Destinazione Wembley – 8° puntata: Poco da segnalare

La panchina del City scotta

La fine della fase a gironi di Champions’ League non presenta particolari sorprese, rispetto a quanto successo nelle precedenti giornate. Tutto, al novantesimo, ha seguito l’usuale canovaccio, con grandi che hanno fatto le grandi e piccole che – tranne poche eccezioni – hanno fatto le piccole: al 90′ tutto è andato come previsto. L’unico cambio di posizione rispetto alle 16 che si sarebbero qualificate alla fine della scorsa giornata è la qualificazione del Celtic a scapito del Benfica, arrivata all’82° grazie ad un rigore di Simmons. Passaggio del turno ampiamente meritato per la squadra degli indipendentisti scozzesi, che si va ad affiancare a quelli catalani del Barça. Il club di Vilanova si è fermato sullo 0-0 al Camp Nou contro il Benfica (costretto in Europa League), ma la notizia più preoccupante riguarda un infortunio, al terzultimo, di Leo Messi (subentrato dalla panchina). Per l’argentino pare un mese di stop, niente record di gol in un anno dunque.

Un’altra squadra che ha rischiato seriamente di passare agli ottavi è stata, a sorpresa, il Cluj. I romeni sono stati avanti per diverso tempo, dal vantaggio dello Sporting Braga sul Galatasaray al 32′ fino al 78′, momento in cui l’ex obiettivo delle italiane Burak Yilmaz ha completato la sua doppietta, passando per il gol di Luis Alberto, che, se pure non ha permesso al Cluj di passare, ha concesso ai romeni la soddisfazione di aver battuto il Manchester United. Nel girone F, invece, il BATE Borisov, nonostante la quarta sconfitta consecutiva, non ha visto in pericolo la sua qualificazione all’Europa League: sia Bayern Monaco che Valencia, infatti, hanno vinto, passando insieme agli ottavi. Nel gruppo E, il Chelsea ha battuto il Nordsjaelland per 6-1; Sull’inatteso esito del prevedibile biscotto che avrebbe visto coinvolte quelle due campionesse di sportività, non mi esprimo. Si vedano centinaia di post precedenti.

Per quanto riguarda le gare del martedì, nel gruppo B i campioni di Francia del Montpellier hanno concluso la loro fallimentare esperienza europea pareggiando 1-1 in casa dello Schalke 04. Niente problemi però per i semifinalisti di due anni fa a mantenere il primo posto, grazie all’inutile vittoria dell’Olympiakos sull’Arsenal. Nel gruppo A, il Paris Saint Germain si è assicurato il primo posto nel girone, battendo per 2-1 il Porto, mentre, al 95° dell’ultima giornata, la Dinamo Zagabria ha inaspettatamente conquistato il primo punto – e il primo gol – in questa fase a gironi, grazie ad un calcio di rigore. Sicuramente una fine più onorabile, per i croati, di quella dell’anno scorso (quel 7-1 odorante di combine contro il Lione resterà nella storia della competizione).

Chi esce davvero con le ossa rotte dalla Champions League è però il Manchester City. La squadra di Mancini, sempre competitiva in patria, non ha raggiunto nemmeno la qualificazione all’Europa League, non riuscendo a battere nemmeno l’Ajax. Ora la panchina dell’ex allenatore nerazzurro traballa ancora di più: l’obiettivo europeo, dopo la rocambolesca conquista della Premier, sarebbe stato fondamentale. Ma qualche problema c’è, se i campioni d’Inghilterra si fanno sopraffare in tale maniera da quelli di Germania, e dai secondi della Liga. I soldi – si potrebbe dire – non fanno la forza: ma non mi sembra che anche il PSG sia stato eliminato. Forse è davvero l’allenatore la mela marcia di questa squadra?

5 commenti

Vai al modulo dei commenti

  1. Leo Messi (subentrato dalla panchina). Per l’argentino pare un mese di stop, niente Mondiale per Club dunque.

    Non sapevo che il Barcelona giocasse il mondiale per club… 🙄

    1. Nemmeno Ronco riesce a credere che il Chelsea abbia battuto il Barcellona

  2. Era tutto prevedibile quasi scontato anche i biscotti oppure i pranzetti tra vecchi e nuovi amici. In questo modo lo Zenit, degli amici russi(Putin)diventa una delle favorite per la seconda competizione europea. Questo sarà possibile se Spalletti ed Hulk non daranno ancora fuori di senno così come abbiamo visto a San Siro. Il tecnico di Certaldo ha un compito ancor più arduo del tecnico di Agliana. Lo Zenit è una squadra da album di raccolta delle figurine. Non sempre troveranno un accondiscendente Chapron. Bruno Alves(mi tengo Zapata) è stato ripetutamente graziato. Il ‘nostro’ colombiano, se avesse commesso le stesse scorrettezze del portoghese, sarebbe stato espulso. Quindi anche gli strapagati ed acclamati giocatori dello Zenit, escluso Witsel che ancora vorrei al Milan, devono capire che se non si gioca da squadra non si va da nessuna parte. Non mi monterei la testa per aver battuto una squadra, lo Shakhtar, in cui tutti i giocatori brasiliani avevano già nella testa le vacanze in Brasile.
    Di positivo rimane, per le squadre italiane, la conservazione dei punti nel ranking Uefa messa in pericolo dalla discutibile perdita di punti, da parte del Milan,
    Una volta tanto un’altra squadra italiana compensa la defaiance dei rossoneri. Bene! Ma nessuno si illuda ne sulla debolezza del Milan, solo 8 punti per andare al turno successivo, ne sulla debolezza di altre squadre. A febbraio inizia il vero torneo denominato Champions League!

    • fabregas11 il 6 Dicembre 2012 alle 11:54

    con ogbonna, beckham e balotelli, il milan potrebbe dire la sua sia in champions(con i primi due) che in campionato(con superamario). se galliani fa bene il suo lavoro si spende una fesseria.

    beckham(come vice monto) gratis per sei mesi
    obgonna( 8- 10 milioni più mesbah e l’altra metà di oduamerda e verdi)
    balotelli in prestito oneroso di un paio di milioni con diritto di riscatto

    cessioni di pato in prestito o al genoa o in brasile, didac vilà e acerbi( in prestito), flamini e trattorè!!!!

    p.s ovviamente è di piramidale importanza il ritorno a pieno regime di Sulley!!!!

    • MILANDOMINAT il 6 Dicembre 2012 alle 12:23

    Me ne sbatto le palle del ranking, la FC Carceratifa vergognare l’intero paese ogni volta che mette piedi in campo

    un campionato vinto come è stato vinto l’anno scorso è un campionato di serie B

I commenti sono disabilitati.