Destinazione Francia: per il primato

Terza sosta per le nazionali. Come quasi sempre a novembre, però, le 54 rappresentative dell’Uefa non dovranno giocare due partite di qualificazioni, ma una sola più un’amichevole. Alcune squadre hanno già giocato queste ultime, tra cui l’Olanda sconfitta 2-3 dal Messico.

Si inizia già stasera con le prime partite. Già qualche partita interessante: il derby britannico tra Scozia e Irlanda, nel gruppo D dove la Germania sta soffrendo (e incasserà punti sicuri contro la vittima sacrificale Gibilterra), mentre i cugini nordirlandesi, vera sorpresa delle prime tre giornate, fanno visita alla Romania a Bucarest (gruppo F). In campo anche il gruppo I, dove una decisione fatta per accontentare un po’ tutti ha lasciato, di fatto, le cose com’erano dopo Serbia-Albania. Vittoria a tavolino per i serbi per ritiro degli avversari, ma al contempo 3 punti di penalizzazione. Di fatto una sconfitta di entrambe a tavolino un po’ camuffata. Domani sera, invece, sembrano scontate le partite del gruppo C, mentre si giocheranno Inghilterra-Slovenia (E) e due belle sfide nel finora equilibratissimo girone G, Austria-Russia e Montenegro-Svezia.

Domenica tocca agli azzurri. San Siro ospita Italia-Croazia, la sfida che sicuramente darà in palio il primo posto temporaneo del girone. Non si vince da 72 anni, da prima che nascesse la Jugoslavia, contro i croati. Dal 1991 in poi, anno dell’indipendenza di Zagabria, quasi solo pareggi e un precedente poco felice per i colori azzurri, quella sfida al Mondiale 2002 con due gol validi annullati all’Italia e vinta 2-1 da Olic e compagni (che poi buttarono via il generoso presente perdendo contro l’Ecuador). La Croazia ha avuto un cammino simile agli azzurri nel Mondiale brasiliano, uscendo con 3 punti in 3 partite, ma contro altre squadre. Il 3-1 della prima giornata con il Brasile (contestatissimo l’arbitro Nishimura) e l’analogo risultato con il Messico non sono partite di una squadra che ha rinunciato a giocare per la vittoria preferendo uno 0-0 (cosa che non andrebbe mai fatta).

Se aggiungiamo il fatto che gli azzurri non hanno finora brillato, per usare un eufemismo, a dispetto dei 9 punti, ecco che la partita di Milano potrebbe diventare un bel pezzo di primato nel girone. Azerbaigian-Norvegia e Bulgaria-Malta le altre due partite del gruppo. La formazione provata da Conte nel test a porte chiuse, e che sembra verrà confermata domenica sera, è un 3-5-2 con: Buffon; Darmian, Chiellini, Ranocchia; De Sciglio, Candreva, De Rossi, Marchisio, Pasqual; Immobile, Zaza. In contemporanea, giocheranno anche i gruppi A e B, con la sfida di vertice Repubblica Ceca-Islanda nel primo e Belgio-Galles nel secondo.

Calendario della giornata e classifica attuale dei gruppi:

Girone A: domenica Olanda-Lettonia, Rep. Ceca-Islanda, Turchia-Kazakistan. Classifica: Rep. Ceca e Islanda 9, Olanda 3, Lettonia 2, Kazakistan e Turchia 1.

Girone B: domenica Belgio-Galles, Cipro-Andorra, Israele-Bosnia. Classifica: Galles 7, Israele 6, Belgio 4, Cipro 3, Bosnia 2, Andorra 0.

Girone C: sabato Lussemburgo-Ucraina, Macedonia-Slovacchia, Spagna-Bielorussia. Classifica: Slovacchia 9, Spagna e Ucraina 6, Macedonia 3, Bielorussia e Lussemburgo 1.

Girone D: venerdì Scozia-Irlanda, Georgia-Polonia, Germania-Gibilterra. Classifica: Irlanda e Polonia 7, Germania e Scozia 4, Georgia 3, Gibilterra 0.

Girone E: venerdì Svizzera-Lituania, sabato San Marino-Estonia e Inghilterra-Slovenia. Classifica: Inghilterra 9, Slovenia e Lituania 6, Estonia e Svizzera 3, San Marino 0.

Girone F: venerdì Grecia-Far Oer, Ungheria-Finlandia, Romania-Irlanda del Nord. Classifica: Irlanda del Nord 9, Romania 7, Ungheria e Finlandia 4, Grecia 1, Far Oer 0.

Girone G: sabato Austria-Russia, Moldavia-Liechtenstein, Montenegro-Svezia. Classifica: Austria 7, Russia e Svezia 5, Montenegro 4, Moldavia e Liechtenstein 1.

Girone H: domenica Italia-Croazia, Bulgaria-Malta, Azerbaigian-Norvegia. Classifica: Italia e Croazia 9, Norvegia 6, Bulgaria 3, Malta e Azerbaigian 0.

Girone I: venerdì Portogallo-Armenia e Serbia-Danimarca (riposa l’Albania). Classifica: Danimarca e Albania 4, Portogallo 3, Serbia e Armenia 1. Danimarca e Albania 1 gara in più, Serbia penalizzata di tre punti