Destinazione Russia: il punto

Tra la seconda delusione cocente consecutiva che ormai rischia di essere realtà per Olanda e Turchia, le difficoltà azzurre e le rivelazioni Lituania e Azerbaigian (!) le qualificazioni mondiali proseguono. Qualche polemica per gli infortuni con le nazionali.

Di certo nessuno rimpiangerà un 2-3 con la Macedonia, che peraltro poteva finire molto peggio. Ma tant’è, tecnicamente siamo ancora alla pari con la Spagna e a novembre c’è il Liechtenstein per allungare sul duo Albania-Israele che giocherà lo scontro diretto. Alla fine, nonostante la grande paura, non va neanche male sul piano della classifica. Negli altri due gironi “della domenica” sono Irlanda e Serbia a tentare la prima fuga: si fermano Austria e Galles che vengono scavalcati nel gruppo D; mentre nell’I fuggono le favorite Croazia e Islanda, solo l’Ucraina riesce – per ora – a opporre un po’ di resistenza.

Nelle partite di venerdì e lunedì il primo gruppo di scena era l’A: anche qui continua il copione della coppia in testa con 7 punti. Vincono due volte Francia e Svezia, proprio i bleus battono l’Olanda che ora è ferma a 4 punti ma ha un calendario più agevole da qui al giro di boa. Nel gruppo B troviamo la prima squadra a punteggio pieno: è la Svizzera che supera Ungheria e Andorra. Secondo il Portogallo che pone fine brutalmente (0-6) alla “favola” delle Far Oer che erano in seconda piazza. Nel gruppo H invece c’è una coppia a punteggio pieno formata da Belgio e Grecia, seguite dalla Bosnia a 6 punti. Gli ultimi gruppi restanti del sabato sono: il C, dove la Germania è in testa con 9 punti e dietro a sorpresa c’è l’Azerbaigian; l’E, il gruppo forse più equilibrato con la coppia Montenegro-Polonia in testa a 7 punti seguita dalla Romania a 5 e la Danimarca a 3; l’F almeno altrettanto equilibrato dove l’Inghilterra guida ma per ora 4 squadre potrebbero ambire al secondo posto.

Girone A: venerdì Francia-Bulgaria 4-1, Lussemburgo-Svezia 0-1, Olanda-Bielorussia 4-1, lunedì Bielorussia-Lussemburgo 1-1, Olanda-Francia 0-1, Svezia-Bulgaria 3-0. Classifica: Francia e Svezia 7, Olanda 4, Bulgaria 3, Bielorussia 2, Lussemburgo 1

Girone B: venerdì Lettonia-Far Oer 0-2, Portogallo-Andorra 6-0, Ungheria-Svizzera 2-3, lunedì Andorra-Svizzera 1-2, Far Oer-Portogallo 0-6, Lettonia-Ungheria 0-2. Classifica: Svizzera 9, Portogallo 6, Far Oer e Ungheria 4, Lettonia 3, Andorra 0

Girone C: sabato Azerbaigian-Norvegia 1-0, Germania-Rep. Ceca 3-0, Irl. del Nord-San Marino 4-0, martedì Germania-Irl. del Nord 2-0, Norvegia-San Marino 4-1, Rep. Ceca-Azerbaigian 0-0. Classifica: Germania 9, Azerbaigian 7, Irl. del Nord 4, Norvegia 3, Rep. Ceca 2, San Marino 0

Girone D: giovedì Austria-Galles 2-2, Irlanda-Georgia 1-0, Moldavia-Serbia 0-3, domenica Galles-Georgia 1-1, Moldavia-Irlanda 1-3, Serbia-Austria 3-2. Classifica: Irlanda e Serbia 7, Galles 5, Austria 4, Georgia 1, Moldavia 0

Girone E: sabato Armenia-Romania 0-5, Montenegro-Kazakistan 5-0, Polonia-Danimarca 3-2, martedì Danimarca-Montenegro 0-1, Kazakistan-Romania 0-0, Polonia-Armenia 2-1. Classifica: Montenegro e Polonia 7, Romania 5, Danimarca 3, Kazakistan 2, Armenia 0

Girone F: sabato Inghilterra-Malta 2-0, Scozia-Lituania 1-1, Slovenia-Slovacchia 1-0, martedì Lituania-Malta 2-0, Slovacchia-Scozia 3-0, Slovenia-Inghilterra 0-0. Classifica: Inghilterra 7, Lituania e Slovenia 5, Scozia 4, Slovacchia 3, Malta 0

Girone G: giovedì Italia-Spagna 1-1, Liechtenstein-Albania 0-2, Macedonia-Israele 1-2, domenica Albania-Spagna 0-2, Israele-Liechtenstein 2-1, Macedonia-Italia 2-3. Classifica: Spagna e Italia 7, Albania e Israele 6, Macedonia e Liechtenstein 0

Girone H: venerdì Belgio-Bosnia 4-0, Estonia-Gibilterra 4-0, Grecia-Cipro 2-0, lunedì Bosnia-Cipro 2-0, Estonia-Grecia 0-2, Gibilterra-Belgio 0-6. Classifica: Belgio e Grecia 9, Bosnia 6, Estonia 3, Cipro e Gibilterra 0

Girone I: giovedì Islanda-Finlandia 3-2, Kosovo-Croazia 0-6, Turchia-Ucraina 2-2, domenica Finlandia-Croazia 0-1, Islanda-Turchia 2-0, Ucraina-Kosovo 3-0. Classifica: Croazia e Islanda 7, Ucraina 5, Turchia 2, Kosovo e Finlandia 1

12 commenti

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  1. Alla fine ci si scorderà della prestazione invero deludente che l’Italia ha offerto in Macedonia. I punti sono quelli della Spagna e salvo complicazioni di sorta, le ‘furie rosse’ si giocheranno il primato in casa con l’Italia. Io penso che gli azzurri ce la possano fare attuando il 4-2-4 di Ventura (modulo a me caro perché praticato dalla nazionale più forte di tutte le epoche e fatto giocare da Vincenzino Feola al ‘suo’ Brasile in Svezia nel 1958). Coraggio poteva andare peggio ed almeno in questo Ventura ha dimostrato di avere la buona sorte alleata.

  2. Dyalma Santos, Nilton Santos, Dino Sani, Garrincha, Didi, Vava, Mazzola/Altafini,Pele’ , Pepe.
    Non ricordo gli altri, Borgofosco. E tu?

  3. Avevo 16 anni !

  4. Scusate se scrivo a puntate.
    Quella nazionale poteva giocare pure con l’ 1/10.
    Se Ventura gioca sbilancato siamo fottuti.

  5. Grazie, Borgofosco. E nella nazionale svedese sconfitta mi sembra
    per 5 a 1 , giocava il nostro grande Niels Liedholm.
    Fino a tre anni fa, tutte le estati,un mio amico , farmacista milanese,Mario M …. mi portava un paio di bottiglie del vino di Liedholm. Fantastico come le sue giocate. Purtroppo Mario non c’e’ piu’ e nemmeno il vino.

    1. 5 a 2 Vittorio e Liedholm segno pure la rete del Vantaggio della Svezia.
      In quella Svezia giocavano pure Gren e Hamrin.
      Troppo piccolo per ricordarmi quel mondiale… ma Pelè aveva 18 anni e me lo gustai poi ancora per un bel pezzo.

  6. Ora leggo di Ambrosini bandiera del nuovo Milan cinese. Ambrosini era un giocatore mediocre e per giunta riserva. Bravo e serio ragazzo ma usarlo come vessillo non ispira certo sogni di grandezza. Spero che colui che sara’ il nuovo Presidente abbia il carisma e la voglia di comandare in prima persona. Ad oggi Fassone appare ina figura piuttosto scialba.

    1. Mediocre è un aggettivo forte, esagerato e non vero. Massimo non era un fuoriclasse, come non lo erano del resto Gattuso o Costacurta o Tassotti o altri, però è il sesto nella classifica del Milan con 489 presenze in 17 anni. Non mi sembra poca cosa per rappresentare comunque degnamente i nostri colori.

  7. Mi dispiace se l’aggettivo appare esagerato. lo ho usato in rapporto alla ” bandiera ” .
    Non userei mai per rappresentare un Milan futuro grande e vincente nemmeno Gattuso Costacurta Tassotti e similia. Per questo simbolo vanno bene solo: Baresi, Maldini, Van Basten, Kaka’ e Seedorf se non accadeva quel che e’ accaduto. Nessun altro.

    1. Comunque Vittorio, l’ho già scritto un’altra volta, il Milan di Berlusconi parti mandando a casa con i dovuti ringraziamenti uno come Rivera. Provò a tenere Liedholm come ultima bandiera, ma fu un errore.

      1. A dire il vero io sono d’accordo sul tuo paragone con Rivera. Ma se vogliamo approfondire il discorso aggiungerei che non trovo affatto convincente, anzi preoccupante il modo di operare di Fassone. Doveva aspettare che ci fosse un Presidente effettivo prima di qualunque assunzione o proposta. Nemmeno lui stesso e’ AD del Milan in carica e se fossi in lui sarei molto cauto ed attendista almeno fino al post closing. Maldini ha fatto benissimo a non cadere nel gioco dello scaricabarile che i cinesi potrebbero usare in fase di acclimatamento col calcio italiano.
        Detto questo aggiungo che secondo me Paolo Maldini dovrebbe prepararsi per fare l’allenatore, Sarebbe un grandissimo come Fabio Capello. E se i cinesi volessero avrebbero sottomano la soluzione migliore possibile: oggi Capello , fra qualche anno Paolo , nel ruolo preciso che fu di Fergusson. Con buona pace di Galliani.

  8. Altrimenti, cazzoncelli gialli che ancora state rintanati e noi tifosi non sappiamo se benedire o bruciare, altrimenti chiamate subito Riccardo Kaka’ e dategli le chiavi del nostro cuore. Ascoltate cazzoncelli , ascoltatate …….

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