Conferire prego

Questo è il verbo giusto per definire l’attuale mercato del Milan: conferire. Un verbo che nel nostro caso significa “attribuire con gratuità” calciatori alla nostra società. Trasferirsi al Milan secondo la nostra dirigenza dovrebbe essere l’ambizione più alta di qualsiasi giocatore del pianeta, che per far questo deve essere naturalmente disposto a ridursi di molto l’ingaggio, ma soprattutto, costare zero. Che si tratti di veri e propri parametri zero, oppure di giocatori in prestito gratuito con diritto di riscatto poco importa, basta non tirare fuori un euro.

Conferire, non a caso però, è anche il verbo che si usa scrivere sui contenitori della raccolta differenziata, che invitano a gettare all’interno solo il tipo di spazzatura cui il raccoglitore è dedicato. Anche nel Milan, infatti parecchi di questi giocatori, spesso in conflitto con la società di appartenenza, dopo essere stati “conferiti” al Milan si sono rivelati per quello che erano: spazzatura.

Ma questo non è il punto centrale del discorso: il punto è che il Milan rastrella questi giocatori, e ne fa spesso incetta non selezionandoli dal punto di vista tecnico o del ruolo ma solo per il fatto che costano zero o arrivano in prestito, a prescindere dall’effettiva utilità per la squadra. Ma l’importante, ripeto, è non farsi scappare l’occasione. E’ un po’ come se, a me si presentasse un tizio dicendomi che ha un autobus gran turismo da 72 posti, che non gli serve ed è disposto a regalarmelo; io dell’autobus ovviamente non me ne faccio niente, non so guidarlo, non ho dove metterlo e non ho nemmeno un ruolo da fargli svolgere che ammortizzi gli enormi costi fissi come bollo ed assicurazione. Bene se anche questo veicolo valesse 100.000 euro (più o meno il valore delle new entry della nostra squadra) io rifiuterei nel modo più assoluto. Galliani no. Accetterebbe e sottoscriverebbe pure una onerosissima polizza Rc Auto Kasko di durata pluriennale. Insomma sull’unghia l’autobus non costa niente ma spesso costa negli anni sucessivi. Tutto pur di non tirare fuori un quattrino, perché ripeto, le società devono essere orgogliose di conferire i propri giocatori al Milan.

Questa è una strategia fallimentare, sotto ogni punto di vista, soprattutto se si selezionano per gli innesti con caparbia dedizioni giocatori africani che militano nella Ligue 1, che si sono rivelati quesi sempre di difficilissimo adattamento al calcio italiano, gli esempi sono Taiwo, Traoré (anche se è prestissimo per dare un giudizio definitivo) e le trattative Yanga-Mbiwa & C.

A proposito di Yanga-Mbiwa, la nostra dirigenza sembra molto impressionata dalle prestazioni del giocatore della Ligue 1 e, appunto se ci crede tanto perché non ci scommette sopra e non ci mette qualche milioncino? Non sarebbe meglio spendere 4/5 milioni a giocatore e piazzare 4/5 acquisizioni invece di prendere il 31 Agosto il solito rottame in saldo proveniente dalla Spagna o dal Brasile tipo Rossi o Ganso?

Si perché ne sono certo il Milan prima della fine del mercato farà il suo bell’acquisto dispendioso, e sarà sicuramente un giocatore con un gran passato ma con un presente o un recentissimo passato pieno di infortuni gravi o di totale mancanza di professionalità. Questi sono del resto gli acquisti del Milan degli ultimi anni, da Ronaldinho in poi. Ci è sfuggito solo Adriano, che chissà perché venne conferito alla Roma, per poi essere definitivamente scaricato in una birreria brasiliana.

Converrebbe poi iniziare a fare una critica, nel senso filosofico del termine, al progetto di gioco di Allegri, e metterlo in relazione con gli ultimi dettami societari. Mi spiego meglio: se hanno preso Allegri perché prediligeva uomini “che corrono più che avere i piedi buoni”, solo per risparmiare su acquisizione ed ingaggi si sono sbagliati di brutto. Perché, a meno che non si voglia drammaticamente impoverire la qualità di gioco gli interpreti, soprattutto a centrocampo, devono avere anche una sufficiente dimestichezza con l’impostazione del gioco. E gente coi polmoni buoni ma anche coi piedi altrettanto validi non costano certo meno dei soliti fantasisti dal piede dorato a 24 carati.

4 commenti

Vai al modulo dei commenti

    • Lampur il 15 Agosto 2012 alle 07:56

    Sai che potrebbe starmi bene il conferimento di Borriello arrivati a questo misero punto? Tanto il 2013 – Maya permettendo – sarà comunque lacrime e stridor di denti – tanto vale tentare la sorte… buon Ferragosto a tutti!!

      • reostato il 15 Agosto 2012 alle 23:23
        Autore

      Mah….. Se va bene Borriello allora vanno bene tutti. certo pur di non schierare Pato prima punta va bene anche il lampadato napoletano..

    • boldi1 il 15 Agosto 2012 alle 11:43

    ci sono ancora 15 giorni di mercato , aspettiamo la fine di Agosto per tirare le somme e valutare

    sono convinto che qualche cessione sia ancora possibile tipo Mexes

    certo i nomi che si fanno in questi giorni Borriello e Palombo inducono alla depressione ma ripeto aspettiamo ,

    e poi si parla di Rossi ma anche questo calciatore non è sano purtroppo a malincuore dico meglio non rischiare di avere un altro calciatore rotto nella rosa

    almeno un colpo in canna Galliani dovrebbe averlo si spera 🙂

    certo che poi alla fine nelle dichiarazioni dell’allenatore e società sentiremo quali sono gli obbiettivi stagionali per il Milan

      • reostato il 15 Agosto 2012 alle 23:23
        Autore

      Galliani ha sicuramente un colpo in canna… Quello per spararsi in bocca al grido di “Heil Silvio !!”
      Scherzi a parte : sareste felici per una eventuale cessione di Mexes ?? E’ vero che non ha avuto un annata fortunata e che è un demente grasso e imbolsito…… Ma immaginatevi una difesa la cui punta di diamante sia Bonera !! Davvero da suicidio !!

I commenti sono disabilitati.