Destinazione Francia: doppia passerella (si spera)

Scocca l’ora delle qualificazioni europee. Due sfide, per tutte – o quasi – le 53 squadre impegnate nel preludio a Francia 2016. Nove gironi, teoricamente un doppio turno di tutto riposo per la nazionale italiana.

Gruppo A: dopo la prima giornata la situazione vede Repubblica Ceca e Islanda a 3, Lettonia e Kazakistan a 1, Olanda e Turchia a 0. Domani in programma Lettonia-Islanda, Olanda-Kazakistan e Turchia-Rep. Ceca, mentre lunedì ci saranno Kazakistan-Rep. Ceca, Islanda-Olanda e Lettonia-Turchia. Da tenere d’occhio due scontri diretti, uno per giornata. Subito l’opportunità di recuperare per entrambe le favorite, che hanno perso la prima giornata.

Gruppo B: esordio per Belgio e Israele. La sorpresa del Mondiale domani sfida in casa il materasso Andorra, che nella prima giornata ha resistito al Galles di Bale fino all’81’. Poi Cipro-Israele e Galles-Bosnia. Lunedì di scena Andorra-Israele, Bosnia-Belgio e Galles-Cipro. Interessanti le due partite della Bosnia del romanista Pjanic. L’attuale classifica recita Galles e Cipro 3, Belgio, Israele (all’esordio), Andorra e Bosnia 0.

Gruppo C: buona la prima per Spagna (5-1 alla Macedonia) e Slovacchia (0-1 all’Ucraina). Si gioca stasera e domenica. Derby ad alta tensione tra Bielorussia e Ucraina, poi tocca a Macedonia-Lussemburgo e Slovacchia-Spagna. Nel turno successivo Ucraina-Macedonia, Bielorussia-Slovacchia e Lussemburgo-Spagna. In classifica Spagna e Slovacchia sono a 3, poi Bielorussia e Lussemburgo 1, e Ucraina e Macedonia a 0.

Gruppo D: sarà in campo sabato, con Irlanda-Gibilterra, Scozia-Georgia e soprattutto con il “derby” Polonia-Germania, il big match di questa pausa nazionali. Martedì altra sfida interessante con Germania-Irlanda, e con Polonia-Scozia. Gibilterra-Georgia farà da contorno. Per ora la classifica dice Polonia, Germania e Irlanda a 3, Scozia, Georgia e Gibilterra a 0.

Gruppo E: partite male Slovenia e Svizzera, ma c’è tempo per rifarsi. Inghilterra, Estonia e Lituania a 3, Slovenia, Svizzera e San Marino 0, questa la classifica. Scontro diretto tra sloveni ed elvetici, e il derby baltico Estonia-Lituania si giocano stasera, così come la scontata Inghilterra-San Marino. Domenica in programma Lituania-Slovenia ed Estonia-Inghilterra, martedì San Marino-Svizzera.

Gruppo F: il gruppo più equilibrato sulla carta. Romania-Ungheria, Finlandia-Grecia e Irlanda del Nord-Far Oer le partite di sabato, mentre martedì sarà la volta di Far Oer-Ungheria, Finlandia-Romania e Grecia-Irlanda del Nord. Nella prima giornata tre vittorie tutte fuori casa, con Finlandia, Irlanda del Nord e Romania in testa (a 3 punti); Grecia, Far Oer e Ungheria a 0.

Gruppo G: dopo la prima giornata abbiamo Russia e Montenegro a 3 punti, Austria e Svezia a 1 e Moldavia e Liechtenstein a 0. Stasera Liechtenstein-Montenegro, Moldavia-Austria e Svezia-Russia (da seguire). Domenica, invece, ci saranno Austria-Montenegro, Russia-Moldavia e Svezia-Liechtenstein.

Gruppo H: il gruppo dell’Italia gioca venerdì e lunedì. Domani sera un primo scontro diretto tra Bulgaria e Croazia, oltre a due gare sulla carta senza storia, Italia-Azerbaigian e Malta-Norvegia. Lunedì ecco Malta-Italia, Norvegia-Bulgaria e Croazia-Azerbaigian. La classifica attuale: Italia, Croazia e Bulgaria 3, Azerbaigian, Norvegia e Malta 0.

Gruppo I: nell’unico girone da 5, dopo lo shock della prima giornata Danimarca e Albania conducono con 3 punti. A 0 Serbia (che ha riposato), Portogallo e Armenia. Sabato proprio Danimarca-Albania è una delle due partite del girone, assieme ad Armenia-Serbia. Martedì derby pericoloso tra Serbia e Albania, con Danimarca-Portogallo a calamitare l’attenzione.

Mi sembra giusto citare anche l’Under 21, impegnata in Slovacchia per lo spareggio di qualificazione all’Europeo, di fatto un ottavo di finale. Dopo il mancato ingresso del 2011 e la finale persa del 2013, l’Italia ha eliminato il Belgio (insieme alla Svizzera, una delle nazioni dal “settore giovanile” migliore) e cercherà di non ripetere l’umiliazione del 2011, anche perché le semifinaliste europee si qualificano per le Olimpiadi di Rio.