Boh… rini

Il Milan ha strappato Borini alla Lazio per un costo complessivo di sei milioni. Domani le visite mediche. Acquisto che lascia tanti, tanti, tantissimi dubbi – meno sull’onestà intellettuale di chi oggi lo elogia ma un anno fa si sarebbe incatenato davanti a casa Milan. 

33 commenti

Vai al modulo dei commenti

    • yanluke il 28 Giugno 2017 alle 16:31

    Facile da intuire, è’ stato preso per sostituire Ocampos

    • Papin III il 28 Giugno 2017 alle 17:03

    Questo l’ha comprato Galliani!!! Scherzi a parte è un acquisto inutile come tutti gli acquisti presi tanto per fare numero, ad ogni modo mi pare che costerà 1 milioni con obbligo di riscatto a 5 milioni (bisognerà saperne di più sulle condizioni delle clausole). Comunque stendo un velo pietoso e passerei oltre, un Memphis Depay (Olimpique Lione anni 23 attaccante esterno) no? Oppure un bel terzino velocissimo come Hector Bellerin 22 anni dell’Arsenal o meglio ancora un centrale come Emre Can (Liverpool, 24 anni) che all’occorrenza può ricoprire anche il ruolo di mediano… ecco ci servono giocatori che danno l’ossatura alla squadra, non rincalzi.

    Comunque brutto passo indietro della coppia Fassone-Mirabelli, chi gli e l’ha consigliato andrebbe licenziato.

    • Milanforever il 28 Giugno 2017 alle 17:15

    Sono stato il primo da altre parti ha criticare e bocciare l’operazione se dietro non c’è un secondo fine.
    Ma non sbandiero l’inutile operazione a mo di fazzoletto nero di una vedova inconsolabile.
    Ripeto fino alla noia. Galliani e chi con lui era da apprezzare fino a quando ha/hanno fatto il bene del Milan. Poi il Milan è diventato un inutile peso ed è successo tutto quello che è successo.
    Questi, dopo un eventuale fallimento dell’annata andranno smerdati a dovere,adesso si aspetta fiduciosi ed eccitati dal mercato finalmente vivo.
    Io non ho fatto ironici sorrisetti quando il Milan di Berlusconi è atterrato con gli elicotteri tipo apocalypse now all’Arena. Io ero speranzoso ed eccitato dopo anni di patimenti.
    Altrimenti non si vuole il bene del Milan e si aspetta come avvoltoi il fallimento per cibarsi delle carogne di chi è al comando della società. In questo senso, caro Diavolo, non sei molto diverso da Gianclint & C.

    • Vittorio il 28 Giugno 2017 alle 18:13

    Mi incateno, Diavolo, sicuro! Media realizzativa ridicola . Non capisco.

    • Fabio il 28 Giugno 2017 alle 20:07

    Non starei tanto a disperarmi, perché praticamente Borini arriverebbe ad un costo inziale di 1/mil. di Euro + riscatto obbligatorio a 5/mil. di Euro: è il suo valore e, comunque, è un giocatore che allarga la rosa, non una prima scelta. Piuttosto, la cosa preoccupante può essere che l’acquisto può irrigidire ulteriormente Lotito, che sembrava sul giocatore, nell’ottica dell’affare Biglia. Probabilmente, al Milan avranno valutato che ormai per l’argentino c’è poco da fare.

      • Papin III il 28 Giugno 2017 alle 20:58

      20 milioni per Biglia, dato che ha già 31 anni, sarebbero comunque troppi e comunque non mi sembrava l’uomo giusto per il nostro centrocampo.

    • Papin III il 28 Giugno 2017 alle 20:51

    Di suo ha di buono l’età per cui visto il prezzo a cui arriva potrebbe anche andare di culo e fare una piccola plusvalenza ma è un acquisto inutile in pieno stile Galliani degli ultimi anni… mi sa che a Milanello ci dev’essere un virus.

      • Vittorio il 29 Giugno 2017 alle 00:18

      Un cancro.

        • Papin III il 29 Giugno 2017 alle 12:44

        Qualcosa deve aver mandato in pappa il cervello a qualcuno, evidentemente non tutti per fortuna ne sono stati colpiti, altrimenti non si spiegherebbe perchè si cerca Aubamejang (acquisto inutile e costoso) e allo stesso tempo Thiago Maya (ottimo prospetto,ad un prezzo abbordabile).
        E’ chiaro che dei due che hanno proposto tali nomi, uno ha il virus e l’altro è sano.
        Personalmente condivido il modo di ragionare che ho sentito fare da Eranio, anche se non conosco le sue preferenze sui giocatori, spero che gli diano un posto da alto dirigente e tengano più in considerazione le sue riflessioni.

    • Papin III il 28 Giugno 2017 alle 20:54

    Comunque vista la media realizzativa si parla forse impropriamente di un attaccante, credo che Montella lo farà giocare sulla fascia di centrocampo come ala.

    • Mario De Magistris il 29 Giugno 2017 alle 16:14

    Mah… sono un po’ fuori dal coro. Nei sei attaccanti che vuole Vincenzo Montella uno come Borini ci può stare. Si tratta di una attaccante duttile che può ricoprire tutti e tre i ruoli offensivi in un qualsivoglia attacco con schema di gioco cosiddetto del 4-3-3. Ovviamente Borini non può essere spacciato come un top acquisto e certamente mi attendo di più dal nuovo staff tecnico e dirigenziale del Milan!

      • Vittorio il 30 Giugno 2017 alle 07:12

      Potrei essere d’accordo, ma perche’ sprecare soldi ?

    • Vittorio il 30 Giugno 2017 alle 07:11

    Ho letto un articolo di tal Furio Fedele. Direi fedele al Real Madrid……

    • Mario De Magistris il 30 Giugno 2017 alle 09:57

    Ho visto diverse partite di Borini in Inghilterra ed ho sempre pensato che quello non era il suo campionato. Ribadisco che l’unica preoccupazione che ho è quella relativa alla sua fragilità fisica. Per il resto è un attaccante che con Montella potrebbe migliorare anche la sua media gol realizzati ma soprattutto è un attaccante di grande movimento che può risultare molto utile contro le difese chiuse e contro i sistemi ultra-difensivi delle cosiddette piccole squadre italiane. In Inghilterra si gioca un altro calcio dove la fisicità è importante e lui, come attaccante, non ha un fisico da corazziere. Vedrete che farà molto bene nel Milan.

      • Papin III il 30 Giugno 2017 alle 14:12

      Può anche darsi che al Milan riesca ad esprimersi al meglio e mi auguro che riesca a farlo ed a migliorarsi parecchio. A noi servono giocatori che siano sia veloci che di qualità. Anche Poli faceva molto movimento e sappiamo tutti come è andata a finire (l’hanno dovuto cedere a parametro zero) e a dirla tutta anche il Milan di Inzaghi si diceva che era una delle squadre che macinava più km ma questo perchè per vincere doveva sudare le classiche sette camicie avendo una rosa di qualità a dir poco modesta se paragonata al Milan che fu.

        • Mario De Magistris il 30 Giugno 2017 alle 16:45

        Poli è un beavo ragazzo ma non è comparabile a Borini. Certo l’ex attaccante della Roma non è un fuoriclasse ma neppure uno ‘scarsone’.

        Il giorno 30 giugno 2017 14:13, Disqus ha scritto:

          • Papin III il 30 Giugno 2017 alle 17:31

          Il lato umano è molto importante ma per vincere in serie A ed in Europa, servono anche doti fisiche e talento. Il Milan è una squadra piena di giocatori paragonabili a quelli che ha il Crotone, il Chievo o il Cagliari per questo motivo, nei periodi in cui calava d’intensità perdeva quasi sistematicamente.

          • Mario De Magistris il 1 Luglio 2017 alle 01:32

          Non la penso assolutamente come te perché per me il Milan era una squadra di media alta classifica,cui avevo pronosticato un campionato da quarto posto in su. Poi gli infortuni e le vicissitudini, per il ritardato closing , hanno fatto il resto sino a far conquistare ai rossoneri un meritatissimo sesto posto. Paragonare i giocatori del Milan a quelli delle squadre che hai citato è più che una bestemmia grossolana che va oltre la provocazione. Quest’anno il Milan, per come stanno operando in tema di acquisti, lotterà per le prime posizioni in classifica e per vincere le altre due competizioni Europa League e Tim Cup. Quindi le tue osservazioni mi sembrano eccessivamente pessimiste se non proprio fuori luogo.

          • Papin III il 1 Luglio 2017 alle 02:46

          Il fatto che il Milan delle ultime stagioni fosse una squadra da media classifica è confermato dai risultati a fine anno con 4/5 allenatori diversi. Quest’ultima stagione che avevamo una rosa migliore di quella passata (grazie anche all’arrivo di Deulofeu), siamo arrivati per un pelo sesti e comunque si loda giustamente anche l’allenatore per il buon lavoro svolto.
          Ti faccio presente che abbiamo fatto 10 punti in più del Torino e 12 punti in più del Cagliari, metti 3 giocatori buoni a queste squadre e vedrai che fanno gli stessi punti nostri se non di più. E poi solitamente, quelli che da noi hanno giocato male e son stati regalati, o sono andati in squadre di B oppure sono andati a giocarsi il posto in squadre al pari del Genoa… Tu pensi che un Massaro o un Papin, che nel grande Milan erano riserve, non sarebbero stati colonne portanti di qualsiasi grande squadra?
          Ti faccio presente che Deulofeu che qui in Italia, abbiamo tanto osannato è si e no la terza riserva al Barcellona.
          Io non sono pessimista, sono milanista e penso da tifoso del Milan, non da tifoso del Sassuolo (con tutto il rispetto per chi tifa Sassuolo).
          Prova a chiedere ai tifosi della Juve quanto gliene frega se dovesse arrivare o meno De Sciglio?

          • Mario De Magistris il 1 Luglio 2017 alle 09:45

          Che la nuova dirigenza del Milan stia operando non bene ma benissimo lo conferma il fatto che stanno costruendo una squadra con profili di giocatori che possano aspirare, più o meno tutti, ad avere lo stesso tetto massimo di ingaggio. Questo fatta eccezione per Donnarumma se deciderà di rimanere al Milan come bandiera. Le disponibilità economiche ed il fair play sono elementi importanti dei quali, nella prima era Berlusconi, nessuno si era mai preoccupato. Quel Milan metteva in panchina dei palloni d’oro(Papin) e dei top player che tutti agognavano d’avere in rosa(Savicevic). I tempi sono cambiati ed ora si deve costruire una rosa ‘omogenea’ anche per quanto riguarda le remunerazioni. La Juventus è più avanti nel progetto ma si intravvedono, in rapporto all’età media della rosa ed a istrionismi ingiustificabili, crepe e screzi difficilmente eludibili nella sua rosa. La Roma la stanno smembrando e rischia di doversi aggrappare ad El Shaarawy che tutti dicevano essere un giocatore finito quando ancora militava nel Milan. Bisogna dimenticare il passato e guardare avanti perché oggi le squadre di calcio, a livello economico, sono diventate aziende molto complesse. Le bandiere tendono a sparire ed i cosiddetti big girano, in rapporto a propri interessi economici, come trottole. Le società sono costrette a questo tourbillon se vogliono rispettare i parametri Uefa. Chi non lo fa rischia(per me il Napoli rischia molto perché non ha ceduto l’Higuain oppure il Cavani o Lavezzi del caso). Secondo Fassone il Milan, come nuova società, sta rispettando i parametri imposti dall’Uefa e le verifiche di ottobre ci diranno se il ‘piano Fassone’ è buono oppure no. Quindi bisogna schierarsi e cercare di capire cosa passa per la mente nella nuova società e dirigenza del Milan. Seguendo le loro logica, per il rilancio del team a livello globale, non si potrà prescindere dall’accettare senza riserve il ‘piano Fassone’ (spero Gigio e Raiola lo abbiano compreso). Quindi mi attendo l’arrivo di una altro attaccante (Chanalogulo) e di un centrocampista(Benassi oppure giocatore equivalente) che completino la rosa di un Milan che, se assistito dalla buona sorte in tema di infortuni, lotterà per vincere tutte le competizioni alle quali parteciperà nella nuova stagione. Se le teorie ‘fassoniane’ saranno confermate nel giro di due tre anni saranno le altre squadre a doversi preoccupare dello strapotere del nuovo Milan.

          • Papin III il 30 Giugno 2017 alle 17:50

          Che senso ha comprare Borini quando già hai una squadra di 30 o più giocatori, di cui molti sono in esubero perchè non sanno che farsene e li devono mandare via a zero per non dover pagargli l’ingaggio?
          Per me non ha senso, come non ha senso l’acquisto del difensore Kjaer (28 anni a circa 12 ml), probabilmente più scarso di Paletta, su cui c’è la concreta possibilità di rescissione gratuita dunque senza prendere una lira.
          Al Milan per avere un progetto valido, dovevano fare anche solo 4/5 acquisti ma di giovani veramente forti, finora in tal senso è arrivato solo Andrè Silva + altri 2 o 3 buoni , il problema è che hanno speso già tanto e che i buoni giocatori li hanno pagati ciascuno quasi quanto Andrè Silva…

          • Vittorio il 30 Giugno 2017 alle 22:48

          Caro Papin sono dello stesso parere. Le cose stanno andando come prima e non capisco sopratutto Li che rischia di brutto. Escluso Silva che mi fa sperare assai, come un secondo Jack o Suso, tutti gli altri sono fra la possibile sufficienza e la solita malattia di buttare i soldi nel cesso.
          La cosa piu’ ridicola e’ che non arriva mai , prima con Galliani ed ora con Fassone, l’unico acquisto assolutamente indispensabile: un fuoriclasse a centrocampo. Se sperano in Montolivo, che esploda finalmente( a 30 anni) la stella di Montolivo,siamo rovinati. Se pensano di poter fare comunque a meno di un grande regista siamo ancora piu’ rovinati. Ed allora, cosa dobbiamo pensare che non avessimo pensato in passato? Solo che prima si poteva tenere da conto un fulgido passato e l’avallo e benevolenza del capo. Questi penso che invece avrebbero il culo scoperto se acquistano ronzini per campioni. Datevi una smossa F&M .

          • Papin III il 1 Luglio 2017 alle 01:16

          Finora gli acquisti ufficializzati non erano stati male, Rodriguez e Musacchio mi sembrano dei buoni difensori (più o meno al pari di Romagnoli), Kessie è un buon centrocampista, mentre Silva è un potenziale campione (da cui con tutto il rispetto, mi aspetto molto più che non da Suso o Jack).
          Qualcuno di questi è costato troppo a mio avviso ma quantomeno sono buoni giocatori che vanno a migliorare la qualità della rosa attuale (poco a che spartire rispetto ai vari Bertolacci,Sosa, Gomez,Vangioni,Honda,Matri e via dicendo…la lista è troppo lunga non me la ricordo tutta).

          • Mario De Magistris il 1 Luglio 2017 alle 01:45

          Mah…. su Kjaer concordo non vale ne Paletta ne tanto meno Gustavo Gomez e Zapata. Non mi pare che i giocatori acquistati sinora siano scarsi. Secondo me le difficoltà di assemblare tanti nuovi giocatori saranno un compito assai arduo per Montella. Nella passata stagione il grande vantaggio iniziale fu dovuto anche ai minimi cambiamenti effettuati rispetto alla rosa della precedente stagione. Quest’anno la rosa è stata integrata con elementi di grandi prospettive, due devono ancora arrivare, ma assemblare rapidamente la squadra, per evitare che ci siano critiche feroci, come in parte sono le tue, sarà compito assai difficoltoso per l’allenatore del Milan. Cmq è sinora più che positivo il mio giudizio sull’operato della nuova proprietà e dirigenza del Milan. Le cessioni? Con calma si cederanno, certamente e senza troppe difficoltà, gli esuberi.
          Il giorno 30 giugno 2017 17:50, Disqus ha scritto:

    • Vittorio il 30 Giugno 2017 alle 22:50

    Dico solo che le terze scelte vanno fatte fra i giovani del vivaio. Punto!

      • Papin III il 1 Luglio 2017 alle 01:50

      Appunto, se no che lo teniamo a fare un vivaio se poi non valorizziamo la primavera e compriamo giocatori mediocri?

      L’anno scorso, come pure gli altri anni, la rosa era sovraffollata ma si diceva sempre manca questo e manca quell’altro.
      Dunque non è mai stato realmente un problema di quantità ma di giocatori su cui il tecnico potesse fare affidamento…
      Honda o Bonera (solo per dirne due a caso) se stavano bene o erano infortunati, comunque non cambiava di una virgola la stagione, invece se ci mancava Bonaventura, o Kucka o Niang (nel periodo buono) o Romagnoli, la differenza si vedeva in campo e alla fine si rifletteva nella classifica.

      Ora se arriva Thiago Maya a 14 ml e Kanoglu a 20ml e magari Keità, potremmo comunque parlare di un progetto importante, essendo giovani forti di talento, arrivati ad un giusto prezzo e se va male facilmente rivendibili.
      Tuttavia se al contrario dovessimo andare a buttare i soldi per Kjaer (difensore di 28 anni venduto dalla Roma ai turchi di cui si dice si aspetta solo di darne l’ufficialità al Milan), oppure prendere Aubajang (70ml super sopravvalutato) bhè allora finiremmo per darci la zappa sui piedi come negli anni passati.

      Ah proposito, Balotelli col Nizza ha realizzato 17 gol (alcuni anche belli) e diversi assist, in passato avrebbe avuto più senso puntare su di lui anzichè comprare Bacca, Luiz Adriano, Matri e Pazzini.

    • Vittorio il 1 Luglio 2017 alle 18:15

    Mario invita a non essere criticoni. Giusto, inmlinea di principio. Ma non e’ altrettanto giusto far pervenire voci di allerta per frenare i deragliamenti abituali del Milan nel mercato?
    Come tacere, questo anno come lo scorso anno, nel vedere assottigliarsi la somma disponibile senza risolvere nessuno dei veri problemi di questa squadra? Come cazzo si puo’ stare tranquilli e fingere di essere d’accordo? D’accordo su che cosa?
    Perdiamo De Sciglio e ci “rinforziamo” con Rodriguez? Mandiamo a casa Paletta ( dopo Rami ) che ci ha parato il culo per un anno, e prendiamo Bonucci ? Cazzo, scusate, Musacchio ? Kessie’ sara’ il nuovo Rajkard di cui abbiamo bisogno ? O magari Desailly ? O quantomeno la riservona Ambrosini? E uno come Pirlo non ci giova? No ? Quando cazzo lo prendono un VERO rinforzo a centrocampo? Mi dispiace per Mario ma l’ottimismo e’ fuori luogo.Solo Silva e’ di sicuro meglio di Bacca. Stop ! Perche’ poi la provocazione Borini? Non e’ meglio Lapadula?
    Non era meglio tenere Petagna? Il ragazzo che teniamo per finta in prima squadra lo prendiamo per il culo? Abbiamo perso per fare gli isterici e portare avanti azioni di muliebre shopping un sacco di soldi e giocatori migliori di quelli che abbiamo.
    Deve continuare cosi’?

      • Milanforever il 1 Luglio 2017 alle 21:52

      Non fare anche tu lo scettico Vittorio (ad hoc “la vedova”). In ogni caso c’eravamo detti da un pezzo che i miracoli non sarebbero arrivati da un giorno ad un altro. Io, ripeto, con tutti i dubbi del caso, mi sto affacciando fiducioso che qualcosa è comunque cambiata per il meglio.
      Se ti ricordi bene (abbiamo un età per farlo) non è che all’arrivo di Silvio siano stati sparati i fuochi d’artificio. Colpi l’acquisto importante di Donadoni soffiato sotto il naso dei gobbi che s’incazzarono, ma capirono che qualcosa era cambiato.Poi quell’anno arrivarono Giovanni Galli, Massaro, Borgonovo e Galderisi (un Borini d’allora?) e Dario Bonetti.
      L’anno successivo fu quello determinante per completare la rosa con Gullit, Van Basten (quasi regalato) Ancelotti, Colombo e bianchi, Mussi, Bortolazzi pupilli di quello che fu l’artefice del vero miracolo, l’Arrigo.
      Come vedi non ci furono grandissimi colpi di mercato, ma uomini giusti al posto giusto.
      C’è da sottolineare una cosa. Quel Milan che veniva da anni deludenti, con una gestione Farina fallimentare, aveva però in se quella che sarebbe stata l’anima vera della squadra: Baresi, Maldini, Tassotti, Filippo Galli, Costacurta, Bubu Evani e Virdis (determinante per il primo scudetto).
      Oggi forse manca quell’anima. Se poi quelli che ritieni possano essere le bandiere del futuro rifiutano un contratto da 5 mln…

      Chiudo con un dubbio. Nils Liedholm, confermato, fallì miseramente. Montella?

        • Vittorio il 1 Luglio 2017 alle 22:11

        Minchia, che bello il ricordo del caso Donadoni. La presero in quel posto e continuarono a prenderla per decenni. Non so Milanforever. Probabilmente non conosco abbastanza i giocatori in giro e magari ho pregiudizi verso nazionalita’ che una volta non annoveravano grandi giocatori. Speriamo !

        • Vittorio il 1 Luglio 2017 alle 22:13

        A proposito : cosa sarebbe la vedova?

        • Vittorio il 2 Luglio 2017 alle 07:35

        Dubbio legittimo che ho anche io. Diavolo non parla ma lo ha anche lui. Fra i miei amici milanisti Montella e’ meta’ e meta’. Cosa dire? Speriamo.
        Attenzione pero’:
        Detto siciliano. Chi di speranza campa di speranza mori.
        Mi spieghi la vedova?
        Bubu Evani? Non lo chiamavamo Chicco?

          • Milanforever il 2 Luglio 2017 alle 13:32

          Molto più volgare, ma efficace il detto “chi vive sperando, muore cagando”.
          Evani era soprannominato in entrambi i modi.
          Le vedove sono quelle inconsolabili alla dipartita di Galliani e Silvio… come dicevo in un altro commento l’errore sta in entrambe le razioni: rimpiangere inconsolabilmente quello che fu ed esaltarsi per quello che arriva al di là di un’analisi critica. La speranza e un briciolo d’entusiasmo per il ritrovato attivismo sul mercato però sono concessi.
          Il turco comunque non è male.

    • Vittorio il 1 Luglio 2017 alle 18:18

    Forse con Borini dovevano fare un favore a qualcuno? Forse ?

I commenti sono disabilitati.