We are AC Milan – Il tiro al Galliani, nuovo sport nazionale

imageAvrei preferito parlare della partita, una partita che forse meritavamo anche di vincere. Poi, però, mi è suonata una campanella dopo aver letto un commento su un blog minore – in particolare questo:  … l’unica consolazione, dopo il gol di Tevez, è stato pensare alla faccia da c**o di Galliani …  Galliani? Uhm… mi viene da pensare. Ma cosa c’entra Galliani con la trattativa di Tevez? Galliani l’affare lo aveva già concluso, era a Manchester per chiudere quando è stato interrotto da… da…. ma certo! E’ evidente che Galliani si è chiamato al telefono da solo e si è ordinato di tenere Pato! Ma cosa vado a pensare, sarà mica stata Barbara Berlusconi….

Eppure mi ricordo che in quei giorni di Gennaio Tevez non piaceva a nessuno, Pato era “il futuro“, Galliani aveva concluso una trattativa che “danneggiava il Milan” e “per fortuna” Barbara aveva fatto saltare tutto. Poi arriva Balotelli – sua alternativa – forse addirittura migliore in quanto più giovane e più talentuoso dell’argentino. Scelta sbagliata perché Tevez sta segnando tanto alla Juventus? E dov’è la novità? Pensate sia tutto merito suo? Sfugge che con quelli là dietro segnava anche Matri e che l’Apache era stato preso per fare il salto di qualità in Europa – non per confermarsi in Italia. La trattativa Tevez era comunque rimbalzata di nuovo sulle bocche milaniste questa estate quando l’argentino è diventato il nuovo top player una volta indossata la maglia bianconera ed è stato dipinto come uno smacco all’AD da parte di quegli stessi tifosi che, molto coerentemente, 90 giorni dopo sbandieravano lo slogan “non serve una prima punta” all’arrivo di Alessandro Matri. Quantomeno curiosa come dimostrazione di coerenza, no?

Eppure ormai dell’AD rossonero si parla per slogan. Vedo pagine Facebook che si spacciano per milaniste ma che vivono per commentare (ovviamente in negativo) ogni minima dichiarazione che fa – come se il problema del Milan non fosse chi va in campo ma cosa dice Galliani ai tifosi. E’ ormai di moda il partito del “pretendere chiarezza”, come se un AD possa andare in televisione a dire che la propria squadra ha fatto schifo, che il giocatore X è inadatto o che questa annata è di transizione – ditemi in quale squadra si fa questo – nessuna, vero?

C’è poi l’altra storiella che gira facile tra i nostri tifosi – quella dei procuratori amici. Non starò a dire ora né perché né come si è in parte arrivati a dover ammortizzare i costi così – magari in un altro post, in un’altra sede, nel momento in cui analizzeremo il bilancio. Mi limito, qua di seguito, a citare gli acquisti del Milan nelle ultime due sessioni di mercato col loro procuratore: Taaraabt (Mondial Promotion), Rami (Azzunto AG), Honda (Beratung durch Familienangehörigen), Essien (Fabien Piveteau), Saponara (Manuel Montipò), Vergara (Senza procuratore), Poli (Branchini associati SPA), Birsa (Pep Pastorello & Partners), Matri (Tullio Tinti), Kakà (Diego Kotscho). Ecco, rileggetevi bene i nomi e guardate quanti acquisti nelle ultime sessioni di mercato sono state fatte dal gruppetto di procuratori a voi tanto caro – ve lo dico io? ZERO. E ne è stata fatta solamente UNA dal Genoa, nonostante l’altra ormai leggenda metropolitana degli scambi con Preziosi (che portarono, a suo tempo, Boateng ed El Sharaawy in rossonero).

A proposito di acquisti è il caso di sottolineare come le note più positive arrivino proprio da questi: Poli, Rami, Taaraabt per il momento sono costati complessivamente 3.400.000 €. Tre grandi colpi troppo spesso sottostimati, eppure sulla coppia Adel & Adil arrivata in prestito a ZERO euro regna il silenzio più totale. Adriano Galliani si è trasformato ormai nel perfetto parafulmine su cui scaricare le colpe di non poter fare una squadra all’altezza delle big con pochi soldi – mi chiedo chi, quindi, sia in grado di farlo: si è forse sparato troppo a zero sull’acquisto di Matri ma il problema non è COME sono stati spesi quegli undici milioni a rate – il problema è se c’erano effettivamente acquisti pagabili undici milioni a rate in grado di colmare il gap tra Milan e Juventus.

Eh ma Marotta ha preso Pirlo, Pogba e Llorente a zero Euro“. Vero. Ma pensate veramente che Marotta sia per questo un DS migliore? Marotta ha anche speso 45 milioni circa di cartellini per Ogbonna, Isla e la metà di Giovinco senza considerare le spese per vedere ogni tanto Peluso, Caceres e Padoin titolari nei big match di campionato e coppa dei campioni. Quanto puoi spendere tanto – e la Juventus ha speso 200 milioni più del Milan in cartellini in questi 5 anni – è ovvio che puoi nascondere sotto il tappeto i fallimenti di mercato. Il problema quindi non è Adrianone – che fa il suo, e lo fa anche abbastanza bene ma, forse, è chi sta più in alto di lui – quasi mai accusato e nominato da chi si professa unica informazione libera rossonera. Quando si arriva al gradino più alto della piramide societaria le accuse improvvisamente si fermano e si smorzano sempre. Meglio fermarsi un attimo più sotto, dove c’è il parafulmine perfetto per qualsiasi cosa accada al Milan. Venghino, signori, venghino – il tiro al Galliani, anche oggi, apre i battenti nel luna park rossonero!

L’articolo originale su milanorossonera.it

13 commenti

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    • Max Basten il 3 Marzo 2014 alle 21:16

    … mah … se vuoi te lo spiego.
    A parte il fatto che la mia era solo una battuta tra i milioni di battute che si dicono e scrivono ogni giorno … semplicemente mi è tornata in mente tutta la messa in scena in terra brasilera con Adrianone, Carlitos e il procuratore di quest’ultimo seduti a tavola (ma guarda …) tutti sorridenti … poi mi è venuto in mente che i gobbi hanno solo anticipato i 9,5 milioni utilizzati per prendere l’argentino in attesa di reintegrarli con quelli in arrivo da Milanello per quel pippone di Matri, e gliene sono rimasti in tasca pure un paio … tutto li … certo che non pensavo di urtare la tua sensibilità fino a ‘sto punto 🙂

    1. Veramente Tevez con ingaggio e tutto costa una ventina di milioni in più. Veramente l’ha fatta saltare Barbara. Veramente per ora i gobbi di milione ne han visto 1,5 dato che paghiamo a rate

  1. A me quello che fa sorridere è c’ è gente che non capisce assolutamente nulla di calcio in generale , nulla di managerialità, nulla di statistiche, nulla di calcio mercato, nulla di tattica, abile solo a prendersela con la rosa (ai voglia spiegargli che da quando c’ è un buon allenatore siamo secondi in classifica per punti fatti, che ce la siamo giocati alla pari o quasi con la prima della classe italiana e spagnola) o con le scritte nella maglia, che voglia mettere bocca sugli ingaggi, sulle plusvalenze, sulle provvigioni dei procuratori e pure sulle strategie comunicative di uno che vive di pane e Fininvest da 40 anni.

    Ve lo dice uno che nemmeno è questo grande simpatizzante di Galliani. Se alternativa a lui sono molti dei suoi detrattori. Meglio lui… almeno può ben dire di aver portato il Milan ad essere la squadra più titolata al mondo (ah scusate mi ero dimenticato di quelli che ci hanno superato vincendo le coppe dello zio, della zia e l’ ambito trofeo degli scapoli contro ammogliati afro asiatici).

    Altro che calcio mercato. Meglio ripartire dalle fondamenta della scuola calcio.

    • Max Basten il 3 Marzo 2014 alle 23:42

    … prima di spiegare qualcosa a qualcuno ti consiglio (gratis) di imparare a scrivere in italiano 😉

    1. Non si smette mai D’ IMPARARE 🙄

      • sadyq il 4 Marzo 2014 alle 21:42

      Grande Max!

    • fabry il 5 Marzo 2014 alle 17:08

    Però si passa da un estremo all’altro. Se abbiamo una rosa da 30 e passa elementi, 13 o 14 dei quali buoni per farci il brodo, di chi è la colpa? Se con gli ingaggi di Mexès, Robinho, Matri, Nocerino, ci paghi l’ingaggio annuale di Ibra, di chi è la colpa? Zapata è costato 8 milioni, Constant 7. Traorè, consiglio di Damiani, ingaggiato con uno stipendio da 1,2 netti a stagione. Su Matri: invenduto e sulle croste della Juve negli ultimi giorni di mercato. Di solito Galliani arriva in quella situazione proponendo un prestito gratuito, poi propone il diritto di riscatto, e solo dopo inizia a parlare di spiccioli…qui 11 milioni senza fiatare.
    Ottimi Taarabt e Rami, a zero PER ORA. Mi auguro che i soldi per riscattarli escano fuori, e che i fiumi di denaro necessari per mantenere la flottiglia di ferraglie elencata sopra non siano d’impedimento a tutto ciò. Se tra un mese i due maghrebini cominceranno a venire tribunati con regolarità, allora ci sarà da preoccuparsi.
    Sarà sbagliato il tiro al Galliani, ma pure negare che di cazzate ne abbia fatte.

    1. Se abbiamo una rosa da 30 e passa elementi, 13 o 14 dei quali buoni per farci il brodo, di chi è la colpa? Se con gli ingaggi di Mexès, Robinho, Matri, Nocerino, ci paghi l’ingaggio annuale di Ibra, di chi è la colpa? Zapata è costato 8 milioni, Constant 7. Traorè, consiglio di Damiani, ingaggiato con uno stipendio da 1,2 netti a stagione. Su Matri: invenduto e sulle croste della Juve negli ultimi giorni di mercato. Di solito Galliani arriva in quella situazione proponendo un prestito gratuito, poi propone il diritto di riscatto, e solo dopo inizia a parlare di spiccioli…qui 11 milioni senza fiatare.

      Di chi ha chiuso i rubinetti improvvisamente costringendolo alla politica dei parametri zero. E attenzione che quelli che si definiscono ingaggi elevati non lo sono affatto se consideriamo le altre squadre in Italia ed in Europa.

      P.s. basta con “se con X + Y + Z + A + B + C” ci paghi D. Le rose non sono di 11 giocatori, è una cosa stucchevole. Ci paghi D con X ma poi hai altri 4 giocatori da sostituire e non a zero. E no, non puoi sbatterci dentro giovani a caso.

      P.p.s. 11 milioni senza fiatare? No, perché si pagano a rate proprio perché soldi non ce ne sono nell’immediato. Sfugge forse il concetto di liquidità.

      Traorè l’ha preso Braida dopo aver visto PSG-Nancy. Ma quelli non possono pesare, sono cifre irrisorie e contano zero. Zapata l’anno scorso ha fatto un ottimo girone di ritorno, idem Constant e non sono i bidoni che tutti vogliono far credere.
      Mexes e Robinho? Robinho ora l’ingaggio l’ha spalmato e comunque è stato un punto cardine dello scudo. Mexes era un ottimo difensore e sfido a trovare allo stesso prezzo (20 mln cartellino + ingaggio qualcosa di meglio). Non a caso nessuno si lamentò degli acquisti all’epoca – facile parlare all’ultimo anno di contratto. Rifarei quei due acquisti un Milione di volte.

      Ma ormai il milanista parla per luoghi comuni copiaincollando i Maestri della disinformazione dei blog grillinomilanisti e dei gruppi FB massimalisti.

      Galliani sbaglia? E’ umano. Sbaglia meno di Pradè, Marotta e company tanto esaltati per risultati inferiori.

    • fabry il 6 Marzo 2014 alle 12:08

    “Ma ormai il milanista parla per luoghi comuni copiaincollando i Maestri della disinformazione dei blog grillinomilanisti e dei gruppi FB massimalisti.”

    Ottima chiusura, che denota estremo rispetto per l’interlocutore.
    Sui rubinetti chiusi, nulla da dire. Le rose in giro per l’Europa sono di 24-25 giocatori, i 32 di cui 12-13 indegni di pulire i cessi della clubhouse sono esclusiva nostra.
    Traorè è un consiglio di Damiani, l’ha detto pure lui, e costa 2,4 milioni lordi all’anno, altro che cifre irrisorie. Il concetto di liquidità non sfugge su Matri, sfugge perchè lo si sia dovuto prendere, pagare 11 milioni, perchè son sempre 11 milioni rateizzati o no, perchè gli si sia dovuto pure alzare l’ingaggio quando, a fine agosto, non lo voleva nessuno. Robinho è stato decisivo per lo scudetto. Tre anni fa, poi si è goduto una pensione dorata, ma spalmiamolo ancora per un paio d’anni, mica vorremo lasciarlo in mezzo ad una strada. 15 milioni complessivi per Constant e Zapata ottimo affare? Alzo le mani.

    Essendo partito con Hatelely a metà degli anni ’80, temo di non possedere sufficiente esperienza calcistica e rossonera come certi veterani di lunghissimissima data…
    P.S.: fosse per il vostro mito in cravatta gialla, lo scienziato di Livorno starebbe ancora lì in panca.

    1. P.S.: fosse per il vostro mito in cravatta gialla, lo scienziato di Livorno starebbe ancora lì in panca.

      Mi spiace, la scelta è stata di Berlusconi che voleva pagare due stipendi

      Ottima chiusura, che denota estremo rispetto per l’interlocutore.

      Guarda, ci sono altri blog pieni di fanboy che scrivono paragrafi apposta per dar dei cretini a chi non la pensa come loro

      Traorè è un consiglio di Damiani, l’ha detto pure lui, e costa 2,4 milioni lordi all’anno, altro che cifre irrisorie.

      Oh ancora con sto giochetto di calcolare gli stipendi lordi per gonfiare le cifre. Ci prendevi Higuain con 2,4 milioni dai… non sono quelle cifre che spostano una squadra

      Il concetto di liquidità non sfugge su Matri, sfugge perchè lo si sia dovuto prendere, pagare 11 milioni, perchè son sempre 11 milioni rateizzati o no, perchè gli si sia dovuto pure alzare l’ingaggio quando, a fine agosto, non lo voleva nessuno.

      E siamo così sicuri che Matri sia inutile e che non sia solo stato svalutato dal gioco di Allegri? Perché alla Juve segnava e la partita di domenica sera, insieme a quella con l’atletico ha chiaramente detto che piaccia o non piaccia il problema è una prima punta.

      Robinho è stato decisivo per lo scudetto. Tre anni fa, poi si è goduto una pensione dorata, ma spalmiamolo ancora per un paio d’anni,

      Vedasi ancora concetto di liquidità. Meglio dare 4 milioni in due anni che in uno solo.

      15 milioni complessivi per Constant e Zapata ottimo affare? Alzo le mani.

      Non c’era un singolo milanista contrario al riscatto di Zapata questa estate. Poi è facile parlare dopo. E Zapata me lo terrei ancora.
      Di Constant mi ricordo buonissime gare quando era a Verona.

      Sputare su Galliani vuol dire sputare su colui che ha fatto vincere al Milan grazie ai soldi di Berlusconi e non lo ha fatto diventare una di quelle società che spendono tanto per poi non vincere nulla. Il problema è la mancanza di disponibilità. Galliani non può sbagliare acquisti, Marotta può permettersi di buttare via 45 milioni (netti, non lordi, non pompo cifre a vuoto, io) per Ogbonna, Isla e metà giovinco. Poi per la legge dei grandi numeri a forza di fare troppi acquisti prima o poi ci si azzecca.

      Il problema non è Galliani, speriamo che i fanboy della presidenza lo capiscano. Sui procuratori il post ha ampiamente smentito i luoghi comuni.

        • sadyq il 6 Marzo 2014 alle 22:48

        Non c’era un singolo milanista contrario al riscatto di Zapata questa estate.

        Io ho sempre detto che fa cagare, mi ha sempre fatto cagare e mi farà sampre cagare! Nemmeno Costacurta era così scarso!

        1. A te fa cagare pure Balotelli

          • sadyq il 6 Marzo 2014 alle 23:39

          No!

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