Milan – Sassuolo 1-2: la partita tattica

Distrutto tutto quello che si era fatto di buono nelle ultime tre partite, una squadra a due volti a seconda dell’avversario: attenta e cinica nelle sfide importanti e trasandata nei match con squadre di provincia, queste squadre a differenza delle prime non danno spazi. Da questa partita si evince di quanto il Milan abbia bisogno di un terzino sinistro, De Sciglio da ritrovare sotto tutti i punti di vista a partire dalla posizione in campo (perchè quando si propone e arriva sul fondo non ne azzecca una); se a sinistra piangiamo, a destra non stiamo allegri: Rami è in difficoltà anche nei primi minuti, dove il Milan ha giocato una buonissima partita, perchè spesso fuori posizione nel difendere gli inserimenti di Sansone e De Sciglio troppo falloso nel contrastare Berardi.

Dunque il punto debole del Milan quest’oggi sono state le corsie, poco difese anche dagli esterni offensivi: El alto nella fase di non possesso e Jack che veniva troppo all’interno del campo. Questo movimento è dovuto al poco pressing applicato dai centrocampisti dopo il goal subito a differenza di quando eravamo in vantaggio, dove costringevamo il Sassuolo a giocare il pallone di fretta. A mio avviso crolliamo insieme alla forma fisica di Essien che trascina con se Montolivo, il quale non riesce più a entrare all’interno della partita, ma questo già lo sappiamo da tempo perchè se non supportato va in difficoltà.

A tutto questo si aggiunge l’ennesimo goal subito da palla in attiva, vera piaga della nostra squadra; evidentemente a Milanello si lavora poco su questi dettagli. Nel caso di ieri i nostri avversari sono più scaltri di noi in questa situazioni, infatti è bravo Missiroli a far blocco (forse falloso) su De Sciglio che si occupava della marcatura di Zaza, facendogli perdere l’uomo. Ancora una volta non riusciamo a dare continuità alle buone prestazioni che ci mettiamo alle spalle, segno che c’è molto da fare e sarà molto difficile arrivare a quel maledetto terzo posto.

I migliori:

  • Bonaventura: l’unico che prova a dare una quadratura agli attacchi, cercando il passaggio smarcante.

I peggiori (in assoluto):

  • De sciglio: chissà cosa è successo a questo ragazzo, una cosa da fare è sicuramente spostarlo nella fascia di sua preferenza.
  • Essien: fuori condizione, lo si vede anche dai passaggi sbagliati in fase di possesso.

7 commenti

Vai al modulo dei commenti

  1. Concordo con la tua perfetta disamina. L’unico appunto è per confermarti che toglierei il forse e metterei un decisamente falloso di Missiroli su De Sciglio. Questo però non salva Mattia dalla critica di mollezza, dimostrata ieri, anche in questo caso. Mexes avrebbe ‘disintegrato’ Missiroli altro che farsi trattenere vistosamente. Naturalmente ‘horror lo brutto’ vedeva solo i falli, o presunti tali, del Milan. ps. Missiroli è un buon centrocampista, astuto quanto basta soprattutto se graziato dal compaesano arbitro, e forse anche da nazionale!

  2. Scrivi cose condivisibili , Mauro e mi piacerebbe discuterne . Per la situazione attuale del Milan bisogna esortare tutte le parti in causa a fare autocritica ed ammissione , a se stessi anzitutto , de troppo incaponirsi sulle proprie tesi e talora
    obiettivi . Cominciamo con De Sciglio . E’ stupida ostinazione non volere riconoscere che aveva ragione Seedorf sul discorso della fascia destra . Per rispetto di promesse fatte ed impegni presi Inzaghi e Galliani stanno danneggiando il ragazzo e la squadra . Abate e De Sciglio sono doppioni . O si mettono in competizione ed alla fine dell’anno uno va via o convivono e si alternano buoni buoni . Parliamo ora di El Shaaravi . Come De Sciglio deve accettare la competizione , durissima , con Menez . Sono doppioni . Inzaghi ( e Galliani ) hanno inventato per Menez la favoletta del falso nove per favorire El Shaaravi . Non va bene e hanno danneggiato la squadra , perso senza controprova Torres , rinunciato a giocare con un vero centravanti , cosa impossibile se non saltuariamente .
    Continuiamo con Montolivo . Ancor prima che il giocatore riacquistasse la migliore forma si e’ scatenata la guerra a De Jong perche’ lasciasse a lui l’ambita posizione centrale . Errore madornale che capisce un bambino che va allo stadio col papa’ .
    Montolivo ha assoluto bisogno di un uomo forte accanto . Ne aveva bisogno Rivera e Lodetti puo’ testimoniarlo , figuriamoci Montolivo . Per Giunta al cinquanta per cento . Bonaventura : con la debolezza strutturale del nostro centrocampo e’ lapalissiano che quella e’ la zona in cui farlo giocare . Non possiamo fare a meno di Bonaventura a centrocampo oggi come oggi . In conclusione , piuttosto frettolosa per non annoiarti troppo : ci vogliono tre forti giocatori : un terzino sinistro , un centravanti molto tecnico ma alto e forte , un centrocampista che diventi subito il faro del gioco . Quest’ultimo e’ la massima priorita’ . So che un Gerrard non e’ facile trovarlo ma e’ indispensabile . Sarebbe forse tutto piu’ semplice se adottassimo un 4/4/2 oppure un 3/5/2 . Posso sapere che ne pensi ?

    1. Seedorf non ha schierato De Sciglio per infortunio, giocava Zaccardo. Quando è rientrato lo ha messo titolare. Che scelta?

    2. Sui calci d’angoli avevo già detto la mia in un pezzo di circa un mesetto fa, non fa differenza marcare a zona o a uomo se lo si fa bene in uno dei due modi, il problema sta tutto li: non sappiamo difenderci dalle palle inattive.
      Ebbene si Abate e De Sciglio sono doppioni, forse a Milanello pensavano di aver trovato un altro Maldini, e così hanno deciso di fargli cambiare fascia (inutilmente), peggiorando le prestazioni del ragazzo. Sui problemi generali della difesa penso seriamente che parte della colpa risiede nelle mani di Tassotti, che dopo tanti anni di permanenza sulla panchina del Milan non ha mai risolto la situazione (salvo negli anni della coppia Nesta-Thiago).
      Su Bonaventura mi espressi in un articolo dopo un paio di su presenze con la nostra maglia: ci è più utile nei tre di centrocampo che non davanti. Perchè il ragazzo è un Jolly, durante la partita riesce a cambiare il suo modo di giocare e i suoi compiti senza farsi tanti problemi. Su Montolivo voglio fare una precisazione: fino alla sostituzione di Essien lui ha fatto la mezz’ala, solo in seguito si è spostato davanti alla difesa; ma ormai la partita era già messa male.
      Infine, è ovvio che il Milan debba operare sul mercato, in questa lettura ho evidenziato la carenza sulla sinistra, e come hai detto tu di un centrocampista dai piedi buoni (doveva esserlo Van Ginkel, e a questi punti spero ritorni a Londra). Per il centravanti difficilmente arriverà e ammesso che arrivi sarà altrettanto difficilmente spostare Menez da lì (a lui non piace tornare in fase di non-possesso).

  3. Tutti ricordano che Seedorf sosteneva che De Sciglio poteva giocare soltanto a destra .

    1. Io lo dicevo anche da prima di lui.

      Ma forse ci sbagliaamo tutti e due. De Sciglio non deve giocare proprio. Perchè Bonera a destra mi da più garanzie e ho detto tutto

  4. Con De Sciglio c’ è solo uan cosa da fare. Impacchettarlo e venderlo. Se non ci sono acquirenti la cosa migliore è metterlo in panchina.

    Detto questo non c’ è stata partita tatticamente. Solo un’ evidente disastro.

    Alex che fa il centravanti accanto a Pazzini sintetizza bene la partita. Anche perchè se proprio voleva giocare con la difesa a 3 nel finale perchè non ha tolto un difensore invece di El Shaarawi.

    Sui calci d’ angolo Inzaghi non ci ha capito nulla. Ma mi viene il dubbio che abbia più colpe Tassotti, vero problema del Milan ormai da tempo indeterminato. Quando impareremo a marcare a uomo sui Corner saremo a buon punto dell’ opera e forse ci si caverà qualcosa di buono.

    Detto questo sono fiducioso per l prossime partite

I commenti sono disabilitati.