Destinazione Francia: le big ci sono

Settima giornata di qualificazioni, e dopo lo striminzito 1-0 dell’Italia anche le altre grandi rispondono presente all’appello. Con l’eccezione dell’Olanda, ancora in crisi e in una posizione sempre più a rischio.

Proprio gli oranje, infatti, perdono in casa con l’Islanda 0-1 grazie a un calcio di rigore di Sigurdsson, e la piccola isola vulcanica di fatto si qualifica per la prima volta a un torneo maggiore (Europeo o Mondiale). Servirà un pari nella partita di stasera con il Kazakistan a Rejkjavik per dare la certezza matematica agli uomini dello svedese Lagerback. Non ne approfitta la Turchia, raggiunta sul pari dalla Lettonia nel recupero -in casa- e ancora quarta, fino almeno a stasera, quando ci sarà lo scontro diretto ancora a Konya. Fatica la Repubblica Ceca coi kazaki, ma alla fine passa 2-1 e ora la situazione vede islandesi e cechi in fuga. Del gruppo H (Italia) si è già detto: stasera tocca alla Bulgaria, mai vincente qui nel passato recente, affrontare gli azzurri. Che possono tentare di allungare, visto che la Croazia gioca in Norvegia la sua partita più difficile nel girone. Malta-Azerbaigian a completare il lotto. Nel gruppo B, il terzo a scendere in campo venerdì, allunga il Galles (0-1 a Cipro) e si riprende il Belgio (3-1 alla Bosnia), mentre Israele-Andorra è una formalità (4-0). Ma stasera proprio i bosniaci devono tentare il recupero con Andorra, viste le sfide non facili per Israele e Cipro.

Sabato lo spettacolo annunciato: amichevole tra il Portogallo che riposava nel gruppo I e la Francia, vinta 0-1 dai bleus. Ma il colpo migliore lo realizza senza dubbio la Germania nel gruppo D, scavalcando la Polonia 3-1 nello scontro diretto. Sorride l’Irlanda, che batte Gibilterra e torna terza superando la Scozia sconfitta incredibilmente a Tbilisi. Ma i polacchi possono riprendersi domani sera contro il materasso Gibilterra, mentre Irlanda-Georgia e Scozia-Germania sono meno scontate. Nel gruppo I prima vittoria ormai inutile per la Serbia, mentre Albania e Danimarca impattano sullo 0-0 per un punto utile a entrambe. Resta l’F, dove la Grecia perde ancora (0-1 con la Finlandia), Ungheria e Romania pareggiano un classico “derby” mentre la sorpresa Irlanda del Nord non si ferma più (3-1 alle Far Oer).

Ieri sera, per finire la carrellata, successi per Spagna (2-0 alla Slovacchia), Ucraina (3-1 nel derby con la Bielorussia) nel gruppo C, e Inghilterra (0-6 a San Marino). Altro derby, stavolta baltico, nello stesso girone dell’Inghilterra, l’E: e prevale l’Estonia, 1-0 sulla Lituania. Praticamente qualificata anche l’Austria, a cui basta un gol di Junuzovic per avere ragione della Moldavia nel gruppo G. Vincono anche Russia e Montenegro: la prima inguaia pesantemente la Svezia, risucchiata poco sopra il terzo posto, il secondo rientra potenzialmente in corsa almeno per i playoff. Martedì sera dovrebbero esserci altre squadre ufficialmente qualificate, mentre per i terzi posti saranno fondamentali le ultime due giornate.