per avere cmq delle occasioni nitide solo grazie a Van Persie (fuoriclasse).
    Per carità di Dio,io adoro quando la tattica viene esasperata,ma in questo caso mi limiterei a dire partita intelligente di contenimento dove il real oggettivamente non poteva fare di più avendo davanti un muro messo praticamente in area andando a creare una linea difensiva a 5.

    Pronostico pro United,ma non credo che il Real non segnerà; il problema è che si dovrà scoprire molto.

    I gol del PSG sono di Lavezzi e Pastore.

    Non condivido minimamente l’analisi sulla partita della Juve. La pochezza dell’avversario è palese,ma ha “dominato” (???) in maniera sterile,concetto questo che ancora molti non hanno capito sopravvalutando un concetto stronzo qual’è quello del possesso palla (maledetto Barcellona).

    La Juve è quadratissima,con dei limiti,ma appunto quadratissima e con ovvio senso delle proporzioni ha forse indicato al Milan che tipo di partita fare col Barca.

    Ricordiamoci che molti dei giocatori sono esordienti in CL ed io in questo ci vedo molta maturità in una squadra che può solo crescere.

    Parliamo dunque di calcio e lasciamo stare il tifo.

    1. Cioè sperare in due cagate della difesa avversaria e che facciano finta di non vedere i placcaggi da rugby in area?

      Mourinho da Ferguson dall’ultimo anno al Chelsea in poi l’ha presa nel retro, sempre.

        • mattoinh7 il 14 Febbraio 2013 alle 11:46

        Beh,veramente le ha “prese” solo con l’Inter che tra l’latro uscì da Manchester sconfitta,ma dopo aver disputato una buona partita.
        Cmq non è importante.

        Sulla Juve sei condizionato dall’odio tifoide. Non c’era nessun rigore per il Celtic e fa ridere il discorso del rugby detto pensando ad una squadra scozzese e a gente come Scott Brown che ha cercato di spaccare Pirlo per 90 minuti.

        Io dico solo che c’è una Juventus tornata in CL dopo anni con una squadra che annovera degli esordienti e che è ai quarti. Che poi sia inferiore ad altre big questo è lapalissiano.
        Semplicemente sottolineo il fatto che trattasi di squadra che può potentemente migliorare e che Martedì ha perfettamente gestito e reso sterile l’intensità degli scozzesi disputando,per me,una partita estremamente intelligente,all’italiana.

        0-3 e a casa,questo conta. E pur facendo la tara sull’avversario,questo significa saper preparare,impostare e gestire una partita. E anche approfittare delle cagate altrui è un merito. E se vuoi avere una chance di passare col Barca sì,dovrai giocare così.

        Cose queste che tra l’latro voi milanisti chiedete quotidianamente al vostro allenatore e che,per inciso,lui non fa.

        1. Poi magari ai quarti trovano la vincente di Schalke – Galatasaray, arrivano in semifinale e credono pure di essere forti….
          … eh già, per fortuna che in CL non c’è la Lazio

          La Juve non ha scelto di giocare all’italiana. Né è stata costretta, è diverso.

          • mattoinh7 il 14 Febbraio 2013 alle 12:18

          Avere culo nel sorteggio non è reato.

          Specie se arrivi primo in un girone in cui eri squadra di terza fascia.

          Ai quarti troveranno chi troveranno e chi vince ha sempre ragione. Il resto è puro rosicamento.

          Il Celtic l’ha messa sul piano dell’intensità perché non ha altri mezzi: mission failed.

          Se poi un geniale allenatore pensa di schierare difensore centrale in CL uno appena sceso dall’aereo di ritorno dall’Africa 48 ore dopo aver vinto una finale beh,questo allenatore dovrebbe farsi qualche domanda.

          E cmq agli annali passa una Juve “costretta” a giocare all’italiana che torna a Torino con uno 0-3 dopo che altre squadre,italiane e non,non è che avessero fatto,anche nel recente passato,chissà quali belle figure al Celtic Park.

          Io odio la Juve con tutto me stesso,ma se parliamo di calcio non posso non riconoscere i meriti di una squadra che sta crescendo e che crescerà.

          Con ovvi passi falsi,magari in questo stesso campionato e/o in questa stessa CL,ma crescerà.

        2. Nel passato recente hanno vinto Kilmarnock e Inverness CT. Poi boh, sarà che io mi ricordo un’anno fa una italiana che ha vinto 4-0 contro una squadra ben superiore al Celtic e facendo anche del bel gioco, ma in quel caso tutti a smimuire

        • mattoinh7 il 14 Febbraio 2013 alle 14:44

        Si,ma quella è la stessa squadra che poi ne ha prese 3 in 45 minuti a Londra, senza contare che senza quella parata miracolosa di Abbiati su Van Persie all’andata poteva essere 4-1 e quindi a casa.

        Partita che non a caso fece incazzare Ibra con Allegri,cosa poi mediaticamente insabbiata a dovere.

        Ti devi rassegnare allo juventinismo mediatico,perché la Juve veniva da due settimi posti e ora invece ha lo scudo sul petto ed è ai quarti di CL,per cui è normale che attiriri la benevolenza mediatica. Se e quando le prenderà da qualcuno,vedremo come cambierà l’atteggiamento di certa stampa.

        È il gioco delle parti,funziona sempre così.

        1. Ok ma dopo l’andata non potevi sapere che ne avresti presi 3 a Londra.

          La partita della Juve si colloca sullo stesso piano di Inter-Schalke 2-5… non mi pare che lo Schalke fosse già campione d’europa.

          Sul “mediaticamente insabbiato” non rispondo nemmeno perché avete strane convinzioni. Insabbiata come una multa a Balotelli per non aver esposto il contrassegno dell’assicurazione sbattuta su tutti i siti come prima notizia?

          • mattoinh7 il 14 Febbraio 2013 alle 17:37

          Sono due cose diverse.

          A me vieni a dire di Balotelli che dopo 3 anni di Inter abbiamo dovuto assistere addirittura alle multe A Balotelli stile quella post Chievo?

          O agli editoriali di Renga e Zazzaroni senza contare quello che accadeva ad ogni partita della Juve?

          Adesso vedremo se al Milan come all’Inter scatteranno per lui i gialli al minimo fallo o i rossi al minimo accenno di scenetta…vedremo se a livello mediatico scatteranno i distinguo del tipo “non lo fischiano perché è nero,ma perché è antipatico”.
          Vedremo se non sarà una questione di pelle,ma di “atteggiamento”.
          E soprattutto vedremo se il passaggio dal blu al rosso sulla maglia comporterà un cambio di atteggiamento di Tosel e soci,per non parlare degli arbitri.
          La voglio proprio vedere la copertura mediatica che il Milan dovrà fornire a Balotelli.

          Senza contare,alla prima stronzata che farà,se Prandelli rispetterà la storia del codice etico.

          E si sa anche che Ibra si incazzò come una faina per quel 3-0 e lo disse apertamente,tant’è che dopo Londra cominciò a girare la voce di Ibra spacca-spogliatoio a giustificazione della successiva cessione,tant’è che poi in estate arrivò quel ridicolo editoriale di Mauro Suma a giustificazione della partenza di Ibra come spunto per una ritrovata serenità.

          Quello che tu non capisci e accetti è che io INVIDIO il Milan per questa capacità,perché per me essere mediatici è molto importante nonostante quello che dice Branca.

        2. Io questa capacità di copertura mediatica nel Milan proprio non la vedo…

          Anzi, gli stessi cori contro Balotelli a Verona (stavolta dei tifosi della Juve) sono stati coperti e insabbiati e nemmeno multati da Tosel…

  2. continui a sminuire la juve come facesti con l’Inter mourinhana, e poi magari ti ritroverai come in precedenza a trovar scuse per giustificare l’alzata di coppa dei “nemici”….

    che poi st’atteggiamento del cazzo porta anche sfiga…

  3. C’è poco da dire sulla Juve, purtroppo a denti strettissimi perchè lungi da me fare complimenti ai bianconeri, però alla fin fine su 4 azioni scarse da gol 3 ne sono andate dentro ed è così che si passa il turno in Champions nella fase ad eliminazione diretta, sfruttando anche la singola possibilità.
    Sinceramente che la Juve vada in finale o vada a fanculo non mi cambia niente. Pensiamo al Barcellona ed a sto stracaxxo di 3° posto da raggiungere che è meglio…
    Tanto di cappello invece a Real-Manchester di ieri. Era da tanto che non mi divertivo guardando una Partita di calcio. E non vedo l’ora di vedermi il ritorno nella bolgia inglese.

  4. Secondo me l’opinione pubblica su Mario si è ammorbidita negli ultimi anni, i giornali hanno capito che è una miniera d’oro nel senso che le sue cazzate – che spesso non sono cazzate ma se le fa lui diventano cazzate – fanno scrivere e parlare, quindi meglio marciarci sopra. Nel frattempo però, siccome Mario è forte, non è il caso di farlo passare per stronzo così quando segna alla Germania lo si fa diventare eroe.

    Insomma, sfruttiamo Mario, sia quando fa le Balotellate sia quando spazza via i crucchi. In maniera vergognosamente ipocrita ma che giornalisticamente funziona.

    In tutto questo Allegri oggi ha detto una cosa intelligente: Mario deve farsi furbo e se gli danno una multa accettarla e stare zitto. Perchè se solo dice “bah” quegli altri scrivono che ha tirato fuori un mitra e sparato ai carabinieri.

    Ma Mario non è abbastanza furbo da riuscirci. Fino a quando Mario riuscirà a sbattersene, bene, se non riesce a farsela scivolare addosso tra due anni se ne va da Milano e tra cinque diventa un ex calciatore.

    E’ evidente che il Milan sta facendo di tutto per tutelarlo, a volte occorre esagerare per pareggiare l’esagerazione dei giornalisti. In pratica la versione di Linate immagino sia il compromesso tra la posizione del Milan e quella della stampa.

  5. La juve ha una cosa che noi non abbiamo. Un grande allenatore. I risultati di questo si vedono. La Juve ha fatto bene a giocare cosi. In trasferta con quelli (imbattutti in champions in casa da anni) si gioca cosi. Con mestiere e pazienza, il resto sono rosicamenti

    1. “Imbattuti in champions in casa da anni”.

      Sì, come la Juve in Champions è imbattuto anche il Chievo Cantera… basta non giocare…

I commenti sono disabilitati.