Un primo punto sul mercato

Acerbi stringe la mano a Galliani: è l’occasione della vita

Ieri sono arrivati Acerbi e Constant. Parliamoci chiaro, con i tempi che corrono non possiamo neanche lamentarci tanto, perché siamo passati, in una settimana, dal perdere il difensore più forte del mondo all’averlo anche nella prossima stagione.

Lo ripeterà Galliani fino allo sfinimento, da oggi al 31 Agosto, lo dicono continuamente giornali e blog vicini alla società, ma è una verità assoluta ed incontestabile: non poteva esserci acquisto migliore della conferma di Thiago. Sia perché i soldi ricavati dalla sua cessione non sarebbero stati, se non in minima parte, reinvestiti, sia perché un suo potenziale sostituto non esiste.

Tra avere e non avere Thiago Silva corre un mare in termini di competitività, motivazioni, ambizione e risultati, per non parlare delle conseguenze che un eventuale addio avrebbe avuto sugli altri “senatori”, come Ibrahimovic, già gravato del titolo di nuovo “uomo chiave” nello spogliatoio dopo gli addii di Nesta, Gattuso e Seedorf.

Spezzo una lancia in favore dell’acquisto di Acerbi: Daniele Bonera arrivò al Milan con un carico di pretese addirittura superiori a quelle del giovane difensore milanese, quindi un margine di fiducia lo merita tutto. Se per il suo ingaggio erano in corsa anche Juventus ed Inter, un motivo (forse) c’è. Diverso il discorso per Constant. L’ho ammirato ed apprezzato due stagioni fa al Chievo, mentre mi ha profondamente deluso lo scorso anno a Genova, dove mi aspettavo un definitivo salto di qualità. Magari proprio la stagione deludente ha reso più semplice il suo ingaggio, e, poiché in questo mercato bisogna vivere di speranze, speriamo anche in lui.

In definitiva, con l’innesto di un ulteriore elemento di qualità accanto a Montolivo (finalmente sembra essere arrivato il momento di dire addio ai tre medianacci), la squadra è fatta. Certo, tutti vorremmo Strootman, ma le condizioni sono quelle che sono e dobbiamo conviverci. Infatti, per competere in Europa ci manca tanta qualità, ma la qualità si paga ed in questo momento proprio non possiamo permettercela. A meno che il Malaga non faccia sul serio per Robinho aprendo scenari luminosi per una possibile quinta punta d’eccellenza: ma ad oggi è fantamercato.

Fronte uscite: Domani Seedorf dovrebbe salutarci definitivamente (non lo dimenticherò mai e non smetterò mai di ringraziarlo per ciò che ci ha regalato), Flamini è stato cordialmente “mandato a casa” da un Galliani spazientito e Muntari ha fatto crac, sembra anche in modo molto serio. Un minuto dopo il rinnovo. Arriverà un centrocampista, secondo me Aquilani, poi le danze saranno chiuse. Ma se però Kakà rescinde davvero…

17 commenti

Vai al modulo dei commenti

  1. Ottimo post, equilibrato, onesto su Thiago Silvio, positivo, rispettoso del Professore e mi sembra di capire speranzoso su Kakà… sarebbe bellissimo riportarlo qui e metterlo al posto di Boateng, tra l’altro diverrebbe subito leader positivo dello spogliatoio.

    Non concordo solo su: Certo, tutti vorremmo Strootman. Alla fin fine chi cazzo lo conosce così bene, agli Europei non ha mai giocato e se si chiamasse Riccardo Stroottolivo e giocasse in Italia gli sputeremmo sul coppino. Il fascino dell’estero…

  2. Io quella di Thiago continuo a pensarla come una pantomina. Per la semplice ragione che se con la stessa cifra vai a Barcellona a prendere Pique, il Barça non te lo vende perché è troppo importante e non potrebbe rimpiazzarlo.

    Constant a Verona giocava trequartista, a Genova no. Per questo mi chiedo se Allegri lo vorrà impiegare dietro le punte dove ha reso meglio o cosa.

    Kakà al Milan può arrivare solo se è lui a volerlo: 10 milioni l’anno con il già pesante stipendio di Ibra non possiamo permetterceli.

    • fabregas11 il 21 Giugno 2012 alle 10:44

    bel post!

    un ritorno di ricky a cifre ragionevoli trasformerebbe questo mercato da molto buono a ottimo! in più avremmo un vero trequartista, dopo due anni passati con un mediano(scarso nel ruolo di mediano) in quella posizione

    • fabregas11 il 21 Giugno 2012 alle 13:42

    il numero 10 è passato da un campione che ha trascorso più della metà della sua gloriosa carriera con i nostri colori ad uno che venderebbe pure la madre per 30 denari in più…. galliani ostaggio di raiola!!!!!!!!!!!

    1. La 10 a Zlatan *.*

  3. Io l’avrei ritirata la 10.

    Peccato…speravo in un colpo di scena che facesse scoppiare i fegati già conciati male degli invidiosetti.
    Pazienza, c’è comunque una carriera che parla per Lui e tante immagini come la standing ovation del Camp Nou che valgono ben più di qualche insulto dei repressi fegatosi di Milan Night.

    Grazie Clarence.
    Grazie Presidente per averci dato 10 anni di Clarence.
    Che avatar che ho.

    1. Se restava per vederlo muovere in campo bisognava mettere a x32 il mysky

  4. Comunque sto Acerbi per essere uno con una voglia enorme sotto il naso fa un po’ troppo lo sbruffone..

    Ma se è forte almeno la metà di quanto è brutto siamo a cavallo.

  5. anche io penso che quella di t.silva sia stata una teatrata ad hoc, che tra l’altro sta dando come conseguenza quella che si aspettava chi ha creato tutto questa storia: i tifosi chiederanno un centrocampista forte e galliani, su ordine di silvio, dirà “cosa volete di più, ringraziate che abbiamo tenuto t.silva”.

    detto questo, constant e acerbi sono due acquisti dignitosi. non sono seedorf e nesta, ma fino a quando la situazione rimarrà questa siamo destinati a ridimensionarci, come tutto il calcio italiano.

  6. Certo, infatti il PSG non aveva un cazzo di meglio da fare che prestarsi a questa farsa. Figurati a loro che cazzo gliene frega di far credere ai loro tifosi che stavano prendendo Thiago e poi non l’hanno preso, come successo con Pato, con Beckham, con Tevez.

    Beati loro se non hanno tifosotti come i nostri che si autoconvincono che arrivi Fabregas e poi si sentono presi in giro. Ma in realtà credo che qualcuno poco contento ci sia pure a Parigi.

    Quindi se fosse stata una farsa, Leonardo l’avrebbe smascherata.
    Altrimenti l’offerta è arrivata, quindi non si chiama più farsa ma eroica resistenza.

  7. …aggiungiamoci un campionato perso e i 42 milioni per Pastore ampiamento sotto le aspettative.

    Insomma, a Parigi hanno altri cazzi a cui pensare piuttosto che ospitare noialtri per fare la farsa.

  8. beh, non è detto che al psg fossero al corrente di tutto.

    mi risulta, tra l’altro, che siano parecchio incazzati proprio con il milan.

    1. Ma appunto il Psg mica deve esser d’accordo se sai che prima non vendi. Vai lì e senti l’offerta temporeggi e dici no.

      1. mi pare ragionevole come spiegazione.

        magari non è andata cosi, ma è ragionevole pensarlo.

  9. Il PSG ha fatto un’offerta e il Milan, anzi il suo Presidente, l’ha rifiutata. Stop.

    In una trattativa si può cambiare idea fino all’ultimo secondo prima della firma, questo Leonardo lo sa bene perchè da quando è là gli sono sfuggiti sotto il naso Beckham, Pato, Tevez e Thiago Silva, già annunciati per certi dai siti francesi.
    Ha poco da essere incazzato, forse dovrebbe imparare a chiuderle le trattative prima di annunciarle.

  10. Grazie per i complimenti al post 🙂
    Sempre gentili 🙂

  11. Ho seguito poco gli ultimi sviluppi(ero per rifugi) ma devo pubblicamente esternare la mia soddisfazione per vedere un altro ‘bassaiolo’, oltre ad Antonini, alla corte del Milan. A differenza di Luca( è un terzino destro e non un sinistro) Francesco è un centrale difensivo di ruolo. Per quel che so del ‘bassaiolo’, milanista sino al midollo, di Vizzolo Predabissi, egli è difensore con eccellenti doti atletiche ed una discreta tecnica di base. Si potrebbe dimostrare un buon acquisto e, affinando la tecnica di base, potrebbe raggiungere anche la nazionale. Certamente il Milan era nelle sue aspirazioni e Acerbi farà di tutto per migliorarsi. Non vorrei sbilanciarmi di più ma sento odore di buon acqusisto al pari di quel Constant che avrei voluto nella rosa del Milan già dalla passata stagione. Non aspettiamoci i Nesta ed i Seedorf con dieci anni di meno. Quei campioni erano e forse ancora sono inarrivabili. Ma devo fare i miei complimenti ad ‘Adrianone’ perchè credo che con ‘quel che passa il convento’ non poteva proprio fare di meglio!

I commenti sono disabilitati.