Palermo – Milan: LIVE! Serie A 2014/15

Un Milan discreto si fa passare il mal di trasferta proprio nella partita più delicata della gestione Pippo Inzaghi. Una rondine non fa primavera ma il Milan accompagna questa vittoria con una discreta prestazione che lascia ben sperare per il futuro. SuperPippo torna al suo amato 4-3-3 e finalmente si rivede l’Alessio Cerci della passata stagione. Il romano è decisamente il migliore del Milan. Si batte come non gli vedevamo fare neppure a Torino e segna un gol, si fortunoso, ma fortemente voluto. Le distanze tra i reparti appaiono ancora da migliorare e Van Ginkel sembra lento e spaesato così come Bonaventura che sembra non gradire appieno il ruolo di mezzala. DeJong rimane molto basso a protezione della coppia centrale che gioca bene ad eccezione dell’errore di Paletta costato il penalty furbescamente cercato da Belotti. Ma il Milan non ci stava a non vincere, aveva strameritato di far sua la partita che non si era chiusa prima soltanto per la svista dell’assistente di linea di Doveri. Ma tant’è quest’anno va così! Comunque dopo il pari il Milan è tornato a dominare prepotentemente e si è visto persino un apprezzabile Suso. Tutti questi progressi ed una ritrovata compattezza, nello spogliatoio, hanno mascherato le insufficienze ancora palesate a centrocampo. Andrea Poli è sofferente ed è per questo che Pippo lo ha risparmiato. Nigel De Jong ha giocato in copertura perchè Pippo temeva moltissimo il duo Vasquez-Dybala. Quello che è più confortante lo si è riscontrato nella volontà e nella determinazione che la squadra ha profuso nel ricercare la vittoria. Poi lui! Il nostro fuoriclasse Jéremy Mènez e voilà il ritorno al successo, in trasferta, in salsa francese!