Avanti e non molliamo

San Siro, ore 20.45. Un rigore non dato per mano di Barzagli, una squadra che segna dopo l’azione più pericolosa della Lazio (che ha preso anche un palo conKlose) e il bel gioco di Conte che sfocia in novanta minuti di catenaccio-e-contropiede puro. E’ il bilancio di Lazio-Juve che ci costringe a inseguire ancora i bianconeri per quanto date alcune decisioni arbitrali il campionato sembri ormai indirizzato in una direzione. Con l’Udinese che ha battuto la Roma e il Napoli che si è fermato a Bergamo i tre punti di stasera sono d’obbligo per tornare, quantomeno, al secondo posto considerato un calendario più agevole rispetto a quello degli uomini di Conte. Non voglio tuttavia pensare a un ritorno di arbitraggi stile pre-Calciopoli e sono pienamente convinto che se facciamo il nostro possiamo battere anche il quattordici bianconero. Una vittoria ci consentirebbe quindi di sorpassare la Lazio che, proprio in questo periodo, anche l’anno sorso cominciò il suo calo e di ri-agganciare i friulani al secondo posto aumentando inoltre la distanza sulla quarta a sette punti. Resto tuttavia convinto che a meno di continui arbitraggi surreali a favorire la compaggine bianconera, con quindici punti nelle prossime cinque gare saremmo in testa.

Si è parlato ieri su Dagospia di un esonero dell’allenatore a fine stagione, ipotesi che personalmente mi auguro qualora si continui su questa via. Difficile però che la voce possa ritenersi attendibile almeno dopo la gara col Barcellona (ne abbiamo viste di gare tatticamente molto più sbagliate di quella coi catalani), per cui sognare non costa nulla – ma con cautela. Col Chievo rienterà a tutti gli effetti Boateng dalla squalifica di due giornate, mentre non ci saranno né Nesta (fuori fino a fine 2011), né Abbiati (infortunio alla spalla) e forse nemmeno Seedorf. Ritornerebbe quindi titolare Bonera al centro della difesa con Thiago Silva, Abate e Antonini agiranno sulle fasce mentre Ambrosini a centrocampo sostituirà Van Bommel (errore lasciarlo in panca al posto dell’olandese contro il Barcellona?) con Aquilani – Nocerino e Boateng dietro a Ibra e Robinho.

Chiave tattica della partita il fatto che risulterà ovviamente molto diversa da quella di tre giorni fa anche se la stanchezza potrebbe comunque farsi sentire. Il Chievo presumibilmente mirerà come tutte le piccole al solito catenaccio e contropiede contando sulla velocità di Pellissier a cui sarà affidato il peso dell’attacco insieme a Paloschi. Data la poca consistenza dell’avversario l’attenzione sarà quindi tutta sulla condizione mentale – ovvero il vedere come enterà in campo una squadra rinfrancata dalla coscienza di avere un solo gol di differenza tra se stessi e i migliori. Niente primi tempi come quello di Lecce, per favore – se però il Boa se la sentisse di farci ancora lo show del secondo è ovviamente sempre ben accetto.

13 commenti

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  1. questa gara va vinta. Dobbiamo mettere il fiato sul collo della Juve

    • boldi il 27 Novembre 2011 alle 10:51

    questa partite nelle serate fredde sono molto pericolose per la salute di Pato

    visto che l’avversario è il Chievo io non lo rischierei il papero da Titolare

    diavolino non cambierei l’allenatore perchè sul mercato allenatori non vedo liberi dei grandi tecnici e poi Allegri fino ad ora è andato benino nel complesso

    La juve fino ad ora ha il vento a favore come l’anno scorso il Napoli e fa sempre giocare gli stessi 11 calciatori ,non possono reggere a questo ritmo tutta la stagione via

    vedo analogie tra la stagione della juve di quest’anno con la stagione del Napoli dell’anno scorso

    questa sera bisogna vincere senza se e senza ma
    come le prossime 5 partite

    1. MP

        • bari2020 il 27 Novembre 2011 alle 14:55

        Gennaio-Febbraio la Juve crolla.

        1. io non ci scommetterei

        2. Se sono dopati non crollano altrimenti è inspiegabile reggere 38 gare con lo stesso 11.
          E già il ginocchio di pirlo scricchiola…


  2. Ops 🙂

  3. Formazione semi-ufficiale
    Amelia
    Abate Yepes TSilva Antonini
    Aquilani Van Bommel Nocerino
    Boateng
    Ibra Pato

    • boldi1 il 27 Novembre 2011 alle 19:46

    va bene per 10 undicesimi , io Pato non lo avrei rischiato

    poi magari ha ragione Allegri e Pato sta bene e non si infortuna e segna anche due reti

    Diavolino ma chi parte la davanti con l’arrivo di Tevez ?

    • MILANDOMINAT il 27 Novembre 2011 alle 21:38

    ma come si gioca da Dio senza culone…

    e se a fine stagione prendessimo Pep che si libera dal barca?

    Quella sarebbe una gran cosa

  4. Postpartita tra poco

    • sadyq il 27 Novembre 2011 alle 22:46

    Sono tutto un fremito nell’attesa!

  5. NUOVO POST

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