Spagna – Italia 0-1: pessimi e noiosi

8abf81fd4594ab18375b81d96ba81e5e_169_lE’ una brutta, brutta, bruttissima italia quella che perde al Vicente Calderon. E’ forse la solita Italia delle amichevoli, quella incapace di reagire se non addirittura di tirare in porta poiché dal palo di Cerci in poi: 70% di possesso palla con 20 tiri a 3, seppur soli 5 in porta sono i numeri che descrivono perfettamente un tracollo prima di tutto sul piano del gioco anche se la Spagna raramente è stata pericolosa fino al gol di Pedro gentile concessione del portierone bianconero.

Non è bastato nemmeno il tanto invocato (dai cronisti Rai) ingresso di Andrea Pirlo, giocatore ormai incapace di giocare in un centrocampo a tre, buono solo per il mediocre gioco della Juventus – ovvero un gioco non adatto al livello internazionale. Pirlo rimane ormai un cancro, un residuo bellico del passato che dobbiamo levarci al più presto: può aiutare nelle partite con le squadre minori ma quando l’avversario tiene palla e corre diventa un vero e proprio uomo in meno.

Dalla partita si salva solamente Paletta che, paradossalmente, in base alle regole FIFA potrebbe giocare il mondiale con la nazionale Argentina proprio come Diego Costa al suo secondo esordio in nazionale dopo le due presenze col Brasile – bene invece Cerci, unico a creare pericoli davanti. A Sinistra mi stupisco del fatto di vedere titolare Criscito visto che c’è di meglio a disposizione – e non mi riferisco solamente a De Sciglio mentre in porta si continua a campare di rendita quando Buffon non è più da tempo il miglior portiere italiano: spazio a Marchetti o Perin, il prima possibile. Da notare uno strano concetto di meritocrazia nell’attacco bianconero dove tra gli uomini a disposizione Gilardino in stagione ha segnato 13 gol, Immobile 12, Destro 6 ed Osvaldo solamente 5 – eppure titolare troviamo quest’ultimo. E non è nemmeno troppo difficile capirne il motivo.

SPAGNA-ITALIA 1-0 (primo tempo 0-0)

MARCATORI: 18’ s.t. Pedro (S)
SPAGNA (4-2-3-1): Casillas (dal 1’ s.t. Valdes); Azpilicueta, Javi Martinez, Ramos (dal 21’ s.t. Albiol), Jordi Alba; Thiago Alcantara, Busquets (dal 1’ s.t. Xabi Alonso); Pedro (dal 28‘ s.t. Cazorla), Fabregas (dal 1’ s.t. Silva), Iniesta (dal 21’ s.t. Navas); Diego Costa. (Reina, Juanfran, Xavi, Koke, Negredo). All. Del Bosque.
ITALIA (4-3-2-1): Buffon; Maggio (dal 1’ s.t. Abate), Paletta, Barzagli, Criscito (dal 1’ s.t. De Sciglio); Montolivo, Thiago Motta (dal 17’ s.t. Giaccherini), Marchisio; Cerci (dl 24’ s.t. Destro), Candreva (dal 1’ s.t. Pirlo); Osvaldo (dal 24’ s.t. Immobile). (Perin, Sirigu, Astori, Bonucci, Chiellini, Parolo, Verratti, Giaccherini, Gilardino, Insigne). All. Prandelli.
ARBITRO: Aranovski (Ucraina)
NOTE: Ammoniti: Destro e Criscito per gioco scorretto. Recuperi: 0‘ p.t., 3‘s.t..

3 commenti

  1. Osvaldo è da sempre il secondo di Prandelli dopo Mario, già dai tempi della Roma eh.

    • LaPauraFa80 il 6 Marzo 2014 alle 07:48

    C’ha ragione il mio amichetto Novescemo, Osvaldone è ormai il secondo da un po’ di anni, non da gennaio.
    Ed è due spanne sopra Gilardino.

    Correggi il titolo.

    • LaPauraFa80 il 6 Marzo 2014 alle 07:52

    Poi io lo farei titolare al posto di Balomerda.

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