Buon primo giorno di scuola, bambini

Non so se tra una passeggiata in bicicletta a Forte dei Marmi e una cena da Giannino, ad Adriano Galliani sia mai capitato di leggere questo blog. E non so se tra una gita (di piacere) a Madrid e una – con jet privato (ma un po’ meno di piacere) – ad Oporto, gli sia mai capitato di leggere le miserevoli opinioni del cretino che ha scelto di firmarsi con la data di una delle vittorie più belle della storia del Milan (18 maggio 1994, Atene, Milan-Barcellona 4-0, Massaro, Massaro, Savicevic, Desailly. E’ ridondante, però spero che vi si illuminino gli occhi). Per quanto la ritenga un’ipotesi realmente improbabile, non mi sento di escluderla del tutto. Esiste infatti una sottile infinita differenza tra l’improbabile e l’impossibile, ed è in questo spazio logico che voglio muovermi, immaginando che sia proprio oggi il giorno in cui, tra una chiacchierata con l’amico Preziosi e una con l’amico Lotito, Adriano Galliani incappi nel blog e nel mio editoriale. E quindi, il consiglio amorevole che mi sento di dargli è: caro sig. geometra Galliani, per il bene Suo e in particolar modo per il bene del Milan, si dimetta.

Soprattutto nell’ultimo periodo mi sono divertito a lanciare titoli provocatori, che nascondevano contenuti altrettanto provocatori. Non perché mi sentissi Marziale, semplicemente mi sentivo in ferie (o in vacanza dalla scuola). E poi, a voler dirla tutta, mi piace vedere quanto sia superficiale la realtà nella quale siamo costretti a vivere, una realtà che più frequentemente di quanto possiamo anche solo pensare si ferma ad un titolo (o, più drammaticamente, non si accerta della veridicità e dell’attendibilità di una fonte o di una notizia). E’ un’attività piacevole osservare la decadenza. E’ bello come guardare il naufragio della Costa Concordia all’isola del Giglio.

Stavolta sarò chiaro, non tanto perché mi sia passata la voglia di prendermi e di prendere in giro (figurarsi! Dovrò in qualche modo sfogare tutta la frustrazione accumulata nel leggere i vostri commenti sprezzanti!), piuttosto perché la situazione si è fatta un po’ pesante. Pesante al di là di quello che dovrebbe essere. Come se qualcuno avesse dimenticato che il calcio è un gioco, e, fondamentalmente, stanno tutti giocando. Come se qualcuno avesse dimenticato che il calcio è un gioco, nonostante i miliardi lo rendano così maledettamente serio.

Non penso che Galliani debba a questo punto dimettersi perché ha fallito nel mercato. Non penso che Galliani debba dimettersi perché i parametri zero, gli affari con l’amico Preziosi, certi amori non finiscono, i giovani, le uscite (e la buonuscita), le cravatte gialle, le scie chimiche e il coccodrillo bianco delle fogne di New York. Galliani dovrebbe dimettersi perché è diventato, pericolosamente, un capro espiatorio troppo facilmente individuabile. Il capro espiatorio sacrificato sull’altare di Berlusconi (che, in effetti, è Unto dal Signore). Per carità di Dio (dal momento che ci muoviamo in un contesto biblico, non credo di violare il secondo comandamento), non immaginate che il povero Adriano sia veramente una vittima, perché il buon vecchio geometra, per fare l’agnellino, guadagna tanto (sicuramente più di un buon pastore).

La mia posizione a riguardo, che vogliate capirla o no, è sempre stata la stessa ed è sempre stata talmente chiara che soltanto qualcuno con un Q.I.S. potrebbe non capirlo. Credo, con un po’ di supponenza, che qualcuno, nel corso della sua vita, abbia dimenticato di riflettere sul significato di amministratore delegato. Perché credo, sempre con la stessa supponenza di cui sopra, che se qualcuno avesse riflettuto sul significato delle parole, che sono importanti, avrebbe sicuramente colto che quel delegato presuppone logicamente un delegante. Non è escluso che Galliani abbia (e abbia avuto) delle responsabilità più o meno pesanti nella gestione del Milan (e vorrei ben vedere : è l’amministratore delegato! Pardon uno degli amministratori delegati). Per ammettere che Galliani sia innocente, pardon esente da colpe, il sig. geometra Galliani dovrebbe forse pagarmi. [Non per forza in denaro, potrei anche accontentarmi di un paio di biglietti in tribuna, di una o due magliette e di una visita guidata al museo di Casa Milan. Non è escluso che Galliani abbia (e abbia avuto) delle responsabilità più o meno pesanti nella gestione del Milan, ma è evidente che qualcuno attacchi per difendersi.] E’ evidente che qualcuno, ottenebrato dall’amore politico, fatichi ad andare oltre le responsabilità dell’amministratore delegato.

Sig. geometra Galliani, se mi sta leggendo, La prego : si dimetta. Perché siamo stanchi dei giocatori strapagati, ma anche di quelli pagati troppo poco o addirittura presi a parametro zero (infatti, noi ragazzi della Curva, abbiamo deciso di non esultare ai gol di Bacca – così come l’anno scorso non abbiamo esultato ai gol di Menez – e abbiamo deciso di fischiare sempre gli errori di Bertolacci e Romagnoli). Perché siamo stanchi di Balotelli (infatti, noi ragazzi della Curva abbiamo deciso di non esultare nemmeno ai gol di Balotelli). Perché siamo stanchi degli affari fatti con l’amico Preziosi (infatti, noi ragazzi della Curva, siamo stanchi dell’amico Preziosi a cui Lei, sig. geometra, fece fare i miliari con le pubblicità nei suoi canal … vabbè!). Perché siamo stanchi di un amministratore delegato che non esce fuori una lira per il merc … vabbè, insomma, sig. geometra siamo stanchi di quelli senza capelli! Infatti, noi ragazzi della Curva, abbiamo individuato una ragazza tanto carina pronta a prendere il Suo posto. Fa la maestra. Ed è bravissima nei dettati. Ed è pure tanto carina. Ma forse lo abbiamo già detto.

Ps. Il Q.I.S. è un nuovo indice. Significa : quoziente intellettivo Salvini. Ed è un valore medio, calcolato tra il Q.I.G (quoziente intellettivo Gasparri) e il Q.I.C.K. (quoziente intellettivo comodino Ikea). A voi lascio il dubbio su quale sia il parametro di riferimento inferiore tra i due.

37 commenti

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  1. Ecco, hai centrato il punto. Capro espiatorio, parafulmine.

    Se AG lasciasse (e in realtà lo ha fatto, a dicembre 2013) sarebbe molto difficile trovare un altro che operi nelle sue condizioni. E si comincerebbe a guardare più in alto. A chi fa lo spendaccione anticipando soldi di Bee per poi ritirarli all’improvviso lasciando il mercato incompleto.

    1. Il mercato sarebbe stato completo da un pezzo, se chi ha gestito il ricco portafoglio avesse lavorato in maniera intelligente.

      Quando ero bambino e andavo in montagna d’estate, mio nonno mi dava i soldini per comprare il pane e Il Giornale, se io tornavo a casa con le caramelle e playboy, non me ne dava più, di soldini. Non è che me ne dava altri e altri ancora fino a che, nel mucchio di cose che compravo, ci infilavo anche il pane e Il Giornale.

      Rincoglioniti.

      1. Ecco, qua invece tuo nonno ti ha detto di comprare il pane ed il giornale. Sei tornato a casa col giornale e ha detto “no, il pane non lo prendiamo più” e si è ripreso i soldi.

        E ti ha dato pure la colpa di non aver preso il pane.

        1. Se a Galliani dai 10 euro per la spesa se va bene ti porta 2kg di patate e ti dice che ha fatto l’affare perchè sono buone e utili. Tanto per ricordare alcuni detti in voga di Diavolo: Non succede ma se succede… (l’idea di Ibra come cura di tutti i mali…); tutti giù dal carro (a me non piacciono i funerali nè tantomeno i carri funebri).
          Mihajlovich scelto da Galliani…?
          A fine hanno se tutto va male Mihajlovich lo avrà scelto il presidente.
          Gli acquisti li ha fatti Galliani…?
          Quelli che non giocano bene sono state scelte dell’allenatore.
          Galliani ha speso troppo per Bacca, Bertolacci, Romagnoli ed ha venduto a poco per non dire regalato…?
          Colpa degli scarsi risultati del Milan perciò se compra lievitano mentre quando vende deve regalare e pagare pure lo stipendio.
          Galliani non ha allestito una rosa competitiva pur avendo un ottimo budget…?
          Il Milan non ha un budget è colpa del presidente che non ha speso abbastanza!

          Ma chi te lo fa fare a difendere l’indifendibile? Chi te lo fa fare a rigirare sempre la frittata, a fare ragionamenti pirandelliani?
          E’ chiaro a tutti che Galliani dovrebbe dare le dimissioni o affiancarsi ad uno staff di osservatori validi, dunque non scelti da lui.
          Se Galliani non decide gli acquisti, non mette i soldi e non è responsabile di niente mi spieghi perchè prende una percentuale su ogni acquisto… parliamo di milioni di euro non di noccioline.
          Hai visto mai uno che prende milioni di euro e non gli è data alcuna responsabilità…? (a parte il caso di qualche mantenuta di lusso…)

        2. Galliani non prende alcuna percentuale sugli acquisti.

          Osservatori? Il Milan li ha (Tassotti è stato di recente nomina). Il Milan adotta comunque un modello inglese con l’allenatore-manager che sceglie, lo stesso proposto ad Ancelotti

          L’indifendibile è per chi calunnia sulla base di dubbi, insinuazioni e mezze notizie.

          No, il budget andava stabilito fisso a priori e non modificato in corso d’opera. Se tu non vuoi capire non capire. L’odio acceca. Mi chiedo chi ve lo faccia fare di accusare l’AD di qualsiasi cosa, compreso l’11 settembre e la crisi delle borse, ignorando le sue dimissioni e che SB lo ha tenuto lì, quasi come se SB ne fosse vittima

          Per quanto riguarda Mihajlovic, pretendo che formi un gioco adeguato con la quarta rosa del campionato. Non è utopia.

          P.s. a fine anno si scrive senza h davanti.

        3. Al pc è molto facile fare errori enormi finchè si guarda la tastiera. Io non odio a me alla fine non me ne entra e non me ne esce, solo è che da circa 3 anni ho perso quasi del tutto l’interesse a vedere una partita,specie quelle del Milan, perchè ha una rosa senza futuro e senza presente,soldi buttati. Che Galliani siano quantomeno inadeguato ed abbia sperperato i soldi in questi anni è evidente, sei tu che sei rimasto ancorato ad un passato in cui era assistito da Braida e Leonardo… ed in effetti Galliani è tanto spendaccione che bisognerebbe affidargli un tutore …

        4. Braida e Leonardo. Certo. Braida non è andato via a Giugno 2006. E nemmeno Leonardo.

          Rosa senza futuro e presente? Ridicolo. Senza futuro e presente sono solo i tifosi come te.

          Tutore? In effetti con Kondogbia e Martinez c’era Nelio Lucas. Si è visto come è andata a finire.

          Tanto CHIUNQUE FOSSE ARRIVATO AVRESTE ROTTO I COGLIONI LO STESSO. Non va bene nemmeno Bacca, un top player spacciato per il nuovo Ricardo Oliveira. Gli unici a cui affidare un tutore sono alcuni tifosi del Milan

        5. Che centra il 2006… L’ultimo scudetto il Milan l’ha vinto nel 2011 ed avremmo potuto vincerlo a mani basse anche nel 2012 perchè avevamo una rosa buona ma un allenatore non all’altezza… difeso e giustificato all’inverosimile dal tuo amichetto AG.
          Un manager con le doti di Leonardo è una figura che è mancata al Milan (vedi Kakà, Pato, Thiago Silva).
          Sulla storia di chi è ridicolo… bhè al tuo posto ci penserei prima di puntare il dito dal momento che è da anni che puntualmente a fine mercato fai elogi per gli acquisti di AG e poi sei il primo a dirne peste e corna (vediti le cose che hai scritto per Inzaghi,per Bertolacci, e per Mihajlovich giusto per non andare troppo in là… ecco su questi ultimi due mi pare che già stai cambiando opinione… del resto se a Galliani uno inizia a stare sulle scatole di riflesso anche a te deve stare sulle scatole ) Tranquillo che se fossero arrivati giocatori di talento a buon prezzo sarebbero stati in pochissimi a criticare.

        6. Non vedo perché a Galliani debba stare sulle scatole Mihajlovic. E’ una sua scelta, avallata da Berlusconi che voleva Ancelotti e ha posto il veto su Conte (primo proposto da AG).

          Kakà-Pato-Thiago Leonardo? Rido. Quando non si sanno le cose non si sanno.

          Se Miha salterà sarà perché non lo vuole LA PRESIDENZA. Piaccia o no. E sia chiaro. Se si dà la colpa a Galliani delle frizioni con Miha si mistifica l’informazione.

          Opinione? Io credo che un allenatore vada giudicato per il campo e che non possa prendersela coi giocatori se non è in grado di dare un gioco alla 4a rosa del campionato. Un gioco che Berlusconi ha diritto di pretendere.

        7. Per quel che sann i comuni mortali Berlusconi Conte lo voleva e sarebbe stata un’altra storia. Su Mihajlovich ho apprezzato molto il fatto che ha detto la verità sulla partita e non le solite stupidaggini, per il resto quando io ponevo dei dubbi visti i trascorsi, mi pare che tu eri tra quelli che più di altri ne vantavi l’acquisto e l’opera magna di AG. Poi è ovvio che l’ultima parola spetta a Berlusconi, io uno degli errori che riconosco al presidente e che si è affidato anche sugli acquisti, alle capacità di scelta di Galliani.

        8. Berlusconi voleva Ancelotti. Saltato Ancelotti la seconda scelta era Conte. Il veto di Berlusconi su Conte è stato per le frasi “la mafia del calcio”.

          Mihajlovic è una linea di rottura, ma comincia a non piacermi più di tanto il fatto che parla molto e lavora poco. Un allenatore deve dimostrare il suo valore sul campo, non in sala stampa. Così come è errato giudicare Inzaghi sulle dichiarazioni è errato farlo anche per Mihajlovic.

    2. AG è ancora al suo posto perché lo vuole B. Perché serve maledettamente a B.
      Esempio ad minchiam.
      Avete mai visto i tifosi della Lazio fare comunicati contro o contestare Tare?Se la prendono col presidente, come è giusto che sia.
      AG non è né vittima, né un santo. Semplicemente è uno che viene pagato per fare quello che fa. E, vedendo come lo contestano, credo che lo faccia bene.

      1. Paragonare Tare a Galliani è come paragonare Marchionne all’AD della società Brambilla.
        Galliani è il simbolo del Milan di Berlusconi, non è una figura di ripiego.
        Sarà anche parafulmine, ma è anche sicuramente paraculo.

  2. Te pensa che Q.I.C.K. pensavo volesse dire Quoziente Intellettivo Cecile Kyenge…
    Comunque la maestra non è carina… è proprio BONA!

  3. Galliani parafulmine?
    In effetti quando montava antenne qualche fulmine l’avrà sicuramente preso…:mrgreen:

  4. Q.I.C.K.
    Ikea inizia con la I di Infame, non con la K di Kretino.

    Q.I.S.

    Sta per Sinistroidi di merda.

    1. Hai trovato l’errore, bravo. Si vede proprio che hai un Q.I.G. pari a 200!!!

  5. Infatti ‘cui prodest’ l’uscita di Galliani dal Milan? A cosa è servito l’allontanamento coatto di Ariedo Braida che era stato tacciato, dai soliti noti, come vecchio e rincitrullito? Ma pare che i milanisti della politica, a mio parere a parte Salvini, siano pervasi da una sorta di ideologia demenziale. Una ideologia perversa che sta distruggendo, allo stesso modo, il mito Milan così come certi ‘pidioti’ stanno disintegrando la credibilità dell’Italia. Ma parliamo di calcio e sarebbe saggio dire che gli scolaretti, sotto la guida del professor Mihajlovic, sembrano ben attrezzati e disposti indipendentemente dalle attrezzature che il preside o il direttore didattico, in cravatta gialla, ha concepito e fornito. Naturalmente anche tu dici che il bollito Adriano prende ordini dal ministro, secondo te ancor più bollito, titolare del ministero dell’istruzione Rossonera! Non per citare Orazio ma credo che, senza il ‘Renatino di Firenze’, il Milan avrebbe ben cominciato e quindi si sarebbe trovato a metà dell’opera! Ma cosi non è stato ed ora diamo spazio ai gufi ed alle cassandre! Ma a me hanno insegnato a non mettere mai il carro davanti ai buoi! Naturalmente mi aspetto un arbitraggio equanime nel derby…. poi vedremo cosa accadrà e se Kucka è meglio, come io penso, di Kondogbia!

  6. Esagerato ora Kucka meglio di Kondo.

    Ma il modus operandi di Galliani lo conoscono tutti, figuriamoci se non lo conosce Berlusconi. O ti piace o non ti piace. Se Galliani è ancora li è solo perchè lo vuole Berluconi. E poi questa storia dei soldi spesi male che pur condivido è una cazzata.

    Nel senso che Berlusconi è costantemnete informato delle operazioni (specialmente di quelle abbastanza onerose). Di fatti le operazioni che non condivide o che semplicemente non lo prendono nella giornata buona le blocca.

    Il problema è che senza Leonardo e Braida sono venuti a mancare quei cervelli che facevano la differenza e che sapevano trovare i vari Thiago silva, Kaka ecc. Berlusconi di calcio si occupa poco. Galliani è più uno da pubbliche relazioni che altro.
    Rimane l’ alleanatore che per ora non ha ancora mostrato nulla. Troppo poco per affidargli troppo potere incondizionatamente. Ma del resto neanche la Juventus non ha mai affidato tutto a Conte che pure ha dimostrato tutto. Chi di fatti decideva sul mercato era Marotta

    • boldi1 il 3 Settembre 2015 alle 16:34

    inutile lamentarsi
    se Galliani è ancora al suo posto vuol dire a che a Silvio va bene così , le figuracce vedi J Martinez non sono certo colpa di Galliani ma di chi doveva finanziare il mercato e che lo ha fatto ad intermittenza solo per i giocatori che piacevano al presidente vedi Bertolacci rinnovo a Mexes ecc

    semmai quello che contesto a Galliani è che si fa affari con soli certi procuratori e società
    se fallisce il piano A vedi Ibra si prende dallo stesso procuratore non da altri nota bene Balotelli , un personaggio che metterà in difficoltà l’allenatore prima o poi

    e vogliamo parlare del capitolo cessioni ? noi non riusciamo quasi mai a venderli bene , per esempio Paletta non potevamo ricavare qualcosa mah , la mancanza di Braida è evidente

    per non parlare del capitolo rinnovi , era necessario rinnovare ad Abate con aumento, Mexes De Jong ?

    Galliani è sostenuto da Pier Silvio e Marina quindi non credo che cambierà nulla a breve

    speriamo che l’allenatore non diventi il solito colpevole
    e non mi piacciono le pressioni negative di alcuni senatori per giocare

    1. Abate sì, è uno dei migliori terzini in serie A. Mexes sì, è il miglior centrale che ha il Milan e a 1.5 può starci. De Jong no, è stata una vergognosa arruffianata per i tifosi.

      Cessioni? Mah. Per avere gente rivendibile devi aver comprato prima coi cartellini. Il Milan ha rivenduto benissimo Cristante (5 mln per il nulla) ed El Sharaawy. Quella delle cessioni è una leggenda.

      Paletta è in prestito, tornerà con altro allenatore

      Se si fallisce il piano A si fallisce per mancanza di moneta e si cerca il favore. Quello è un favore che loro fanno a noi e non viceversa.

      Io invece vorrei che l’allenatore non diventi intoccabile solo perché piace, dopo un anno in cui Inzaghi è stato vergognosamente contestato dal precampionato

  7. Viva Barbara Berlusconi…

    • ricardo il 3 Settembre 2015 alle 18:23

    Perché cedere? Galliani è la storia del Milan: sarà un anno diverso, me lo sento. Stringere i denti e andare a vanti con coraggio.

  8. Caro 18 , ho letto il tuo poemetto e mi ha colpito un tuo bel pensiero :
    “E’ un’attività piacevole osservare la decadenza. E’ bello come guardare il naufragio della Costa Concordia all’isola del Giglio.”
    Se non ti dispiace vorrei capire meglio il senso e la profondita ‘ delle sensazioni che evochi magistralmente con l’immagine che ci proponi .

  9. L’immagine non è mia, ma è tratta dal film “La Grande bellezza” di Sorrentino (questo film piace molto a noi intellettualoidi). Davanti a certe immagini di decadenza – reali e concrete,come nel caso della Concordia – o soltanto ideologico-culturali l’atteggiamento è inizialmente di sdegno. Però poi subentra il distacco intellettuale. Anche lei, caro Vittorio, sembra uno che si diverte a leggere certi commenti su internet, simbolo di una società (e di una civiltà) proprio decaduta.

  10. No , no , caro 18 . Il mio difetto , se cosi’ si puo’ definire , non si identifica con una sorta di desiderio di decadenza , ma , al contrerio , con una certa superbia intellettuale . Una gratuita convinzione di potere salvare , proprio dall’annegare , o forse annegarsi , nelle onde della decadenza , i troppi rassegnati di questa epoca .
    Potenza di smisurata presunzione fondata su qualche granello di saggezza.

  11. Galliani come Tare … vabbè ma di che cazzo parliamo …

    Si cucciolo, hai ragione, bravo, bravo. Bravo scemo.

    1. Meno male che ho precisato che l’esempio era ad minchiam.
      Forse dovevo precisare che era ad testam di minchiam. Ciao genio.

  12. rGalliani NON e’ in sintonia con Berlusconi che avrebbe voluto dare spazio a Barbara.
    Tutti ricordiamo quei momenti e le tensioni che durano ancora . Probabile la protezione
    di Marina e Piersilvio . Galliani sta li’ a dispetto di
    Berlusconi .

    1. Galliani sta li’ a dispetto di Berlusconi .

      Questa è la più grande cazzata mai scritta nei commenti di questo sito. Ma capisco che i Grazie Presidenteeeh debbano darsi una spiegazione.

      1. SEMPRE ci deve essere un a spiegazione . A me questa sembra l’unica logica . In caso contrario significherebbe che Silvio prende per il culo la figlia piccola . Mai sentito ne’ visto !

        1. Montolivo sarebbe andato a giocare titolare alla Juve. Nel Milan non lo è. Qualcuno si faccia una domanda e si dia una risposta.

        2. Montolivo titolare alla Juve è un’illazione.

  13. PERCHE’ DA QUANDO E’ STATO LAMPANTE (A ME LO E’ SEMPRE STATO) CHE BUTTAVA MALE ANCHE QUEST’ANNO E’ SPARITA MARGHERITA???

    RISP

    1. Impegni di lavoro. Domani torna.

      1. LA ASPETTO CALOROSAMENTE, SONO IN FIBRILLAZIONE, PUNTO LA SVEGLIA ALL’ORA IN CUI ESCE IL POST.

      2. Finiamola con la diatriba su Montolivo che sta condizionando pesantemente il Milan . Che giochi e dimostri .

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