No alle seconde scelte

https://i0.wp.com/milantropia.blogosfere.it/images/montolivo-milan-anteprima-400x269-323430.jpg?resize=227%2C152Fabregas alla fine andrà a Barcellona. E’ quanto trapela ultimamente dagli ambienti di mercato. Nonostante i gunners stessi non vogliano rinforzare una diretta avversaria per la Coppa dei Campioni, nonostante Fly Emirates sia essa stessa interessata a tenere il campione tramite rinforzo del giocatore, nonostante Wenger mai e poi mai lo cederebbe ai catalani.

Era questa, la probabile, unica operazione di mercato rossonera con Raiola al lavoro ormai da mesi in terra d’albione. Operazione in cui il Milan non è riuscito a battere sul tempo il Barça come era già capitato lo scorso anno con l’acquisto di Robinho, cercato anche dai catalani. E ora che farà Raiola? Proverà ad inserirsi fino all’utimo per lo spagnolo, ma la volontà del giocatore appare chiara e ineluttabile: o Barcellona o nulla. Fa niente se non avrà il posto da titolare garantito, anzi, lo dovrà togliere a un certo Xavi, non proprio l’ultimo arrivato.

La sensazione è che si vada verso un ripiego. Sarebbe ancora accettabile quel Gareth Bale tanto osannato dieci mesi fa per la gara contro l’Inter (una delle pochi ad alti livelli del suo anno), sarebbe un evidente ripiego di cui non abbiamo bisogno l’acquisto di uno tra Montolivo ed Aquilani (casualmente entrambi in gol con la nazionale mercoledì sera), sarebbe un terribile spreco il ritorno di Kakà. Bello, sentimentale, che darebbe ancora una volta la conferma che nella carriera di un top player dopo il Milan c’è il vuoto, ma inutile.

Può essere uno di questi a spuntarla? Probabile. Può servirci? Assolutamente no. L’obiettivo era quello di rinforzare per l’Europa una squadra che nonostante qualche problema a centrocampo rimane la grande favorita per il prossimo campionato. E né Montolivo, né Aquilani spostano quegli equilibri in Europa che lo spagnolo poteva contribuire a cambiare. Insomma, per dirla alla Galliani, a meno di un gran colpo, per il diciannovesimo siamo a posto così.

12 commenti

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    • zullida il 12 Agosto 2011 alle 07:59

    Assolutamente d’accordo che né Aquilani né Montolivo spostano gli equilibri per scalare posizioni in Europa, ma se non possiamo permetterci di arrivare a giocatori del livello di Fabregas, meglio averli in squadra quei due.

    A questo punto, anziché il ritorno di Kakà mi terrei Cassano.

    P.S. D90 mi hai scritto che per pubblicare e immagini devo mandarti una mail per iscrivermi come redattore. Ma dove la trovo la mail?

    • Juangatsu il 12 Agosto 2011 alle 11:09

    Parlaimoci chiaro. Un centrocampista serve perchè con quei anzinani non si può tirare avanti per una stagione intera.

    • VL il 12 Agosto 2011 alle 13:31

    Vero quello che dici e vero quello che dice Juan.
    Se non si riesce ad arrivare ad un top player (se si riuscisse a prendere il tedesco..), io punterei un giovane molto promettente. Un acquisto alla Pato, per intenderci. Così ci si porta avanti per quanto riguarda il ricambio del prossimo anno. Seedorf-Gattuso-Ambrosini-Van Bommel in scadenza, ora come ora non rinnoverei 2-3 di questi.

  1. A centrocampo in italia gli altri han più problemi di noi. I nostri bastano e avanzano.
    Se bisogna buttares soldi a questo punto fai giocare un giovane.
    Da sostituire per il modo in cui giochiamo è strasser in prestito. Non pirlo.

  2. Ha avuto anche la sfortuna di dover affrontare le partite decisive nel momento peggiore di forma dell’ Inter dopo un filotto eccellente che aveva portato l’ Inter a 2 punti dal Milan prima del derby.

    Per dna
    Forse perchè HA TOPPATO COMPLETAMENTE LA PREPARAZIONE?
    Lo sanno anche i muri che le squadre in forma a gennaio poi crollano
    L’inter era troppo in forma a gennaio. Ma anche se fosse, Milan del derby e dopo > Inter di gennaio.

    • VL il 12 Agosto 2011 alle 14:20

    A centrocampo in italia gli altri han più problemi di noi

    In questo preciso momento sì, tra 11 mesi non penso proprio…a meno che tu non ti stia paragonando al chievo e al novara.

  3. Ma fottecazzi tra 11 mesi.
    Robinho e Ibra non vi hanno insegnato che il campione si prende al momento se serve?
    Programmazione… giovani… tutte palle che propinano i soliti giornali in cerca di retorica.
    Se ci saran problemi gravi a centrocampo si interverrà direttamente lì. Comprare ora per il 2012 è a mio modesto parere una stronzata.

    • Juangatsu il 12 Agosto 2011 alle 15:25

    Ambrosini è un giocatore iper-soggetto ad infortuni; Van Bommel ha un problema al ginocchio (non ricordo se il destro o il sinistro) che ogni tanto torna a farsi senitre; Gattuso potrà giocare un paio di partite a buon livello, però poi abbiamo visto tutti come è diventato inaffidabile, e per inaffidabile intendo che ti lascia con un uomo in meno in mezzo al campo sia allegoricamente (sembra che non giochi in mezzo al campo), sia numericamente (rischia sempre l’espulsione, ultimo episodio in supercoppa dove è stato graziato).

    Rimangono Seedorf che fa 6/7 partite buone l’anno per poi essere la solita zavorra, Emanuelsson che rimane un punto interrogativo e Flamini che è un randellatore. Boateng non lo considero in quanto parte da trequartista.

    Per me la situazione a centrocampo è quasi critica e urgono acquisti. Non sono ne un estimatore di Aquilani, ne di Montolivo, ma è chiaro che a centrocampo serva un “tipo” di giocatore che a noi manca.

    Qualcuno deve arrivare, non ci sono cazzi.

    • Juangatsu il 12 Agosto 2011 alle 15:34

    E altro piccolo appunto.

    Se hai 5 giocatori con scadenza nel 2012, se non ricordo male, non è facile rimpiazzarli tutti in una sola estate. A maggior ragione serve prenderne qualcuno ora.

  4. Emanuelson è un punto interrogativo…? allora sciogliamolo. A me male non sembra.

    • dnarossonero il 12 Agosto 2011 alle 20:13

    emanuelson non è un punto interrogativo….è Allegri che non ci ha capito un cazzo tanto per cambiare. Come non ci ha capito un cazzo su Flamini (ma alemno su di lui non ci avevano capito un cazzo nemmeno i suoi predecessori). Il problema è che il duo Galliani Allegri non è meglio del duo Allegri Galliani…

    Entrambe le coppie non sanno di calcio. Non sanno programmare, non sanno inserire per tempo ed entrambe favoriscono la vendita e svendita dei migliori giovani. Il faraone farà la stessa fine annunciata di Gourcuff.

    Montolivo e Aquilani a questo punto magari. Sono entrambi meglio di Gattuso, Seedorf….ma era sempre meglio puntare su Merkel e Strasser, Flamini, Faraone ed emanuleson….ma buona notte….l’ incompetenza al milan ha fatto e farà sempre danni atroci paragonabili solo alle bombe atomiche

    • dnarossonero il 12 Agosto 2011 alle 20:15

    del due Ancelotti Galliani scusate. Il Milan comincerà a stare bene veramente quando Galliani sarà lontano almeno 2000 km da via Turati e quando cesseremo di prendere allenatori mediocri che non sanno ne programmare ne sviluppare.

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