Destinazione Tricolore: 13a giornata

Juventus che allunga, tre squadre che tornano sotto dalle posizioni immediatamente alle spalle. Costa molto al Milan l’occasione sprecata di ieri sera nel derby.

Quattro partite, tra sabato e domenica, hanno anticipato il pomeriggio classico delle 15. Si è partiti sabato pomeriggio con la vittoria casalinga del Chievo sul Cagliari; poi il Napoli, apparso in ripresa, ha superato 1-2 l’Udinese che sembra un po’ aver perso la spinta data dal cambio in panchina. In serata, ancora una volta, il successo della Juventus che rifila tre reti al Pescara, potendo anche permettersi di far esordire il primo giocatore nato nel nuovo millennio nella storia della serie A. La rimonta di giornata avviene all’ora di pranzo di domenica; si tratta del sorpasso della Samp sul Sassuolo nei minuti finali.

Nel pomeriggio, tanti gol e un colpo di scena. Si parte con la “doppia doppietta” di Ilicic e Bernardeschi che regala uno 0-4 alla Fiorentina sull’Empoli; cade il Genoa, in casa di una Lazio sorpresa di questo inizio campionato (3-1), vincono anche Bologna e Torino, rispettivamente contro Palermo e Crotone sempre più inguaiati. La rimonta dell’Atalanta (-1 dalla zona Champions) sulla Roma si concretizza su rigore al 90′, dopo un secondo tempo dominato; è Kessiè a trasformare per il 2-1 finale. L’unico pareggio di giornata arriva proprio dal derby; il risultato probabilmente più giusto per quanto visto in campo, ma arrivato al 92′ certo non è il massimo.

Risultati 13^ giornata: sabato Chievo-Cagliari 1-0, Udinese-Napoli 1-2, Juventus-Pescara 3-0; domenica Sampdoria-Sassuolo 3-2, Atalanta-Roma 2-1, Bologna-Palermo 3-1, Crotone-Torino 0-2, Empoli-Fiorentina 0-4, Lazio-Genoa 3-1, Milan-Inter 2-2.

Classifica: Juventus 33, Roma e Milan 26, Lazio e Atalanta 25, Napoli 24, Torino 22, Fiorentina* 20, Inter, Chievo e Sampdoria 18, Genoa*, Bologna e Cagliari 16, Udinese 15, Sassuolo 13, Empoli 10, Pescara 7, Palermo 6, Crotone 5.

3 commenti

  1. Già l’unico pareggio che gli interisti spocchiosi e maleducati(insulti e spintoni a Bacca che stava uscendo dal campo), tipo Candreva, hanno mal accettato credendo d’aver dominato una partita che li avevano visti si avere un maggior possesso palla ma che la cui vittoria è sfuggita al Milan, forse a Montella, anche grazie al solito arbitraggio anti-Milan dell’esimio signore di Terni. Mi sono rivisto la partita e confermo la mia impressione sulle valutazioni nelle scorrettezze, assai discriminanti a sfavore dei rossoneri, che Tagliavento da sempre ha nei confronti del Milan. L’azione del primo gol, conclusa dal cafone maleducato ex laziale, era irregolare ma anche qui si è verificato l’effetto annullamento del gol di Pjanic in Milan-Juventus. La soddisfazione dei tifosi della ‘ladrentus’, che vedevo esaltarsi nel tv private al gol del pareggio degli assatanati interisti, mi dice che il Milan non deve demordere perché è chiaro di chi hanno paura i ‘ladroni di Torino’. Il Milan dei giovani scavezzacolli, che ieri sera hanno imbarcato un’altro bel po’ di esperienza grazie agli atteggiamenti dei maleducati e degli scafati, super pagati professionisti, che stanno sull’altra sponda del Naviglio Grande. Si forse Diablo ha ragione non ho capito la sostituzione di Jack che se fosse rimasto in campo avrebbe realizzato il gol che stoltamente Pasalic ha sbagliato. Suso lo ha ben detto…ad Empoli sarà un’altra battaglia. Contro il Milan non si scansa nessuno nemmeno i presunti preziosi finti amici. Avanti così…il Milan sta crescendo ed i suoi giovani stanno maturando…vero Manuel Locatelli?

  2. Sono un sostenitore di Montella ma ieri sera non ha avuto il coraggio di vincere e va detto chiaro nella speranza che partite vinte non vengano piu’ buttate via. La sostituzione di un attaccante con un centrocampista viene sempre percepita dalla squadra come un messaggio di prudenza se non di paura, Infatti i nostri hanno arretrato il baricentro e si sono messi a difesa del vantaggio. Con la difesa priva di Romagnoli e con Abate in difficolta col suo uomo la mossa era ancora piu’ sbagliata.Non parliamo della sostituzione di Bonaventura che poteva tener palla e portare su la squadra. Mi dispiace contraddire l’amico Borgofosco ma il mio modo di essere tifoso ed ottimista include la denuncia di quelli che a me sembrano errori e la proposizione di quelle che mi sembrano buone soluzioni. Doveva sostituire Bacca con Lapadula intorno al 60 ‘ e poi Suso con Pioli a 5 minuti dalla fine per consentire la meritatissima standing ovation. Penso che avremmo vinto.

    1. Sono perfettamente in sintonia con te ed aggiungo che io mai e poi mai sostituirei Bonaventura neanche se intervenissero i barellieri per portarlo via con la forza dal campo. Si…Montella forse ha gettato alle ortiche una strameritata vittoria. ps. Hai tanta ragione che nell’ultima azione con Jack avremmo segnato al 93′ il gol della vittoria che Pasalic purtroppo ha gettato alle ortiche.

I commenti sono disabilitati.