L’angolo del Tifoso – Masturbazioni Mentali

Milan-orsetto-tifosottoRiceviamo e pubblichiamo queste due lettere di Vittorio. La prima lettera è stata inviata dopo Milan – Parma, non è stata pubblicata poiché mi è sfuggita la sua presenza nella email. Potete inviarci, come sempre, le vostre lettere a rossonerosemper@gmail.com

Prima Lettera

Si, le masturbazioni mentali ormai sono pensieri diffusi che si leggono in giro fra di noi.
O, forse,dobbiamo,spinti dalla rabbia,rinunciare alla logica più elementare ed inseguire i fantasmi del nostro cervello fumante ed incazzato dimentico di raziocinio di cultura ed educazione?Mi sembra di risentire perfino un vecchio doloroso aberrante discorso che imputava agli stessi Americani l’attentato alle torri gemelle.Questa e’ la masturbazione mentale che avendo avversione per la vittima riesce a pensare che sia questa il carnefice di se stesso.
Quindi il Presidente e la sua erede danneggerebbero volontariamente la squadra che hanno portato ai trionfi,nella quale vi sono i propri soldi,alla quale debbono parte del loro prestigio nel mondo. Per svalutare il loro investimento? Per sminuire la loro immagine proprio in questo difficile momento? Qualcuno riempirebbe la propria casa di cani latranti che cacano per terra prima del matrimonio della figlia con gli invitati in arrivo? Gli americani ammazzano diecimila concittadini e distruggono le torri del loro orgoglio con le loro stesse mani?
Ma andate davvero a cacare altrove e non nel cervello di noi tifosi .E non nel cervello di chi pensa con logica e raziocinio e capisce bene,anzi benissimo che contestare la squadra significa contestare la Societa’ e cercare di danneggiare il Presidente nell’immagine ed economicamente,per avversione o per calcolo ma sicuramente cosi’ si fa male alla squadra.
Ed ora basta masturbatori mentali, frustrati incazzati freschi, politicizzati fanatici,maleducati amanti del turpiloquio,innamorati degli insulti fra quattro gatti,nemici del confronto razionale e sereno.Se ne siete capaci fate una bella autocritica davanti allo specchio del vostro amore per il Milan e ricominciate a tifare sul serio o smettela di rompere il cazzo.

Seconda Lettera

Caro Direttore
Ti invio nuovamente la mia lettera scritta dopo la contestazione in Milan Parma ed alcune interpretazioni su questo Blog che mi hanno fatto molto arrabbiare.
Avete ritenuto di non pubblicare la mia lettera e questo non e’ affatto giusto.
Non è giusto se avete voluto censurare le opinioni che ho espresso perché avete invece pubblicato immediatamente quelle opposte alle mie. E non e’ giusto se avete voluto censurare le parolacce che ho usato(per la prima volta ed in un momento in cui tutti eravamo arrabbiati) perché su questo blog appaiono tutti i giorni scritti con parolacce più forti e numerose di quelle che ho usato io. Ma,sopratutto non e’ giusto usare il blog per parlare (ed insultarvi se e’ il caso)fra di voi, sempre le stesse persone. Ho letto post con interminabili botta e risposta di commenti ma le mie lettere non hanno mai ricevuto lo straccio di un commento.
Non mi interessa affatto dire che i fatti mi stanno dando ragione o altre simili sciocche dietrologie, MA MI INTERESSA MOLTO partecipare ad un vero dialogo in cui non debba essere costretto a parlare con chi non vuole ascoltarmi. E lo dico per simpatia ad una iniziativa che e’ la vostra e dovreste avere a cuore che cresca.
Per questo motivo Le chiedo espressamente di voler pubblicare quella mia lettera che Le riinvio e di pubblicarla insieme a questa di oggi.E spero che dopo vi sia anche qualche commento. Grazie.
Saluti, Vittorio.

La mia risposta

Caro Vittorio, nessuno qui ha voluto censurare niente. Semplicemente non mi sono reso conto della tua lettera, che in parte condivido, anche nei toni. Come puoi vedere dai commenti qui nessuno censura nessuno, spesso ospitiamo anche parti avverse. ll mio invito è, se possibile, ad essere più presente proprio nei commenti, anche di altri post e di opinioni opposte. Il blog vive di opinioni, e quello di partecipare alla vita anche fuori dal proprio post è un invito che rivolgo sempre, nel limite del possibile, anche ai redattori – ti invito quindi a non limitarti ad inviare solamente lettere ma anche a partecipare alla vita attiva tramite i commenti. Per quanto riguarda la seconda parte del post non posso obbligare nessuno a commentare nulla – se i nostri lettori troveranno i tuoi contenuti interessanti li commenteranno, altrimenti no.

Un saluto.

38 commenti

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  1. Se Berlusconi volesse consapevolmente danneggiare la “sua” creatura non lo so…certo che prendendo per buono il concetto che egli voglia il bene del Milan , sta facendo più danni che altro.Mi sembra davvero surreale ogni situazione che ha a che fare con Berlusconi. Da un lato ci sono quelli che gli danno addosso sempre e comunque ( non questo blog ) dall’altro quelli che al contrario lo Santificano,gli perdonano tutto,sempre pronti a dare la colpa a qualcun’altro dei suoi “errori “( chiamiamoli cosi…) . Io preferisco stare dalla parte di chi giudica serenamente senza pregiudizi e preconcetti : non tutto quello che fa Silvio è giusto e non tutto quello che fa è sbagliato.
    Potrei sbagliarmi , ma dalla prima Lettera pubblicata mi sembra che Vittorio stia dalla parte di chi difende a spada tratta il Presidente. E onestamente mi chiedo come so possa difendere questo Signore che , si è vero, noi Milanisti dobbiamo ringraziare per quello che ha fatto,per le vittorie ottenute,ma ricordando sempre che il Milan c’era prima di Berlusconi (e qualcosa ha vinto di importante ) e ci sarà dopo ( e continuerà a vincere,spero).
    Io l’idea che mi son fatto è quella di una persona in piena confusione,che non sa più cosa fare,d’altronde sono anni che un giorno si e uno no smentisce se stesso, sono anni che si affida a personaggi “ambigui”.
    Per quanto mi riguarda,basterebbe che dicesse,chiaramente : “non sono più in grado di occuparmi del Milan,scordatevi il Milan che primeggiava in Europa,i soldi sono finiti”. A questo punto potremmo iniziare a discutere seriamente su quale sia la cosa migliore per il futuro.
    La mia idea è quella che,se davvero tenesse al Milan,cercherebbe qualcuno serio per cedere il Club e assicurargli un luminoso futuro,almeno quanto il passato.
    Quello di cui sono certo,è che cosi non si può andare più avanti.Siamo una barzelletta,non si capisce più nulla…e questo aldilà dei risultati.
    E se un’Azienda è in totale confusione,il primo Responsabile è il Propietario. Questo è certo.

    Saluti

  2. Non rivedo in questo blog nulla di ciò che Vittorio ci rinfaccia.

    Noi per inciso siamo contro alle seghe mentali dei tifosi sulla rosa e via dicendo.

    Stefano Berlusconi è stato chiaro. Il Milan deve mantenersi da solo. In altre parole come primo obbiettivo non deve far conto sui soldi della proprietà.

    Io personalmente penso che sia giusto che una società come il Milan che fattura quasi 300 milioni l’ anno debba contare esclusivamente sulle sue forze.

    Confusione? Si ma è scaturita da un difficile passaggio di consegne. Berlusconi poteva solo gestire meglio questo passaggio di consegne. Altro non gli si può imputare

    1. Guarda che ,secondo me ovviamente,questa società è allo sbando dal 2006,e dopo aver vinto MIRACOLOSAMENTE la Champions ha continuato imperterrita con un gruppo di campioni,si,ma alla frutta,puntellando la “rosa” con acquisti tipo Oliveira e Ronaldo (l’ex fenomeno)Storari e ci aggiungo pure un finito Ronaldinho preferito ad Eto’o(e qui mi fermo per non arrivare a quelli attuali). Senza dimenticare l’aver sostituito un grande allenatore come Ancelotti con Leonardo.Certo c’e’ stato lo scudetto 2011,grazie agli acquisti di Ibra e Robinho presi a fine mercato,per interrompere la striscia vincente dei “cugini sfigati”…
      Ma con la rosa del 2011 avremmo vinto anche di più con una società seria,di sicuro lo scudetto del 2012,se non si fosse mandato all’aria il passaggio di Pato al PSG per la cifra “criminale” (visto il valore effettivo del giocatore) di 35mln per motivi sentimentali.Sarebbe arrivato Tevez ,che per Rossonerosemper non è un fuoriclasse lo so,ma sempre meglio di M.Lopez….
      Berlusconi non è stato chiaro per niente secondo me,perchè una società che vuole contare sulle proprie forze non sta immobile. Non aspetta il 2014 per fare un timido passo verso uno stadio di sua Proprietà. Chi vuole sopravvivere cosi deve aumentare i ricavi…e non partecipare alle coppe non mi sembra una buona idea.
      Su Galliani non so che dire,mi sfugge la difesa ad oltranza verso un mediocre come Allegri,ma purtroppo non mi sfuggono gli affari sempre con gli stess “personaggi”e anche che ultimamente non fa altro che prenderci per i fondelli con dichiarazioni penose circa la comeptitività del MIlan. Un giorno la verità verrà fuori.

      PS caro Vittorio,sugli stranieri non sarei cosi chiuso,anzi il contrario,basta guardare la Roma,certo non è garanzia di vittorie,ma almeno è garanzia di serietà e programmazione.Saremo sempre riconoscenti al presidente,ma credo abbia fatto il suo tempo e il Milan non è più una sua priorità.

  3. Noi, da osservatori esterni, non possiamo e mai potremo sapere tutto. La verità, per noi, verrà a galla solo quando qualche dubbio personaggio alla ricerca della notorietà perduta, la rivelerà davanti a un numero a due zeri di telecamere. Detto questo, sono convinto che Berlusconi sia, indirettamente, il primo responsabile della situazione. Perchè? Perchè è il capo, la sua firma sancisce le decisioni. Perchè indirettamente? Perchè non è colpevole per qualcosa che ha fatto, bensì per qualcosa che NON ha fatto. La situazione in società è degenerata, a mio modo di vedere, perchè sono venuti a mancare alcuni aspetti chiave della cultura organizzativa aziendale. La situazione economica è cambiata, certe cose che prima si potevano fare oggi non si possono fare più, tuttavia la società non si è regolata di conseguenza, cercando di adeguarsi alla nuova situazione, bensì è rimasta sulle sue posizione, sia dal punto di vista tecnico che da quello comunicativo. L’inserimento di una nuova figura, quello di Barbara, ha causato un conflitto interno dannoso, visto il momento, logorando i rapporti tra gli interni della società. Quando la catena di comando è allo sbando, il lato sportivo non può che risentirne. Io la vedo così

    • Vittorio il 1 Aprile 2014 alle 23:19

    Non si tratta di difendere ad oltranza il Presidente Silvio Berlusconi ma la storia contemporanea del nostro Milan.Bisogna andare indietro nella notte dei tempi per trovare un Presidente paragonabile a Berlusconi.L’unico che gli si avvicina e’ stato Rizzoli ma anche lui a notevole distanza.A me non piace inseguire solo l’oggi dimentichi del glorioso ieri.Sarebbe esattamente come se i tifosi della Juventus rinnegassero Gianni Agnelli per alcuni anni infelici.E no,cari amici,dalle mie parti si dice:chi cambia il vecchio col nuovo sa quello che perde ma non sa quello che trova.Siete sicuri che i cugini abbiano fatto un buon affare?Ne sei sicuro Stefano?Per quanto mi riguarda mi tengo stretto il vecchio e diffido assai del nuovo.Specialmente quando il mio vecchio naso sente odore di complotto.Se vi e’ al mondo una cosa spregevole piu’ di ogni altra quella e’ il tradimento di un vecchio amico.Ancor di piu’ se questo lo ha beneficato oltre misura.Spero di sbagliare,spero che il vecchio naso mi tradisca questa volta.
    Comunque,in tutti i casi,che non accada mai che questa nostra amata squadra debba finire in mani straniere.Per quanto riguarda il passaggio delle consegne.Caro Cantera,io ho cominciato o leggere su questo Blog per avere condiviso alcune tue opinioni e sopratutto il tuo sdegno per la conduzione della squadra do parte di quello che io chiamero’ sempre: il manichino che ride sempre ed e’ fresco come una rosa.E allora? Se Galliani per motivi che non si capiscono( ma che farebbe bene a spiegare prima che molti nasi avvertano odor di bruciato)si mette ccontro il suo Presidente contro colui che gli ha permesso di diventare ricco e famoso per difendere a spada tratta il peggior allenatore che abbiamo mai avuto,cosa deve fare Silvio Berlusconi? Perche’ avrebbe sbagliato? Per non avere voluto rompere una antica amicizia? Forse ha pensato :Adriano sara’ sicuramente in buona fede.Non posso credere che abbia perso il rispetto per la proprieta’ della Societa’ in cui lavora.Si ricredera’,aiutera’ mia Figlia Barbara ed il bravo Clarence.Cosi ha certamente pensato il Presidente,giustamente,E cosi’voglio fortemente sperare anche io che stiano le cose.Caro Giangi,Barbara Berlusconi non e’ una nuova figura inserita Nella societa’.Barbara Berlusconi e’ la PROPRIETARIA DELLA SOCIETA’ piaccia o non piaccia,e per quanto mi riguarda la preferisco di gran lunga a dubbi magnati stranieri.Guardiamo quello che in un paio di anni sta combinando il giovane Agnelli e poi vedremo cosa faranni i cari cugini.

    • sadyq il 1 Aprile 2014 alle 23:37

    Ma se il Milan sta andando a remengo, per quanto ancora dobbiamo avere riconoscenza? Abbiamo capito tutti che al delinquente condannato non gli frega più un cazzo del Milan. Quindi, grazie di tutto, saremo sempre riconoscenti, ma venda senza troppe pretese, perchè anche da questo si vedrebbe quanto bene vuole al Milan!
    C’importa una mazza dei pecoroni e dei prescritti, guardiamo in casa nostra che è meglio. Almeno gli altri stanno dimostrando di tenere alle proprie società, uno perchè investe e vince, l’altro ci prova, anche se è incompetente. Il nostro ci ha messo la figlia che non sa fare una O col culo ed ha respinto le dimissioni di una cariatide che ha fatto il suo tempo, giusto perchè gli scoccia pagargli la buonuscita!
    Cazzo, avevo fatto bene a non leggere il post!
    Ci mancava proprio il gemellino di lpf che scrive presidente con la P. Per di più condivide quel che dice càntera! Minchia Oty, ma li trovi tutti tu?

    1. Il Milan non sta andando a remengo. sta solo vivendo una stagione sportiva sotto tono deludebte in campionato. E’ diverso

  4. Questo post ha scaturito una bella discussione. Ti ringrazio Vittorio per cio che hai detto e mi scuso se sono stato duro con chi ha contestato ma l ho considerata una mossa strategica sbagliata, anche se poi ha funzionato.

    Secondo me sostituire Ancelotti con Leonardo e’ stato un capolavoro. Il ciclo di Ancelotti era finito il 2007 (ma io l avrei esonerato dopo Istambul) Semmai la porcata e’ stato far fuori uno come Leonardo per uno come Allegri. Penso sia stata la cosa piu stupida fatta da Berlusconi da quando e’ al Milan.

    Capitolo dirigenza. Dunque lo dico a scanzo di equivoci. io sarei per Barbara unica AD, Maldini direttore sportivo e Seedorf allenatore.

    Galliani non e’ un grande dirigentem E ‘ solo un grande sistema di potere.

    Pero’ Galliani e’ un sistema di potere in voga da 25 anni che oltre tutto ancora talvolta funziona.

    I sistemi di potere quasi mai rappresentano la meritocrazia, ma portano stabilita’. Tanto piu sono potenti tanto piu stabilizzano e tanto piu possono destabilizzare. Galliani non puo essere messo in un angolo dall oggi al domani. Non ora che ha trattato ogni singolo contratto e tutta la gestione tecnica. Galliani va depotenziato gradualmente. Anche perche’ negli ultimi anni a parte Allegri sono piu quelle che ha preso di quelle che ha sbagliato e negli ultimi 5 anni non abbiamo fatto complessivamente male. Anzi oserei dire abbiamo fatto abbastanza bene

  5. E quando dico abbastanza bene parlo di fatturati, di bilanci, di Ranking Uefa, di piazzamenti champions, di sviluppo settore giovanili, di mercato e via dicendo. Negli ultimi anni la nota piu stonata e’ stata Allegri. Per il resto aveva preso pure lo scambio Pato Tevez. E per inciso io ero uno di quelli che non avrebbe scambiato Pato con Tevez, oggi capisco di aver sbagliato

  6. Galliani dei due e’ stato tragico 5 anni fa quando ha portato il bilancio in perdita di 60 milioni.

    Negli ultimi anni siamo sempre stati vicino al pareggio, il prossimo anno anche senza coppe non ci sara’ un collasso nei conti e restiamo a galla senza bisogno di cedere mezza squadra. Questo depone favorevolmente sulla gestione

    • Matteo il 2 Aprile 2014 alle 08:55

    Non sta andando a ramengo? A me pare che e’ dal 2004/2005 che e’ iniziato il decadimento abbiamo vinto una champions casuale, e un campionato( e per forza con Ibra e T.Silva!) nel 2011 stop. Se faccio un paragone con le decennio precedente…. beh che dire? Ma perche’ nascondere la testa sotto la sabbia sempre e comunque?
    A me sembra che a voi interessanno solo il chiacchiericcio e le scritte inutili sulle magliette, i bilanci e gli stipendi al netto o al lordo, siamo tifosi o laureandi in economia aziendale? No perche’ se questo e’ il calcio che intendete voi qua bisogna prendere tutti la laurea per mettersi al pari coi tempi e diventare “tifosi evoluti”. Ha ragione Sadyq, per quanto ancora dobbiamo dare credito a chi ci sta facendo affondare come il Titanic????

  7. Ma sai per me la mentalità è quella.

    Di vincere m’ interessa ma ma anche fino ad un certo punto e poi comunque non gareggi da solo. Ci sono sempre le avversarie di turno che una volta investono di più e magari fanno 2-3 stagioni pazzesche. Poi come successo all’ Inter come si sono gonfiate fanno anche in tempo a sgonfiarsi in mancanza di un progetto serio.

    Stare sempre fra le prime con costanza è invece meglio di vincere e poi sparire.

    Poi per me la squadra di calcio è un brand. Io tifo il Brand Milan più che la squadra che scende in campo la domenica.

    Mi piace l’ idea che il mio Milan sia più funzionale di altre squadre, che interpreti un marketing migliore, che fatturi di più, che si muova bene sul mercato (non solo quello strettamente sportivo) che sviluppi i progetti migliori di lungo termine.

    Oggi rispetto a 5 anni fa stiamo infinitamente meglio. Abbiamo un progetto serio con il settore giovanile, la squadra ha migliorato sensibilmente la gestione dei conti, siamo diventati indipendenti dalla società, abbiamo un giovane allenatore, a breve inizierà il progetto stadio, la squadra stabilmente fra le prime due per fatturati, abbiamo ancora il miglior Ranking Uefa fra le italiane.

    Insomma non siamo messi così male e anche questa rosa è per me più da aggiustare che da rivoluzionare. Ripeto l’ unica vera nota stonata degli ultimi anni è stato Allegri che ci ha provocato dei ritardi incredibili nello sviluppo tecnico della squadra

    1. Infatti io non la farei troppo tragica. O, per coerenza, non esalterei la Roma. Siamo stati abituati troppo bene negli ultimi anni per esaltare squadre che centrano l’obiettivo CL una volta ogni 3 anni.

  8. indipendenti dalla proprietà

  9. A mio avviso il comportamento di Berlusconi nella vicenda Milan e’ spiegabile solo con tre distinte ipotesi:
    1) E’ completamente rincoglionito e non si accorge di quanto gli accade intorno.
    2) Vorrebbe anche lui cacciare Galliani, ma e’ ricattato da questi.
    3) Ha una convenienza economica occulta ed incoffessabile:
    non e’ impossibile ipotizzare che un imprenditore , attraverso “magie” di bilancio riesca a far figurare perdite fittizie che vengono ripianate, prima, e
    rimborsate , poi, dai proventi delle cessioni eccellenti che ogni anno si verificano.
    La perdita e’ finta, il ripianamento pure, i soldi della cessione sono veri e vengono intascati come “restituzione prestito a socio di maggioranza. ”
    Io non trovo alternative a queste tre ipotesi, francamente l’operato di Galliani e’ indifendibile.

      • boldi1 il 2 Aprile 2014 alle 19:19

      concordo

      ci aspettano anni di sofferenza sopratutto senza un vero DS con un AD che pensa di essere un fenomeno e che si compiace per i risultati passati e non pianifica per il futuro

      1. Io direi con una società completamente assente, ma si sa Silvio è infallibile.

    • Matteo il 2 Aprile 2014 alle 12:43

    Ah ho capito, in poche parole rassegnati alla mediocrita’, bastava dirlo. Io invece sono un tifoso vecchio stampo, le chiacchiere mi interessano meno, le vittorie di piu’, ma so anche che non e’ possibile vincere sempre, quello che chiedo per il nome e il blasone che abbiamo e’ di poter lottare OGNI ANNO per gli obbiettivi che ci competono, che non sono europa league e terzi posti vari. Ormai Allegri ce lo mettete ovunque, e’ il capro espiatorio, di colpe ne ha di sicuro ma non tutti i mali vengono da lui. Comunque ripeto quello che vedo in voi non sono “tifosi equilibrati e saccenti” come credete di essere, ma semplicemente tifosi rassegnati alla triste realta’. Sai del resto sarebbe anche comico se il lunedi al bar la gente discutesse di conti in regola e bilanci, invece che di fuorigioco e rigori… forse voi evoluti avreste bisogno di un bel tuffo nel passato e di ricordarvi chi siamo, visto che le scritte sulle maglie vi piacciono tanto, almeno vi ricordate come ci siamo arrivati a quella scritta, VINCENDO….

    1. Nessuna squadra al mondo ha mai lottato ogni anno per tutti gli obiettivi. Nessuna. Nemmeno il Barça. Hanno avuto cicli di alti e bassi. Non siamo rassegnati alla mediocrità, forse siamo solo un po’ meno viziati e sappiamo accettare invece di tifare solo quando ci sono i campioni. Allegri? Allegri è la mediocrità, è stata la prima causa.

      P.s. “voi evoluti”, che triste categorizzazione che avete fatto nella vostra tristissima battaglia contro chi vi ha portato 5 coppe campioni. Già, ci siamo dimenticati come si è arrivati a questa scritta, con la stessa dirigenza che si contesta. Questa cosa dei “non evoluti” unici depositari di verità e sapienza sta distruggendo il Milan, sembra un po’ il movimento 5 stelle del Milan. Quelli stan distruggendo l’Italia, questi il Milan. Peggio degli interisti… sono diventati quello che per storia questa tifoseria non è: una banda di bambini viziati che tifano solo quando si vince, che vanno in giro a dire “non voglio campioni ma un progetto”… falso. Ecco cosa ne penso. http://www.rossonerosemper.com/milan/calciomercato/24624/vietato-tifare-larroganza-dei-non-evoluti

      Che poi è abbastanza incoerente parlare di lotta ogni anno e leggere elogi a Fiorentina, Roma e Borussia Dortmund…

    2. E sì, caro Matteo, noi parliamo di calcio. Non so se lo hai notato, ma le partite le analizziamo. Altri blog le analizzano solo quando si perde, quando si vince dicono che non l’hanno vista o glissano e fanno interi post su masturbazioni mentali (quelle si, per davvero) su qualche dichiarazione di Galliani o qualche giocatore di turno.

      Rassegnazione? No, accettazione della realtà. Il tifoso TIFA. Non è un AD. E TIFA anche se in campo ci sono Bonera e Constant, segue il Milan anche se gioca Niang. Non sottostima la rosa dicendo da cinque anni che si è da metà classifica (e poi se la tira pure per averlo preso al quinto anno spacciandolo come realtà glissando sugli altri 4. Io la chiamerei più legge dei grandi numeri), non esalta le rivali, non demotiva l’ambiente, non alimenta complotti (vedi Taaraabt) e spaccature. Dovremmo prendere esempio dai gobbi, tutti compatti coi loro slogan e le bandiere.

    • Matteo il 2 Aprile 2014 alle 14:45

    Ehm le 5 coppe dei campioni, le han vinte Baresi, Maldini, Van Basten, Gullit, Rijkaard, Kaka’, Inzaghi, Shevchenko, Rui Costa….non il geometra!!! Non e’ questione di tifare il milan di costant e bonera o il Milan di Gullit e Van Basten, e’ questione di chiarezza, tifavo Milan prima di Berlusconi e Galliani e sara’ cosi anche dopo di loro, ma al momento mi sento preso per il culo. Tu no? Buon per te. che vuoi che ti dica eppure le cose son sotto gli occhi di tutti, una volta lottavamo per i trofei OGGI a malapena per i piazzamenti, sei contento? Io no, mi sento preso per il culo. A inizio stagione mi dicono che lottiamo per i primi 3 posti,e invece TUTTI sapevano bene la realta’, IO mi sento preso per il culo, tu no? Bene buon per te.. Prima dite che guardate alle partite e ai risultati(vi sarete accorti che e’ piu o meno un quinquennio che prendiamo schiaffi a dx e a manca si?), poi vi piace il marketing e i social media, per me siete un po’ confusi, ve lo ri-dico raga, siamo TIFOSI non LAUREANDI IN ECONOMIA AZIENDALE!!!! La rosa non la sottostimo la valuto in base ai risultati che sta facendo quindi di cosa dobbiamo discutere? Il tifoso non e’ un AD? il tifoso TIFA? Si quello lobotomizzato si, hai ragione, si fa trascinare col suo bel anellone al naso e TIFA dicendo zi badrone!! Scusa ma sono dotato di intelletto quindi suppongo di essere libero di pensare ed esprimere le mie opinioni anche se vanno contro l’ AC Galliani 1986 o devo essere per forza d’accordo con crapa pelata per potermi “elevare” a tifoso del Milan? IO l’ unica rivale che esalterei e’ la Juve il resto son messi peggio di noi. Io non demotivo l’ ambiente e’ l’ ambiente che demotiva me e’ quella squadra di brocchi che mi fa passare la voglia(vivo all’ estero, lavoro e quando il Milan e’ in posticipo lo vedo alle 2.45 am la partita finisce alle 4.30 e il mattino dopo vado a lavorare ;), vedi che tanto viziato poi non sono, confondi la parola viziato con INCAZZATO). I complotti? Beh poi ultimamente siamo diventati specialisti anche in quello, e grazie a chi? Devo dirtelo chi ha tirato su questo polverone a Novembre dopo che gli son state mosse GIUSTISSIME critiche? Dai che ci sei gia’ arrivato da solo va…. L’ unica cosa che hai detto bene e’ l’ ultima, dovremmo SI prendere esempio dai gobbi, investire nello stadio, COMPARE giocatori seri e giovani di prospettiva e tornare ad essere quello che eravamo e quello per cui il mondo ci conosce, ovvero un top team.
    Oggi scritte o non scritte sulla maglia non lo siamo piu’, e le prospettive attuali spiace dirlo ma non mi portano a pensare niente di buono.

    1. L’Ac Galliani o l’AC silvio? Chi ha tirato su questo? Bloggers da quattro soldi pieni di rabbia repressa. Si è visto due e tre anni fa come lottiamo per i piazzamenti. Il problema è quando poi come contraltare si esalta chi lotta per i piazzamenti come Roma e Fiorentina. Nessuno deve niente a nessuno, il tifoso tifa o cambia squadra, ma dove siamo? In un paese del terzo mondo con le società ostaggi del tifo organizzato?

    2. Tu sapevi la tua realtà. Che è quella che andavi avanti a dire da quando han venduto kakà. E per quattro anni è stata disattesa.

    3. Naturalmente, non scrivo questo per far cambiare idea a nessuno, ma vorrei puntualizzare alcune cose. Innanzitutto, è vero che si vince con i campioni, ma la squadra si costruisce con un processo talvolta lungo e difficile. è assolutamente impossibile, tranne per alcune rare eccezioni, costruire una squadra che vinca subito e con continuità in una sola notte. Il tifoso è liberissimo di criticare e insultare a piacere chiunque, ma si metta l’animo in pace: non cambierà nulla. Puoi criticare, contestare, insultare, ma tutto ciò, a conti fatti, cosa cambierà a livello di scelte e decisioni societarie? I dirigenti del Milan dicono che il tifoso non fa mercato per un motivo, perchè se ogni tifoso facesse il mercato per uno contento sarebbero 10 scontenti, e allora tanto vale lasciar fare ai professionisti, sperando sappiano il fatto loro.

      1. Il tifoso non voleva Kakà, era per il riscatto di Zapata, non voleva cedere Elsha a 30 milioni, non voleva lo scambio Pato-Tevez, non voleva lo scambio Pazzini-Cassano… e si vanta solo di non aver voluto Matri.

    • Max Basten il 2 Aprile 2014 alle 14:59

    “Mi sembra di risentire perfino un vecchio doloroso aberrante discorso che imputava agli stessi Americani l’attentato alle torri gemelle. Questa e’ la masturbazione mentale che avendo avversione per la vittima riesce a pensare che sia questa il carnefice di se stesso.”

    … nel mio piccolo consiglio questa lettura:

    http://www.anobii.com/books/Guerra_alla_verità/9788881126729/011f643a34e14ce67d/

  10. Io proprio non ce la faccio a tifare contro.
    Non l’ho mai fatto e seppure ho ancora negli occhi i grandi campioni del passato, quando indossano la maglia rossonera tifo pure le pippe del presente.
    E’ vero che il calcio e’ fatto di cicli, che non si puo’ vincere sempre ecc. , ma e’ vero pure che noi milanisti, da molti, troppi, anni, siamo continuamente,
    ineffabilmente, impudicamente , inesorabilmente presi per il culo.
    La nostra dirigenza attuale ci ha dato tanto, ma nulla ha piu’ da darci.
    Chi crede che Galliani e Berlusconi potranno riportare il Milan ai fasti di un tempo probabilmente vive meglio.
    Non ha mal di fegato, non deve arrendersi alla rabbia, ne’ alla depressione o allo sconforto.
    E’ sorretto da una fede e vive piu’ o meno felice pensando che ingaggiando parametri zero, vendendo i pezzi pregiati ogni anno, sbagliando le politiche contrattuali rendendo invendibili i giocatori scarsi, puntando al piazzamento per le coppe e gestendo il tutto da un tavolo di ristorante o da una sdraio sulla spiaggia un giorno
    continueremo a vincere ancora.
    Magari hanno ragione loro, chissa’.

    1. Io vorrei capire quali siano le prese per il culo. Dire che si punta al terzo posto? Non è la chiarezza da molti auspicata?

      Secondo me è peggio pensare che si possano prendere due giovani random sul mercato e Taaac… vincere subito. Forse non è chiaro che il progetto giovani non è Eriksen e Strootman poiché costano come se non i campioni e non ce li possiamo permettere. Il progetto giovani è innestare in primavera (primavera che ha vinto il Viareggio) e aspettare che escano talenti da promuovere.

        • boldi1 il 2 Aprile 2014 alle 19:15

        diavolino permettimi

        ma allora non vai a prendere Essien e Honda che hanno un ingaggio elevato e nessun futuro ,

        non c è logica nel mercato del Milan di quest’anno ,

        il Napoli ha preso giocatori come Caleion per 10 mil con un ingaggio ridicolo , per non parlare del belga ed altri ,

        la verità è che il cravatta gialla ha speso male i soldi vedi Matri per 11 mil che grida vendetta per non parlare del riscatto di Costant e l’allungamento del contratto di Robinho

        1. Ingaggio elevato? Se 1,25 e 2,75 (che si ripaga col Marketing) milioni sono ingaggi elevati allora siamo alla frutta.

          Callejon l’ha preso coi soldi di Cavani. Il Milan non ha speso 11 milioni per Matri. Finora ne ha spesi 1,75 – il resto arriverà a rate. E sai perché abbiamo speso queste cifre così dilazionate? Perché NON C’E’ LIQUIDITA’ NELL’IMMEDIATO. Per lo stesso motivo per cui si compra casa col mutuo.

        2. sono d’accordo con Diavolo: credo anche io che i Jorginho et similia non li abbiamo comprati perchè, a conti fatti, non si vogliono spendere soldi nell’immediato per il Milan. Si compra a parametro 0 e l’ingaggio si “diluisce”, se cosi si può dire”, nel fatturato

      1. Scusa , ma da “Kaka’ non si vende, piuttosto mi taglio un braccio ” a Ibra e Thiago al 101% rimangono, dalla politica dei giovani comprando Kaka’ Essien e Agazzi
        e cercando di vendere El Sharaawi, per arrivare a “Aspettiamo la qualificazione alla CL per investire il premio sul mercato” e poi vendere Boateng per comprare Matri,
        e ancora TUTTI gli slogan di Galliani, non sono prese per il culo ?

        1. Sono dichiarazioni, che non vanno in campo, non fanno testo. Nel mercato si dice tutto e il contrario di tutto. Galliani disse anche che Ibra non arrivò, poi quando arrivò nessuno ha parlato di presa per il culo o sbaglio?

          La qualificazione CL per il premio sul mercato è una montatura giornalistica, i soldi della CL sono “a bilancio, come ogni anno” (cit. Gandini). Non sono prese per il culo, sono normali dinamiche societarie. I dirigenti non dicono mai la verità, dicono quello che la situazione gli impone di dire – quando ci si farà meno pippe mentali e si capirà che le dichiarazioni non vanno in campo.

          Il tifoso non è un socio. Non vedo perché il tifoso debba avere tutti i dettagli di tutte le trattative – spiegatemi in quale società al mondo questo succede. E’ fuori dal mondo chiedere che un dirigente racconti tutto dicendo solo la verità, è fuori dal mondo farsi pippe mentali sulle dichiarazioni.

          Aver venduto El Sharaawy? Magari! A quest’ora avresti avuto in squadra con quei soldi Tevez e Strootman invece dell’infortunato cronico. Così come andava venduto Pato due anni fa…

    • Vittorio il 2 Aprile 2014 alle 23:45

    Grazie Direttore per avere pubblicato le mie lettere.Certo che passare da zero a 31 commenti mi fa piacere ma mi fa anche riflettere.Evidentemente quando si scrive incazzati si e’ piu’attenzionati.Mi dispiace pero’che qualcuno trovi disdicevole che io condivida parte delle posizioni di Cantera( ma anche di molti altri).lCerto e’ che per me tifare significa sostenere ed aiutare,non denigrare, danneggiare o insultare.Mi dispiace anche che a qualcuno non piaccia il fatto che io ,avendo mio malgrado studiato la grammatica ,scriva Presidente ,Dott.,ma sopratutto Sig.re o Sig.ra o Sig.na, con la miuscola, piuttosto che sig.ra. con la minuscola( ma dove te lo hanno insegnato?).
    Adesso aspettiamo le prossime partite.Se il Diavolo non ci mette la coda……vedremo una squadra meno preoccupata e piu’ convinta.Seedorf da persona intelligente sta modificando la tattica e riducendo le distanze fra i giocatori in campo.Il giuoco migliorera’ sicuramente.I risultati speriamo.Alla fine del campionato sara’ giusto parlare di promossi e di bocciati.

      • sadyq il 4 Aprile 2014 alle 22:36

      Grazie Direttore

      Ahahah … direttore!

      Mi dispiace pero’che qualcuno trovi disdicevole che io condivida parte delle posizioni di Cantera

      Dove ho scritto disdicevole? Soltanto che trovo assurde, ripetitive, pallose e anche poco comprensibili a volte, le opinioni di càntera, quindi …!

      Mi dispiace anche che a qualcuno non piaccia il fatto che io ,avendo mio malgrado studiato la grammatica ,scriva Presidente ,Dott.,ma sopratutto Sig.re o Sig.ra o Sig.na, con la miuscola, piuttosto che sig.ra. con la minuscola

      Non hai capito, non c’entra un cazzo la grammatica, erudito che non sei altro, è che per alcuni, la maiuscola, significa dargli troppa importanza che non merita!

      giuoco

      È come la P, quella u ce la mette, di solito, un coglione, ma nel tuo caso sarà un refuso!

      Certo e’ che per me tifare significa sostenere ed aiutare,non denigrare, danneggiare o insultare

      Per me tifare invece significa volere il bene della Squadra, senza prendere le difese di alcuno per partito preso. Mi interessa solo la Maglia, il Milan. Tutto il resto va e viene! Consapevole anche del fatto che la mia opinione non conta un cazzo. Come la tua del resto e quella di tutti gli altri tifosi che perdono tempo a discutere sui blog sportivi!

      • sadyq il 4 Aprile 2014 alle 22:37

      E poi, non dispiacerti così tanto. Per queste cazzate non vale la pena!

  11. Peccato essermi perso l’interessante confronto di opinioni. La critica è arma indispensabile per stuzzicare e confrontare le idee. Nei miei precedenti post parlavo di interessanti progressi sia sul piano del ‘giuoco’ che della concordia nel team. Ai più avveduti non può essere sfuggito che i ‘giochi’ sembrano conclusi per quel che concerne l’assetto futuro nel team Milan. Però non ho capito come e per che cosa Maldini, piuttosto che Galliani, verrà chiamato ad affiancare BB. Mi limito a dire che ora sarebbe ingeneroso sminuire il grande lavoro fatto da Galliani che è riconosciuto, a livello calcistico planetario, come un grandissimo dirigente. Ho letto di accuse, fatte col senno di poi, nei confronti di Galliani. Le persone vanno valutate per quel che sono state capaci di ‘produrre’ ed il Milan dal 1994, retto in delega, da Galliani, ha vinto più di altri in Italia ed in Europa. Non invidio Maldini che deve dimostrare tutto. Il confronto tra Galliani e Maldini e impari ed è molto sciocco farlo. Sarebbe’ come se volessimo paragonare un apprendista allenatore, come Seedorf, a Nereo Rocco, Nils Liedholm oppure azzardare paragoni con Arrigo Sacchi. Neppure BB può essere minimamente accostata al padre. Il Milan sta cambiando totalmente la pelle ma non è comparabile ad una Ferrari perché gestire gli uomini non è come disegnare e progettare una carrozzeria oppure produrre i migliori motori per una macchina da corsa.

    1. “Galliani riconosciuto a livello planetario come un grandissimo dirigente”
      Questa frase merita molto piu’ di una risposta, perche’ , a mio avviso, intorno a questo gira il nucleo di molte diatribe tra noi tifosi.
      20 anni di storia milanista non si possono liquidare con un semplice aggettivo, o un giudizio “tranchant”
      Io distinguo 3 ere in questi 20 anni:
      1) BERLUSCONI PRESIDENTE – fino a quando gli interessi di Berlusconi e quelli del Milan hanno coinciso, l’uno alla ricerca della visibilita’ nazionale e della costruzione di un’aurea da invincibile e l’altro alla ricerca di successi, Berlusconi e’ stato il migliore presidente della storia del calcio italiano e il Milan e’ diventata la squadra piu’ forte del mondo.
      2)BERLUSCONI POLITICO – questo Berlusconi e’ alla ricerca del consenso elettorale.
      La gratitudine dei milanisti l’ha gia’ in tasca, ma votano pure gli juventini, interisti, romanisti ecc. e sono anche molti di piu’ dei milanisti.
      Dunque il Milan non deve risultare “antipatico” perche’ vince troppo.
      La ricetta e’ di costruire una squadra che faccia “bel giuoco” che piaccia al pubblico, che abbia qualche grande nome che diverta gli appassionati con i suoi colpi, ma che perda lo scudetto.
      Si puo’ , pero’, vincere in Europa dove vincendo si da’ anche lustro all’Italia.
      Si acquistano nomi e non giocatori, la squadra non e’ in grado di vincere il campionato, ma nella singola partita i vecchi grandi campioni possono ancora sfoderare la grande prestazione. Il giochino riesce solo nel 2007, ma, a mio avviso per una spinta motivazionale del tutto differente (calciopoli).
      3) BERLUSCONI “ARRIVATO” , qui il presidente ha gia’ raggiunto i suoi obiettivi ed il Milan non gli serve piu’.
      Non mette piu’ una lira nel Milan, che “deve camminare con le proprie gambe” e, anzi, sospetto gli serva per guadagnarci qualche decina di milioni l’anno.

      L’operato di Galliani e’ giudicabile fase per fase, non in toto.
      Ottimo nella prima fase, obbediente, ma non positivo, nella seconda, deleterio nella terza.
      Nell’ultima fase Galliani non ha perseguito gli interessi dell’ A.C Milan, ma suoi interessi personali, e il padrone ha lasciato fare perche’ anche lui perseguiva suoi interessi personali.
      Oggi, il Milan e tutti i milanisti, sono ostaggi di Berlusconi e Galliani.

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