Indispensabile?

La vittoria di sabato sera a Parma porta a chiare lettere il nome di Andrea Pirlo, migliore in campo e non solo per quel destro da cineteca. La sua è stata una prestazione decisamente positiva, una prestazione degna del regista fantastico che abbiamo imparato ad apprezzare anni fa e che, ultimamente, forse, ci aveva un po’ stancato. L’obiezione secondo la quale Pirlo avrebbe giocato bene solo in virtù del blando pressing parmense non regge, basta tornare indietro di qualche giorno alla partita di Amsterdam per ritrovare Andrea Pirlo tra l’elenco dei più positivi, nonostante un avversario che sul pressing e l’intensità basa molto del proprio gioco. E allora molto meglio riconoscere che le prestazioni di Andrea sono andate in crescendo partita dopo partita. Suo è l’assist per Ibra col Genoa, suo è lancio di 40 metri ad Amsterdam per Seedorf in occasione del gol e sua è la rete decisiva a Parma, che rompe il digiuno in campionato che durava da più di un anno e mezzo.

Ora, che le ultime stagioni siano state poco esaltanti è lampante, tuttavia penso che si possano considerare delle attenuanti non da poco nel giudizio (che rimane complessivamente insufficiente) su Pirlo. Innanzitutto lui è regista, non un mediano. Il riferimento va all’anno passato quando con Leonardo in panchina Andrea ha dovuto sobbarcarsi il lavoro di diga davanti alla difesa con Ambrosini. Ne consegue che a correre dietro gli avversari perda lucidità e quindi efficienza (questa è una constatazione, non vuole essere una critica a Leo che, sacrificando Pirlo, ha consentito a quelli davanti di rendere al massimo).
Punto secondo, la squadra attorno a lui è sempre stata piuttosto statica e, molto spesso, scarsa. Insomma, Ronaldinho non lo puoi lanciare, lo devi servire sui piedi, Borriello non ti fa fare bella figura come Ibra e Antonini e Abate non valgono un’unghia di Serginho e Cafù che erano sempre pronti a scattare e proporsi perfettamente in fascia.
Ultimo, ma non ultimo, il dato relativo alle sue presenze: in campo almeno 40-45 volte l’anno, sempre da titolare e mai sostituito. Vacanze minime, in quanto è sempre stato convocato per Mondiali, Europei e pure le Olimpiadi…arrivati ai trentanni la somma di tutti questi fattori può portare a un logico declino.

Eppure…la domanda è: come mai non sta in panchina? Voglio dire, la lista di allenatori che lo hanno mandato in campo sempre e comunque è piuttosto lunga: Carlo Ancelotti, Leonardo, Massimiliano Allegri, Marcello Lippi, Roberto Donadoni, Cesare Prandelli. Tutti deficienti? Non credo. Credo piuttosto che se anche non illumini più il gioco come negli anni d’oro, rimanga un elemento fondamentale nell’economia di una squadra. E’ uno dei pochissimi a cui il pallone tra i piedi non scotta mai, uno a cui appoggiarsi per ogni ripartenza, uno a cui affidarsi nei momenti di difficoltà. Non sarà spettacolare, ma non è roba da poco per una squadra, anche e soprattutto per l’aspetto psicologico: sai che a lui puoi sempre affidare il pallone. E sono pronto a scommettere che su altri 10 allenatori a caso, 9 lo farebbero giocare sempre. E quell’unico bastian contrario probabilmente commetterebbe un errore.

57 commenti

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    • boldi1 il 6 Ottobre 2010 alle 07:43

    Pirlo personalmente lo vorrei sempre in campo , con accanto 2 centrocampisti dinamici . E’ chiaro che se gli attacanti sono fermi statici lui non li può lanciare . Ci vuole attorno a lui per farlo rendere al massimo una squadra dinamica. L’unica cosa che non condivido è quando gli fanno fare il mediano come l’anno scorso , come per esempio nei derby con l’Inter : Stankovic è stato sempre libero di calciare a rete e di segnare .
    Insomma l’unica cosa da non chiederli è di partecipare attivamente alla fase difensiva . Comunque rimane il centrocampista con più classe italiano.

  1. Pirlo per rendere al massimo ha bisogno di due terzini che corrono e di due mediani davanti.
    Non a caso è stato nettamente il miglior italiano dell’ultimo mondiale quando era al 20%.

  2. secondo me pirlo deve giocare, a patto che sia coperto da due mediani che fanno un gran filtro. con seedorf diventano inutili sia lui che l’olandese.

    • marcovan il 6 Ottobre 2010 alle 12:06

    concordo con Elbonito.

    Pirlo, per rendere da par suo, cioè da fuoriclasse nel suo ruolo, deve ridurre al minimo indispensabile la fase difensiva. L’anno scorso, come spiega LPF, il suo compito era più da mediano, ruolo in cui più che inutile diventa dannoso (questo è stato uno dei tanti difetti della gestione Leonardo) (oltre a tanti pregi, intendiamoci). A quel punto sarebbe stato meglio schierare due incontristi davanti alla difesa (ma Leo, da brasiliano ammiratore di Tele Santana, inorridiva al solo pensiero).

    Per questo insisto: Pirlo e Seedorf possono giocare insieme al massimo se Seedorf fa il trequartista.

    • Tizio il 6 Ottobre 2010 alle 12:12

    Se penso che a volte ho letto su qualche giornale o ho sentito dire da qualche giornalista sportivo (?) che Montolivo ne dovrebbe essere l’erede mi cascano i coglioni.
    La questione Pirlo è semplicissima: dal momento che la qualità del giocatore non è in discussione sia come visione di gioco,tiro dalla distanza,calci piazzati,lanci lunghi etc etc etc (anche se gli piace tenere il pallone,non è un regista alla Xavi che invece gioca di prima),l’unico discriminante è il ritmo partita:
    se la partita si mantiene su binari lenti dove il possesso palla la fa da padrone,allora Pirlo è nel suo habitat naturale.
    Se invece ritmo,velocità e intensità di gioco aumentano, allora,paradossalmente, può diventare un problema per la squadra perchè diventa nullo in fase di non possesso e spaesato e troppo lento in fase di impostazione di gioco.

    • marcovan il 6 Ottobre 2010 alle 12:23

    No Tizio, spaesato proprio no, l’ho visto dominare anche a ritmi altissimi. Secondo me dipende sempre da chi gli gioca vicino.

      • Tizio il 6 Ottobre 2010 alle 12:44

      Si,hai ragione,ho sbagliato l’aggettivo, spaesato dà una connotazione esageratamente negativa e non era questo il caso.

  3. montolivo per ora non ha niente a che fare con pirlo. anche se il suo ruolo ideale è proprio quello, ma ora come ora non lo sa ricoprire. e il tempo stringe…

    • dnarossonero il 6 Ottobre 2010 alle 13:40

    la cosa veramente vergognosa è che nel 2010 ci sia chi ancora dice…

    ma tutto sommato ha giocato bene…tutto sommato anche Gattuso ha fatto una bella prestazione….

    Ed è cosi che finiamo ad avere pesi morti indegni fra i coglioni per anni. Se poi abbiamo i mezzi allenatori che con i vecchi ci vanno a nozze sacrificando i giovani il quadro è completo.

    Non vinciamo da una vita perché siamo lenti, vecchi, stantii da buttare per colpa di gente come Pirlo, Seedorf, gattuso…

    io lo dico sempre il tifoso milanista medio si merita Galliani e di avere i vari favalli fra le balle fino a 37 anni.

    Poi non lamentatevi se non si vince mai.

    Fino a quando si difenderanno giocatori simili o peggio ancora ci si esalta per qualche sporiadica bella prestazione.

    Che se ne stiano in panchina e non ci appestino che se poi entrando fanno qualcosa di buono glielo riconosceremo ma fino ad allora. Senatori fuori dai coglioni

      • Tizio il 6 Ottobre 2010 alle 14:05

      Ma non siete andati a prendere Ibra proprio per rimediare a questa cosa? 😉 😉 😉
      Ammesso e non concesso che dna creda veramente a quello che scrive,i suoi commenti e i suoi punti di vista mi fanno ritornare alla mente certi discorsi by sponda Milan nel triennio 2007-2010 che riletti oggi fanno ancora più ridere!
      A buon intenditor,poche parole! 😆 😆 😆

    • dnarossonero il 6 Ottobre 2010 alle 14:17

    io i miei punti di vista li sottoscrivo con il sangue.
    Io il giorno che so che Pirlo e Gattuso stanno fuori per 2 stagioni come è successo a Ronaldo festeggio come se avessimo vinto la champions non scherzo.

  4. Ma lpf è ri-sparito? 😕
    che abbia messo la testa a posto e cominciato a studiare seriamente? 😯

    • G.b.Balabam il 6 Ottobre 2010 alle 15:30

    Il problema di Pirlo è sempre stato lo stesso: è dinamico come un vasetto di sottaceti. Se ha al fianco gente che corre per lui e lo copre può giocare fino a 40 anni. Perchè tanto la sua velocità era questa anche a 26. Se nessuno gli da’ una mano va incontro al naufragio. Non a caso negli ultimi derby la mossa vincente è stata quella di infilargli un giocatore nei pantaloncini, così lo annulli.

    • boldi1 il 6 Ottobre 2010 alle 16:50

    diavolino

    quì di milanisti siamo rimasti in pochi

    • LaPauraFa80 il 6 Ottobre 2010 alle 16:56

    diavolino sono in uni…mica ci vai solo tu.
    Meno male che c’è DNA ad illuminare noi tifosi medi…

      • fabregas11 il 6 Ottobre 2010 alle 22:42

      diavolino all’uni non vanno solo i coglioni…. 😛

  5. Peraltro DNA tra i “tifosi medi” ci sono dentro pure tutti gli allenatori che schierano regolarmente in campo Pirlo e lo convocano in nazionale.
    Davvero, fatti il patentino da allenatore…

    Comunque vedo che praticamente tutti hanno scritto che ci vogliono al suo fianco due giocatori di corsa. Io non sono entrato nel merito, ma concordo assolutamente.
    Mi sono limitato all’analisi su uno straordinario giocatore che è decisivo anche oggi.

    Ah, di registi che corrono comme ossessi non me ne vengono in mente.

    • Baresidipendente il 6 Ottobre 2010 alle 17:56

    Concordo con dna anche se in parte…

    In primis tanto di cappello davanti a Giuseppe Favalli, professionista esemplare.

    Per continuare non mi sento un tifoso medio che si merita di avere i pesi morti tra i coglioni nonostante io esulti ai gol di pirlo e seedorf e nonostante mi stia compiacendo delle ultime prestazioni di gattuso. Ricordati dna che se giocano bene o se segnano lo fanno per il Milan non per loro stessi.
    I giocatori passano, il Milan resta.

    Diversa è la situazione se qualcuno mi chiedesse: “ma tu li avresti già venduti sti anzianotti?”…. la risposta sarebbe sicuramente si.
    Concludo col modulo… pirlo seedorf e gattuso sono oramai incompatibili… il nostro centrocampo titolare deve essere solo pirlo boateng flamini. Clarence può subentrare gli ultimi 20 minuti o sostituire andrea quando è stanco. Ambrosini e gattuso, data la loro indecenza tecnica, sostituti di flamini e boateng.

  6. Diversa è la situazione se qualcuno mi chiedesse: “ma tu li avresti già venduti sti anzianotti?”…. la risposta sarebbe sicuramente si.

    Alt. Seedorf sicuramente sì, Pirlo, probabilmente, pure. Ma poi, chi sarebbe stato il sostituto? Anche a questo bisogna pensare. Quindi mi tengo Pirlo e cambio chi gli sta attorno.

    Ambrosini e gattuso, data la loro indecenza tecnica, sostituti di flamini e boateng.

    Non vedo questa indecenza tecnica di Ambrosini. Lo preferisco a Flamini, negli ultimi anni è sempre stato tra i migliori per rendimento e continuità.

      • Baresidipendente il 6 Ottobre 2010 alle 19:03

      Entrambi sono sempre ammoniti e entrambi danno l’anima… Flamini è più discontinuo e non vedo come possa essere altrimenti visto che gioca una partita ogni quattro… Il francese più di Ambro ha i piedi buoni e qualche passaggio lo sa fare… Massimo ha i piedi montati al contrario e questo è indubbio…. Mathieu sa anche tirare….
      Flamini è giovane, Ambrosini no
      Morale secondo me è meglio Flamini..

      Seedorf non ce lo ha mai chiesto nessuno ma doveva essere venduto, Gattuso lo portavo io a Monaco in macchina per i 20 milioni che il Bayern ci dava….
      Pirlo è difficilmente sostituibile ma non credo sia l’unico regista del mondo, direi che un Montolivo lo avrebbe sostituito egregiamente tanto per dirne uno…

    • G.b.Balabam il 6 Ottobre 2010 alle 18:02

    Ah, di registi che corrono comme ossessi non me ne vengono in mente.

    Lpf, non è questione di correre come ossessi. Ci sono le vie di mezzo.
    Poi non se ne faceva solo una questione di corsa. Anche di velocità di gioco. Tende a tenere molto il pallone. Se i suoi compagni si muovono va bene, altrimente diventa un riferimento per gli avversari.

    1. Ma questo non è vero, quando c’è da farla girare veloce lo fa eccome.
      A me sembra ovvio che il regista abbia bisogno attorno a lui di una squadra che si muova in un certo modo, altrimenti è limitatissimo nel suo gioco.

      E’ proprio quello che dico nel post: se la squadra si muove e lui non fa il mediano è ancora un signor giocatore. Certo che se la squadra sta ferma, ha poco da inventarsi…

    • G.b.Balabam il 6 Ottobre 2010 alle 18:29

    Xavi qualcosa riuscirebbe ad inventarselo. 🙂

    1. Grazie al cazzo, è Xavi, non Montolivo…
      E di certo non riuscirebbe a portare la squadra a vincere da solo.

    • dnarossonero il 6 Ottobre 2010 alle 19:16

    nessuno si merita i pesi morti fra i coglioni a vita. Di certo non tu o qualcuno in particolare.

    Diciamo che chi difende e ha sempre difeso determinate scelte merita i risultati degli ultimi anni.

    Non era rivolto a qualcuno in particolare ne tanto meno al’ autore del post.

    Era in generale che molti tifosi si fanno tropo spesso condizionare dalla partita o dal risultato nel giudicare complessivamente un giocatore. e facevo notare che con questa filosofia ci gestiscono la nostra società da anni con i risultati che ne sono conseguiti.

    🙂

    • sadyq il 6 Ottobre 2010 alle 19:20

    Mi piacerebbe sapere come deve essere il “vero Milanista” e cosa si intende per “Milanista medio”! Se è quello che ogni giorno ci ammorba con le solite stronzate che sembra vengano direttamente da una Sura del Corano, mi stà bene starne alla larga!

    Riguardo alla “velocità” di Pirlo, ricordo bene che neanche Rivera era un’ira di Dio. Chiedere a tipi come Lodetti ….

  7. Massimo ha i piedi montati al contrario e questo è indubbio

    Indubbio proprio no. Mi pare che abbia dei piedi più che discreti per essere un mediano.

    DNA, ma io sono d’accordo che Seedorf, Gattuso, Dida e compagnia andassero cacciati. Pirlo non più di tanto, perchè il problema era chi gli stava attorno.

    • marcovan il 6 Ottobre 2010 alle 19:32

    Xavi, senza compagni intorno a lui che si muovono in un certo modo, non caverebbe un ragno dal buco, esattamente come Pirlo.

  8. Anche perchè il miglior Pirlo non è poi tanto più scarso di Xavi…

      • marcovan il 6 Ottobre 2010 alle 20:28

      infatti…

    • dnarossonero il 6 Ottobre 2010 alle 20:35

    io definisco come milanista medio il classico milanista fatto a misura di Galliani.
    Quello che tutto sommato se si vince va tutto abbastanza benino e che chi marca un po troppo dettgaliatamente i problemi è un non evoluto o un troll.
    Il classico tifoso che è più contento per la bella prestazione di Gattuso che dispiaciuto per la panchina di Flamini e Boateng.

    Fa parte anche del tifoso medio quello che dice. Io al posto di Pirlo accetto di vedere solo un campione.

    Xavi è molto più dinamico di Pirlo e gioca anche molto di più palla a terra e ha meno il vizio di pardere i palloni malamente .

    Sura del corano soprattutto cosa è? Un offesa alla Sura o al Corano?

  9. Xavi prima dell’esplosione del super Barcellona era un ottimo regista che però non riusciva a cambiare il volto della squadra. Squadra che non vinceva.
    Come per Pirlo negli ultimi anni.

    Entrambi, quando hanno avuto compagni molto forti hanno dato il meglio facendo stagioni fantastiche.

    Per entrambi vale lo stesso discorso pure in nazionale, essendo i due registi delle ultime due vincitrici.

    Ad ogni modo, il solo fatto che si paragoni Pirlo a Xavi e non a un Candreva qualsiasi, la dice lunga.

      • sadyq il 6 Ottobre 2010 alle 22:08

      Xavi non mi sembra abbia la stessa visione di gioco di Pirlo. Avrà molto più dinamismo, ma secondo me non sono paragonabili. Se parliamo veramente di regia!

    • boldi il 6 Ottobre 2010 alle 20:54

    adesso telelombardia spara di un possibile arrivo di Kakà al Milan , bravi ma sono in ritardo di circa un mese da quando lo diceva il sottoscritto

    tranquillizzo tutti , prima Dinho DEVE COMUNICARE al Milan se a Gennaio o a Giugno va via ,
    poi il Milan eventualmente valuterà le condizioni fisiche di kakà , perchè il suo ritorno è possibile già a Gennaio con la formula del prestito o a Giugno , comunque con un pagamento triennale al Real con una cifra simile a quella di IBra .

    ATTENZIONE LA PROSSIMA SETTIMANA DOVREBBE ARRIVARE IL FRATELLO DI DINHO
    VEDIAMO SE SUCCEDE QUALCOSA O RINNOVO O ROTTURA O NULLA DI FATTO .

    CHI VUOLE SAPERE DI PIU’ SU QUESTE TRATTATIVE MI MANDI UN PVT PRIVATO

  10. DNA il tifoso medio si chiede perchè giochi Gattuso e non Flamini o Boateng prima della partita, ma poi quando Gattuso gioca bene e gioca bene pure la squadra, applaude e si porta a casa la vittoria.

    Fermo restando che possa non essere convinto di vedere in campo sempre i soliti.

    • dnarossonero il 6 Ottobre 2010 alle 21:06

    il ragionamento giusto è il tuo…

    bisogna essere felici per la vittoria e per i giocatori in campo….

    purtroppo conosciamo troppo bene i nostri polli.

    Kaka al Milan sarebbe fantastico anche se debilitato fisicamente. Ma del resto l’ ho sempre detto. meglio Kaka con una gamba sola di Ronaldinho

      • boldi1 il 6 Ottobre 2010 alle 21:08

      ti ricordi quando qualche tempo fa ti chiedevo cosa ne pensavi del trio Kakà Ibra Pato ?

      beh , ci sono ottime possibilità , dinho permettendo

    • LaPauraFa80 il 6 Ottobre 2010 alle 21:15

    Moratti comprati Kakà!
    Non scherziamo…mezzo rotto e cacciato da JM…che belle credenziali…

      • sadyq il 6 Ottobre 2010 alle 21:59

      Con muorigno non ha mai giocato e comunque non farebbe testo lo stesso, perchè lo specialpirla è come Sacchi.

    • dnarossonero il 6 Ottobre 2010 alle 21:47

    si va bè verrebbe a rantolare….ma Kaka è sempre kaka….io ci metterei una firma e poi magari l’ aria di Milano ce lo rimette a nuovo. Magari spero si abbassi l’ ingaggio

    • dnarossonero il 6 Ottobre 2010 alle 21:49

    I miei sogni nel cassetto sentimentali:

    1) si stronca Pirlo
    2) vendono Gattuso
    3) torna Leonardo
    4) torna Kaka
    5) torna Borriello
    6) parte Ronaldinho
    7) Silvio chiede umilmente perdono a Leo

      • dnarossonero il 6 Ottobre 2010 alle 21:49

      anzi faccio un fioretto. Se torna Kaka non rompo più le scatole ad Allegri

      • sadyq il 6 Ottobre 2010 alle 22:04

      Io ne ho solo uno:

      1) silviolo si ritira a vita da eremita sul K2!

    • sadyq il 6 Ottobre 2010 alle 22:03

    io definisco come milanista medio ………..
    Quello che tutto sommato se si vince va tutto abbastanza benino e che chi marca un po troppo dettgaliatamente i problemi è un non evoluto o un troll.

    DNA, l’hai detto eh!
    Sono pronto a ricordartelo spesso: poi non dire che ce l’ho con te ed evita tanti dei tuoi discorsi!

      • boldi il 6 Ottobre 2010 alle 22:13

      sadyq

      cosa bisogna fare per convincerti a cambiare l’Avatar ?

      • sadyq il 6 Ottobre 2010 alle 22:17

      Se sei un intenditore di Vino come RNudusci, puoi promettermi una bottiglia.
      Ma non credo che riuscirai, perchè dovrai essere mooooolto bravo!

    • eg il 6 Ottobre 2010 alle 22:33

    salve ragazzi…io credo che pirlo e xavi siano 2 giocatori diversi…pirlo è il tipico mediano di qualità che quando è in giornata distibuisce che sembrano cioccolatini…xavi invece è un centrocampista moderno : senso tattico enorme,accompagna l’azione(non dà la palla e resta fermo come pirlo),fraseggia corto e fraseggia lungo,giganteggia a ritmi alti e a ritmi bassi,fisicamente non viene mai meno… HA TUTTO…io non ho visto molte gare ma come sono stato impressionato da xavi dal vivo non sono stato impressionato da nessun altro.

      • eg il 6 Ottobre 2010 alle 22:34

      manco messi mi ha impressionato come xavi : padrone assoluto del campo

    • dnarossonero il 6 Ottobre 2010 alle 22:40

    si appunto chi fa e chi dice in quel modo degli altri che criticano è il tifoso medio.
    Non credo che tu ce l’ abbia con me. Nemmeno sei in lista nera figurati

      • sadyq il 6 Ottobre 2010 alle 22:52

      Perchè dovrei, ci mancherebbe!

    • fabregas11 il 6 Ottobre 2010 alle 23:01

    kakà su twitter ha scirtto FORZA MILAN! 🙄 🙄 🙄 🙄

  11. Non scherziamo.
    Ora meglio Xavi.
    Ma il miglior Pirlo il miglior Xavi se lo mangia a colazione.

      • eg il 7 Ottobre 2010 alle 00:06

      ASSOLUTAMENTE NO

  12. concordo con diavolino. il miglior pirlo è superiore a xavi, anche abbastanza nettamente a mio parere.
    ora come ora, ovviamente, è nettamente superiore lo spagnolo.

      • eg il 7 Ottobre 2010 alle 00:19

      PIRLO non ha mai accompagnato la manovra d’attacco come xavi
      pirlo non ha mai avuto la continuità fisica di xavi(durante una partita e durante una stagione)
      pirlo non ha lo stesso carisma di xavi
      pirlo tatticamente è un pivellino rispetto a xavi
      pirlo non ha manco un briciolo della combattività di xavi

      pirlo rispetto a xavi è più forte sui piazzati e ha un migliore lancio lungo (nello palleggio stretto e veloce xavi è più bravo)

      detto ciò ribadisco che sono 2 centocampisti diversi…pirlo nei suoi anni migliori ha sfruttato(concordo con diavolino) la presenza di 2 veri e propri treno che esaltavano i suoi lanci (cafu e serginho)senza questi sbocchi opirlo ha poche alternative di gioco (quest’anno farà bene nel lanciare ibra)… e ha usufruito della salute di gattuso ambrosini e seedorf,quando sono venuti meno tali giocatori fisicamente pirlo è diventato un centrocampista normalissimo. come impatto sulla squadra ho rimpianto molto più Seedorf che Pirlo. Se parliamo di centrocampista puramente tecnico Pirlo non ha eguali , ma xavi ha tutto quel che deve avere il centrocampista,manca solo il colpo di testa.

      Xavi comanda il centrocampo in ogni senso,Pirlo lo comanda solo se la partita si mette in un certo modo

    • dnarossonero il 7 Ottobre 2010 alle 02:32

    per me xavi è su un altro pianeta e il miglior xavi al miglior Pirlo gli ruota in torno…

    sul serio Kaka ha scritto forza Milan?

    Kakakakakkkakakakakakakakakkakakakakakakakakaakakakkakakakakakakakakakakkakakakakakkak….rivoglio Kaka , rivoglio Kaka, rivoglio kaka, rivogliooooooooooooo Kaka…oho oho oho oho oh…rivoglio kAKA KAKA, RIVOGLIO KAKA….RIVOGLIO KA-HA OHO OHOH

    • G.b.Balabam il 7 Ottobre 2010 alle 09:26

    Con muorigno non ha mai giocato e comunque non farebbe testo lo stesso, perchè lo specialpirla è come Sacchi.

    Oddio, cosa mi tocca di sentire … 😥

    come impatto sulla squadra ho rimpianto molto più Seedorf che Pirlo.

    Cara grazia. Il pirlo che abbiamo venduto noi era un mezzo giocatore inadatto alla serie A.
    Seedorf era un campione.

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