Milan – Torino 3-0: scapoli vs ammogliati

Un postpartita quasi scritto per dovere di cronaca in una gara insulsa. No, non sono entusiasta della vittoria – quasi indifferente. No, El Sharaawy non è rinato e tantomeno il Milan. A San Siro è andata in scena la classica gara di fine stagione. Una gara a ritmi bassissimi, dove il Torino non è nemmeno sceso in campo nonostante l’obiettivo EL ci consegna altri tre punti di questa stagione che ho seguito quasi in una totale indifferenza pensando più alle voci per il prossimo futuro che a quello che è effettivamente accaduto in campo. Non mi prodigherò quindi in inutili analisi ed in giudizi che mai come oggi hanno veramente poco senso.

Mi limiterò quindi ad aggiornare, brevemente, una classifica che continua a piangere ed ora dice 49. Dice che senza il furto di Reggio Emilia, nonostante tutto, potevamo giocarsi l’accesso all’Europa League e che, nonostante tutto, ci sarà un leggero peggioramento rispetto alla scorsa stagione. Ci rimangono due possibilità per superare l’Inter – entrambe in caso di nostra vittoria e contemporanea di sconfitta dei cugini: in caso il Torino pareggi col Cesena basterà vincere, altrimenti dovremo ribaltare la differenza reti (+6 a loro favore).

Oggi è stata soprattutto una partita d’addio di molti che non faranno parte del Milan del prossimo anno. L’ultima in casa di Abbiati, 14 anni di Milan divisi in due blocchi di 7 con quelle parate indimenticabili tra Perugia ed euroderby. L’ultima in casa di Mexes che nonostante tutto non farà parte del nuovo Milan. L’ultima in casa di Pazzini che non ha mai saputo ripetere la sua prima stagione in rossonero. L’ultima in casa di Van Ginkel che torna a Londra, di De Jong, Essien e Muntari che chiudono il periodo più nero della nostra storia – quello dei medianacci davanti alla difesa, alcuni addirittura esaltati dai tifosi.

E poi è stata l’ultima di Pippo a San Siro come tesserato del Milan. Un altro colpo al cuore. Un altro pezzo di storia che passa ingloriosa. Un pezzo di storia che ha fallito ma che per questo Milan si è messo in gioco anteponendo gli interessi della squadra ai suoi finendo nello scetticismo generale e boicottato da una parte della tifoseria. Ecco, i tifosi. Spero sia l’ultima a San Siro anche per molti di loro – specie quelli che si sono svegliati tardi a contestare e hanno contestato il minore dei colpevoli, l’unico che ci ha messo la faccia. Si sono viste brutte cose questa stagione a San Siro – speriamo di non vederle più nella prossima stagione. 

MILAN – TORINO 3-0
MILAN: Abbiati; Zaccardo, Alex (46′ Mexes), Paletta, Bocchetti; Poli (76’Mastalli (36)), De Jong, Van Ginkel; Honda, Pazzini (68′ Zapata), El Shaarawy. A disposizione: Diego Lopez, Donnarumma (99), Felicioli (37), Piccinocchi (38), Cerci, Destro, Di Molfetta (35), Mastour. Allenatore: Filippo Inzaghi
TORINO: Padelli; Darmian, Glik, Moretti; Bruno Peres, Vives (55′ Benassi), Gazzi (66′ Basha), El Kaddouri, Molinaro; Amauri, J.Martinez (71’Rosso (90)). A disposizione: Ichazo, Zaccagno (74), Jansson, Gaston Silva, A. Gonzalez, Morra (75). Allenatore: Giampiero Ventura
Gol: 18′ e 65′ Stephan El Shaarawy, 57′ Pazzini
Ammonizioni: Honda, Gazzi, Poli, Pazzini (M); Moretti (T)
Espulsioni: 42′ Zaccardo, 56′ Molinaro

18 commenti

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  1. Totale gestione di stampa, squadra e mercato, più che un vicario Galliani del Milan sembra il proprietario“.
    E’ il pensiero della stragrande maggioranza dei tifosi milanisti.

    1. Peccato che sia stata disorientata da una campagna ad arte. Se fininvest ritenesse ci sia malagestione non cercherebbe soci. Fininvest invece si sente in colpa di non aver dato abbastanza soldi ad AG e quindi sta cercando soci.

      Pato-Tevez, non dico altro. A volte episodi cambiano intere stagioni. Nainggolan, Pogba… tutti colpi dove eravamo prima degli altri, arrivati per la non volontà di spendere.

    2. Esatto ! Lo pensano TUTTI quaggiu’ . E hanno tutti le palle che girano vorticosamente. Se lo Stadio fosse in Sicilia , decine di migliaia di tifosi manifesterebbero platealmente contro questo usurpatore e lo costringerebbero a dimettersi . Qui ha perso ogni consenso e pure la faccia . Purtroppo lo Stadio e’ nel cuore delmsuo esercito di beneficiati …. .. Con i soldi altrui…. e le nostre lacrime !

      1. Ti ricordo che Galliani si è dimesso in data dicembre 2013.

        Per fortuna i tifosi non decidono nulla, altrimenti saremmo in rovina.

        1. Oh ! Beh ! Piu’ rovinati di cosi’ ?

  2. Un tantino esagerato in negatività e qualche punto di vista differente: ecco la mia analisi

    Una partita tranquilla giocata a ritmo di fine stagione stava per essere rovinata da un guardialinee che ha sbagliato mestiere. Un errore marchiano da tripla riga con la matita rossa. Un fuori gioco che hanno visto tutti gli spettatori anche quelli posti dietro la porta del Torino al terzo anello. Puzzava di Sassuolo-Milan, dove un presuntuoso ignorante aveva sbeffeggiato chi aveva da poco rapinato in campo. No… ma il Torino nulla ha da spartire con le organizzazioni che sponsorizzano il presuntuoso. Il Torino era quasi venuto a San Siro per fare da sparring partner. All’89 del secondo tempo il pareggio della Sampdoria ad Empoli aveva spento l’unica speranza che avevano i ragazzi di Ventura di partecipare alla Europa League della prossima stagione. I Granata non profittavano della generosità dell’arbitro che, pur con qualche titubanza perché anche lui aveva visto il netto fuori gioco di Amauri che, non sanzionato, aveva cagionato l’inferiorità numerica del Milan per fallo da ultimo uomo di Zaccardo. Eppure Pippo aveva messo in bella mostra, al mercatino degli obei,obei tutte le sue cianfrusaglie che parevano luccicare quando Zaccardo serviva un perfetto assist ad El92 e quest’utimo con la ritrovata rapidità dei tempi passati stoppava di destro e con lo stesso piede fulminava Padelli. Gran gol ed ElSha che non gioiva smodatamente. La sua pettinatura ordinata ed il volto un po cupo. Conte in tribuna prendeva nota e forse El Shaarawy gli tornerà utile. Poi la dabenaggine del guardialinee e Pippo che veniva espulso al rientro negli spogliatoi perchè più o meno urlava all’arbitro: -siete in cinque e non avete visto un fuori gioco che han visto anche su Marte- Poi la ripresa e giustizia è fatta perché Molinaro metteva giù van Ginkel ad un metro da Padelli. Rigore e rosso per il granata. Poi ancora uno scambio, come non se ne sono mai visti quest’anno…uno-due Pazzini El92 che si incunea in un corridoio, controlla di destro e con lo stesso piede fulmina in rete, Conte in Tribuna si frega le mani! La ciliegina sulla torta è rappresentata da Mastalli che entra in campo con la personalità che gli riconosco da due anni. Chiudo dicendo che sul banchetto degli obei obei cercherei di togliere van Ginkel. E un centrocampista che più vedo giocare e più mi convince! Le basi ci sono ora vediamo cosa succederà per la panchina e nella campagna rafforzamento per non dire più nulla della stucchevole questione del cambio di proprietà.

  3. Dopo circa 3 anni e mezzo dal grave infrtunio al ginocchio sto tornando a giocare al mio adorato calcetto e a ritrovare una certa condizione (spero di poter far parte del Team per l’ inizio del campionato). Per questo e per stare con la mia ragazza non seguo il Milan già da qualche giornata e mi limito a vedere i risultati delle partite di serie A.

    Fatta questa premessa doverosa credo che Berlusconi avrebbe dovuto concludere positivamente almeno una trattativa per la cessione di quote di minoranza per il 30 di Maggio per dedicare il mese di giugno ad una programmazione seria della prossima stagione.

    Invece tempo che la stagione 2015-2016 sarà il fax simile di questa stagione ovvero con Galliani sempre più nel ruolo di separato in casa (Mentre Braida, quello che era bravo sul serio è godersi l’ ennesima finale di champions della carriera), con mezza tifoseria che continuerà a dare di matto, con Maldini ancora ai box e con l’ ennesimo non mercato.

    Temo, ma conservo sempre un barlume di speranza di vedere entro quest’ estate il riassetto societario di cui c’ è disperaamente bisogno. Galliani a questo punto dovrebbe fare lui per primo un passo in dietro a maggior ragione se non ci saranno i soldi per il mercato

  4. Comunque Inzaghi è cresciuto molto come allenatore in questa stagione. A tratti si sono viste grandi prestazioni e senza tutti questi infortuni oggi avremo un’ altra classifica.

    Io gli darei un’ altra posibilità

    1. Solo tutorizzato e difeso da Fabio Capello . Non capisco Silvio e Barbara che non intuiscono questa fenomenale quadratura del cerchio .
      Ridimensionamento di Galliani
      Svezzamento di Pippo
      Svezzamento di Barbara
      Un patrimonio di capacita’ rigore e carisma senza uguali . Molto superiore a Fergusson . Societa’ assolutamente compattata .
      Per chi ricorda , quindi sa , ebbimo Gipo Viani come sto suggerendo e fu un successo . Per chi ricorda …….

  5. Vittorio caro, io penso che tutto questo passi da un ridimensionamento delle quote societarie di Berlusconi il quale risulta evidentemente troppo legato a Galliani per poterlo ridimensionare come realmente servirebbe

    1. Sante parole ! Ma e’ proprio questa evidenza che fa avversare Galliani . Costui dimostra di avere a cuore se stesso e di fottersene altamente del Milan .Se non puo’ cacciarlo Berlusconi facciamolo noi tifosi con esternazioni adeguate .Io non aspetterei nemmeno l’arrivo di manforte esterna . Non si pronuncia nessuno su Capello , eppure e’ il piu’ vincente degli allenatori in attivita ‘ , in cinque anni al Milan ha vinto 4 scudetti ed una Champion League . Poi : Roma , Juventus , Real Madrid . Gioco e trionfi ovunque . E , quel che ci vuole , una personalita’ dominante .

      1. A Capello tra il 2011 ed il 2013 è stata proposta per tre volte la panchina e per tre volte ha rifiutato. Dopo il famoso Milan-Fiorentina 1-2 che ci costò lo scudo Allegri aveva le valigie in mano. Il rifiuto di Capello lo salvò.

        1. Ed io suggerisco di riprovaci ora . Ne abbiamo bisogno e lui e’ libero credo . Ma tu , come altri , perche’ non dai un giudizio tecnico su un eventuale incarico a Capello con poteri ampi tipo Fergusson ?

    • boldi1 il 25 Maggio 2015 alle 10:02

    post condivisibile

    effettivamente l’accostamento partita scapoli ammogliati perfetta sintesi di cosa è andato in scena a San Siro

    per la prossima stagione sarà dura fare peggio , speriamo che qualcuno affianchi Galliani come DS di peso ed esperienza nella ricerca di giovani italiani

    di positivo che mezza rosa è in partenza con i loro ricchi ingaggi
    di negativo il rinnovo ad Abate con aumento spaventoso dell’ingaggio da 1,8 mil. a 2,5 netti
    cosa ha fatto per meritare questo aumento resta un mistero , è stato forse premiato da Adriano per aver contribuito ad eliminare Clarence con Montolivo Bonera ecc ? non vedo altri motivi

    1. Esattamente Boldi . E Berlusconi continua a fere malissimo a chiudere gli occhi su questi quattro complottisti di merda che doveva prendere a calci in culo. Rovineranno il prossimo campionato . Sconsiglieranno qualunque Allenatore Vero
      di ficcarsi in questo covo di vipere . Costrngeranno i pochi giocatori con le palle e conmil cuore ad andarsene . Consegneranno al piu’ imbelle e scarso capitano della storia del Milan la fascia usurpata . Perpetueranno , da perfetti paraculi , il leccaggio al colpevole unico dello sfascio. Silvio svegliati , Se puoi .

  6. Per questo e per stare con la mia ragazza

    Minimo la tua ragazza c’ha il cazzo.. dì la verità..

    1. Io in vita mia ho quasi solamente frequentato donne meravigliose. E se una donna diventa la mia ragazza, storicamente è perché è la meraviglia fra le meraviglie che mi ha scelto fra diversi pretendenti. E questa è una verità sacrosanta 😆

  7. Golosone

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